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09-09-2012, 23:15
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#1
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
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Sera a tutti!
So che questo è un argomento trito e ritrito e che ci saran già dei topic, ma volevo iniziare la discussione dal mio punto di vista
L'altro giorno ero a casa di un'amica con altre, loro sono quasi tutte fidanzate, e sono tutte più piccole di me. Io ero in disparte in quel momento (per fortuna ) e è uscita la domanda "ma quante volte lo fate mediamente?".
Così si son messe a parlare di quanti rapporti avessero col ragazzo, di come inizialmente lo facessero tutti i giorni, poi meno, eccetera...
Io che me ne stavo ad ascoltare mi sono sentita una m***a perchè anche se io sono consapevole del fatto che tutto ciò sia normale, mi dava fastidio sentire che loro avessero una vita sessuale e amorosa così attiva, mentre io neanche riesco a uscire con uno... Senza contare il fatto che sono più grande di tutte loro di qualche anno...
Sono uscita e sono rimasta triste per parecchio. Non riuscivo a pensare ad altro che alla mia solitudine...
Così mi è venuto in mente che anche da piccola, anche quando ero ragazzina, avevo le stesse brutte sensazioni.
Mi capitò che una mia amica si mise insieme a questo ragazzo (che un po', forse inconsciamente, piaceva anche a me) e io ci rimasi malissimo quando lei mi raccontò che si erano baciati. Non so come nella mia testa negavo l'idea che a lui lei potesse veramente piacere... Non mi sentivo così "zero" da essere "superata" da lei.... (lo so che è un parlare infantile, però cerco di descrivere le mie sensazioni da piccola adolescente)... Ero andata a casa con una faccia come se avessi visto un fantasma. Mia madre mi disse "ma che cosa è successo? hai una faccia?". Lei mi descriveva come veramente sconvolta.
E in effetti la ero.
Momenti come quelli, che mi sono capitati più volte nella vita, mi hanno sempre ricordato quanto io fossi indietro, inesperta, sola... E il vedere le altre ragazze con una vita normale, rafforzava la mia idea di essere sbagliata e brutta.
Ogni volta esco da queste situazioni con delle idee silenziose nella testa tipo "Nessuno mi vuole, ma cosa ho fatto per essere così, perchè tutti sì e io no, ho sprecato 20 anni"...
La cosa più dolorosa è che io sono sempre stata molto incline all'amore... Nel senso... Quando ero piccina, tipo alle medie, non mi importava di avere il ragazzo per andarci in giro... Io sono sempre cresciuta con l'idea "se avessi un ragazzo potremmo anche stare in casa sempre, vorrei solo che mi facesse sentire bene".
Mi ricordo di aver provato sensazioni di... come dire, mancanza fisica, di qualcuno che mi abbracciasse e si prendesse un po' cura di me, ma già a 12, 13 anni...
Eppure mai niente. E agli altri veniva così semplice...
Io invece vedevo i ragazzini che dicevano che ero brutta, mi vedevo brutta, pensavo che tutti quanti mi vedessero brutta, e sono cresciuta con complessi che, nonostante i tentativi di qualcuno di farli crollare, son sempre riusciti a farmi star sola... Ho passato più fasi... La fase "voglio amore", la fase "voglio sesso", la fase "voglio entrambi", la fase "non so cosa voglio" e chissà quante altre... E poi cresci e arrivi alla fase "cervello vuoto" in cui semplicemente se pensi a ste cose, ci pensi in via puramente ipotetica, tutto nel cervello e niente di realizzabile...
Difatti mi capita, come di recente, di andare a delle feste e magari conoscere gente, e si è lì tutti un po' brilli e qualcuno ci prova un po'. E io subito a frenarmi, subito a pensare "ma tanto non mi conosce, tanto non gli piacerei se non avesse bevuto, eccetera"... E quelli che magari noto io, non mi si filano neanche mezzo secondo (così ripartono i "sono invisibile e inutile, sono uno scarto, nessuno mi vuole...").
Insomma, credi di non pensarci, credi di non darci importanza... Invece poi qualcuno parla d'amore, qualcuno parla di sesso, qualcuno parla dell'essere fidanzati, e ti ritrovi a fare il pesce fuor d'acqua... E fa veramente schifo.
E' pesante e ti fa sentire come se non ci fosse nient'altro nella vita che abbia importanza...
