Questa cosa non la capirò mai... - Pagina 3

Intro-spettivo · 18-11-2009, 18:34

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Originariamente inviata da shady74

Io non facevo niente di plateale, cercavo di essere solo gentile e disponibile...
ero me stesso al 90%. Come ho detto, cercavo solo di andarle incontro, tutto qui.

si si ma il mio di fatti è un discorso generico, ci credo a queste cose e ci tengo ke magari altri come me ke si fanno le stesse menate mie, quando ho questi lampi di verità ne usufruiscano, xke è il bene. usarsi, lottare e vivere anke per i propri diritti è una cosa, lo stressarsi inutilmente è un'altra

esposizione · 18-11-2009, 18:36

e invece io la capisco
in amore si cerca sempre quello che non si puo avere ( o difficile da avere)

shady74 · 18-11-2009, 18:36

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Originariamente inviata da Intro-spettivo

si si ma il mio di fatti è un discorso generico, ci credo a queste cose e ci tengo ke magari altri come me ke si fanno le stesse menate mie, quando ho questi lampi di verità ne usufruiscano, xke è il bene. usarsi, lottare e vivere anke per i propri diritti è una cosa, lo stressarsi inutilmente è un'altra

Ok. Condivido quello che dici.

calinero · 18-11-2009, 20:28

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Originariamente inviata da esposizione

e invece io la capisco
in amore si cerca sempre quello che non si puo avere ( o difficile da avere)

e me pare una strunzat di modo di fare

cancellato2369 · 18-11-2009, 21:04

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Originariamente inviata da Intro-spettivo

bah, non sono molto d'accorto. la direzione del "pepe" la puoi mettere un po' dove meglio credi...dipende dove attecchisce. se sei uno molto malizioso farai tutti i giochetti, altrimenti tenderai a migliorare la condizione anke spirituale di te e ki ti sta accanto, investendo "il pepe" nella direzione della consapevolezza, per esempio. non dico ke devi diventare un rompiminchia so tutto io, eh...ma se uno è interessato a scoprire i perché della vita, se il suo cervello va tendenzialmente in quella direzione e dei soliti pallosissimi e poco interessanti giochetti sociali ti interessa poco o meno della media...spiegami xke devo fare lo stronzo per parlare con qualcuno! A me piace parlare, non scontrarmi tutti i secondi di sta cazzo di terra nel sistema solare!

introspettivo...anch'io sono uno che è interessato a scoprire il blablablabla....e a pensare e ripensare (credo che questo l'hai constatato anche tu leggendo tutti i miei post...che sto a pensare fino a scervellarmi)...ma 'na cosa non deve precludere l'altra...

perchè? semplice l'amore non si può basare solo su una cosa...puoi essere bello....ma se non balli?
puoi avere un grande animo...ma se non ti esprimi (perchè non vuoi o non sai farlo)?
puoi essere uno che ispira protezione...ma se sei 'na grande testa di bip?
puoi essere spiritoso...ma se finisci poi sempre x diventare patetico?
puoi essere intelligente...ma se non curi un minimo il tuo aspetto?se sei rozzo?
ecc...ecc...

io sono arrivato al punto che etichettarsi è il male (cit.)
una persona davvero adulta e matura non si etichetta...non si limita...può ascoltare maggiormente una propria tendenza...certo puoi stare a parlare x 10 ore con la persona che ami di conversazione, approccio, vita, dio, politica ecc...ecc...e magari vi trovate pure in accordo in molte cose o comunque ne parlate serenamente...
ma...ma se è "tutto lì"...non che tutto ciò non sia niente...ma...una coppia...una persona...non puoi pensare che abbia sempre e solo voglia di una cosa...non puoi pensare che almeno una volta al mese non abbia la voglia di una pizza o di andare al lago, o di fare una bella crociera...
e allo stesso modo...non puoi pensare che a letto una volta non desideri coccolarsi dolcemente, una volta fare l'amore con un po' più di passione e veemenza, una volta scherzandoci un po' su...
non puoi pretendere che una persona dopo 10 ore in cui si parla seriamente non voglia sentire una battuta x cambiare un attimino la situazione...

