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01-07-2015, 15:19
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#1
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Principiante
Qui dal: Jun 2015
Messaggi: 85
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In situazioni sociali tremo molto spesso, sia in momenti altamente stressanti (momenti che precedono un esame, un'esibizione...), sia di fronte a persone che alcuni di voi forse chiamereste "estroversone", ma anche in situazioni in cui mi trovo sola con un ragazzo che:
1- ritengo attraente (fisicamente)
2- ritengo attraente (da un punto di vista "mentale", per interessi, hobby e modo di concepire il mondo)
2- ritengo "sfacciato" (purtroppo ho avuto a che fare con ragazzi di questo genere: intendo ragazzi che reputano le donne come delle poco di buono e lo dicono esplicitamente, prima o poi; alcuni di questi, non tutti, non hanno problemi ad alzare le mani contro di esse. Qui però non voglio creare una discussione sul sessismo, è solo per farvi capire)
Queste categorie possono sovrapporsi creando delle combinazioni (non ho mai avuto a che fare con la combinazione 2-3: i "valori" della tipologia 3 li reputo tutt'altro che attraenti...).
Comunque, in queste situazioni due-a-due mi è capitato mi venisse chiesto perché stessi tremando.
In un caso (tipologia 3) mi è stato chiesto con tono beffardo e io non risposi, cercai di sviare l'argomento. Successivamente questa domanda allora mi fu posta in pubblico davanti ai suoi amici e lì rimasi muta. Gran bella serata (purtroppo si trattava di amici del fidanzato di una mia conoscente che mi aveva invitata a uscire... Non sapevo che mi sarei di fronte a queste persone!)
In un altro caso (che corrisponde a entrambe le tipologie: 1 e 2) mi è stato chiesto con tono incuriosito e io per certi versi mi sono sentita offesa (apparentemente non ha senso, già), cioè odio essere considerata dagli altri come un caso clinico e pensavo che lui mi stesse per considerare tale. Leggevo anche una certa preoccupazione, però... Ormai mi sono messa il cuore in pace, ovviamente. In quel caso risposi dicendo mezze verità, facendo riferimento a una mia insicurezza generale, ma che forse è anche dovuto a miei passati problemi di salute fisica (in realtà avrei dovuto dire "mentale"...o entrambi i termini).
Mi veniva da piangere, ma mi sono trattenuta. Idem nel primo caso. In entrambi i casi ho provato umiliazione, ma in senso diverso. Nel primo caso ho provato umiliazione perché messa in ridicolo sia in privato che in pubblico da un soggetto che reputo un idiota e che dovrebbe essere lui a vergognarsi di se stesso e delle sue idee - purtroppo l'ho rivisto, seppur per pochi minuti, svariate volte, ma non per mia scelta, invece nel secondo caso umiliazione perché so che mostrarmi tremante è qualcosa di socialmente poco accettato e poco attraente o al limite ispira tenerezza...ma di solito più pietà che tenerezza. E io non voglio far pietà. Ma non so se riesco a controllare questo tremore. Inoltre quando queste persone me lo hanno fatto notare, il tremore è aumentato a dismisura, anche di fronte alla seconda persona che forse voleva anche aiutarmi, non giudicarmi (anche se io mi sento sempre giudicata...negativamente).
Voi come reagite di fronte a queste situazioni?
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01-07-2015, 15:26
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#2
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,973
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Non saprei di preciso perchè non mi è mai accaduto così in maniera problematica.
Quello che potresti fare, ma devi essere stra-super-ipercoraggiosa nel caso 1 però, è semplicemente guardare negli occhi la paura e prenderla di petto, e quando la persona con cui parli che ti attrae ti dice in maniera educata e interessata il motivo dei tremori, gli rispondi nella manierà più sincera e sciogliproblema possibile: "Mi piaci". Vedrai che il problema si dissolve in 3 secondi, e magari prendi due piccioni con una fava
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01-07-2015, 15:31
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#3
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Principiante
Qui dal: Jun 2015
Messaggi: 85
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Quote:
Originariamente inviata da Crystal
Non saprei di preciso perchè non mi è mai accaduto così in maniera problematica.
Quello che potresti fare, ma devi essere stra-super-ipercoraggiosa nel caso 1 però, è semplicemente guardare negli occhi la paura e prenderla di petto, e quando la persona con cui parli che ti attrae ti dice in maniera educata e interessata il motivo dei tremori, gli rispondi nella manierà più sincera e sciogliproblema possibile: "Mi piaci". Vedrai che il problema si dissolve in 3 secondi, e magari prendi due piccioni con una fava
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Innanzitutto grazie per la risposta
Ma il problema è che non tremo purtroppo semplicemente per quel motivo. Cioè dietro c'è una paura verso il mondo maschile (nonostante io abbia avuto relazioni... O forse anche per quello, dato che ho avuto a che fare con le cosiddette "persone sbagliate") radicata nel passato, nella mia fanciullezza.