Io penso che le persone felici sotto quel punto di vista, vivano la vita con una tale dose di serenità in più rispetto a quelle come me, che tutto, dal lavoro allo studio, viene più facile.
Perchè non c'è niente di peggio che condurre una vita normale in piena solitudine. E' come non avere obiettivi. E' come fare le cose solo per occupare il tempo... Magari parti anche entusiasta nelle cose, ma arriva un momento in cui sei bisognoso, e non c'è nessuno a curarti, a soddisfarti.
E insomma, fa un po' schifo.
Soprattutto perchè arrivi a quest'età, e non sai con chi diavolo parlarne... Io per esempio parlo un pochino (ino, ino ino...) solo con mia mamma... Ma non posso dirle "mamma, sono triste perchè le mie amiche più piccole di me fanno tutte sesso e io non ho mai avuto uno straccio di nessuno"... Non perchè uno non possa dirle ste cose a sua madre, per quanto imbarazzanti, soprattutto se è adulto... Ma perchè i miei non sono mai stati minimamente teneri nei confronti l'uno dell'altro... Non li ho mai visti baciarsi, e neanche abbracciarsi... Non abbiamo mai parlato di amore, tanto meno di sesso... Mai spiegato niente, sempre detto "più tardi ti trovi il fidanzato meglio è"... Mai a incoraggiarmi a crescere, a, che so, truccarmi, a essere donna... niente.
Avevo letto che in una famiglia se i genitori tendono ad avere un atteggiamento così distaccato e a non toccare mai questi argomenti, i figli potrebbero crescere un po' repressi, in questo campo... E ora mi dico, cavolo! E' assolutamente vero!
Non saprei come parlarne a mia mamma di quanto sola mi senta... di come non sia capace di accontentarmi di qualcuno che (che coraggio) ci prova con me...
Una volta capitò che le dissi di essere triste e lei mi chiese "perchè? vuoi il fidanzato?" e io, già consapevole di come fossi io il mio vero problema, le risposi "io vorrei piacere a me, perchè se non stai bene con te stesso non stai bene con nessuno, poi si pensa al fidanzato". E anni dopo sono ancora qui.
E sto divagando... Però quando ti senti uno scarto della natura uscito con gli ingranaggi arrugginiti ti viene normale stare la domenica sera a divagare davanti a un computer, mentre gli altri si baciano e fanno sesso, ecco.
Notte a tutti!
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09-09-2012, 23:37
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#2
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: In un posto migliore
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Quote:
Originariamente inviata da Jupiter
i miei non sono mai stati minimamente teneri nei confronti l'uno dell'altro... Non li ho mai visti baciarsi, e neanche abbracciarsi... Non abbiamo mai parlato di amore, tanto meno di sesso... Mai spiegato niente, sempre detto "più tardi ti trovi il fidanzato meglio è"... Mai a incoraggiarmi a crescere, a, che so, truccarmi, a essere donna... niente
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Hai praticamente descritto questo aspetto della mia vita
Nel mio caso (anche)questa cosa mi ha portato ad allontanarmi dai miei, perchè con le loro tristissime convinzioni e i loro tabù hanno costruito dei muri che io ora con le mie sole mani non riesco ad abbattere
l'unico consiglio che posso darti è di convincerti che non sei più una bambina, e per convincerti di queste cose servono dimostrazioni, a me sembra che ora hai gli strumenti...quando quei ragazzi un po' brilli ci provano non tirarti indietro , ma "sfruttali" per metterti un po' in gioco e capire che, dopo il primo, il secondo e il terzo tentativo, anche tu sei in grado di conoscere un ragazzo capire chi hai di fronte e sostenere una conversazione, vai tranquilla , perchè prima di tutto la gente comune parla di cose stupide, giusto per dire qualcosa, e poi questa gente dovrebbe essere un po' brilla (o comunque sciolta) quindi fare qualche figura non compromette la tua persona
questo prima di tutto deve essere un modo per lavorare su te stessa , metterti alla prova e renderti conto che puoi arrivare dove vuoi
io se penso a quelli che ci hanno provato e non ho degnato di uno sguardo (ovviamente per timidezza, scarsa autostima , "se mi faccio conoscere mi schifa" ecceccecc) mi rendo conto che sono state occasioni perse per lavorare su me stessa
Mi chiedo però come, nonostante tu sappia che questi blocchi siano il frutto dei loro limiti, tu riesca a confidare a tua madre i tuoi pensieri su questo argomento
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Ultima modifica di Aree; 09-09-2012 a 23:44.