alla fine è questo mettere il pepe...
stai tutto il giorno a parlare dI questo e di quello? ottimo se ti senti a tuoi agio parlando di quello ben venga...ma...un momento x "giocare" è necessario...è umano...anzi no...è normale anche x gli animali...darsi ogni tanto qualche morso all'orecchio x provocare la compagna/il compagno e iniziare a rincorrersi e punzecchiare...
oppure? puoi parlare di questo e di quello, ma scherzandoci su...
cioè? "si...io non so parlare del + e del -...per questo motivo e quest'altro...ma...ma se avessi davanti un bel premio come te...forse mi sforzerei di più..."...

oppure dopo tot...ti si chiede "mi daresti un passaggio?"...il tuo intento è dire sì?...ma perchè non dire...no...o..."ma...non mi va molto a dire il vero..."...o "forse..." seguito da un "ma tu fai mai qualcosa per me? eh? dai se io ti dò questo passaggio in cambio che ci ricavo?"...con un bel sorriso annesso...

cioè? nella vita essere sempre seri non fa bene...e...beh...lasciarsi un po' prendere dalla voglia di provocare, scherzare, giocare con l'altra persona è un bene che ci sia...perchè? alla lunga altrimenti è la monotonia...

cancellato2369 · 18-11-2009, 21:13

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Originariamente inviata da Intro-spettivo

appunto, è un problema di posizionamento sociale, di etichetta e numero, non di valori personali. se poi uno bravo a essere sociale (è cool, sa farsi rispettare...) è una povera merda in ambito umano nessuno se ne accorge...ahi ahi ahi...MTV e GF cosa avete combinato

x me questo è un errore grandissimo...MTV e GF non sono sicuramenti modelli a cui ambire...
ma in tutta sincerità io dico che avere un minimo di abilità sociali è importante quasi come avere abilità intellettuali...tutto viene racchiuso all'interno della propria sfera umana...

puoi avere la testa di Einstein e Leopardi messe assieme...ma...se la persona che hai a fianco non sai farla sorridere un minimo che rapporto è? basato sulla depressione continua?
insomma ci si rapporta con gli altri per essere più felici...per provare piacere...e dunque provare un po' tutte le sensazioni positive...

cioè? non sai cantare? chissene...con la persona che ami se vuoi farla sorridere un po' anche solo x vedere una sua reazione appena passa la tua canzone preferita inizia a cantarla ad alta voce...anche solo x farle dire sorridendo "amore basta smettila che sei orribile..."

a questo proposito mi piace sempre citare una poesia di Neruda e Mereida (già postata mi sa diverse volte anche da altri in passato)

Lentamente muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

Ecco...ogni tanto "capovolgere il tavolo" è salutare...dona imprevidivilità alla propria vita...ti fa uscire dalla noia...

cancellato2369 · 18-11-2009, 21:20

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Originariamente inviata da Nichilista

Del tutto d'accordo.
E' comunque vero che la debolezza è spesso disprezzata,dalle donne,se ce l'ha un uomo.
E' un pregiudizio "al contrario" che ancora oggi perdura.
Fragile sì,debole no.C'è una sottile(ma allo stesso tempo anche sostanziale) differenza.
Se sei fragile e/o dolce la donna lo accetta,anzi forse si innamora anche.
Se mostri debolezza,di solito è maldigerita.
Eppure anche l'uomo,come tutti,ha i propri momenti di debolezza,non significando necessariamente che ciò faccia di lui "un debole",però questa è l'equazione che credo scatti ancora nella mente di molte donne quando vedono un uomo in un momento di debolezza(che non è fragilità,ripeto,anzi lì magari scatta l'istinto materno ed è invece una cosa che piace,al gentil sesso).