Inoltre in questo caso la persona in questione è impegnata da qualche mese
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01-07-2015, 16:09
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#4
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Principiante
Qui dal: Jun 2015
Messaggi: 85
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Non sono una persona che si accorge di tremare (anche se la vita sociale è abbastanza un ricordo lontano che è da molto tempo che non ho di questi problemi) forse l'ansia mi ha piuttosto procurato uno scatto,come una molla impazzita, tante pessime figure ridicolizzate e stampate nei ricordi a causa di un incapacità di affrontare le situazioni, di stare in mezzo la gente con una mentalità da solitario, non mi sono mai lasciato alla tristezza e ho sempre lottato con speranza disastro dopo disastro, un autodistruzione che mi ha portato ad escludermi con il tempo in un vuoto personale, poco fiducioso nei rapporti e incapace di razionalizzare ideologie come l'amicizia.
La tua storia sembra molto complessa che mi è difficile immaginarmela, sembri essere consapevole di quello che affronti e della causa effetto che tutto ciò ti procura ed è stupefacente dal mio punto di vista, anche se affrontarlo di petto non è facile, il poterlo valutare con se stessi non è poca cosa!
Potrei dirti come reagirei davanti ad una ragazza che trema: non me ne accorgerei perché perso da tutto quello che c'è attorno, anche se effettivamente non ho mai dato motivo a nessuno di tremare con me, non sono attraente fisicamente,mentalmente o sfacciato, forse frequentando persone fuori da queste tre aspettative ti puoi aiutare a vivere in un mondo più azzurro!
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Grazie per la tua risposta
Effettivamente sono una persona molto consapevole di me stessa, forse perché ho cominciato un percorso terapeutico molto "introspettivo" quando ero adolescente. All'"epoca" (pochi anni fa, in realtà) non sempre ero mentalmente lucida, ma adesso, pur vivendo in uno stato perennemente malinconico e in parte ancora depresso e ansioso, conosco piuttosto bene me stessa, i miei pregi e i miei limiti (soprattutto questi, data la mia natura abbastanza pessimistica e soprattutto auto-giudicante).
Hai proprio ragione: affrontare la situazione è ben diverso dal conoscerla (anche bene, come nel mio caso).
In realtà in generale tremo di fronte a quasi tutti i ragazzi/uomini, ma soprattutto di fronte a queste tre tipologie (odio parlare di tipologie, l'ho fatto per semplificare). Escludo i bambini e anche buona parte degli anziani.
Comunque capisco la tua esclusione dal mondo: io stessa vivo in parte così, anche per paura di incontrare quelle tre tipologie di persone e per sfuggire a nuove delusioni o peggio ancora. Ma se ci pensi non so quanto ne possa valere la pena. Anche se purtroppo al momento non so verbalizzare il motivo di questa mia affermazione, forse è solo un'illusione surreale, un'ideale troppo "alto" che quindi non riesco a verbalizzare...Ma spero di no.
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01-07-2015, 17:20
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#5
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Principiante
Qui dal: Jun 2015
Messaggi: 85
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Può essere magari che applichi la tua idea di elemento maschile in modo troppo totalitario associandolo principalmente alle tue esperienze passate e magari ignorando la vera natura del essere maschile che hai davanti? Cioè ho conosciuto tanti ragazzi in passato tanto tranquilli ed educati che non penserei mai che qualcuno dovrebbe preoccuparsi di loro; Le “tipologie”, che ho reputato negative, ci sono state nel mio percorso passato, in particolare quelle che tu hai elencato: i troppi belli che fanno girare il mondo sul loro aspetto, le affinità che portavano solo ad un peggioramento delle pessime abitudini, le sfacciate con zero rispetto ed un egoismo abnorme; Tutte queste mi sono divertito ad conoscerle, dal ragazzo bello che si faceva pubblicità come fantomatico “pr” in una discoteca famosa, quelle amicizie affini con le quali ubriacarsi e sentirsi liberi per qualche notte, e infine le sfacciate, le peggiori di tutte, di persone che mi hanno fatto scoprire quanto si può essere bastardi in un mondo bastardo; Ho goduto nel sfidarmi con loro, seppure in certe situazioni ne venissi fuori umiliato non mi sono mai tirato indietro.
