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02-02-2020, 17:47
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#181
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da arruz
Il tempo corre e porta con sè la rassegnazione e la disillusione credo
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Vero, ma anche le esigenze si adattano. A 50 anni può anche essere fantastico avere una persona con cui fare una passeggiata, come a 90 anni è una grandissima conquista anche riuscire a mangiare da soli una minestrina
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02-02-2020, 18:56
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#182
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: Isola di Poveglia
Messaggi: 6,388
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Anche io indosso le cuffie e uso lo smartphone quando sono in sala d'attesa del medico, ma lì perché è pieno di gente che inizia ad attaccare bottone a parlare di malattie, oppure iniziano dei discorsi di gruppo di una noia sconvolgente ai quali non ho voglia di prender parte. Però se vado in giro o al parco non sono così chiuso, sono disposto al dialogo, solo che nessuno mi avvicina (comprensibili i motivi) e io non attacco bottone.. quindi si rimane sempre ognuno per conto suo.
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Infatti, parlare di malattie non mi sembra proprio il massimo, con tutto il rispetto. Io al parco vicino a casa non ci vado quasi più e anche quando ci andavo non mi si avvicinava mai nessuno e capisco pure io il perché.
Quote:
Originariamente inviata da DrPsiche
Le amicizie si possono instaurare sia dal vivo che sui social, è un dato di fatto, chiaramente la timidezza estrema non aiuta...
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Io non sono solo estremamente timido, l'ho già detto in questo e altri thread del forum.
Quote:
Originariamente inviata da Ncode
non è così dappertutto.
Milano è l'unica città dove la gente in metro/treno pensa soltanto a spostarsi e se ne frega di socializzare (e mi ci metto anch'io quando sono stato lì per 8 mesi, ero diventato un perfetto milanese) Se prendi la metro a Palermo, Napoli ma anche a Torino... non è raro che trovi gente per fare 4 chiacchiere e sei anche più predisposto. A volte ci ho pensato... chissà, forse il sole, il fatto che la gente non "corre" e si sta più rilassati.
Tutto questo per dire che il mondo è vario e lo sono anche i modi di interagire per conoscersi.
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Sulla metro non ne ho idea visto che nella mia città non c'è e non uso i mezzi pubblici per fortuna.
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02-02-2020, 19:21
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#183
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da arruz
Si ma arrivati a un certo punto della vita, cosa possono dare le relazioni? Cosa ci si aspetta di trovare o cosa potrebbero risolvere? Il tempo corre e porta con sè la rassegnazione e la disillusione credo
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Il problema è che a 20 non ci si pensa, a 20 anni probabilmente alcuni di noi non è mai fregato di avere la fidanzatina e la compagnia, la consapevolezza vera arriva dopo, io ho 45 anni ed è negli ultimi anni che è subentrata la consapevolezza che questo essere tagliato fuori da tutto ci porta e ci porterà in futuro a non avere nessuno, nessuno, qualsiasi situazione o problema avremo, non ci sarà nessuno. I normali invece hanno e avranno mogli, figli, suoceri, amici stretti, qualcuno che li può aiutare anche solo moralmente in momenti difficili, noi non avremo nessuno al nostro fianco.
A 17 anni ci pensi, ma non come a 30 o 40,a 40 capisci che è il viatico del non avere nessuno, nessuno, e questo è pesante. A 20 anni hai un attimino più di quella incoscienza, prendi e fai i cazzi tuoi anche se sei da solo, ma hai 20 anni. Sei giovane, hai i genitori giovani, ma dopo comincia a diventare pesante
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02-02-2020, 19:52
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#184
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
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Non si deve voler gente vicino per un bisogno presente o futuro ma per il piacere di averla. Evidentemente non avevamo piacere ad averla.. inconsciamente o meno..
Ora mi piacerebbe avere amicizie.. per avere una compagna la situazione è un po' più complessa, e, per ora, inarrivabile.. ma il fatto che sto sempre male per qualche motivo fisico o mentale mi impedisce di coltivare amicizie.
