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Vecchio 29-04-2009, 21:16   #1
Esperto
L'avatar di JohnReds
 

C'é da dire che "non farsi condizionare dal giudizio degli altri" è una delle frasi più abusate, su quetso forum e anche fuori di esso...

"Fregatene di quello che pensano gli altri!"...fosse facile...

Ultimamente ruminavo un po' di pensieri su quest'argomento, una delle sfide che dveo afforntare è proprio quella di liberarmi di esso...definitivamente? Non penso sia possibile e nemmeno desiderabile, insomma, le regole della società un minimo vanno rispettate...

Vorrei, se v'interessa quetso topic e questo argomento, che postate un po' di vostre esperienze/pensieri/strategie che avete usato per liberarvene...

Storie ed esperienze di trasformazione e/o di situazioni in cui voi avete detto "macheccavolo, me ne frego" sono molto gradite, saranno senz'altro di esempio per gli altri utenti!

Quello che penso io è...noi dobbiamo andare dritti verso i nostri obbiettivi, fregandocene di quelle che pensano gli altri.

Ma quello che accade, anche troppo spesso è, come posso dire, "ci areniamo per strada"...sulle paranoie e le seghe mentali.

E io ho provato a invertire un po' il ragionamento: come mai mi areno? quali sono tutte le convinzioni/pensieri che mi bloccano?

E ho capito che io vivo in una specie di "ragnatela", ovvero lungo dei binari che mi danno sicurezza, di certezze consolidate che mi fanno stare bene, ho movimenti limitati, ma in quei pochi sto bene...è una pigrizia facile, perché al di fuori delle solite abitudini c'é incertezza, ansia, dolore...

Questo perché? perché voglio essere in armonia con il mondo. Mi sono accorto che tendo sempre al quieto vivere, al "sentirmi in pari", al non voler mai stare in situazioni pericolose...e questo è sbagliato. Perché temere i conflitti? I problemi? Le situazioni critiche?

Perché non abbiamo una giustificazione di fondo! Cioé noi dobbiamo, per riuscire ad andare per la nostra strada incuranti degli altri, costruirci un motivo valido (per noi stessi) per fottercene! Per non sentirci in colpa, in pratica. Della serie>Mi ritengo sbagliato-->Gli altri se mi criticano hanno ragione-->inizio a temere le loro critiche e inizio a evitare e tenere comportamenti che non rivelano il mio vero me ma mi tengoo al sicuro.

Un altro punto quindi è come ritenrsi giusti? accettandosi. Insomma, ognuno di noi deve ragionare su se stesso e sviluppare un ragionamento per cui IO VADO BENE COSI' E SONO GIUSTIFICATO NEL MIO AGIRE.

ok, basta. sembra una giovata...vabbé, ma mi andava di scriverla.

Avanti, se volete commentare, o postare vostri pensieri, fate pure.
(nono so quanto avrà successo, ma vabbé)
Vecchio 29-04-2009, 21:28   #2
Intermedio
L'avatar di logger99
 

senti neanche ho letto il tuo topic..ma le mie palle sono sature di sti discorsi
io non o i tuoi problemi ma analoghi ai tuoi
mi arrogo il diritto di risponderti perche' che tu ci creda o no la mia situazione e' diversa..unica direi.

Prima impari a metterla nel culo agli altri prima che lo facciano loro con te prima ne esci.

se non ne hai voglia o la tua natura te lo impoedisce,,,,sono cazzi tuoi..inutile darti speranze.
Vecchio 29-04-2009, 22:00   #3
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da logger99
senti neanche ho letto il tuo topic..ma le mie palle sono sature di sti discorsi
io non o i tuoi problemi ma analoghi ai tuoi
mi arrogo il diritto di risponderti perche' che tu ci creda o no la mia situazione e' diversa..unica direi.

Prima impari a metterla nel culo agli altri prima che lo facciano loro con te prima ne esci.

se non ne hai voglia o la tua natura te lo impoedisce,,,,sono cazzi tuoi..inutile darti speranze.

