Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Sinceramenteil discorso sulle insicurezze maschili e femminili mi risulta confuso per come lo hai messo giù. Ma magari sono io che non ho colto.
A me pare che esista il fenomeno da entrambe le parti.
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Premetto : probabilmente tolgo i post precedenti per non intasare la discussione e raccolgo tutto il discorso in questo. Vedi tu se lasciar quote o meno.
Mi sono spiegato abbastanza a c***o, in effetti, pardon.
Indubbiamente esiste da ambo le parti, tuttavia questa questione è tipicamente declinata interamente al maschile perché in genere cerca di rispondere all'annoso quesito sul perché i "bravi ragazzi" vengano scartati in favore di altri, pure se sono gentili e si comportano bene col sesso opposto.
Al femminile questa questione generalmente non si pone.
Ora, sicuramente ci sono situazioni come quella descritta dal video. In cui si reprime parte di sé e si risulta artefatti, quindi viene preferito altro.
Tuttavia, puntualmente, in questl tipo di argomentazioni non viene mai analizzata la situazione generale.
Ok, può essere così (come dice il video), può essere pure la tua gentilezza non sia sintomo di particolare repressione o che altro, ma siano le altrue insicurezze a non farla risultare gradita. Per la paura nasconda atteggiamenti manipolatori, falsità, o lati oscuri.
Perché se si è insicure è più facile aggrapparsi ad atteggiamenti altrui che proiettano all'esterno una supposta sicurezza, poiché portano a doversi mettere meno in gioco in prima persona. Vedi topic sulla difficoltà di amare chi ci ama.
Invece, nella stragrande maggioranza dei casi queste "teorie"' finiscono per dover trovare a forza del marcio nel "bravo ragazzo".
Sembra non si possa accettare che la gentilezza esista anche in persone sicure di sé ed assertive, e che queste vengano considerate non interessanti per via dei pregiudizi altrui - che il video un po' alimenta.
Purtroppo passa pure questa associazione automatica della persona gentile e dai modi affabili con il timido, l'insicuro, quello disposto a soffrire o farsi sfruttare.
Se il video vuole parlare del non mostrarsi come si è davvero, del non essere autentici dovrebbe inoltre considerare l'altro lato della medaglia che risponde allo stesso problema di fondo, cioè l'insicurezza.
Ovvero i vari atteggiamenti da bad boy, l'arroganza, il voler essere senza filtri a tutti i costi senza preoccuparsi.
Anche questi in fondo sono un nascondere un lato di sé, non essere autentici.
Il gentile magari potrà reprimere di più i suoi istinti e rabbia per mostrarsi equilibrato; l'altro tenderà a negare la propria parte sensibile ed insicurezze.
Eppure questa questione del non apparire autentici è spesso attribuita solo al primo; perché quello che più sente di esser ingiustamente scartato dal lato femminile.
Il suo opposto, siccome pare trovare maggiore approvazione, pare allora debba essere esonerato dalla questione su quanto artefatto sia il suo atteggiamento.
( tra l'altro la questione andrebbe appunto estesa ad ambo i sessi. Sebbene tipicamente maschile come discorso)
Inoltre lo trovo riduttivo della complessità di un individuo.
Io stesso, a seconda dei contesti e persone come fa notare Wolferstein, posso risultare più o meno gentile e più o meno senza filtri nell'esprimermi.
TUTTI per vivere in società dobbiamo reprimere dei nostri istinti, insicurezze, rabbia etc.
Tra le persone che lo fanno e scelgono di porsi in modo gentile e rispettoso con altre VS quelle che invece preferiscono un atteggiamento più da bad boy, in funzione di un mostrarsi senza filtro, "veri" e sicuri di sé , preferirei le prime perché almeno cercano di avere un atteggiamento costruttivo.
Le probabilitá che non siano autentici e reprimano parti di sé finché non le conosco meglio, mi pare siano simili.
Preferisco chi è educato e sa adattare i propri istinti al contesto, si pone scrupolo di poter ferire altre persone. Anche di essere inadatto o prova vergogna.
È comunque preferibile a chi espone una sicurezza fasulla, se non addirittura sfocia dell'arroganza o non porsi la questione di poter ferire altri.
Puntualmente però si sceglie di affrontare la questione solo per farlo divenire una disamina del perché le persone assimilabili alle timide (in fondo il paragone del video è quello) non piacciono e che finisce a dover per forza trovare lati oscuri di qualche tipo in esse.
Farle apparire come "persone con bisogni speciali"' che vanno prese per la manina.
Era già uscita una questione simile col libro "'No more Mr. Nice guy"' tempo fa.
Ma ogni tanto dire che la timidezza può anche essere ok, i problemi li può avere pure l'altra parte perché non ci si sa rapportare proprio no eh ?
No, qua pare che si debba assumere la gentilezza sia sintomo di repressione più accentuata del normale. Per questo debba far suonare campanelli d'allarme.