sono passate ere anche dalla mia ultima uscita..... mah..... sinceramente non lo so, anche se in tali occasioni non mi sentivo a disagio cmq c'era qualcosa che mi faceva sentire un puntino di malessere.... ma che cazzo ne so..... non sai quante volte maledico di essere nato in queste condizioni...... ancora di più quando penso che rimarrò solo come un cane se qua non cambia qualcosa....... cmq vabbè..... posso ammettere anche il fatto di avere avuto delle colpe...... però boh, certe volte pare che ti leggano in faccia gli eventuali problemi che puoi avere........ come fai fai sbagli insomma........
fatto stà che chi cataloga una persona come non meritevole di considerazione solo avendolo guardato in faccia una sola volta sinceramente può essere descritto solo come superficiale......
detto questo...... credo che possano definirsi superficiali anche coloro, ed è successo anche a me, che ci definiscono rocce, persone senza problemi, tutte d'un pezzo, sempre serene.......... non si pongono minimamente il dubbio che uno potrebbe sorridere al momento ma soffrire come un cane dentro di se.......... per problemi che nessuno mai gli risolverà........
Quote:
Originariamente inviata da LordJim
Capisco la situazione, mi è capitato spesso di pensarci.
(Ormai sono passate ère da quando non esco più in gruppo)
Credo che se i tuoi amici sono persone oneste non gli si possa imputare tutta la colpa (nello stesso tempo questo non significa che tu ne abbia), forse, anzi è certo, sono stati superficiali.
Una possibile giustificazione del loro atteggiamento potrebbe essere l'incapacità del timido di sapersi raccontare (specialmente in gruppo). Mentre di tutte le persone "estroverse" si conosce "vita, morte e miracoli" e dunque anche tutte le difficoltà che passano, facendo nascere negli ascoltatori comunanza e preoccupazione, delle persone riservate si conosce solo quello che gli viene chiesto: molto poco in verità.
Può darsi, e questa è solo la mia esperienza, che alcuni ragionino così sulle persone:
- non si lamenta = non ha problemi,
- si lamenta = ha davvero problemi.
A testimonianza di tutto questo posso dire che in qualche occasione, dato che tendo ad esternare raramente quello che provo, sono stato definito "roccia", "persona tutta d'un pezzo" (e chissà cos'altro), quando in realtà "mi spezzo con un grissino".
Per cui la domanda ora sarebbe: come ovviare a questa sbagliata considerazione che dimostriamo in gruppo? La risposta è facile: iniziando a manifestare maggiormente i nostri sentimenti. Facile a dirsi ma difficile a farsi.
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