Cazzo!!!! Non so chi diavolo sia questo ma lo quoto alla grande! :lol:
Vecchio 29-04-2009, 22:25   #4
Esperto
L'avatar di vetro
 

Brevemente : A volte utilizziamo come alibi lo spuracchio del giudizio altrui quando non crediamo veramente in noi stessi. A volte per punire chi ci giudica e non dovrebbe farlo, danneggiamo più noi che loro privandoci di uscire da uno stato di precarietà.
Vecchio 29-04-2009, 22:35   #5
Esperto
L'avatar di giordano
 

"non farsi condizionare dal giudizio degli altri"
ma tutti si fanno condizionare ..anche quelli che reputi normali e a cui vuoi essere simile ....
...solo in caso il giudizio altrui nn ha importanza ..e cioè quando vuoi stare da solo!
Vecchio 29-04-2009, 22:45   #6
Esperto
L'avatar di claudioqq
 

Riuscire ad accettare se stessi e fregarsene del giudizio altrui non è così semplice. Io credo che quello che ci manca non sia tanto la volotà di farlo, quanto lo stato psicofisico associato a questa situazione. La gente non è che se ne frega del giudizio degli altri perché ci ragiona sopra e dice tra se e se che deve agire in quel modo. E' così e basta. Cioé è naturalmente in quello stato mentale. Non so se è questione di educazione impartita, genetica o altro. So solo che se uno è così lo vedi perché ti rendi conto che non finge, non si sforza di essere in quel modo.
Vecchio 29-04-2009, 22:46   #7
Esperto
L'avatar di Wonderlust76
 

Quote:
Originariamente inviata da logger99
senti neanche ho letto il tuo topic..
Infatti se lo avessi letto avresti risposto in modo diverso.

Quote:
Originariamente inviata da logger99
ma le mie palle sono sature di sti discorsi
Perchè rispondi allora? Fregatene, passa oltre..

Quote:
Originariamente inviata da logger99
Prima impari a metterla nel culo agli altri prima che lo facciano loro con te prima ne esci.
bel modo di ragionare del caxxo

Quote:
Originariamente inviata da logger99
se non ne hai voglia o la tua natura te lo impoedisce,,,,sono cazzi tuoi..inutile darti speranze.
Ma chi te ne ha chieste...
Vecchio 29-04-2009, 22:52   #8
Esperto
L'avatar di JohnReds
 

Quote:
Originariamente inviata da Wonderlust76

Quote:
Originariamente inviata da logger99
Prima impari a metterla nel culo agli altri prima che lo facciano loro con te prima ne esci.
bel modo di ragionare del caxxo
Comunque purtroppo per molti versi ha ragione loggger.

Ha fatto una logorrata inutile, ma riflettendoci vorrei riassumere le intuizioni fatte da me scrivendo la prima cosa di cui ci dobbiamo liberare: i sensi di colpa. Ecco, quello mi sembra il primo gradino, smettere di colpevolizzarci...io invece mi do anche troppe colpe, più di quelle che me ne spettano.
Vecchio 29-04-2009, 22:56   #9
Esperto
L'avatar di MarcheseDelGrillo
 

Devi sforzarti di capire che l'importanza dell'approvazione è una legge alla quale tu hai deciso di obbedire. Come hai deciso di obbedirvi, puoi anche decidere di non obbedirvi più.
Io sono ultimamente migliorato parecchio sotto questo profilo mettendo in atto, giorno dopo giorno, il pensiero razionale proposto da Albert Ellis. Alla lunga funziona, almeno in parte..

Comunque, se vuoi la mia, non credo che si possa aspirare ad un capovolgimento totale della situazione e sono convinto del fatto che serve molto tempo per disfarsi delle idee distorsive. Tuttavia, con l'applicazione e l'impegno costante si può fare molto.

Una volta modificati i pensieri, traformati gli imperativi categorici in preferenze, si può procedere alla messa in atto di comportamenti che contrastino attivamente i vecchi schemi mentali.
Nella pratica? Buttarsi in una situazione vergognosa, concedersi una figuraccia..