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03-02-2020, 22:09
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#185
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Principiante
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 78
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Certo, capisco, io parlavo in generale, nel tuo caso dato che non sei solamente timido dovresti sicuramente fare un lavoro personale accompagnato da una figura di cui ti fidi e che sia in grado di farti acquisire la sicurezza nell'intraprendere una ripresa dei contatti sociali. Amore, amicizia e lavoro sono tre aspetti fondamentali nella vita delle persone, se una componente di queste è qualitativamente scadente, molto probabilmente si hanno delle grosse ricadute anche sulle altre due aree, bisogna mettersi in gioco, perché la vita è una sola, per la maggior parte di noi arriva il momento in cui si deve dare il massimo e continuare imperterriti una determinata strada con la consapevolezza che i fallimenti sono tanti, ma necessari, saper vedere anche le conquiste ottenute durante le cadute e non solo il lato negativo, non dico certo di essere sempre positivi, ma di accettare e reagire a quello che ci butta giù dandogli il giusto peso e non ingigantendolo, perché altrimenti ogni cosa sarà sempre più negativa e senza apparente via d'uscita, ma non è così, le vie di fuga esistono o bisogna crearsele!
Quote:
Originariamente inviata da Peste Nera
Io non sono solo estremamente timido, l'ho già detto in questo e altri thread del forum.
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Certo, capisco, io parlavo in generale, nel tuo caso dato che non sei solamente timido dovresti sicuramente fare un lavoro personale accompagnato da una figura di cui ti fidi e che sia in grado di farti acquisire la sicurezza nell'intraprendere una ripresa dei contatti sociali. Amore, amicizia e lavoro sono tre aspetti fondamentali nella vita delle persone, se una componente di queste è qualitativamente scadente, molto probabilmente si hanno delle grosse ricadute anche sulle altre due aree, bisogna mettersi in gioco, perché la vita è una sola, per la maggior parte di noi arriva il momento in cui si deve dare il massimo e continuare imperterriti una determinata strada con la consapevolezza che i fallimenti sono tanti, ma necessari, saper vedere anche le conquiste ottenute durante le cadute e non solo il lato negativo, non dico certo di essere sempre positivi, ma di accettare e reagire a quello che ci butta giù dandogli il giusto peso e non ingigantendolo, perché altrimenti ogni cosa sarà sempre più negativa e senza apparente via d'uscita, ma non è così, le vie di fuga esistono o bisogna crearsele!
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04-02-2020, 15:50
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#186
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Intermedio
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 98
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Quote:
Originariamente inviata da sparatemi
chi come me ha sempre fallito in tutte le relazioni sociali sin da piccolo fino ad ora nonostante svariati tentativi negli anni a diverse età e con persone di diverso contesto sociale ed economico, chi come me non ha letteralmente amici da qualcosa come soli 20 anni (alias nemmeno un essere vivente con cui andare a pranzare o andare a un evento), chi come me non ha mai vissuto l'adolescenza mancando clamorosamente tutte quelle tappe che sono fondamentali per lo sviluppo di una persona normale, chi come me tanto qualsiasi contesto lo metti risulta essere lo sfigato della situazione, chi come me non ha mai visto una donna oltre a internet, ecco.... quelli come me perchè mai dovrebbero sforzarsi di instaurare relazioni sociali o ancora meglio trovare l'anima gemella e avere figli che è il vero scopo della vita? si per carità..mi piacerebbe esser normale ma tanto ovunque mi mettiate io fallirò, quindi perchè sforzarsi? e se non ho mai avuto una vita normale e mai l'avrò perchè mai dovrei continuare a vivere? esco di casa solo per lavorare e produrre per questa società malata che non mi ha mai accettato e che tanto è marcia, la gente la fuori si odia e si fotte a vicenda, solo grandi maschere... la società è sbagliata ma se mi guardo bene anche io sono sbagliato, sono solo un fastidioso errore
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Si, ti capisco benissimo, arrivati a una certa età basta, invertire la marcia e andare in un altra direzione, quella verso se stessi, tu da solo e cerchi di viverti la tua vita fuori dalla società, asociali e asessuali è l'unica via, ma non il suicidio miraccomando, non pensare alla morte, devi voler vivere lo stesso, ci si può prendere soddisfazioni lo stesso, tanto poi dobbiamo morire tutti comunque
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04-02-2020, 16:07
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#187
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Principiante
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 78
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Quote:
Originariamente inviata da Funerale
Si, ti capisco benissimo, arrivati a una certa età basta, invertire la marcia e andare in un altra direzione, quella verso se stessi, tu da solo e cerchi di viverti la tua vita fuori dalla società, asociali e asessuali è l'unica via, ma non il suicidio miraccomando, non pensare alla morte, devi voler vivere lo stesso, ci si può prendere soddisfazioni lo stesso, tanto poi dobbiamo morire tutti comunque
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non ci siamo proprio, questi sono consigli nocivi, non porta benefici fare ciò che dici.
