quante volte vi hanno detto che siete troppo seri/tristi? - Pagina 4

too_shy · 21-05-2010, 14:45

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Originariamente inviata da LordJim

Per quel che mi riguarda sto alla larga dai farmaci, esclusi i necessari. Non vedo come un pò di chimica buttata nel mio corpo possa farmi cambiare atteggiamento. Eppoi Io vorrei che fossero gli altri a cambiare, o ad avere più rispetto, non io: io non ho mai fatto male a una mosca.

si hai ragione, anche io credo di nn aver mai fatto male ad una mosca, ma non puoi immaginare che siano gli altri a cambiare, al massimo puoi frequentare persone diverse, con problemi simili ai nostri, che ti capiscano e con cui sarebbe piacevole passare del tempo insieme.

Redman · 21-05-2010, 21:00

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Originariamente inviata da Andrea8888

Che poi senza tutte queste osservazioni pesanti e petulanti magari molti di noi,piano piano, un minimo di piu parlerebbero..non capiscono proprio che queste frasi sono controproducenti.

Perchè la gente gode a vederti in difficoltà (non tutti ma una buona parte) ti usano come "cassa di risonanza" per far sentire agli altri ciò che hanno detto di tanto "simpa". infatti nessuno userebbe mai una di quelle frasi se si trovasse solo con te, sicuramente te lo direbbe in modo migliore.

fede12 · 23-05-2010, 00:23

a me a volte dicono: certo che tu parli molto,eh?

e io non so cosa rispondere...

GiuseppeSport · 13-11-2010, 17:26

in passato molto più spesso perchè ero nella società ma da quando mi sono estraneato quasi nessuno, ma mi è rimasta sempre la paura che me lo possano ridire e mi preoccupo della reazione che posso avere

Decadent · 13-11-2010, 19:56

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Originariamente inviata da captainmarvel

quante volte vi siete sentiti dire "perché sei sempre così serio?", "perché non sorridi/ridi mai?" "perché sembri così triste?" ecc.
io ho perso il conto, credo che se mi avessero dato un euro per tutte le volte che me lo sono sentito rimproverare a quest'ora conterei i miliardi in banca...
pochi giorni fa sono andato assieme a mia zia in un negozio e la titolare, una sua amica di vecchia data, le ha detto (mentre io non ascoltavo): "ma com'è serio tuo nipote! mi fa quasi paura!"
quando andavo a scuola la cosa mi faceva abbastanza incazzare, anche perché credevo di avere il piu delle volte un'espressione neutra ma evidentemente i miei compagni la percepivano come triste. Era come si mi ricordassero e mi rinfacciassero tutte le volte la mia inettitudine sociale.
Ovvio che poi passando molto tempo per conto mio non ho occasione di stare in compagnia e certi meccanismi sociali che ad altri sembrano naturali e spontanei a me risultano piu difficili e continuo ad essere sempre quello "serio" anche se adesso, essendo adulto, la cosa è meno grave rispetto a quando sei under 18.

anke a me ossessionano co ste cazzate....probabilmente al fine di scuotermi...come se dipendesse da me...certo come no....pensano ke siamo un po pigri o kissà ke...purtroppo è un prezzo(n'altro)che dobbiamo pagare....quando vogliono stuzzicarmi in genere mi dicono"Wee...ma come sei tranquillo...troppo tranquillo" ..."concentrati!...attento"...."svegliaaaa".."ma possibile ke nn capisci un cazzo?"..."ma fai apposta?"-NO COMMENT

Patrick Jane · 13-11-2010, 20:50

E' un problema che ho sopratutto nelle rare volte in cui vengo fotografato

,ed è inutile che mi sforzi di sorridere perchè peggioro solo la situazione.

Noctis · 13-11-2010, 21:05

Tutti quelli che mi hanno conosciuto mi prendevano in giro perchè ero troppo serio, non capisco per quale motivo debba ridere per forza, non sopporto la gente che ride per delle cavolate, e mi da anche molto fastidio l'autoironia, non dovremmo ridere dei nostri problemi, non prendendoli sul serio non è detto che spariscano.

Fobic82 · 14-11-2010, 01:21

Ho ancora la foto di classe della 3 media. Dietro tra le dediche dei compagni spicca la frase: "e dai tirati un po su!!" Davo quell'impressione gia allora.. Era appena iniziato il mio calvario!!

Robedain · 14-11-2010, 03:02

Mi han detto troppo spesso come sei serio/timido/non parli mai, ma ora basta, dovranno smetterla, non dovrò più dargli occasione di dirmelo...

Winston_Smith · 14-11-2010, 11:13

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Originariamente inviata da Robedain

Mi han detto troppo spesso come sei serio/timido/non parli mai, ma ora basta, dovranno smetterla, non dovrò più dargli occasione di dirmelo...

Oppure potresti anche cominciare a fregartene.

too_shy · 14-11-2010, 12:07

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Oppure potresti anche cominciare a fregartene.

eh già, come se il problema non fosse proprio un'eccessiva sensibilità ai giudizi altrui che non ci consente di "fregarcene", come se non ci si allontanasse dagli altri proprio per evitare il malessere che nasce dopo commenti di questo tipo...

