Leggo in molti post che alcuni dei problemi sviluppati da noi siano causati dai nostri genitori, che con un'educazione deficitaria e giudizi sbagliati e inutili abbiano condizionato la nostra crescita.
In parte anchio ho avuto questo problema. Credo però che nel mio caso abbia influito molto la mia forte sensibilità che estremizzava in modo anomalo la loro discreta educazione.
Quindi i giudizi del papà diventavano tarli e dubbi per la mia autostima e il bene e della mamma diventava iper-protezione.
Un pò colpa loro un pò mia.
Col senno di poi però tendo a togliergli sempre più colpe perchè riesco a percepire di più il loro carattere e i loro punti deboli e capisco perchè si sono comportati così.
Quello che però volevo chiedervi, soprattutto a quelli che descrivono come tutto nero il loro rapporto con i genitori, 3 cose che vi ricordate e che magari vi emozionano ancora a ripensarci (chessò avete foto, o pensieri particolari) che vi hanno fatto i vostri genitori che vi hanno reso felici e vi hanno fatto pensare che vi volessero un bene dell'anima e viceversa.
Anche se li odiate, sforzatevi, qualcosa c'è sicuramente.
Comincio io:
1.
tutti i giorni il sorriso sincero e pieno di affetto di mia mamma quando rientravo a casa dalle scuole medie, e mi aspettava col pranzo pronto.
2. La grande capacità di mia mamma di essere equilibrata e aldisopra delle parti nei giudizi e nelle attenzioni con me e mio fratello. Dopo un litigio risolto da lei non mi sentivo MAI colpevole o inferiore a lui per qualcosa.
3. L'attenzione che mi dedicava mio papà quando tornava a casa dal lavoro, nonostante era stanco morto. Mi piace ricordare quando giocava con noi a qualunque cosa volessimo fare, e quando prendevamo entusiasmo per qualcosa in particolare il giorno dopo ci comprava qualcosa di inerente.
Del tipo una sera mi ero messo in testa di costruirmi un bambino di legno (tipo pinocchio
) e lui il giorno dopo era lì ad aiutarmi a costruirlo con pezzi di legno e quant'altro.