Lo sò, è difficile.. ma non impossibile.
Vecchio 29-04-2009, 22:58   #10
Esperto
L'avatar di Wonderlust76
 

No, nn ha ragione. Un conto è nn farsi fregare dagli altri...e questo è giusto...un conto è metterla nel culo agli altri tutte le volte che ci fa comodo..(tanto prima o poi lo farebbero loro)...e questo è un modo sbagliato di ragionare.
Cmq, giusto o sbagliato che sia, ognuno affronta la vita a suo modo....e purtroppo è tanta la gente che aderisce alla filosofia di logger...ma questo nn vuol dire che abbiano ragione, o che i ns principi nn valgano nulla.
Vecchio 29-04-2009, 23:09   #11
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
C'é da dire che "non farsi condizionare dal giudizio degli altri" è una delle frasi più abusate, su quetso forum e anche fuori di esso...

"Fregatene di quello che pensano gli altri!"...fosse facile...

Ultimamente ruminavo un po' di pensieri su quest'argomento, una delle sfide che dveo afforntare è proprio quella di liberarmi di esso...definitivamente? Non penso sia possibile e nemmeno desiderabile, insomma, le regole della società un minimo vanno rispettate...

Vorrei, se v'interessa quetso topic e questo argomento, che postate un po' di vostre esperienze/pensieri/strategie che avete usato per liberarvene...

Storie ed esperienze di trasformazione e/o di situazioni in cui voi avete detto "macheccavolo, me ne frego" sono molto gradite, saranno senz'altro di esempio per gli altri utenti!

Quello che penso io è...noi dobbiamo andare dritti verso i nostri obbiettivi, fregandocene di quelle che pensano gli altri.

Ma quello che accade, anche troppo spesso è, come posso dire, "ci areniamo per strada"...sulle paranoie e le seghe mentali.

E io ho provato a invertire un po' il ragionamento: come mai mi areno? quali sono tutte le convinzioni/pensieri che mi bloccano?

E ho capito che io vivo in una specie di "ragnatela", ovvero lungo dei binari che mi danno sicurezza, di certezze consolidate che mi fanno stare bene, ho movimenti limitati, ma in quei pochi sto bene...è una pigrizia facile, perché al di fuori delle solite abitudini c'é incertezza, ansia, dolore...

Questo perché? perché voglio essere in armonia con il mondo. Mi sono accorto che tendo sempre al quieto vivere, al "sentirmi in pari", al non voler mai stare in situazioni pericolose...e questo è sbagliato. Perché temere i conflitti? I problemi? Le situazioni critiche?

Perché non abbiamo una giustificazione di fondo! Cioé noi dobbiamo, per riuscire ad andare per la nostra strada incuranti degli altri, costruirci un motivo valido (per noi stessi) per fottercene! Per non sentirci in colpa, in pratica. Della serie>Mi ritengo sbagliato-->Gli altri se mi criticano hanno ragione-->inizio a temere le loro critiche e inizio a evitare e tenere comportamenti che non rivelano il mio vero me ma mi tengoo al sicuro.

Un altro punto quindi è come ritenrsi giusti? accettandosi. Insomma, ognuno di noi deve ragionare su se stesso e sviluppare un ragionamento per cui IO VADO BENE COSI' E SONO GIUSTIFICATO NEL MIO AGIRE.

ok, basta. sembra una giovata...vabbé, ma mi andava di scriverla.

Avanti, se volete commentare, o postare vostri pensieri, fate pure.
(nono so quanto avrà successo, ma vabbé)
dopo fobicotte anche "giovata" entrerà nel vocabolario italiano? :lol:

comunque tu jojohn...predichi bene e razzoli da cani :P

devi fare quello che mi dici in privato....non porti l'obiettivo di piacere agli altri, estroversare...ma...essere convinto di te stesso, divertirti...essere sereno...

dunque...dunque...niente ti carichi....non so come...è una mola che ti scatta dentro....come quando a 14 anni senti i primi ormoni e corri in bagno :P
stessa cosa....arrivi nel pub vedi il gruppetto di ragazze....di solito ti isoli...e invece ....invece quel giorno con quei tuoi 3-4 tuoi amici ti senti carico...loro ci credono e tu ci credi insieme a loro...e allora dici "stop...fermatevi....vado direttamente io..."....e vai lì...

