Gnar

Ciao a tutti!

Come da titolo: quando siete arrabbiati - veramente arrabbiati - contro chi rivolgete la vostra rabbia? Verso gli altri o verso voi stessi?

E come la sfogate? Urlate? Mordete? Prendete a pugni qualcosa? Rompete oggetti?

A voi la palla!

DownwardSpiral2

Spacco roba...porta e armadio sono i più gettonati, ma anche il muro la scrivania e la sedia sono malconci (il muro non tanto ovviamente, però c'è il sangue sopra asd) ho spesso le nocche aperte

ps: ah sì dimenticavo, bestemmie a pioggia sempre in quei momenti

Gnar

Io mi mordo o mi picchio emettendo spesso versi che presumo essere piuttosto inquietanti, normalmente ringhi o urla molto forti.

Keith

La reprimo. Da quelli come me la rabbia non ce la si aspetta e allora non posso manifestarla

Sickle

50 e 50... poi mi sfogo bestemmiando e prendendo a pugni i muri e le porte...

Centauro

Anche io,però con il muro ho smesso perché è troppo duro.

Sei ancora un principiante mi dispiace 😂

DownwardSpiral2

Ahahaha, grazie per la dritta maestro

ps:perchè la faccina è deformata? cosa si è calata?

oddio adesso sono due punti di domanda ..."se canceata" come si dice da ste parti ahahaha

TheProphet

In realtà mi stupisco di quanto spesso l'emozione che dovrebbe essere rabbia dentro di me viene sostituita da sconforto e senso di inadeguatezza.

Genesis_R

Spacco vecchi quaderni conservati appositamente

Centauro

Sono le sinapsi cortocircuitate con la matrice subneurale della supercazzola prematurata nella realtà aumenta.

PSICHEDELICOOOOOO!!!!!!!!!

Sto impazzendo,scusate.


Edit. Vado a finire di spaccare il Como che già sono a buon punto.

DownwardSpiral2

ho ancora tanto da imparare

Centauro

Come diceva sempre il mio maestro Shaolin: "Se como vuoi spaccale le tue gambe devi usale"

Hathaaaaaaaaaaaa.

DownwardSpiral2

cancellato15324

Ho sempre represso la rabbia, non la riconoscevo proprio, soffrivo in silenzio nel mio piccolo e poi ci passavo sopra lasciando la cosa "sospesa" (che non fa proprio bene), adesso invece è un 50-50, grazie alla terapia.
Alcuni atteggiamenti altrui mi fanno incazzare, ma me la prendo anche (soprattutto) con me stessa quando non sono capace di farmi rispettare, ho i miei sfoghi, mi innervosisco, piango per rabbia e frustrazione, compenso con altro, poi piano piano razionalizzo e cerco una soluzione con l'aiuto della psico, ma è una faticaccia.

Leucina

Piango, mi graffio, rompo cose.

muttley

Dò la colpa ai stragneri, boicotto i kebab, smetto di mangiare al sushi bar, non rispondo più alle promozioni telefoniche se sento che l'operatore é un allogeno, tratto male gli studenti extracomunitari a scuola caricandoli di compiti extra eccetera...

Winston_Smith

Di solito reprimo, quando sfogo è quasi sempre verso me stesso oppure oggetti inanimati.

alien33

la soffoco dentro tirando giu 4 porconi ma nn sono il tipo che fa scenate,anche se sto esplodendo di rabbia.

cancellato16760

Manca la voce reprimo reprimo reprimo finchè sbrocco!

The_Sleeper

fifty - fifty.

Se qualcuno mi fa incazzare cerco di razionalizzare subito e valutare se valga la pena semplicemente ignorare e lasciar correre, oppure puntare un attimo i piedi.
Rispetto al passato reprimo molto molto meno a livello sociale, piuttosto cerco di stemperarla o sottolineare con qualche commento caustico-sarcastico la situazione. Che arrivi ad esplodere è raro.
Se accade , tendo ad avere una rabbia decisamente più fredda e brutale. Metto sul tavolo tutto e, se necessario, taglio i ponti di netto lasciando poco spazio a ripensamenti futuri.

A livello privato, se mi incazzo con me stesso o per situazioni esterne, cerco principalmente di sfogare la rabbia mediante altre attività quali lo sport, la Musica, eccetera ( tipo post chilometrici ). Ci sta pure mi parta qualche sclero, tra me e me.
Manifestazioni fisiche sono ormai ridotte all'osso.

Questo ora.
In passato reprimevo a nastro da un lato, fino all'implosione dall'altro. Che poi mi portava a sfogarmi in forme di autolesionismo varie e crescenti : dallo scazzottare con oggetti e muri, ad altro di decisamente più preoccupante.



Comunque, me la tengo stretta la Rabbia. Mi è servita, e serve ancora, come spinta primaria per indicarmi che qualcosa non va e che va cambiato.