Stasüdedòs · 14-11-2010, 12:44

La serietà è una delle mie principali caratteristiche (oltre al mutismo)... praticamente il massimo che la gente riesce a vedere di me (quelle poche volte che capita) è solo un lieve accenno di sorriso con la bocca, in stile Gioconda (!!), senza mai andare oltre.

Ho cercato spesso di auto-analizzare la questione psicologicamente, e credo di aver trovato la causa: convinzioni consce e soprattutto inconsce legate al mio aspetto e alla mio modo di vivere, visto con gli occhi degli altri.

In altre parole, scatta a livello inconscio un pensiero (mio e che attribuisco anche agli altri verso di me) che si può riassumere così:

"Ca**o ridi? Ti sei guardato allo specchio quanto fai schifo (fisicamente, in volto)? E anche quanto è ridicola la tua vita, la tua incapacità di stare tra la gente, di conversare, di fare cose che per tutti sono normalissime?. NON HAI MOTIVO DI RIDERE."

Il guaio è che questo pensiero "malato", anche la mia parte conscia fondamentalmente lo condivide (o almeno lo ritiene possibile), anche se, al tempo stesso, mi rendo conto che non può valere per tutti, e anzi forse nessuno lo ha mai pensato veramente,... tranne me.

Però si sa, l'inconscio è bastardo, lavora per i caxxi suoi e se ne frega della parte razionale che suggerisce di mettere in dubbio questo auto-convincimento, ... e quindi siamo punto e a capo, nulla cambia e la mia serietà resta predominante.

Black Moon · 14-11-2010, 13:45

mi dicono che sono sempre triste e incazz@ta in continuazionr

Robedain · 14-11-2010, 14:03

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Originariamente inviata da Stasüdedòs

Però si sa, l'inconscio è bastardo, lavora per i caxxi suoi e se ne frega della parte razionale che suggerisce di mettere in dubbio questo auto-convincimento, ... e quindi siamo punto e a capo, nulla cambia e la mia serietà resta predominante.

Hai centrato il punto: la nostra situazione parte dalle nostre convinzioni inconsce che influenzano nei comportamenti di riflesso la nostra mente conscia: è lì che dobbiamo lavorare per migliorare...

Winston_Smith · 14-11-2010, 14:05

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Originariamente inviata da too_shy

eh già, come se il problema non fosse proprio un'eccessiva sensibilità ai giudizi altrui che non ci consente di "fregarcene", come se non ci si allontanasse dagli altri proprio per evitare il malessere che nasce dopo commenti di questo tipo...

Non ho detto che fregarsene sia facile.
Ma penso che sia l'unica cosa da fare.
Almeno per me è molto meglio che cercare di fare i "simpatici" a forza per entrare nelle grazie di certa gente.

Robedain · 14-11-2010, 14:29

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Non ho detto che fregarsene sia facile.
Ma penso che sia l'unica cosa da fare.
Almeno per me è molto meglio che cercare di fare i "simpatici" a forza per entrare nelle grazie di certa gente.

Fregarsene è un'idea valida, decidere di cambiare se stessi in modo che gli altri non possano fare più questo genere di commenti è un'altra...

too_shy · 14-11-2010, 16:09

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Non ho detto che fregarsene sia facile.
Ma penso che sia l'unica cosa da fare.
Almeno per me è molto meglio che cercare di fare i "simpatici" a forza per entrare nelle grazie di certa gente.

ognuno deve trovare il modo migliore per convivere con il suo problema, immaginare di cambiare, di diventare meno sensibili, menefreghisti, a me sembrano fantasie, poi se qualcuno c'è riuscito ben venga, sono sempre pronto a imparare come si fa...

Winston_Smith · 14-11-2010, 16:13

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Originariamente inviata da Robedain

Fregarsene è un'idea valida, decidere di cambiare se stessi in modo che gli altri non possano fare più questo genere di commenti è un'altra...

Cambiare sé stessi perché lo si vuole e per sentirsi meglio è un conto.
Cambiare sé stessi per stare appresso ai commenti altrui è un altro.

too_shy · 14-11-2010, 16:31

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Cambiare sé stessi perché lo si vuole e per sentirsi meglio è un conto.
Cambiare sé stessi per stare appresso ai commenti altrui è un altro.

cambiare se stessi non è nelle nostre possibilità, prima lo si impara poi “pa pa para para pa pa para"

Winston_Smith · 14-11-2010, 16:35

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Originariamente inviata da too_shy

cambiare se stessi non è nelle nostre possibilità, prima lo si impara poi “pa pa para para pa pa para"

Dipende da cosa si intende per cambiare sé stessi (ti si è bloccata la tastiera?). Io non intendo stravolgere il proprio carattere di base (quello è impossibile), ma modificare alcuni atteggiamenti o reazioni ad atteggiamenti altrui.