è un autoconvincersi di valere...e soprattutto di fare le cose x un proprio divertimento, interesse non x piacere agli altri.....o meglio piacere agli altri volendo, ma facendo il proprio interesse e divertendosi...
Vecchio 29-04-2009, 23:41   #12
Esperto
L'avatar di calinero
 

dal titolo ho temuto un post di giova... ci sono andato vicino
Vecchio 30-04-2009, 00:22   #13
Principiante
L'avatar di sealilly
 

Ciao John ti scrivo delle cosette.. che ho utilizzato ultimamente per stare meglio...spero qualcuna ti possa tornare utile o cmq a qualcuno che legge...

-libro->Vincere l'ansia e la timidezza->non so se lo hai già letto ma è fatto proprio bene!Mi ha per esempio aiutato a capire meglio il problema e a capire che non siamo pochi ad averlo e a sentirmi meno sola,-)
-nuoto->non sapete qunato mi faccia stare meglio.. da quando l'ho iniziato ho riniziato a sorridere.fa veramnet bene.. provare per credere specie a chi non fa attività fisica!
-prendendo i consigli di un libro che si chiama "Il critico interiore"sto capendo meglio me stessa...io non ero solo la ragzza che si diceva su perennemente e che non si voleva bene.. dentro di me ho scoperto ti avere una parte che si ama...la sto sviluppando.. sto cercando di modificare i pensieri che vengono dal mio critico e non da me stessa.. e lo mando un pò a fanculo gentilmente quando dice delle cazzate attraverso i pensieri distorti...
sto sviluppando questa parte che dice .. io mi voglio bene anche se ho l'ansia...a anche se gli altri la vedono me ne frego...perchè io mi voglio bene.. e se hanno qualcosa da dire..sto tentando di rispondere per difendermi.Mentre prima quando sentivo una piccola frase detta male mi dicevo"ma che cazzo hai sbagliato..?hai fatto quello ..hai fatto questo.." e mi incolpavo.. adesso sto cercando di imparare a rispondere anche a volte con frasi del tipo"Ma guarda sto stronzo che ho davanti com'è maleducato ...per esmpio.. e mi difendo..Prima ero indifesa perchè mi criticavo io stessa...
Ora ce una parte di me che mi difende, che è dalla mia...sempre...la devo sviluppare ma sento che questa è la strada giusta...
Una volta che tu ti vuoi bene gli altri ti fanno meno paura secondo me perchè tutto quello che dicono o fanno lo senti ma lo prendi e lo analizzi per quello che è veramente non come la santa verità!

Ciao a tutti!
Vecchio 30-04-2009, 00:24   #14
Principiante
L'avatar di sealilly
 

Ps scusa gli errori.. sono stanchissima.. ... 8O ,-)
Vecchio 30-04-2009, 12:21   #15
Esperto
L'avatar di animaSola
 

Quote:
Originariamente inviata da Wonderlust76
No, nn ha ragione. Un conto è nn farsi fregare dagli altri...e questo è giusto...un conto è metterla nel culo agli altri tutte le volte che ci fa comodo..(tanto prima o poi lo farebbero loro)...e questo è un modo sbagliato di ragionare.
Cmq, giusto o sbagliato che sia, ognuno affronta la vita a suo modo....e purtroppo è tanta la gente che aderisce alla filosofia di logger...ma questo nn vuol dire che abbiano ragione, o che i ns principi nn valgano nulla.
Sono d'accordo cn wonder....è come rispondere alla violenza cn altra violenza...non cè nulla di piu sbagliato.
Vecchio 30-04-2009, 12:59   #16
Esperto
L'avatar di jack10
 

Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
C'é da dire che "non farsi condizionare dal giudizio degli altri" è una delle frasi più abusate, su quetso forum e anche fuori di esso...

"Fregatene di quello che pensano gli altri!"...fosse facile...

Ultimamente ruminavo un po' di pensieri su quest'argomento, una delle sfide che dveo afforntare è proprio quella di liberarmi di esso...definitivamente? Non penso sia possibile e nemmeno desiderabile, insomma, le regole della società un minimo vanno rispettate...

Vorrei, se v'interessa quetso topic e questo argomento, che postate un po' di vostre esperienze/pensieri/strategie che avete usato per liberarvene...