c'è differenza tra avere una debolezza e essere deboli...
cioè? puoi avere 1000 debolezze...essere sensibili oltre ogni misura...imbarazzarti...ecc...ecc...ma...ma se davanti alla situazione in cui ci voglio le balls sai tirarle fuori...allora sei a posto...viceversa...beh...

ma x me è una cosa anche giusta...perchè essere deboli in fondo è da bambini...
cioè un conto è essere sensibili...fragili...piangere se c'è da piangere...x una sofferenza che sia d'amore, di una persona cara...(perchè abbiamo vinto i mondiali :P)...un conto è essere delle fallite mummie che nemmeno sanno relazionarsi e hanno paura di dire "a"...

cioè? un conto è ESSERE DEBOLI (questo lo si può essere), un conto è dare la sensazione di SENTIRSI INFERIORI....questo no...
e vorrei ben vedere...dai razionalmente che donna può innamorarsi (nei giorni nostri in cui la donna ha una consapevolezza e uno stato d'indipendenza massima) di uno che si sente una merdaccia davanti all'intera umanità? che si sente inferiore? di che si innamora? di un bimbo?
giusto qualche ragazza ancora mammona avrà più possibilità se proprio di avvicinarsi ad esso...(oppure viceversa...se ha un animo enorme e la ragazza ha un animo ad esso affine --> x esempio....un'altra fobica lo potrebbe capire bene)...

Milo · 18-11-2009, 21:30

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Originariamente inviata da esposizione

e invece io la capisco
in amore si cerca sempre quello che non si puo avere ( o difficile da avere)

Ma anche no.

Milo · 18-11-2009, 21:31

Minkia una tripla giovata nel mio topic....chi mai avrà il coraggio di leggerla?

cancellato2369 · 18-11-2009, 21:34

argghh Milo :P

Nothing87 · 18-11-2009, 23:55

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Originariamente inviata da Milo

Oggi stavo riflettendo sul fatto che se tratti male una persona ti cerca

Si, come no, infatti a me corrono dietro tutti! Ma per piacere, ma ke stai addì, Milo??

esposizione · 19-11-2009, 00:03

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Originariamente inviata da Milo

Ma anche no.

invece è proprio cosi' se una ragazza sta sempre a cercarti è sempre disponibile non si fa mai desiderare fa lo zerbino, scommettiamo che ti stufi e vai a cercare qualcuna piu interessante?

Milo · 19-11-2009, 00:21

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Originariamente inviata da esposizione

invece è proprio cosi' se una ragazza sta sempre a cercarti è sempre disponibile non si fa mai desiderare fa lo zerbino, scommettiamo che ti stufi e vai a cercare qualcuna piu interessante?

Mah forse quando ero giovane...adesso mi ci metterei insieme al volo mica scemo io....

calinero · 19-11-2009, 01:54

la fretta è sempre cattiva consigliera

Winston_Smith · 19-11-2009, 02:33

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Originariamente inviata da esposizione

invece è proprio cosi' se una ragazza sta sempre a cercarti è sempre disponibile non si fa mai desiderare fa lo zerbino, scommettiamo che ti stufi e vai a cercare qualcuna piu interessante?

Se una ragazza mi cerca perché le piaccio, è sempre disponibile con me, io la desidero (ovvio che se non mi piacesse, la questione non si porrebbe proprio) e (unica variante) non fa lo zerbino (nel senso che comunque dovrebbe avere delle idee e una personalità proprie), a me va più che bene, altro che stufarmi e andare a cercarne un'altra.

paccello · 19-11-2009, 02:48

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Se una ragazza mi cerca perché le piaccio, è sempre disponibile con me, io la desidero (ovvio che se non mi piacesse, la questione non si porrebbe proprio) e (unica variante) non fa lo zerbino (nel senso che comunque dovrebbe avere delle idee e una personalità proprie), a me va più che bene, altro che stufarmi e andare a cercarne un'altra.

Cristallino Winston, ma mi vien da pensare che questa sia una sgradevole differenza tra uomini e donne.