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09-09-2012, 23:39
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#3
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Sotto una mattonella...
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Originariamente inviata da Jupiter
...Perchè non c'è niente di peggio che condurre una vita normale in piena solitudine. E' come non avere obiettivi. E' come fare le cose solo per occupare il tempo... Magari parti anche entusiasta nelle cose, ma arriva un momento in cui sei bisognoso, e non c'è nessuno a curarti, a soddisfarti.
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perchè mi son messo a leggere, volevo andare a dormire tranquillo stasera
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09-09-2012, 23:48
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#4
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
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Quote:
Originariamente inviata da Altamekz
perchè mi son messo a leggere, volevo andare a dormire tranquillo stasera
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Scusa, non volevo...
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09-09-2012, 23:52
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#5
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
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Quote:
Originariamente inviata da Aree
Mi chiedo però come, nonostante tu sappia che questi blocchi siano il frutto dei loro limiti, tu riesca a confidare a tua madre i tuoi pensieri su questo argomento
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No no, io con mia madre parlo un pochino-ino-ino, e non le parlo esplicitamente di questi argomenti, dell'amore, ecc... le dico che ho dei blocchi, e a volte le ho detto che secondo me lei non ha fatto un gran che per aiutarmi (quando sono arrabbiata e litighiamo)... Ma lei mi dice tipo "e cosa avrei dovuto fare?" e poi mi si deprime, e allora io lascio perdere perchè per farle capire come correlo ogni blocco mentale all'ambiente famigliare (piuttosto che ad un altro) ci metterei i secoli con lei... Ho proprio l'impressione che non ci arrivi
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09-09-2012, 23:54
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#6
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Nel buco del Geologo
Messaggi: 246
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Sinceramente devo dire che fà parecchio strano leggere queste cose scritte da una ragazza. Guarda, io mi sono fatto un' idea precisa della vita.
Quando giro per strada nella metropoli, non puoi immaginare quante coppie strane che vedo....c'è di tutto nel mondo, cose che noi non riusciremmo nemmeno a pensare. Ad esempio, io non mi sceglierei(vabbe scegliere per modo di dire ) mai una ragazza più alta di me, mentre vedo spesso coppie dove lei è alta 170 e lui a mala pena super il metro e 60. Poi qui girano un sacco di coppie miste, sopratutto neri con bianche....e non vi dico che tipi sono i neri che girano con ragazze bianchissime....tipi davvero squallidi, alle volte davvero orribili,,,e c'è ne sono tante di coppie cosi. Tutto ciò per dire che certi schemi c'è li siamo creati noi nella mente e con il tempo questi schemi si sono cementificati, quindi ora sono difficili da abbattere, anzi direi quasi impossibili.
Mi ricordo che una volta alle superiori in gita andammo in una discoteca a montecatini, nella disco c'era una scolaresca spagnola, tutte ragazza di 17-18 anni, tutte carine....beh molti dei miei amici( alcuni dei quali davvero brutti) li vidi pomiciare in mezzo alla pista con delle ragazze che erano stupende....mentre in sottoscritto ha ballato per più di un' ora faccia a faccia con una ragazza bellissima, senza provare a baciarla, quando si vedeva chiaramente che lei non aspettava altro. Alle volte bisogna provare, perchè solo provando ci si mette in gioco e si può sapere come il gioco andrà a finire.
Il nostro problema è la nostra mente, siamo nemici di noi stessi, ci facciamo troppe seghe mentali.....dovremmo essere più sciolti e vivere la vita come viene, gettandoci nelle varie situazione....alla fine come va va.
Io, nonostante sia il primo ad elargire consigli e a non metterli in pratica, ti consiglio di buttarti nella mischia....qualcosa e qualcosa deve succedere....pure un rifiuto....va bene uguale....l' eventuale rifiuto va visto come un' esperienza e non come una sconfitta. Alla fine meglio perdere combattendo che rinunciare alla battaglia perdendo cmq.
