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Vecchio 18-07-2015, 20:49   #421
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@Nothing ma "economia della storia" cosa vuol dire? o.o allora se ragioniamo così: tornando a Three of life 100 minuti sono "inutili" alla storia (l'arte, bella o brutta, può fottersene della storia), come mai a Tarantino stonano e a Malick no? Oppure Quarto Potere, per metà film sono opinioni di persone su Kane, com'è che decidi la loro rilevanza? poi guarda che Pulp Fiction è una commedia nera, e la commedia nera può trattare temi angusti sorridendoci sopra. Mai sentito parlare di commedia all'Italiana? Soprattutto quella anni 70. Che poi il cinema non è solo sceneggiatura!! La letteratura lo è. E anche lì ci sono disgressioni, vedo tipo Elmore Leonard. Un film può benissimo avere una trama schifosa o che stravolge i canoni del cinema, a me per esempio in questi due casi i film attraggono perchè ci sono cose nuove da scoprire dì piuttosto che è un tuo gusto soggettivo e ti piacciono le trame dirette. Perchè se a me un regista inserisce anche una scena non c'entra nulla ma che riesce a comunicarmi certe sensazioni in linea col film sono felice e tanto, non sono mai stato un tipo da cinema narrativo classico americano.
Vecchio 18-07-2015, 20:57   #422
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Originariamente inviata da Nothing87 Visualizza il messaggio
American sniper non mi è piaciuto ma quasi solo per gusti personali.
Film ottusamente patriottico. Neanche per un attimo Chris si fa domande sulla legittimità di quella guerra e sulle ragioni dell'avversario. Agisce e basta e la regia gli dà ragione. Per questo, oltre il fatto che gli eroi non sono più di moda, è un film che non può essere gradito fino in fondo dal pubblico non statunitense.
La sfida tra cecchini è abbastanza scopiazzata da "Il nemico alle porte".
Secondo me c'è un tale abuso di parolacce nelle sequenze di vita civile da far perdere un po' la credibilità ai personaggi.
Tratto da una storia degna del legnosissimo Clint Eastwood.
Visto che è tratto da un'autobiografia sarebbe da leggere il libro per capire se Eastwood sia rimasto fedele o meno a ciò che l'autore ha scritto.
Cmq si, in definitiva sembra un polpettone americano.. d'autore.
Vecchio 18-07-2015, 21:35   #423
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Originariamente inviata da Nothing87 Visualizza il messaggio
No, l'importante è che abbiamo senso. L'atmosfera quasi comica è completamente fuori luogo per una scena drammatica e di rilievo come quella che dovrebbe essere.
U serious?
Anzi, Why so serious?

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Originariamente inviata da Nothing87 Visualizza il messaggio
Come anche l'abuso di sangue in Kill Bill e Louis Gara in Jackie Brown che ha il grilletto un po' troppo facile per essere credibile. Tutto probabilmente è fatto per rimandare alla letteratura commerciale pulp.
Ma il male in tutto questo qual è?

Ultima modifica di ~~~; 09-09-2017 a 00:08.
Ringraziamenti da
zoe666 (19-07-2015)
Vecchio 18-07-2015, 21:46   #424
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un mostro sacro: Frankenstein Junior, che trovo incredibilmente sopravvalutato (soprattutto rispetto ad altri film di Mel Brooks).
Vecchio 18-07-2015, 22:13   #425
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Originariamente inviata da Roberto97 Visualizza il messaggio
@Nothing ma "economia della storia" cosa vuol dire? o.o allora se ragioniamo così: tornando a Three of life 100 minuti sono "inutili" alla storia (l'arte, bella o brutta, può fottersene della storia), come mai a Tarantino stonano e a Malick no? Oppure Quarto Potere, per metà film sono opinioni di persone su Kane, com'è che decidi la loro rilevanza? poi guarda che Pulp Fiction è una commedia nera, e la commedia nera può trattare temi angusti sorridendoci sopra. Mai sentito parlare di commedia all'Italiana? Soprattutto quella anni 70. Che poi il cinema non è solo sceneggiatura!! La letteratura lo è. E anche lì ci sono disgressioni, vedo tipo Elmore Leonard. Un film può benissimo avere una trama schifosa o che stravolge i canoni del cinema, a me per esempio in questi due casi i film attraggono perchè ci sono cose nuove da scoprire dì piuttosto che è un tuo gusto soggettivo e ti piacciono le trame dirette. Perchè se a me un regista inserisce anche una scena non c'entra nulla ma che riesce a comunicarmi certe sensazioni in linea col film sono felice e tanto, non sono mai stato un tipo da cinema narrativo classico americano.
Intendo azioni o dialoghi che servano per far avanzare la storia verso una conclusione ma anche per caratterizzare i personaggi e dare sempre più un perché al film. Il vero problema dei film del tuo Tarantellino sta a monte perché globalmente non vogliono dire niente. Sono un ottimo e originale esercizio di stile ma il cinema è altro. Credo proprio di non essere l'unico a pensarla così, anzi…


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Originariamente inviata da ~~~ Visualizza il messaggio
U serious?
Anzi, Why so serious?



