Quando la solitudine si cronicizza - Pagina 3

Sentry · 20-05-2013, 21:19

Quote:

Originariamente inviata da ciarliera

Non ho mai avuto amici (in realtà, sulla carta, ho un'amica che però non frequento, solo un paio di sms bimestrali).
Non ho mai frequentato persone, mai fatto uscite serali, gite in compagnia, credo di non aver mai messo piede in un pub o altri locali.

Le volte che mi capita di interagire con una persona che potrebbe diventarmi amica, io mi divincolo e rifiuto ogni proposta di uscita e non rispondo neppure alle telefonate.
Credo che mi troverei veramente molto male se dovessi uscire con delle persone, mi sentirei soffocare e non riuscirei a parlare.

Questa solitudine credo si sia cronicizzata, è diventato uno stile di vita che si è radicato nel mio profondo e non potrei riuscire ad estirparlo. Non ci soffro neppure, anzi soffrirei nel trovarmi in una situazione diversa.

Qualcuno di voi ha i miei stessi problemi?

Anche io divincolavo ogni proposta le rare volte che mi capitava. Poi ho compreso che non era una scelta la mia, ma semplicemente evitavo le situazioni per paura e ansia. Io mi convincevo ci fossero dei buoni motivi per evitare, ma la realtà è che era un comportamento autosabotatorio.
Adesso non esco uguale, perché sono solo. Poi dipende, dalle persone e dalle proposte. Dovrebbero comunque essere persone a me affini e proposte a me gradite. Altrimenti non avrebbe senso, sarebbe un'esperienza negativa e controproducente.

Van_Gogh · 20-05-2013, 21:42

Quote:

Originariamente inviata da varykino

io tutti sti voli pindarici che leggo nel foro , sti consigli calorosi e ottimisti al di la di ogni ragionevole dubbio non li capisco proprio ...... uno puo correggere la propria vita ma nn può stravolgerla ...... poi se uno vuole fare il falso empatico beh accomodatevi pure

Eccoti sotto un esempio di uno che conosco di persona e che e' riuscito a fare passi enormi nel giro di pochi anni.Non so se stravolgere sia la parola adatta,comunque ci si va molto vicini.E' uscito dall'isolamento e adesso e' decisamente piu' felice.Beh alla fine io ho fatto uguale,solo che non avevo internet e il forum ai tempi purtroppo.Zero vita sociale dai 14 ai 20 anni circa e poi a piccoli passi qualcosa sono riuscito a costruirmi,ma e' stata una fatica immane.Non tornerei all'isolamento manco morto,ero super infelice!

Quote:

Originariamente inviata da Alex2

Ciarliera, vedrai che a un certo punto della tua vita non riuscirai a sopportare piu' l'isolamento e starai male, a me e' avvenuto a 31 anni, io ero piu' o meno come te placido con i miei hobby nel mio lungo isolamento ed estraniamento dalla realta', poi sono riuscito sopratutto grazie al forum ma non solo a ricostruirmi una vita amicale di discreta qualita', non ho risolto il problema donne in quanto si tratta di rapporti di livello e complessita' superiore all'amicizia ed il mio lungo isolamento mi fa' partire con un handicap veramente grande rispetto alla norma, tu comunque essendo una donna avrai meno problemi nel rapporto con gli uomini perche' puoi permetterti di avere delle fragilita' a differenza di noi uomini, cerca di fare piccoli passi per cercare di uscire dalla tua situazione di isolamento in quanto prima o poi i nodi verranno al pettine,ciao

Eccolo

l'ho invitato ad intervenire ed e' arrivato.Perche' lo conosco di persona e ci vediamo periodicamente.Ho sottolineato una delle parti piu' importanti,non e' piacevole ricordarlo ma purtroppo e' proprio cosi,almeno per me!

Quote:

Originariamente inviata da suicida

cacchio Alex2, sei fortunato. le poche volte che esco nel tentativo di sbloccare qualcosa, mi guardo intorno disgustato e rientro di corsa a casa. la solitudine si rinforza di volta in volta, e con lei il mio odio per il sistema.

So di essere noioso,me lo dico da solo

Ma dipende molto dalle persone con cui cerchi di uscire dall'isolamento.Se esci con persone con problemi simili ai tuoi hai alte probabilità di non essere disgustato.Quelli che non ti ridono dietro se gli racconti i tuoi problemi sociali e ti dicono"Cavolo anche io sono come te,quanto ti capisco!"

"K" · 20-05-2013, 21:57

La solitudine per me è una droga, non riesco a farne a meno, anche quando le situazioni erano naturalmente sociali tendevo ad isolarmi in modo critico. Il problema è che ad un certo punto, quando ti accorgi che ti servono gli altri, per il lavoro ad esempio, non sai dove picchiare la testa. L'isolamento debilitante porta ad uno stato di disintegrazione dell'io e della forza individuale, ed alla fine è comunque una forzatura, è innaturale nonostante paradossalmente la solitudine sia stata l'unica costante naturale nella mia vita a cui anche inconsciamente ho sempre affiancato un'estasi, o forse è meglio dire una fuga dalla realtà, lasciandomi cadere dentro mondi immaginari passivamente ed anche per questo non ho mai imparato niente da niente, perchè quello che conta è non sentire la propria presenza, dimenticarsi dell'io. Non riesco neanche ad immaginare cosa sentono gli altri a stare sempre in mezzo agli altri, a farsi travolgere da meccaniche sociali automatiche e ad essere costantemente vivi.