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04-02-2020, 17:37
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#188
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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É dura...
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04-02-2020, 17:46
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#189
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Intermedio
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 98
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Quote:
Originariamente inviata da DrPsiche
non ci siamo proprio, questi sono consigli nocivi, non porta benefici fare ciò che dici.
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io ovviamente parlo per esperienza personale, poi ognuno veda da sé, ti posso dire che quando cercavo di inserirmi, fare amicizia, cercare ragazza, fallivo sempre (perché purtroppo non dipende solo da te, ma anche dagli altri) e soffrivo molto, inoltre troppe pressioni da tutte le parti;
Da quando sto intraprendendo.il percorso alternativo, sto molto meglio, si tratta di avere forza interiore, io sono debole socialmente e fisicamente ma spiritualmente sono abbastanza forte, nel tempo sopratutto mi sono fortificato, devo ancora migliorare, ma ce la posso fare...semmai il mio vero problema è il bullismo, se capitano situazioni dove mi dovrei difendere, ma sono solo e capita anche se si vive da soli senza stare integrato in società, perché magari vai in giro da solo, vai sun autobus, al mare e così via e gli stronzi non mancano mai, l'anno scorso sono stato coinvolto anche in una piccola rissa e ho dovuto subire passivamente perché ero da solo contro un gruppo numeroso, questo è il mio vero problema, non il fatto di non riuscire a vivere da solo, perché ce la faccio, sono portato e secondo me anche altri qui dentro, tanto se non si è di natura fatti in un certo modo, sarà quasi impossibile cambiare il destino
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04-02-2020, 18:53
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#190
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Principiante
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 78
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Quote:
Originariamente inviata da Funerale
io ovviamente parlo per esperienza personale, poi ognuno veda da sé, ti posso dire che quando cercavo di inserirmi, fare amicizia, cercare ragazza, fallivo sempre (perché purtroppo non dipende solo da te, ma anche dagli altri) e soffrivo molto, inoltre troppe pressioni da tutte le parti;
Da quando sto intraprendendo.il percorso alternativo, sto molto meglio, si tratta di avere forza interiore, io sono debole socialmente e fisicamente ma spiritualmente sono abbastanza forte, nel tempo sopratutto mi sono fortificato, devo ancora migliorare, ma ce la posso fare...semmai il mio vero problema è il bullismo, se capitano situazioni dove mi dovrei difendere, ma sono solo e capita anche se si vive da soli senza stare integrato in società, perché magari vai in giro da solo, vai sun autobus, al mare e così via e gli stronzi non mancano mai, l'anno scorso sono stato coinvolto anche in una piccola rissa e ho dovuto subire passivamente perché ero da solo contro un gruppo numeroso, questo è il mio vero problema, non il fatto di non riuscire a vivere da solo, perché ce la faccio, sono portato e secondo me anche altri qui dentro, tanto se non si è di natura fatti in un certo modo, sarà quasi impossibile cambiare il destino
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La forza di spirito è molto importante, c'è chi ritiene di aver assopito anche quella, ma è proprio da lì che si può partire per rafforzarsi socialmente e fisicamente.
