I'mCristina

Madonna si, quando riesci a intuire cosa pensano dal modo in cui ti guardano ad esempio, è anche peggio

Leucina

Assolutamente no!
L'opinione altrui mi condiziona talmente tanto da star male anche se gli altri sono dei perfetti sconosciuti. Mi disturba il non essere capita e il non sapermi spiegare quindi sono arrivata alla conclusione che per stare bene la miglior strategia è non fare e non dire niente. La vita deve essere scandita esclusivamente dall'alternarsi tra mangiare e dormire.

Kody

Richiede allenamento e la consapevolezza che quando ci rimani male per qualcosa che ti dice tizio, è sbagliato.

In un libro lessi questa buffa storia [di fantasia ovviamente] sul giudizio altrui:

Un uomo partì con suo figlio ed il suo mulo alla volta del primo villaggio. Arrivato là, gli abitanti dissero: "Che vergogna! Padre e figlio entrambi sul povero mulo! Vergogna". Allora il padre fece salire solo il figlio sul mulo. Arrivati al secondo villaggio gli abitanti dissero: "Che scempio! Il figlio sul mulo ed il padre a piedi! Vergogna!". Allora il padre fece scendere il figlio e montò lui sul mulo. Al terzo villaggio gli abitanti esclamarono: "Vergogna! Il padre sul mulo ed il povero figlio costretto a piedi! Vergogna!"

Questo per dire che troverai sempre qualcuno a cui NON andrà bene ciò che farai [dal dire al vestire, ecc] e che NON ha senso starci male.

Io ci ho messo diverso tempo a togliermi il giudizio altrui dalle scatole. Sarà tutto più semplice se aumenti la tua autostima.

utopia?

penso anch'io di stare a diventare paranoico: sembra che chiunque rida passandomi davanti rida per me o peggio ancora sembra che quel che mi dicono di buono sia per gentilezza quando in realtà pensano tutt'altro

bah chi me lo fa fare? dopotutto l'opinione del prossimo è condizionata dalle assurde convenzioni sociali

hopauradivivere

l'opinione altrui su di me è un lusso che concedo a pochissimi.di quella degli altri non m'interessa,d'altra parte non li conosco quindi....

Melancholia

Non è vero che "l'opinione degli altri non conta niente" e non è vero neanche per chi lo dice.
Se io ricevo sempre la stessa critica da diverse persone, che so che mi apprezzano e mi stimano, io automaticamente dovrei farmi un esame di coscienza ed entrare nell'ottica che forse sto facendo qualcosa di sbagliato.
Forse l'opinione degli altri non conta quando questi "altri" sono persone di cui non mi fido o invidiose per natura (che quindi esprimono un giudizio per cattiveria).
Ovviamente a volte è difficile capire di chi fidarsi.

Warlordmaniac

Tieni conto di questo:

Quanti anni hai Cristina?

Kody

Non è che non bisogna da peso allìopinione altrui. Se ti fanno notare che una cosa potevi non farla o dirla e tu ritieni di aver effettivamente sbagliato, ben venga.

Quando, invece, non si fa o dice una cosa che vorremmo dire o fare perchè a tizio e caio non va bene, allora è sbagliato.

Non faccio lo sport X perchè mia mamma dice che non ne sono in grado.
Non bevo il drink perchè i miei si arrabbiano.
Non mi metto in costume perchè tutti dicono che sono brutto.
Non dico al ragazzino di smetterla perchè sennò si arrabbia.
Non vado alla festa di X perchè so che c'è anche Y che mi prenderà in giro sulla mia altezza.
Non compro tale pianta perchè so che al vicino non va bene.
Ecc, ecc.

C'è un limite al giudizio altrui. Se è costruttivo ben venga. Se vi blocca la vita, è un male.

Betsy Cherry

Io invece non credo che l'opinione degli altri non conti niente.
Avevo tanti difetti, ed è stato grazie alle altre persone che mi sono resa conto di averli e cosi ho potuto "correggermi", evolvermi.
Non è bello agire come se attorno a noi ci fosse il vuoto, come se non esistesse nessuno.
Non è bello essere egocentrici, pensare che qualsiasi nostra azione sia lecita. E' giusto invece cercare di non ferire nessuno, agire per ciò che è giusto e non per ciò che ci passa per la testa in quel momento.

E' ovvio che dare troppo credito alle opinioni altrui porta a un indebolimento del carattere, bisogna comunque essere equilibrati, calibrare le cose e i comportamenti. Non è sempre oro ciò che esce dalla bocca altrui, ma non è nemmeno sempre oro ciò che esce dalla propria.