Winston_Smith · 19-11-2009, 03:07

Quote:

Originariamente inviata da paccello

Cristallino Winston, ma mi vien da pensare che questa sia una sgradevole differenza tra uomini e donne.

In generale può essere come dici tu, anche se penso che esistano davvero uomini attratti dalle donne che se la tirano (sai, il piacere della conquista, l'uomo è cacciatore e balle varie).

historie d'O · 19-11-2009, 11:36

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Originariamente inviata da Intro-spettivo

bravo, hai beccato un punto che mi sta a cuore. però appunto bisognerebbe anke precisare in termini la patatosità o delicatezza infantile dai problemi dignitosi da adulto...insomma...è un po' sfaccettata la cosa e comunque fonte di ruoli...oppure i ruoli definiscono cosa si e cosa no e si autoalimentano. si decisamente è così comunque. e poi se pensiamo ke le stesse definizioni vengono fuori prp dai ruoli ecco ke il casino è completo. magari semplicemente siamo in un flusso storico e alcuni di noi concettualizzeranno diversamente gli stati d'animo giusti/sbagliati e creeranno la loro realtà ke se poi ci pensate poi è una cosa giusta, la fanno tutti. o per lo meno i diversi normalmente ne sono + avvezzi (galileo, giordano bruno, marx, nietsche, mario monicelli per citarne alcuni, ma come pure molte persone ke fanno teatro). si insomma bisogna trovare un proprio equilibrio senza dare all'etichetta fobico/malato/medicine troppa importanza, visto ke i problemi sono di altro ordine e ke fobia significa "perdita di ordine di grandezza della paura ke quindi va fuori quota"

i ruoli...
chi li definisce? e chi dice che bisogna esserne legati?
ci son donne che cercano di essere sottomesse e quelle che amano comandare(solo per fare un esmpio)
il ruolo è solo una gabbia mentale da cui uscirne è anche abbastanza semplice poichè sono convenzioni e queste possono essere rivoltate come si rivolta una frittata.
la debolezza è una caratteristica umana(non femminile,non maschile,ma umana). ci sono tipi che la sopportano altri che ci si rifugiano altri che la combattono...
trattare male le persone è anhe discorso di carattere personale...cioè è vero che ci sono tipi/e che sono attratte da questo modo (opinabile) di fare,ma se non è il proprio allora dico che si sbaglia giro di frequentazioni....
non potrei mai far parte del kkk se intimamente non sento mia l'avversione per la gente di colore...per farsi rispettare ed essere presi in considerazione bisogna solo essere fedeli a se stessi...
è l'unica via...
se tratti bene una persona e quella se ne va, vuol solo dire che è meglio così non hai da spartire nulla con essa.

Who_by_fire · 19-11-2009, 14:57

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Originariamente inviata da Slave

Nella maggiorparte dei casi credo sia perchè quando hai la sicurezza di avere accanto una persona che ti pensa (che sia amico o compagno o conoscente..) dormi tranquillo su morbidi cuscini, non ti preoccupi molto di cercarla, perchè tanto sarà lei a cercare te. Nel momento in cui non vedi più interesse da parte sua, cominci a pensare "avrà altro da fare, altri pensieri e altre persone da chiamare" allora ti ritrovi messo da parte, con il culo per terra... e girano, avoja se girano!! Di conseguenza sei tu a chiamare, per "riprenderti ciò che pensavi fosse tuo".

Secondo me un rapporto deve essere eguale da entrambe le parti: tu ti prendi cura di me, io mi prendo cura di te. Quando tu smetti di pensarmi, anche io smetto di pensarti.

D'accordo con Slave.

Who_by_fire · 19-11-2009, 15:04

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Originariamente inviata da esposizione

e invece io la capisco
in amore si cerca sempre quello che non si puo avere ( o difficile da avere)

Per niente. Si può desiderare qualcuno, ma se questo qualcuno è irraggiungibile ben presto l'attrazione decade.