Sheldon

Io ho fatto pallavolo per i tre anni delle medie, quando ancora ero "normale" o quasi, per il resto un anno di tennis e parecchi anni di nuoto

fuoriposto

Ai tempi delle mie superiori (anni '80) si faceva pallavolo e io di solito ero fuori squadra, ai bordi del campo correvo o facevo esercizi insieme ai reietti; nelle partite ero scoordinato e impaurito e logicamente mi lasciavano fuori.
Ricordo con gioia solo pochi episodi dove il prof. ci portò in uno spazio esterno e ci fece provare a giocare a rugby! Incredibilmente uno sport così fisico e anche rischioso io che ero -e sono- una mezza sega giocavo benino sopratutto non avevo nessuna paura degli scontri; a fine partita di fronte a tutta la classe il prof. mi fece i complimenti, cavolo resta una delle più belle sensazioni provate nella mia vita

Poi durante il servizio militare feci alcune partitelle a pallone, durante una di queste il tenente, che giocava con la mia squadra, visto che ero totalmente imbranato mi spostò prima in porta e poi mi tolse dalla squadra ma, e questa è stata una umiliazione pesantissima, senza sostituirmi con nessuno!!!
In seguito, quando stava per finire la naja, imparai piano piano finchè arrivai a combinare anche qualcosa di buono tanto che mi divertivo, poi nel più bello arrivò il congedo..

comunque VIVA IL RUGBY

Vento_del_Sud

La pallavolo è il male.

E' lo sport ufficiale delle scuole italiane, probabilmente per la storia della mancanza di contatto fisico e quindi di rischio per gli "stacanovisti" prof. di educazione fisica. Ho sempre pensato che per un fobic come me il rugby fosse l'ideale, perchè la coordinazione e i gesti del singolo contano meno che nella pallavolo ed è un'ottima occasione per sfogare la rabbia fobica.

Onore al tuo prof., dev'essere un illuminato!

fuoriposto

assolutamente sì, era uno tosto ma sensibile e appassionato

e poi allenava la squadra di rugby del paese e quindi era interessato a trovare nuovi adepti

io però non gli interessavo per la sua squadra ma era colpito proprio dal fatto che con questo sport riuscivo a sfogarmi, io che ero il più timido della classe

xSolo

no è possibilissimo
infatti, ad esempio, quando uscivo con il mio gruppo e poi si univa altri che non conoscevo mi trovavo molto meglio con i nuovi arrivati. ma non solo, ing enerale quando devo parlare con uno sconosciuto mi sento più sicuro

myself

ho fatto calcio ma ero una schiappa penosa O_O ai tempi delle elementari andavo al basket, a quei tempi avevo amici, ci andavo x questo, ma facevo pena anke qui...invece ero bravino nel nuoto, li niente da dire ma ho smesso xke dopo po mi sono seccato, non parlavo con nessuno...ho praticato anke la pallavolo, e qua gia ero un very fobic, oltretutto l'allenatore mi odiava, mi prendeva sempre in giro xke stavo sempre con mia cugina, diceva ke eravamo fidanzati, ma in realtà è xke non riuscivo a socializzare con nessuno, e volevo stare solo con lei, ke è timidissima anke...quest' estate volevo andare in palestra x farmi il fisico da palestrato e cuccare il doppio di ora, sono andato con un mio amico, ma è stato terribile, son resistito solo un giorno ahah c'era troppa gente estroversa x i miei gusti, mi deprimevo ancora di +

piocca

Si, anche io li odiavo a scuola...mi veniva voglia di fare, spirito di squadra, ma quando avevo la palla in mano mi sentivo troppo al centro dell'attenzione e mi veniva l'ansia...così mi sbarazzavo della palla il più in fretta che potevo, passandola a qualcun altro....xD

christy

fare l'ammmmorrreee è uno sport di squadra? perchè a me piacerebbe farlo volentieri con le mie fobicotte :S

edit...da ragazzino lo facevo...ma da ragazzino ero pure alquanto estroverso...poi da i12 anni in su non ho fatto nulla...e infatti poi di anno in anno mi sono introversato

Lory

il problema è che molte persone non riescono a capire l'ansia che proviamo mentre pratichiamo dei giochi di squadra

pisquano

Il mio ricordo di essermi mai maldestramente lanciato in sport di squadra risale agli ormai lontani anni delle scuole. Quando in alcune lezioni giocavo per costrizione a pallavolo, a calcetto o a calcio addirittura era puntualmente un disastro: mi sentivo costantemente al centro dell'attenzione e giudicato male, ero maledettamente scoordinato, ansia a mille e non vedevo l'ora che finisse la lezione. Inutile dire che ero il più scarso. Per uno o due anni avevo fatto fare pure l'esonero dalle lezioni di educazione fisica.
Oggi come oggi mi piacerebbe praticare un'arte marziale, le tecniche di difesa personale, oppure nuoto.

calinero

sembra un titolo di un gruppo di fb