harmattan

Molto del nostro carattere se non quasi tutto deriva dai genitori, vi siete mai interessati a chiedere se affrontano od hanno affrontato in passato timidezze o vere e prioprie ansie sociali?

Inteso nel senso di risolte, ed in che modo lo hanno fatto. Ho avuto mezzi indizi che uno dei miei non era affatto disinvolto di principio, ma l'avere più vincoli con la società, più esperienza di vita e forza d'animo hanno fatto ben sì che non si trovasse in età delicate a vivere evitando, come il sottoscritto.

Matt

Io non sono convinto che buona parte del nostro carattere deriva direttamente dai genitori ad essere sincero..
Almeno nel mio caso.

Nick

Sono convinto che il mio disturbo sia iniziato 50-60 anni fa.

calineo

mmm non me ne hanno mai parlato
mio padre però è più solitario

Death

.
....

Nick

ehm...credo si riferisca a un latinismo reso celebre da un medico austriaco noto per aver contribuito al prosperare dell'industria dei divani.

muttley

Io ho subito un'educazione ultra autoritaria e ultra apprensiva come da copione. Atteggiamenti del genere sono il risultato di disturbi caratteriali più o meno pesanti da parte dei miei. E comunque ne approfitto per ribadire che i genitori permissivi sono meglio di quelli autoritari: è chiaro che la virtù sta nel mezzo, ma dovendo scegliere sono decisamente a favore dei primi.

Death

Questo mi lascia ancora più perplesso .

Ho inteso il soggetto, ma quale latinismo? xD.

Janethy

SI...Mia madre!!! quando ero piccola ricordo che non usciva mai...aveva solo qualche amica e se l'aveva era x il semplice fatto ke erano vicine di casa e erano sempre loro a fargli visita e ricordo che quando andavano via mamma diceva sempre : non le sopporto!!! o cose del genere...insomma non era socievole x niente...ma adesso è proprio cambiata!!!! è molto + socievole, ha amiche, ride e scherza...esce volentieri...normale...punto.

Vento_del_Sud

I miei, in particolar modo mio padre, non l'hanno mai fatto semplicemente perchè si sono trovati a vivere la giovinezza e la prima età adulta in un contesto sociale completamente diverso dal nostro, non ancora affetto da falsi miti quali l'individualismo, l'arrivismo, il produttivismo, l'eterna giovinezza, i soldi, il carrierismo ecc. ecc. Di conseguenza, le loro ansie sociali non hanno condizionato minimamente lo svolgersi delle loro esistenze.

kiara84

Ne so anche troppe...
e non risolte, di entrambi. Una è comunque poca cosa in confronto all'altra...

Ora che ci penso. Mi spaventano molto le situazioni sociali, perchè mi spaventa quello che non conosco.
E i miei hanno sempre fatto vita in casa, forse è per questo che mi sento al sicuro in casa, perchè è la realtà a cui mi hanno di più abituata, nonostante comunque alcune situazioni sociali mi piacciono e le apprezzo di più dello stare in casa, anzi mi piace stare in mezzo alla gente, ma c'è la paura di sbagliare ecco...

Death

No, il fatto che hai scritto "mia padre" o.o.

Nick

Lui lo chiamava anche Fehlleistung. Dai, il primo che ci arriva vince una paranoia .

Nemo978

per i miei la guerra non è mai finita, ho fatto il servizio militare più lungo della storia, sono diventato duro, ma triste.