(apro in sezione scuola e lavoro ma la cosa può estendersi ad altri ambiti)
Avvicinandomi alla laurea sto avendo modo di riflettere su cose passate recenti e meno:
stavo pensando a tutte quelle volte in cui se mi fossi impegnato solo un 10% in più avrei grandemente cambiato certe situazioni in positivo, un solo sforzo in più avrebbe determinato un grande risultato.
E ripenso, alla volta in cui ho studiato tutto il libro tranne rivedere una sola tabella con delle formule che mi avrebbe fatto prendere 28 anzichè 21. Per dirne solo una. Di esempi ce ne sarebbero parecchi; momenti in cui la superficialità ha prevalso su un minimo, e dico un minimo, di concentrazione ed approfondimento in più. E la cosa si può benissimo spostare ad altri ambiti della vita; la faciloneria nel far le cose, la progressiva perdita di "voglia" che ho avuto negli anni. E mi sono reso conto che quando ho dato il massimo che potevo, ho primeggiato su tutti, sì, è successo. E mi incazzo per questo.