Visualizza i risultati del sondaggio: Qual'è per voi il rapporto ideale?
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Matrimonio o convivenza
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27 |
62.79% |
Uscite insieme ma poi ognuno a casa propria
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14 |
32.56% |
Nessun rapporto sentimentale ma solo amicizie
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2 |
4.65% |
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15-08-2015, 10:42
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#1
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Banned
Qui dal: Jul 2009
Ubicazione: Prov. Milano
Messaggi: 1,187
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Rispondete ipotizzando di aver trovato un partner ben compatibile con voi, di essere entrambi economicamente autonomi e non interessati a formare una famiglia.
Mi piacerebbe che poi motivaste qui le vostre scelte.
Io preferisco la seconda possibilità ma, in un'ottica abbastanza oggettiva, ritengo anche le altre molto valide. Credo che vedersi quotidianamente inaridisca il rapporto. Non sempre è necessaria la compagnia preciò la convivenza può diventare irritante. D'altra parte mi rendo conto che se, spontaneamente e con piacere, ci si dà un'etica stile samurai allora è sensato condividere anche momenti futili. Non critico neanche chi, avendo la fortuna di essere portato per certi hobby costruttivi, preferisce dedicare il suo tempo libero solo a quelli.
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Ultima modifica di Nothing87; 15-08-2015 a 10:56.
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15-08-2015, 10:56
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#2
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Genova
Messaggi: 5,664
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Non credo che ci sia una risposta che valga per tutti, perché cmq ogni persona ha un proprio vissuto e le proprie caratteristiche caratteriali...
Per quanto mi riguarda posso dire tranquillamente che mi troverei meglio ad avere un rapporto maggiormente distaccato ovvero non da convivenza...nel senso che ognuno a casa propria ma ci si vede e si fa qualcosa assieme. Cmq ognuno dei due secondo me deve avere anche il suo spazio....ma allo stesso tempo cercare sempre qualche attività nuova o qualche posto nuovo da vedere per non ricadere sempre nella routine....e nella zona di comfort, possibilmente meglio che ci si alterni a prendere iniziative su cosa fare, senza che sia sempre uno dei due a trainare l'altro/a.
In effetti a dire il vero è quasi fantascienza che si verifichino tutte le condizioni che ho messo in questo post!
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Ultima modifica di Wolferstein; 15-08-2015 a 11:16.
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15-08-2015, 10:59
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#3
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Banned
Qui dal: Jul 2009
Ubicazione: Prov. Milano
Messaggi: 1,187
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Quote:
Originariamente inviata da Wolferstein
Non credo che ci sia una risposta che valga per tutti, perché cmq ogni persona ha un proprio vissuto e le proprie caratteristiche caratteriali...
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Beh ognuno risponda quello che preferisce poi io tirerò le somme.
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15-08-2015, 11:00
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#4
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Isolationville (Limboland)
Messaggi: 5,169
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Ho già due convivenze alle spalle, al momento opzione 3, se proprio mi colpisse un fulmine opzione due.
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15-08-2015, 11:38
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#5
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,158
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uscire insieme ma poi ognuno a casa sua, in tutti i casi, non solo in questo, il rapporto dura di più perchè si è più liberi e indipendenti. IMHO.
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15-08-2015, 11:42
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#6
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Banned
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 14,714
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io sono per la convivenza, anche perchè non si può pretendere di voler costruire qualcosa con qualcuno se poi non ci si vuole avvicinare troppo e si vuole stare sempre distaccati.. Però è anche fondamentale continuare ad avere i propri spazi, ho bisogno di starmene ogni tanto per conto mio e tempo per vedere le mie cose e leggere un libro. Cioè io sono io. Diciamo che sarebbe meglio impostare una relazione su una base di rispetto reciproco e libertà, ma ovviamente non nel senso di "io faccio quello che mi pare e tu ti attacchi al tram" ecco no
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15-08-2015, 12:17
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#7
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 3,212
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Io in teoria sarei per la convivenza ma in pratica e per come sono fatta direi "uscire insieme ma ognuno a casa propria".