Ma il male in tutto questo qual è?


Il giorno che ti farai una risata si spaccherà la faglia di Sant'Andrea [cit.]
Sì, le tue domande mi fan ridere. Adesso tornatene pure a guardare i cartoni.
Vecchio 18-07-2015, 22:54   #426
~~~
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L'avatar di ~~~
 

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Originariamente inviata da Nothing87 Visualizza il messaggio
Sì, le tue domande mi fan ridere. Adesso tornatene pure a guardare i cartoni.
Ho messo l'avatar apposta per servirti la battuta X)

Vabbo bona serata
Vecchio 18-07-2015, 23:04   #427
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Originariamente inviata da Nothing87 Visualizza il messaggio
Intendo azioni o dialoghi che servano per far avanzare la storia verso una conclusione ma anche per caratterizzare i personaggi e dare sempre più un perché al film. Il vero problema dei film del tuo Tarantellino sta a monte perché globalmente non vogliono dire niente. Sono un ottimo e originale esercizio di stile ma il cinema è altro. Credo proprio di non essere l'unico a pensarla così, anzi…
Perchè, un Heat la sfida di Mann vuol "dire qualcosa"? Non mi risulta. Sono autori dal piglio americanissimo che scrivono/riprendono ciò che gli pare senza puzza sotto il naso. Sia che un film voglia spiegarmi il senso della vita o spiegarmi come si mangia un dannatissimo hamburger può piacermi lo stesso. Comunque non ho nessun problema con la cricca degli anti-Tarantiniani, a questo mondo esistono le cricche contro ogni cosa (e anch'io faccio parte di alcune ) e grazie a dio che esistono o non saremmo in democrazia.
Vecchio 19-07-2015, 00:53   #428
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L'avatar di Sickle
 

I film di harry potter mi fanno cagare.
Vecchio 19-07-2015, 01:24   #429
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Tutti poi dicono che siano migliorati con gli anni ma quelli di HP che guardo più volentieri sono i primi 3-4
Vecchio 19-07-2015, 01:40   #430
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Originariamente inviata da Sickle Visualizza il messaggio
I film di harry potter mi fanno cagare.
Ringrazio di aver prima letto i libri e poi visto i film. Se avessi fatto il percorso opposto dubito fortemente che HP lo avrei mai letto.
Vecchio 19-07-2015, 13:01   #431
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Originariamente inviata da Roberto97 Visualizza il messaggio
Perchè, un Heat la sfida di Mann vuol "dire qualcosa"? Non mi risulta. Sono autori dal piglio americanissimo che scrivono/riprendono ciò che gli pare senza puzza sotto il naso. Sia che un film voglia spiegarmi il senso della vita o spiegarmi come si mangia un dannatissimo hamburger può piacermi lo stesso. Comunque non ho nessun problema con la cricca degli anti-Tarantiniani, a questo mondo esistono le cricche contro ogni cosa (e anch'io faccio parte di alcune ) e grazie a dio che esistono o non saremmo in democrazia.
La puzza sotto il naso ce l'ha chi ha pregiudizi su una determinata tecnica cinematografica che magari non gli va a genio perché troppo eccentrica. Oppure pregiudizi sui temi trattati. Io non ho niente da dire del genere contro Pulp fiction & co..
Invece fammi capire secondo te che funzione dovrebbe avere la critica cinematografica. Perché se si parla solo di gusti allora possono anche andarsene a casa.
Vecchio 19-07-2015, 13:02   #432
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Chi di voi ha capito tutta la simbologia dei bei film onirici di Lynch senza l'aiuto di siti specializzati? Io ho sempre preferito non farlo e capire poco ma con la mia testa. Parlo di astrusità presenti nella serie Twin Peaks, Strade perdute, Mulholland drive e L'impero della mente.
Vecchio 19-07-2015, 13:59   #433
Esperto
 

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Originariamente inviata da Nothing87 Visualizza il messaggio
La puzza sotto il naso ce l'ha chi ha pregiudizi su una determinata tecnica cinematografica che magari non gli va a genio perché troppo eccentrica. Oppure pregiudizi sui temi trattati. Io non ho niente da dire del genere contro Pulp fiction & co..
Invece fammi capire secondo te che funzione dovrebbe avere la critica cinematografica. Perché se si parla solo di gusti allora possono anche andarsene a casa.