Mi sembra di capire che hai avuto molti traumi, spesso chi viene bullizzato e non reagisce potrebbe aver subito dei traumi precedenti al bullismo stesso che non si riescono a superare, un approccio psicoterapeutico classico diventa difficile e rischia di destabilizzare ulteriormente le persone fragili che di fronte all’impossibilità di narrarsi si irrigidiscono o scappano dalla terapia, l'ipnosi in questi casi è lo strumento ideale. Il trauma si può fissare sul corpo in un'epoca in cui la parola non è ancora in grado di dare un senso a quanto sperimentato ed è lì che il trauma si blocca, in uno stadio preverbale, indicibile in età adulta se non attraverso la rievocazione mediante tecniche ipnotiche
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05-02-2020, 18:47
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#191
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da DrPsiche
Personalmente oltre al lavoro faccio sport almeno 2 volte a settimana e partecipo a eventi tematici, sto coltivando da diversi anni l'hobby della fotografia e del videomaking, appena posso mi concedo un viaggio, eppure ogni tanto mi concedo l'arte dell'ozio.
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Servirebbero due o tre miei cloni per mantenere questi ritmi di attività ^^
Soprattutto a livello mentale, ho di frequente bisogno di "ricaricare le batterie" con attività tipicamente da introverso (leggere o ascoltare musica/guardare video, ad es.) quando la soglia di "attività sociale" in senso lato supera un certo livello.
Evidentemente non siamo tutti fatti allo stesso modo.
Quote:
Originariamente inviata da DrPsiche
Ho cambiato diversi lavori durante la mia vita, un ambiente lavorativo nocivo è assolutamente da cambiare
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Come se fosse facile trovare il lavoro che ti faccia sentire realizzato al 100%, specie di questi tempi dove è già tanto averne uno. Un lavoro stabile io me lo tengo stretto, a meno di non avere alternative affidabili.
Quote:
Originariamente inviata da DrPsiche
questo vuol dire passare i fine giornata a spedire cv e fare corsi di formazione serali (conosci persone) o online, l'energia la abbiamo tutti
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Non credo, non tutti allo stesso modo e per le stesse cose almeno.
Quote:
Originariamente inviata da DrPsiche
Ragazzi ricordate che lo sport è un antidepressivo, fa star bene, la voglia di farlo ce la si deve far venire, ho passato anni a metter su panza, ma pian pianino ho ripreso, lo sport è un gran toccasana, uno degli obiettivi che do sempre ai miei pazienti è quello di iniziare uno sport, possibilmente di squadra.
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Lo trovo un ossimoro, comunque non è che sia contrario allo sport in sé, è proprio la questione che dicevo all'inizio, l'avere bisogno di pause di riflessione e di ricarica relativamente lunghe tra un'attività e l'altra, cosa che i ritmi della società sembrano osteggiare (e considerando che certe cose le scrive anche un dottore, questo mi sembra rafforzare la mia convinzione).
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05-02-2020, 19:21
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#192
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,266
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Servirebbero due o tre miei cloni per mantenere questi ritmi di attività ^^
Soprattutto a livello mentale, ho di frequente bisogno di "ricaricare le batterie" con attività tipicamente da introverso (leggere o ascoltare musica/guardare video, ad es.) quando la soglia di "attività sociale" in senso lato supera un certo livello.
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Sembra la mia descrizione...
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
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05-02-2020, 19:25
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#193
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Quote:
Originariamente inviata da DrPsiche
Amore, amicizia e lavoro sono tre aspetti fondamentali nella vita delle persone, se una componente di queste è qualitativamente scadente, molto probabilmente si hanno delle grosse ricadute anche sulle altre due aree
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Io ho risolto brillantemente diventando un disastro in tutti e tre, così le ricadute non mi preoccupano.
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05-02-2020, 20:41
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#194
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Principiante
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 78
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Io ho risolto brillantemente diventando un disastro in tutti e tre, così le ricadute non mi preoccupano.
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quindi conti di continuare a ricadere fino alla nausea?
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Come se fosse facile trovare il lavoro che ti faccia sentire realizzato al 100%, specie di questi tempi dove è già tanto averne uno. Un lavoro stabile io me lo tengo stretto, a meno di non avere alternative affidabili.
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Non è facile ma bisogna sudarselo il lavoro che vogliamo fare, o raccomandato o ti fai il culo...
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non credo, non tutti allo stesso modo e per le stesse cose almeno.