Ho bisogno dei miei spazi e della mia libertà, credo che la convivenza a lungo andare mi soffocherebbe, per non parlare poi del matrimonio.
Altra cosa sono poco propensa ad adattarmi alle abitudini degli altri e poco mi importa se gli altri vogliono o meno adattarsi alle mie, insomma voglio stare sola in un monolocale e nessuno mi deve rompere.
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Ultima modifica di cancellato15732; 15-08-2015 a 16:42.
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15-08-2015, 12:48
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#8
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 5,014
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Mi andrebbe bene anche la convivenza, a patto però che la lei in questione non sia una persona appiccicosa e che nonostante la convivenza ci siano i propri spazi e che non si debba condividere ogni cosa, sennò ogni uno a casa propria e ci si vede ogni tot
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15-08-2015, 13:08
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#9
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Banned
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: where the sky is made of amethyst
Messaggi: 1,669
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ognuno a casa propria
una convivenza per come sono ora sarebbe impossibile
in futuro boh
di sicuro ho bisogno di ampi spazi (MOLTO ampi)
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15-08-2015, 13:23
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#10
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,384
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Direi che una convivenza con i giusti presupposti sarebbe l'ideale.
Cosa intendete per libertà e spazi? Poter stare da soli a comando e venire a piangere sul forum di quanto siete soli?
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15-08-2015, 13:24
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#11
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,181
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Credo che sceglierei la convivenza o il matrimonio, mi piacerebbe avere figli ma poi non so se riuscirei a mantenere questo stato di cose, ci vorrebbe responsabilità, impegno e salute soprattutto.
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15-08-2015, 14:38
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#12
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Banned
Qui dal: Jul 2009
Ubicazione: Prov. Milano
Messaggi: 1,187
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Quote:
Originariamente inviata da Hazel Grace
io sono per la convivenza, anche perchè non si può pretendere di voler costruire qualcosa con qualcuno se poi non ci si vuole avvicinare troppo e si vuole stare sempre distaccati..
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Quote:
Originariamente inviata da Noriko
Credo che sceglierei la convivenza o il matrimonio, mi piacerebbe avere figli ma poi non so se riuscirei a mantenere questo stato di cose, ci vorrebbe responsabilità, impegno e salute soprattutto.
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Anche senza figli la convivenza richiede più impegno e flessibilità degli altri rapporti. Io mi chiedo se senza dover formare una famiglia valga la pena tale impegno. La vedo più distruttiva che costruttiva per una relazione profonda. Credo che a un certo punto si arrivi ad avere un'"indigestione" per la compagnia fisica e intellettuale del partner. Ogni tanto bisogna cambiare aria per ritrovare interesse e nuove cose da dirsi. Ho paura che col tempo (pochi anni) un rapporto di convivenza diventi solo ordinaria burocrazia durante la quale le uniche cose che si condividono sono spazio vitale e noiose e antipatiche commissioni.
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15-08-2015, 16:18
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#13
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Esperto
Qui dal: Jul 2015
Messaggi: 1,555
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Ho risposto matrimonio o convivenza, ma giusto come rapporto ideale, perché ora come ora non sarei in grado di avere nulla.
Avere il lusso di lasciare una ragazza e probabilmente perdere più di un treno è un qualcosa di penoso.
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15-08-2015, 16:26
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#14
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,743
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Per me si è famiglia anche solo in due senza figli di mezzo.
Perciò, avessi una certa stabilità economica e volessi formare una famiglia (senza figli) sarei per la convivenza, altrimenti ognuno a casa propria.
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15-08-2015, 16:38
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#15
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Esperto
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 4,900
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Nel tempo ho cambiato idea sulla faccenda, in passato il rapporto ideale per me prevedeva la convivenza, era un esperienza che desideravo e che sono andato anche vicino a realizzare. Oggi forse propendo per un rapporto più libero, forse preferirei che ognuno stesse per conto suo, ma non perché non ricerchi un rapporto profondo o perché non voglia impegnarmi, ma semplicemente perché sento maggiormente bisogno dei miei spazi, creare un ambiente mio, a mio gusto solo per me è oggi un'esigenza più forte rispetto a qualche tempo fa.