Il concetto stesso di critica per me non deve andare a casa, ma a lavorare

Grazie ad internet posso ottenere riscontri del pubblico, che trovo molto più attendibili, e non meno competenti

La figura del critico non si pone allo stesso livello del pubblico, non è da quella prospettiva che analizza e giudica, quindi per me è sempre stata inutile, dato che non ha niente a che vedere con la mia

Ultima modifica di lauretum; 19-07-2015 a 14:02.
Vecchio 19-07-2015, 14:21   #434
Esperto
L'avatar di Gummo
 

Secondo me un paio di critici interessanti ci sono, ma aimè esistono tanti coglioni e/o prezzolati che solo perchè hanno una laurea si sentono chissá chi. Paradossalmente le "critiche" più interessanti che ho sentito sono di appassionati o registi stessi. Eccezione per pezzi da novanta come Ebert che avevano sempre una visione interessante. Ecco, secondo me certi critici peccano proprio di "visione", certa gente dovrebbe darsi allla finanza perchè il cinema non è una stupida equazione.
Vecchio 19-07-2015, 16:45   #435
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Originariamente inviata da Roberto97 Visualizza il messaggio
Secondo me un paio di critici interessanti ci sono, ma aimè esistono tanti coglioni e/o prezzolati che solo perchè hanno una laurea si sentono chissá chi. Paradossalmente le "critiche" più interessanti che ho sentito sono di appassionati o registi stessi. Eccezione per pezzi da novanta come Ebert che avevano sempre una visione interessante. Ecco, secondo me certi critici peccano proprio di "visione", certa gente dovrebbe darsi allla finanza perchè il cinema non è una stupida equazione.
In teoria dovrebbe e potrebbe andare diversamente.
Quello che scrivete dimostra la voglia di restare nella propria torre d'avorio senza cercare il minimo contatto con l'esterno. è un controsenso in un luogo di scambio come questo. Tanto ci sono abituato; è un atteggiamento diffuso un po' dappertutto.
Vecchio 20-07-2015, 19:41   #436
Esperto
 

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Originariamente inviata da Nothing87 Visualizza il messaggio
American sniper non mi è piaciuto ma quasi solo per gusti personali.
Film ottusamente patriottico. Neanche per un attimo Chris si fa domande sulla legittimità di quella guerra e sulle ragioni dell'avversario. Agisce e basta e la regia gli dà ragione. Per questo, oltre il fatto che gli eroi non sono più di moda, è un film che non può essere gradito fino in fondo dal pubblico non statunitense.
La sfida tra cecchini è abbastanza scopiazzata da "Il nemico alle porte".
Secondo me c'è un tale abuso di parolacce nelle sequenze di vita civile da far perdere un po' la credibilità ai personaggi.
Tratto da una storia degna del legnosissimo Clint Eastwood.

Scusami, sarà che a me è piaciuto come la maggior parte dei film di Eastwood ma....è un film in pratica autobiografico (ok che è un film quindi ''romanzato'' su alcune cose) di un cecchino che ha ucciso 250 persone...

Come dovrebbe essere per te? Che domande credi si facesse?

Io l'ho visto come un film sulla guerra, non ''per'' la guerra.....poi ognuno ha le sue interpretazioni...... i film patriottici a mio avviso sono ben altri....
Vecchio 21-07-2015, 01:06   #437
Principiante
L'avatar di paurapersone87
 

american pie e una notte da leoni
Vecchio 21-07-2015, 10:16   #438
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Anche io odio a morte Una notte da leoni, sono dei film talmente idioti! e poi Shining non lo sopporto, è un film insipido Per Me
Vecchio 21-07-2015, 12:52   #439
Esperto
L'avatar di Drifter
 

Anche a me Shining non ha fatto impazzire, lo stesso vale per Psycho.
Vecchio 21-07-2015, 13:37   #440
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Quote:
Originariamente inviata da Drifter Visualizza il messaggio
Anche a me Shining non ha fatto impazzire, lo stesso vale per Psycho[/B].

Ecco meno male, perché tutti celebrano Shining come se fosse un capolavoro (solo perchè è di Kubrik perchè altrimenti col cavolo che lo consideravano) e in realtà è un film senza capo ne coda, piena di pseudo misteri incomprensibili e per di più non inquieta neanche. Ma poi anche il libro di Stephen King è davvero poca roba.
Non sono d'accordo per Psycho, capolavoro. Mi ha fatto rabbrividire anche se sapevo già la storia e il finale. E' tutt'ora attuale
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