Storie ed esperienze di trasformazione e/o di situazioni in cui voi avete detto "macheccavolo, me ne frego" sono molto gradite, saranno senz'altro di esempio per gli altri utenti!

Quello che penso io è...noi dobbiamo andare dritti verso i nostri obbiettivi, fregandocene di quelle che pensano gli altri.

Ma quello che accade, anche troppo spesso è, come posso dire, "ci areniamo per strada"...sulle paranoie e le seghe mentali.

E io ho provato a invertire un po' il ragionamento: come mai mi areno? quali sono tutte le convinzioni/pensieri che mi bloccano?

E ho capito che io vivo in una specie di "ragnatela", ovvero lungo dei binari che mi danno sicurezza, di certezze consolidate che mi fanno stare bene, ho movimenti limitati, ma in quei pochi sto bene...è una pigrizia facile, perché al di fuori delle solite abitudini c'é incertezza, ansia, dolore...

Questo perché? perché voglio essere in armonia con il mondo. Mi sono accorto che tendo sempre al quieto vivere, al "sentirmi in pari", al non voler mai stare in situazioni pericolose...e questo è sbagliato. Perché temere i conflitti? I problemi? Le situazioni critiche?

Perché non abbiamo una giustificazione di fondo! Cioé noi dobbiamo, per riuscire ad andare per la nostra strada incuranti degli altri, costruirci un motivo valido (per noi stessi) per fottercene! Per non sentirci in colpa, in pratica. Della serie>Mi ritengo sbagliato-->Gli altri se mi criticano hanno ragione-->inizio a temere le loro critiche e inizio a evitare e tenere comportamenti che non rivelano il mio vero me ma mi tengoo al sicuro.

Un altro punto quindi è come ritenrsi giusti? accettandosi. Insomma, ognuno di noi deve ragionare su se stesso e sviluppare un ragionamento per cui IO VADO BENE COSI' E SONO GIUSTIFICATO NEL MIO AGIRE.

ok, basta. sembra una giovata...vabbé, ma mi andava di scriverla.

Avanti, se volete commentare, o postare vostri pensieri, fate pure.
(nono so quanto avrà successo, ma vabb&#233
.........................

Ultima modifica di jack10; 30-12-2010 a 18:38.
Vecchio 30-04-2009, 14:48   #17
Esperto
L'avatar di muttley
 

Quote:
Originariamente inviata da logger99
Prima impari a metterla nel culo agli altri prima che lo facciano loro con te prima ne esci.
Questa frase postula una concezione negativa del genere umano 8)
Vecchio 30-04-2009, 15:06   #18
Esperto
L'avatar di JohnReds
 

Mah, stando al topic di Severn, si dovrebbe dar ragione alla frase di Logger99 :lol:
Vecchio 30-04-2009, 18:49   #19
Intermedio
L'avatar di logger99
 

Quote:
Originariamente inviata da muttley
Quote:
Originariamente inviata da logger99
Prima impari a metterla nel culo agli altri prima che lo facciano loro con te prima ne esci.
Questa frase postula una concezione negativa del genere umano 8)
QUOTO
un po' come dire che siccome non riesco a vivere serenamente condanno tutto il genere umano.
Invece la mia considerazione e' a prescindere dal mio stato.l uomo fa ribrezzo per natura.Leggetevi qualche altro dei miei postulati circa la condizione umana su questa terra IOOOOOI

Mi faccio ridere da solo...ma stiamo su un sasso ruotante senza un perche' e la nostra bellissima vita potrebbe finire cosi da un giorno all altro
magari con un bel meteorite che ci piomba sulla capoccia.Questa visione
rafforza la mia eteoria che bisogna non dico assumere come motto la mia frase..ma che quanto meno soprattutto nella nostra situazione bisogna imparare ea metterla nel culo prima che gli altri lo facciano a te.
Veloci,furbi e scaltri ,sempre col pisello duro e pronto.
..appena un nemico o presunto tale vi pone le terga:

TRACCCCCCCCCC

e vivrete felici e contenti IOOOOI

PS_Non sono sotto effetto di stupefacenti,psicofarmaci a parte OVVIO.
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