barclay

Che rapporto avete con la rabbia? Riuscite facilmente a calmarvi e/o a perdonare?
Lo chiedo perché, quando vengo ferito tendo a conservare il rancore per mesi o addirittura anni. Non è che non sia capace di “passare oltre”, ma sembra che abbia la tipica “memoria da elefante”.
Altra domanda: è meglio o peggio se affrontate la rabbia confrontandovi con chi vi ha ferito?
Nel mio caso, è MOLTO peggio, perché ho notato che le persone che invece che affrontarmi e spiegare le loro ragioni preferiscono evitarmi alimentano a dismisura il mio rancore, perché se devo cercare da solo uno spiegazione per l'altrui comportamento tendo sempre a pensare al peggio.

P.S.— Mi rendo conto che, essendo un evitante, molto spesso anch'io tendo a fuggire, ma, quando cerco di affrontare le mie paranoie, spesso sbatto contro il muro del silenzio, che, per l'appunto, le alimenta

Shackleton

Direi che anche io tendo ad avere memoria lunga per certe cose. Ancora oggi non ho dimenticato episodi delle medie e delle superiori. Anzi se ripenso a quei tempi sento la rabbia montare dentro di me e i battiti cardiaci che accelerano. Per quanto riguarda il litigare, ho sempre cercato di evitarlo, tranne in casi estremi, solo che è una cosa che proprio non mi piace.

barclay

Forse è meglio che sia più preciso: più che di "litigio" avrei dovuto parlare di "confronto", cioè del chiedere ed ottenere una spiegazione per il comportamento ritenuto offensivo [modificherò il post iniziale].

chrissolo

E' che tutte le cose "virtuose", tipo il perdono, sono dei lussi; nel senso che se dopo un torto subito la tua vita procede e si riempie di altre situazioni la rabbia svanisce rapidamente da sé, in maniera quasi naturale (a meno di non avere un carattere particolarmente astioso o un odio viscerale per il mondo); il problema è quando anneghi nel vuoto esistenziale più assoluto.. lì è difficile raggiungere quel privilegiato stato d'animo che ti consente di riconciliarti con le cose..

Litigare, infine, è del tutto inutile, soprattutto se il legame con l'altra persona è debole e ti trovi in una posizione di netto svantaggio..

chrissolo

se qualcuno "sparisce" in silenzio il suo interesse al "confronto" è prossimo allo zero..

Fallitoperenne

ho capito che è inutile essere arrabbiati:un fallito rimarrà fallito

Shackleton

Mah, che dire, cerco di evitare anche quello, tenendomi dentro tutto il rancore e continuando a covarlo. Non mi trovo bene neanche nei confronti, più che altro perché in quei momenti più che di parlare avrei voglia di fare altro.

Eu Khrid

Per ogni persona che conosco ho una lista di ricordi legati ad episodi e frasi che mi hanno irritato o ferito,anche a distanza di molti anni.Ricordo alla perfezione le parole di un mio collega e amico d'infanzia a proposito di mio babbo,avevamo credo 14 o 15 anni,adesso ne abbiamo più di 30.

lomboreb

Personalmente preferisco ignorare chi mi ha fatto inc***are per il semplice motivo che preferisco tenermi vicine le persone con cui vado d'accordo e allontanare le altre.

Poi in realtà dipende da caso a caso.
Se è una persona a cui voglio bene allora cerco di sistemare le cose, altrimenti tanti saluti.

Yumenohashi

Io sono abbastanza come te, se non fosse che al contrario sono io quella che tende a erigere muri e se l'altro cerca di chiarire facendo valere le proprie ragioni che cozzano inevitabilmente contro le mie mi incavolo ancora di più perchè nella mia testa penso : "Com'è possibile che questa persona non si renda conto che ho ragione io!? Eppure è palese!"
E un lato del mio carattere sul quale sto lavorando

Comunque per fortuna non sono il tipo di persona che si arrabbia facilmente , nè sono una persona litigiosa

Yumenohashi

Anch'io ahimè le frasi spiacevoli me le ricordo tutte una per una sono archiviate nella mia memoria e riaffiorano puntualmente quando ne farei volentieri a meno

Blackrose

Io mi arrabbio molto facilmente e l'incazzatura mi dura anche vari minuti/ore (non giorni però), c'è da dire che è difficile che rimanga arrabbiata con una persona per anni (deve avermi trattato particolarmente male), le uniche persone per la quale provo rabbia e disprezzo ancor oggi sono le mie ex compagne di classe.

liuk76

Sono una persona molto paziente, che spesso preferisce "mandar giù" anziché arrabbiarsi con le persone.
Anzi, a meno di non essere attaccato ferocemente, solitamente non la manifesto col diretto interessato.
Se la manifesto, è decisamente verbale e dura 5 minuti. Poi passa.
Se il fatto che l'ha scatenata è grave, mi "segno" l'evento, faccio finta di niente e, nel momento, in cui la persona avrà bisogno io mi negherò.