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09-09-2012, 23:56
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#7
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Nel buco del Geologo
Messaggi: 246
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Quote:
Originariamente inviata da Jupiter
No no, io con mia madre parlo un pochino-ino-ino, e non le parlo esplicitamente di questi argomenti, dell'amore, ecc... le dico che ho dei blocchi, e a volte le ho detto che secondo me lei non ha fatto un gran che per aiutarmi (quando sono arrabbiata e litighiamo)... Ma lei mi dice tipo "e cosa avrei dovuto fare?" e poi mi si deprime, e allora io lascio perdere perchè per farle capire come correlo ogni blocco mentale all'ambiente famigliare (piuttosto che ad un altro) ci metterei i secoli con lei... Ho proprio l'impressione che non ci arrivi
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Mio padre è praticamente uguale a tua madre....è la causa dei miei problemi, ma se provo a parlargliene cade dalle nuvole, e nonostante cerchi di spiegargli come stanno le cose...in quella zucca proprio non entra nulla. Io ci ho rinunciato.
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09-09-2012, 23:59
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#8
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Avanzato
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 349
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Originariamente inviata da Aree
Mi chiedo però come, nonostante tu sappia che questi blocchi siano il frutto dei loro limiti, tu riesca a confidare a tua madre i tuoi pensieri su questo argomento
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Scusa se rispondo anch'io ;P ma penso che la discriminante sia questa: se i tuoi genitori ti reprimono volontariamente è giusto non parlargli e mandarli nel caso a cagher; se però i tuoi blocchi sono il frutto anche di limiti caratteriali loro o di debolezze senza che ci sia una volontà precisa di reprimerti, allora perchè non parlarci e se si ha la forza, sollevare la questione senza offenderli o recriminare?
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10-09-2012, 00:02
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#9
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,679
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Originariamente inviata da IlGuidatorepazz
Sinceramente devo dire che fà parecchio strano leggere queste cose scritte da una ragazza.
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Perchè?
Quote:
Originariamente inviata da IlGuidatorepazz
certi schemi c'è li siamo creati noi nella mente e con il tempo questi schemi si sono cementificati, quindi ora sono difficili da abbattere, anzi direi quasi impossibili.
...
Alle volte bisogna provare, perchè solo provando ci si mette in gioco e si può sapere come il gioco andrà a finire.
Il nostro problema è la nostra mente, siamo nemici di noi stessi, ci facciamo troppe seghe mentali.....dovremmo essere più sciolti e vivere la vita come viene, gettandoci nelle varie situazione....alla fine come va va.
Io, nonostante sia il primo ad elargire consigli e a non metterli in pratica, ti consiglio di buttarti nella mischia....qualcosa e qualcosa deve succedere....pure un rifiuto....va bene uguale....l' eventuale rifiuto va visto come un' esperienza e non come una sconfitta. Alla fine meglio perdere combattendo che rinunciare alla battaglia perdendo cmq.
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Lo so lo so... difatti non vorrei essere così, ma purtroppo il mio cervello mi prende in giro. E la paura del rifiuto mi ammazza
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10-09-2012, 00:16
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#10
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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edit: forse non lo volevamo davvero il partner... a questo punto tutto può essere.
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Ultima modifica di Halastor; 10-09-2012 a 00:29.
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10-09-2012, 00:16
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#11
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,679
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Quote:
Originariamente inviata da IlGuidatorepazz
Mio padre è praticamente uguale a tua madre....è la causa dei miei problemi, ma se provo a parlargliene cade dalle nuvole, e nonostante cerchi di spiegargli come stanno le cose...in quella zucca proprio non entra nulla. Io ci ho rinunciato.
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Io penso sempre di rinunciarci... Però non viene così semplice xD Quella voglia di sputare il rospo c'è sempre... non tanto per loro, ma perchè cavolo, siamo umani e abbiamo bisogno di parlare xD
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10-09-2012, 00:23
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#12
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: In un posto migliore
Messaggi: 1,958
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Quote:
Originariamente inviata da Jupiter
Ho proprio l'impressione che non ci arrivi
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Eh, si alla fine se hai la possibilità di tentare fai bene a sfruttarla
mh non mi soprende che non ci arrivi, perchè se ci arrivasse non si sarebbe creato neanche il tuo problema, fin dall'inizio
quindi o cambia lei e ti aiuta...ma la vedo molto difficile (vedi sotto)
o devi decidere che, quella di andare oltre le loro convinzioni con le probabili conseguenze, è una cosa che devi fare da sola con tanto impegno e infinita pazienza
Quote:
Originariamente inviata da akirafudo
Scusa se rispondo anch'io ;P ma penso che la discriminante sia questa: se i tuoi genitori ti reprimono volontariamente è giusto non parlargli e mandarli nel caso a cagher; se però i tuoi blocchi sono il frutto anche di limiti caratteriali loro o di debolezze senza che ci sia una volontà precisa di reprimerti, allora perchè non parlarci e se si ha la forza, sollevare la questione senza offenderli o recriminare?