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il mio è chiaramente un discorso generale, non intendevo in quel senso, di base, se non con particolari problemi medico-fisici, il potenziale di energia per fare le cose che ho scritto lo abbiamo tutti.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Lo trovo un ossimoro, comunque non è che sia contrario allo sport in sé, è proprio la questione che dicevo all'inizio, l'avere bisogno di pause di riflessione e di ricarica relativamente lunghe tra un'attività e l'altra, cosa che i ritmi della società sembrano osteggiare (e considerando che certe cose le scrive anche un dottore, questo mi sembra rafforzare la mia convinzione).
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Oh beh, se vuoi passare il tempo della tua vecchiaia a comprare medicine il miglior modo è non fare attività fisica. C'è bisogno un'educazione allo sport, non vuoi farti venir la voglia, allora ti toccherà per forza farti venir la voglia di andare in farmacia e spendere dei bei soldoni girando specialisti su specialisti.
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05-02-2020, 20:59
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#195
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Quote:
Originariamente inviata da DrPsiche
quindi conti di continuare a ricadere fino alla nausea?
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Non puoi avere ripercussioni negative in nulla se sei messo ugualmente male in tutti e tre i campi.
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06-02-2020, 10:35
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#196
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Originariamente inviata da DrPsiche
Non è facile ma bisogna sudarselo il lavoro che vogliamo fare, o raccomandato o ti fai il culo...
il mio è chiaramente un discorso generale, non intendevo in quel senso, di base, se non con particolari problemi medico-fisici, il potenziale di energia per fare le cose che ho scritto lo abbiamo tutti.
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Non tutti reggono allo stesso modo gli stessi ritmi. La ruota del criceto, a cui sembra che sia un dovere sottostare almeno dai tempi del film di Chaplin in poi, può essere un meccanismo infernale.
Quote:
Originariamente inviata da DrPsiche
Oh beh, se vuoi passare il tempo della tua vecchiaia a comprare medicine il miglior modo è non fare attività fisica. C'è bisogno un'educazione allo sport, non vuoi farti venir la voglia, allora ti toccherà per forza farti venir la voglia di andare in farmacia e spendere dei bei soldoni girando specialisti su specialisti.
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Come ho già detto, non è solo e non è tanto una questione di fare/non fare sport, il discorso è più generale e si tratta proprio di ritmi di attività "sociali" che soprattutto mentalmente non riesco a sostenere. Il disagio psicofisico mi sa che mi toccherà comunque, o perché non faccio abbastanza (ma a me sembra di fare anche troppo) o perché se mi mettessi a fare la trottola impazzita come proponi tu non reggerei certi ritmi.
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06-02-2020, 11:31
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#197
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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Per stare al passo in questo mondo devi solo girare e girare all'infinito come una trottola impazzita, fermarsi non è ammesso. Se ti fermi un attimo sei fuori da tutto, ma d'altronde è l'essenza stessa della nostra esistenza mortale. Si vive poco e in quel poco si sentiamo in obbligo verso noi stessi e il mondo di dare il massimo, ma alla fine questo massimo non è mai abbastanza perché comunque dobbiamo morire. Per riuscire a dare il massimo delle nostre possibilità siamo costretti ad infliggerci atroci sofferenze, non goderci nulla perché i doveri ci sommergono e ci soffocano. Non tutti ce la fanno, alcuni vanno avanti a testa bassa come muli da soma, altri non reggono e scoppiano. Se scendi dalla ruota per riprendere fiato poi non risali più, perso il treno non ne passa un altro. Anche socializzare e trovare un partner sono lavori di fatica con nessuna garanzia di successo, devi essere in un certo modo per piacere e "lavorarci" sopra, ancora fatica senza nessuna garanzia di gratificazione. Fatiche su fatiche, sofferenze su sofferenza per attimi di godimento che durano il tempo di un amplesso sessuale. Quando la morte busserà alla porta quale sarà l'ultimo nostro pensiero? Sono orgoglioso dei risultati ottenuti dopo una vita di fatica e sofferenze? Tutto per passare l'eternità in cappotto di legno 4 metri sotto terra? Hai passato gli anni migliori a sgobbare per diventare qualcuno e quando puoi goderti qualcosa sei vecchio, stanco e con un piede nella fossa. La vita è una gran presa per il culo, altro che dono. Se mi avessero dato la scelta quando ero un'essenza spirituale senziente mi sarei risparmiato tutto questo.