Credo che anche in questo modo si possano costruire rapporti solidi e duraturi.
Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk
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15-08-2015, 16:39
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#16
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 751
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Visto che ho vissuto una storia abbastanza lunga con un ragazzo con il quale non convivevo e il rapporto si è inevitabilmente raffreddato (ognuno faceva vita propria, eravamo ormai come estranei) preferire la convivenza anche per una questione pratica (se mi prende un accidenti la notte almeno ho qualcuno che chiami il 118) ovviamente, vista la mia natura molto introversa, bisognosa di propri spazi e solitudine la persona dovrebbe calibarsi su queste mie esigenze.
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Ultima modifica di cancellato16177; 15-08-2015 a 23:10.
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15-08-2015, 16:48
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#17
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,951
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Direi la 2, come già alcuni hanno detto credo che a lungo andare una convivenza potrebbe logorare il rapporto. O magari fare una via di mezzo e ogni tanto organizzare dei giorni in cui stare insieme in modo continuato, una sorta di pseudo convivenza improvvisata e a breve termine, tipo tre giorni di fila al mese, e poi tornare alla seconda opzione.
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15-08-2015, 16:50
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#18
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,084
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Quote:
Originariamente inviata da JaneAllison
Ho bisogno dei miei spazi e della mia libertà, credo che la convivenza a lungo andare mi soffocherebbe, per non parlare poi del matrimonio.
Altra cosa non sono propensa ad adattarmi alle abitudini degli altri e poco mi importa se gli altri vogliono o meno adattarsi alle mie, insomma voglio stare sola in un monolocale e nessuno mi deve rompere.
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Quote:
Originariamente inviata da Nothing87
Anche senza figli la convivenza richiede più impegno e flessibilità degli altri rapporti. Io mi chiedo se senza dover formare una famiglia valga la pena tale impegno. La vedo più distruttiva che costruttiva per una relazione profonda. Credo che a un certo punto si arrivi ad avere un'"indigestione" per la compagnia fisica e intellettuale del partner. Ogni tanto bisogna cambiare aria per ritrovare interesse e nuove cose da dirsi. Ho paura che col tempo (pochi anni) un rapporto di convivenza diventi solo ordinaria burocrazia durante la quale le uniche cose che si condividono sono spazio vitale e noiose e antipatiche commissioni.
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Ho finito i ringrazia.
Assolutamente ognuno a casa sua.
Già vissuto questa esperienza un paio di volte. Un incubo.
Divento assolutamente intollerante dopo poco tempo, non sopporto altre presenze in casa all'infuori delle mie gatte e una presenza costante mi annoia da morire, ho bisogno di stare sola, di sentire la mancanza dell'altra persona, altrimenti mi spengo e non mi riprendo più, diventa una tortura.
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15-08-2015, 17:18
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#19
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,181
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Quote:
Originariamente inviata da DarkRose90
Visto che ho vissuto una storia abbastanza lunga con un ragazzo con il quale non convivevo e il rapporto si è inevitabilmente raffreddato (ognuno faceva vita propria, eravamo ormai come estranei) preferire la convivenza anche per una questione pratica (se mi prende un accidenti la notte almeno ho qualcuno che chiami il 113) ovviamente, vista la mia natura molto introversa, bisognosa di propri spezi e solitudine la persona dovrebbe calibrarsi su queste mie esigenze.
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Quoto!
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15-08-2015, 17:22
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#20
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,615
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forse potrei anche essere a favore della soluzione a metà via, convivenza dove però non devono mancare periodi più o meno lunghi in cui ognuno ha i proprio spazi in casa. Voglio dire, dovrebbe essere normale che io possa passare un intero pomeriggio o un'intera serata chiuso nella mia stanza. Se un giorno voglio starmene da solo lo dovrei poter fare.
Non per forza convivenza significa passare 24 ore al giorno insieme
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