Rabbia nei confronti di situazioni quotidiane? Mi arrabbio spesso, bestemmiando alla Mosconi (RIP) e dicendo parolacce, però nel giro di 5 minuti, passa.

Mi confronto sempre anche se sono molto diplomatico nel farlo.
Talvolta non lascio nemmeno intendere che sono arrabbiato con la persona ma cerco pacificamente di dirimere la questione.

Marco Russo

L'esatto contrario, non riesco a tenermi la rabbia per più di qualche giorno. Il ché non mi porta bene, non vengo rispettato o preso sul serio.
Ci ho lavorato e tuttora ci sto lavorando, anche a costo di "artificializzare" la rabbia.

Immagino che dipenda dal mio bisogno di accettazione, dalla paura del rifiuto.

LatrinLover

Io mi arrabbio come una bestia e metto pure le mani addosso.

illumi

Durante l'adolescenza, quando venivo ferito, mi arrabbiavo molto ma questa rabbia non riuscivo a esprimerla, mi tenevo tutto dentro e preferivo semplicemente evitare ed allontanare da me queste persone. Ero molto permaloso e conservavo il rancore a lungo.

Oggi invece capita raramente che mi arrabbi anche perchè i contatti sociali, rispetto all'adolescenza, sono molti di meno e perchè tra adulti, di solito, prevale il buon senso e l'educazione (di solito).
Ora se mi fanno incazzare il mio sfogo è immediato, se possibile dico subito quello che devo dire e spesso l'arrabbiatura dura giusto il tempo dello sfogo dopodiché cerco sempre il confronto e normalmente lo ottengo.

Non mi piace più lasciare questioni in sospeso che non fanno altro che allontanare le persone, creando muri sempre più spessi.

Aree

In genere non mi arrabbio perchè cerco di essere paziente e sopportare sperando che il fatto che mi ha provocato rabbia non si ripeta più...ma sono cosciente che è un modo sbagliato perchè chi ho di fronte neanche se ne accorge e ovviamente ripeterà ciò che mi ha fatto arrabbiare magari senza volerlo.
Ultimamente mi sto "esercitando" a scaricarla nel momento giusto questa rabbia perchè accumulandola la sfogo in modi sbagliati e soprattutto su me stessa...ora rispondo a tono se ce n'è bisogno...sinceramente dopo non mi sento meglio, ma i risultati probabilmente ci sono a lungo andare nel senso che non "scoppio" più come prima.


In teoria per me sarebbe meglio, il confronto credo sia il modo migliore per affrontare le incomprensioni ed evitare "arrabbiature" inutili

In pratica però succede quello che succede a te

Questo accade o quando si "affronta" gente particolarmente testarda e convinta
oppure quando questa gente è disinteressata

wonderlust76_return

Memoria da elefante?? A me certe frasette e certe risatine mi si son stampate nel cervello da almeno 10 anni...e morirò in loro compagnia....io non dimentico nulla di ciò che mi fa star male....possono passare anche millenni. Io perdono, ma non dimentico.

Kaline2

Mi arrabbio con molta facilità e frequenza, ma la maggior parte delle volte non lo do a vedere, perchè sono consapevole che le ragioni su cui si fonda la mia rabbia sono spesso sciocchezze, al mio posto una persona più solida non ci avrebbe nemmeno fatto caso.
Comunque mi passa in fretta, ma non dimentico, se una persona si comporta in modo scorretto con me quando ci avrò nuovamente a che fare inevitabilmente me ne ricorderò e la vedrò sotto una luce diversa e sicuramente gran diffidenza.

ESPROC

Mi arrabbio raramente ma, se succede possono passare anche diversi mesi\anni (dipende dal motivo...) prima che il rancore si avvicini allo zero.

Nel perdonare invece... forse sono orgoglioso difficilmente perdono qualcuno: se mi fai un torto lo ricordo e mi comporto di conseguenza...