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A me sembra che se una persona è bloccata su certi discorsi e non prova neanche ad affrontarli, non sa come farlo, non vuole oppure non sa come affrontarli e in più non s'impegna per provare, ha davvero poche possibilità di cambiare, aprire la mente e considerare certi discorsi, non scemenze o cose squallide, ma argomenti importanti per lo sviluppo mentale della persona
se uno queste cose non le sa non le impara "dal nulla"
e non credo c'entri molto il carattere perchè io che sono timida , se un giorno dovessi avere figli e mi chiedessero (ad un'età accettabile 10-11 anni) che significano le parole "sesso" o "vergine" non risponderei che il primo è il genere e il secondo è un segno zodiacale
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10-09-2012, 00:23
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
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che vuol dire c è gente che fa sesso ora c è gente che muore ora c è gente che balla ora c è gente che si diverte e gente che si annoia che si sta tagliando le vene ora c è tutto . non tutti siamo capaci di stare con il prossimo tu hai qualche difficoltà come gran parte della gente qui compreso io
il fatto di pensare sempre che gli altri stiano meglio è deleterio e alquanto errato, quelli che tu pensi stiano bene perchè hanno esperienze sessuali e sociali li vedi nel loro momento piu "allegro" della loro vita , e pensi sia sempre cosi in realtà quella gente sicuramente avrà altre carenze che per loro sono scogli insormontabili proprio quanto te . non guardare gli altri sono solo false copie di uno stile di vita tende a spegnersi . pensa a te e sopratutto nn credere a nulla di quello che senti nei discorsi al 99 percento è falso , la gente non ama sentire cose tristi e per questo ricorre alla fantasia per alietare le giornate e allontanare i propri demoni.
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10-09-2012, 00:37
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#14
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,817
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Io ti capisco benissimo e parla da una prospettiva maschile...
Essendo tu una ragazza dovresti in teoria essere agevolata in un tentativo d'approccio (notoriamente IN GENERALE è l'uomo a fare il primo passo) quindi il mio consiglio semplicemente è questo...
Cerca di fare la tua vita costruendoti degli obiettivi a contatto con la gente e, con serenità, cerca di dare tempo al tempo...
Se riuscirai inoltre ad evitare i confronti con le amiche (io se mi confrontassi con gli amici dovrei spararmi e non esagero) che sono solamente deleteri per la tua autostima e vedrai che qualcosa cambierà...
Sono consapevole che non è facile ma prova per qualche tempo e facci sapere...
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10-09-2012, 00:40
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#15
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,817
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Quote:
Originariamente inviata da FirstClass
So benissimo cosa significa parlare con dei muri, chiamati genitori.
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Non farmici pensare...
Meglio che non apra il libro altrimenti andrei avanti fino a domani...
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10-09-2012, 02:51
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#16
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,339
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la mancanza di una fidanzata...i miei zii....li brucerei vivi ...
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10-09-2012, 08:32
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#17
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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Quote:
Originariamente inviata da Jupiter
E sto divagando... Però quando ti senti uno scarto della natura uscito con gli ingranaggi arrugginiti ti viene normale stare la domenica sera a divagare davanti a un computer, mentre gli altri si baciano e fanno sesso, ecco.
Notte a tutti!
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seeee vabbè, quanto dura il sesso? 10 minuti? 15? vogliamo metterci 20 minuti di preliminari? (così le ragazze son contente )
hai voglia a riempire la domenica sera.....
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10-09-2012, 09:04
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#18
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,673
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Quote:
Originariamente inviata da Aree
...quando quei ragazzi un po' brilli ci provano non tirarti indietro , ma "sfruttali" per metterti un po' in gioco e capire
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Azz! Devo stare attento a chi avvicino quando sono un po' brillo..!