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Ultima modifica di Black_Hole_Sun; 06-02-2020 a 11:42.
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06-02-2020, 12:38
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#198
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Principiante
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 78
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non tutti reggono allo stesso modo gli stessi ritmi. La ruota del criceto, a cui sembra che sia un dovere sottostare almeno dai tempi del film di Chaplin in poi, può essere un meccanismo infernale.
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Parliamo di cose diverse, chi non sta bene dove si ritrova da tempo deve necessariamente fare qualcosa che lo porti a un miglioramento generale, nessuno obbliga nessuno a stare in quella ruota, è che in media è pieno di individui che preferiscono subire passivamente ciò che impone la società.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Come ho già detto, non è solo e non è tanto una questione di fare/non fare sport, il discorso è più generale e si tratta proprio di ritmi di attività "sociali" che soprattutto mentalmente non riesco a sostenere. Il disagio psicofisico mi sa che mi toccherà comunque, o perché non faccio abbastanza (ma a me sembra di fare anche troppo) o perché se mi mettessi a fare la trottola impazzita come proponi tu non reggerei certi ritmi.
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assolutamente non dico di mantenere i ritmi da me riportati, anche il mio è un discorso generale, lo sport come metafora di vita, ci sono comunque le vie di mezzo, integrare un'attività alla volta nel tempo non è un obiettivo così impensabile. Alla fine ti racconti un sacco di scuse, fantastiche scuse con mille ragioni di esistere, ma pur sempre scuse, non dico che non sia faticoso per te, anzi, ma non dai la giusta importanza a queste fatiche che sono necessarie per tirarsi fuori.
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06-02-2020, 12:42
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#199
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Principiante
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 78
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Non puoi avere ripercussioni negative in nulla se sei messo ugualmente male in tutti e tre i campi.
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puoi solo che peggiorarle in realtà, scommettiamo?
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06-02-2020, 13:50
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#200
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,058
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Quote:
Originariamente inviata da DrPsiche
quindi conti di continuare a ricadere fino alla nausea?
Non è facile ma bisogna sudarselo il lavoro che vogliamo fare, o raccomandato o ti fai il culo...
il mio è chiaramente un discorso generale, non intendevo in quel senso, di base, se non con particolari problemi medico-fisici, il potenziale di energia per fare le cose che ho scritto lo abbiamo tutti.
Oh beh, se vuoi passare il tempo della tua vecchiaia a comprare medicine il miglior modo è non fare attività fisica. C'è bisogno un'educazione allo sport, non vuoi farti venir la voglia, allora ti toccherà per forza farti venir la voglia di andare in farmacia e spendere dei bei soldoni girando specialisti su specialisti.
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Riconosco gli effetti dell'attività fisica anche nel breve periodo, è come una droga.
In qualche modo sport e fs sono correlate.
Faccio davvero poco sport (qualche corsetta ogni tanto) ma mi piacerebbe farlo, e (quindi) ho le energie per farlo (nonostante l'età), ma non posso per vari problemi (sociali).
Mi piacerebbe giocare a calcio, fare nuoto, fare escursioni, etc etc, sono aperto quasi a qualsiasi cosa, basta che mi diverto. Tranne andare in palestra, ci ho provato in passato ma è di una noia assurda, lì non mi vengono energie.
Infatti in passato ho fatto nuoto, quando ero ragazzo giocavo a calcio come capitava prima, addirittura per 1 anno ho provato anche sport da combattimento.
Adesso non faccio quasi niente a causa di ansie e cose simili. Infatti mi faccio anche problemi a correre, perché non mi piace uscire da solo, e non so neanche dove.
Ecco, non mi piace fare le cose da solo, ho troppa paura. E' questo uno dei noccioli del mio problema (o della fs) la paura ma il bisogno del prossimo.
Poi se parliamo di sport di squadra allora li si deve entrare in un contesto sociale molto più profondo, un calvario per me e chi come me. :/
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