Non vorrei darti un consiglio sbagliato, è difficile consigliare qualcosa anche ad una persona che si conosce bene, ma penso non si possa scappare per sempre e che anche vivendo nella solitudine prima o poi si presenteranno alla propria porta i propri incubi e paure, io preferisco pensare che sono pronto ad affrontare la bestia perché alla lunga cosa ci sarebbe da perdere oltre che una vita di paura? E anche se sarà una sconfitta mi auguro di dare almeno un paio di destri morali a quel demone spaventoso!
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Sì, molto probabilmente parto sempre da presupposti sbagliati (tranne nell'ultimo caso, la cosiddetta tipologia 3). Solo cambiando e agendo "nel mondo reale" potranno modificarsi i miei presupposti e così probabilmente potrebbe diminuire il tremore (è un tremore alle mani; a volte coinvolge anche le gambe).
Ti ringrazio per le tue parole e mi trovi d'accordo
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01-07-2015, 17:23
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#6
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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Che tenerezza le nuove utentesse che ringraziano ad ogni post....
Cerca di non farti trasformare dal forum....
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01-07-2015, 17:36
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#7
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Principiante
Qui dal: Jun 2015
Messaggi: 85
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Quote:
Originariamente inviata da Myway
Che tenerezza le nuove utentesse che ringraziano ad ogni post....
Cerca di non farti trasformare dal forum....
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Già, cercherò di non farmi influenzare
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01-07-2015, 17:38
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#8
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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Quote:
Originariamente inviata da Purple Rose
Già, cercherò di non farmi influenzare
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vedremo....u.u
bell'avatar cmq
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02-07-2015, 12:37
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#9
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Intermedio
Qui dal: Mar 2015
Ubicazione: Appennino meridionale
Messaggi: 117
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Non è mai capitato che qualcuno mi facesse notare che stessi tremando, quando ciò è accaduto in modo pesante. Ma la loro espressione guardandomi era più significativa delle parole. .
Non so, però se qualche ragazza me lo chiedesse in modo ingenuo e in privato, come nel tuo caso n. 2, forse potrebbe addirittura farmi piacere. Forse, eh!
A volte, per evitare che mi possano esser fatte notate le mie reazioni fisiche, preferisco tagliare la testa al toro dicendo prima "scusa se ti sembro un pò agitato.. ma sono una persona un pò ansiosa". In alcune situazioni per me funziona e contribuisce un minimo a tranquillizzarmi.
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02-07-2015, 13:03
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#10
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Quote:
Originariamente inviata da Flying_higher
[...]
A volte, per evitare che mi possano esser fatte notate le mie reazioni fisiche, preferisco tagliare la testa al toro dicendo prima "scusa se ti sembro un pò agitato.. ma sono una persona un pò ansiosa". In alcune situazioni per me funziona e contribuisce un minimo a tranquillizzarmi.
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Mi sembra sicuramente un'ottima idea, quando si tratta di reazioni fisiche che non si riesce a mascherare . Tanto meglio giocare in anticipo, magari con un sorriso.
Io devo dire che per fortuna non mi capita di tremare in maniera evidente (è successo solo una volta ad un esame, in una situazione particolare, insomma fu un caso isolato), però mi capita di andare in confusione, ad esempio quando entro in un negozio o vado ad uno sportello e devo dire qualcosa prontamente... in certi casi per giustificarmi ho detto qualcosa del tipo "mi scusi sono un pò accaldato / devo prendere fiato / mi gira un attimo la testa / ho fatto una corsa per venire qui", insomma l'ho buttata sul piano del mancamento, senza tirare in ballo il fatto di essere ansioso.
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02-07-2015, 13:04
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#11
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Esperto
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 992
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A me non capita di frequente di tremare, più che altro mi capita di arrossire (anche se mi succedeva più spesso quando ero più giovane), spesso oltre a farmelo notare mi rimproveravano letteralmente come se fosse una colpa o una cosa sbagliata (anche persone adulte lo facevano, quando tutti sanno che arrossire è una cosa completamente involontaria).
Mi rendo conto che non sia semplice, ma l'unica cosa da fare è cercare di ignorare i commenti delle persone.
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02-07-2015, 14:59
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#12
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Principiante
Qui dal: Jun 2015
Messaggi: 85
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Quote:
Originariamente inviata da Drifter
A me non capita di frequente di tremare, più che altro mi capita di arrossire (anche se mi succedeva più spesso quando ero più giovane), spesso oltre a farmelo notare mi rimproveravano letteralmente come se fosse una colpa o una cosa sbagliata (anche persone adulte lo facevano, quando tutti sanno che arrossire è una cosa completamente involontaria).
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Molta gente (anche adulta, come dici tu) non mostra alcun tatto, sia nei confronti di chi arrossisce, sia di chi "straparla" in certe occasioni, sia di chi come me trema.
Comunque vi ringrazio per i consigli, che cercherò di mettere in atto
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