Quote:
Originariamente inviata da Jupiter
La fase "voglio amore", la fase "voglio sesso", la fase "voglio entrambi", la fase "non so cosa voglio" e chissà quante altre... E poi cresci e arrivi alla fase "cervello vuoto" in cui semplicemente se pensi a ste cose, ci pensi in via puramente ipotetica, tutto nel cervello e niente di realizzabile...
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Ho letto 'sta cosa, e ho pensato "ohccavoli!"
In effetti... questo è quello che succede..
Almeno, per me è stato così.
Poi capita di trovare qualcuno magari, che ti apprezza sul serio, e ci si impunta un pochino facendoti sentire apprezzato/a..
A quel punto pensi che deve mancargli qualche rotella per volerti, e la discriminante diventa l'"affinità", per superare complessi e blocchi.
Per questo l'idea di Aree secondo me è di difficile realizzazione.
Se si tratta solo di imparare ad essere più spigliata, ci può stare (ma consiglierei contesti meno sessualmente carichi, tipo l'università, o roba simile... insomma momenti in cui non ci sono solo ragazzi mbriachi e arrapati intorno..)
Ma se si tratta di imparare a mostrare e gestire la propria carica sessuale.. non so..
Per me quando si arriva alla fase "cervello vuoto" o trovi qualcuno che davvero ti attrae tanto così più del resto del mondo,
o non riesci a fingere e adattarti al primo strunziello che si fa avanti..
Poi tutti son diversi, è chiaro
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Ultima modifica di Allocco; 10-09-2012 a 09:08.
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10-09-2012, 09:57
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#19
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,848
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La prima cosa che voglio scrivere è scontata: come succede a quasi tutte le ragazze, anche tu scrivi che qualcuno ti ha pure approcciata. A "noi" invece questo non succede. Non ti riempirà di gioia, ma tieni conto che il "mi ha approcciata Tizio, mentre volevo lo facesse Caio" l'ho sentito dire a diverse ragazze, anche piacenti e "attive". Quindi non è per te impossibile piacere a qualcuno. Mettiti di più nelle condizioni di conoscere e tieni conto che hai 20 anni: non sono pochi per essere senza esperienza, ma neppure molti senza rimedio. Non perdere la speranza, non è il caso.
Capisco benissimo l'imbarazzo per certi discorsi, per fortuna a me non capita, se si parla di sesso tra maschi (perlopiù single) lo si fa in modo goliardico e non riferendosi a esperienze proprie. Ricordo un'eccezione: durante una vacanza, un'amica se ne uscì con l'ennesimo discorso anti-vergini di fronte al quale io reagì con mutismo e tristezza.
Un'altra cosa che mi differenzia da te è che scrivi: penso sempre "ma come è possibile, ma cosa ho fatto per non aver nessuno" ecc. Io invece credo di saperlo benissimo, specie dopo anni di riflessioni e di forum: inesperienza, insicurezza, non verbale mediocre, viso e corporatura da ragazzino, pallore, poche occasioni, ci provo di rado ecc. A volte mi prende lo sconforto pensando: ma come andrà a finire? Per quanto ancora? Sono fottuto?, ma credo di sapermi fare molto bene l'autoanalisi -senza per questo risolvere i problemi.
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10-09-2012, 10:00
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#20
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,848
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...Mi succede però, soprattutto con una persona, molto più esperienziata e affamata di me, che parla spessissimo di sesso e belle ragazze, che mi faccia "pesare" la cosa ancor più di quanto pesi a me, come se rovesciasse su di me la sua mentalità e non si facesse una ragione del mio atteggiamento apparentemente più tranquillo ("Ma non vuoi farlo con una?", "Ma prima o poi dovrai pure...!", "Tu devi seguire il mio consiglio: andare in certi paesi...", "Ma ti piace quella?/Non ti piace quella? Guarda che non puoi pretendere una bellona..."). Addirittura giorni fa, dopo che non avevo seguito un suo consiglio per una inezia, mi fa "E non ciulare eh, mi raccomando", come se dovesse essere lui a ricordarmi che bisogna ciulare e a dovermi consigliare di farlo. Mah!
Coi genitori l'argomento è tabù, e francamente mi sta bene così. Affrontare queste cose con l'oro sarebbe cadere in Imbarazzo Valley.
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Ultima modifica di paccello; 10-09-2012 a 10:02.
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