Van_Gogh · 20-05-2013, 22:06

Quote:

Originariamente inviata da ciarliera

Forse riesco a soddisfare i miei "bisogni sociali" anche soltanto attraverso il mezzo virtuale, senza dover ricorrere a frequentazioni reali. E in effetti è vero, non dovrei parlare di totale assenza di relazioni sociali, anche su internet si costruiscono... ma non tutti coloro che accedono a internet e al forum desiderano concretizzare queste interazioni anche nel reale.
Ha ragione barclay, voi vi trovate in una fase di stallo in cui avete già abbattuto molte delle vostre barriere, e magari siete troppo estroversi per noi, e poco estroversi per il mondo intero

Anch'io. La solitudine si autorinforza giorno per giorno. L'esperienza di Alex2 è assolutamente positiva e penso che tu, Alex, abbia fatto degli sforzi immani per raggiungere questi obiettivi. Ma sicuramente c'era della motivazione dietro. Nel mio caso non c'è, ed è ciò che vorrei capire: è normale, o non è normale? Il fatto che per molti di voi sia come per me, un po' mi rincuora

Per voi in questo periodo della vostra vita e' normale.Ma dubito proprio possiate continuare cosi fino alla vecchiaia.E comunque per fare un confronto bisogna provare entrambe le situazioni:isolamento e una vita sociale anche solo sufficente.Chi ha trovato una vita sociale soddisfacente non ha nessuna intenzione di tornare indietro,come vedete.Il punto e' quello secondo me.
Anche io se esco vedo tante persone e cose che non mi piacciono,che mi disgustano.Se ci fossero solo quelle tornerei all'isolamento.Ma ho cercato e trovato delle persone con cui mi trovo bene.

Quote:

Originariamente inviata da liuk76

Premesso che ognuno ha i suoi bisogni sociali e non voglio mettere in discussione ciò, il mezzo virtuale è un mezzo INSUFFICIENTE a prescindere.
Limitarsi solo a frequentazioni e dialoghi virtuali, atrofizza la mente (sociale) dell'individuo e lo aliena sempre più dalla vita reale che è fuori dalla porta e che, volente o nolente, devi affrontare ogni giorno perché si rifiuta qualsiasi stimolo alla frequentazione reale.

Il problema non è tanto non avere amici o frequentazioni assidue, ma arrivare a non riuscire ad avere un contatto in toto con un altro essere umano, finire con un "EEG piatto" e chiudersi in una bolla di vetro.

Quoto tutto.La vita virtuale e' decisamente insufficente anche secondo me.Infatti chi ha entrambe le vite,virtuale e reale,le usa tutte e due.Non eliminerebbe mai la sua vita reale per restare solo nel virtuale.Perche' si rende benissimo conto che sarebbe decisamente insufficente per soddisfare tutti i suoi bisogni.
Mettiamo poi che domani chiude internet che fate?Rimanete senza vita virtuale,la vostra sola possibilità di vita sociale,che fate?Su questo mi sa ci apro un sondaggio!

Van_Gogh · 20-05-2013, 22:16

Comunque io quando ero isolato non ero per niente felice.Pero' puo' benissimo essere che qualcun'altro stia bene cosi e non senta esigenze di avere vita sociale.Quello che trovo difficile e' che questo stato possa continuare per sempre.Oltretutto anche solo per lavorare delle relazioni sociali bisogna pur averle.E chi si isola,se e' totalmente disabituato ad averle,avrà dei seri problemi anche sul lavoro.A meno che non sia cosi fortunato da trovare un lavoro da eremita o quasi.E quando rimani senza piu nessun familiare,amici non ne hai a chi ti rivolgo in caso di bisogno?Ti si rompe una gamba,hai la febbre a 40,hai bisogno di andare al pronto soccorso,che fai?Anche a livello economico possono esserci seri problemi,chi ti aiuta se rimani al verde e senza lavoro?

Peppemetal81 · 20-05-2013, 23:22

Quote:

Originariamente inviata da wildflower71

Comunque io quando ero isolato non ero per niente felice.Pero' puo' benissimo essere che qualcun'altro stia bene cosi e non senta esigenze di avere vita sociale.Quello che trovo difficile e' che questo stato possa continuare per sempre.Oltretutto anche solo per lavorare delle relazioni sociali bisogna pur averle.E chi si isola,se e' totalmente disabituato ad averle,avrà dei seri problemi anche sul lavoro.A meno che non sia cosi fortunato da trovare un lavoro da eremita o quasi.E quando rimani senza piu nessun familiare,amici non ne hai a chi ti rivolgo in caso di bisogno?Ti si rompe una gamba,hai la febbre a 40,hai bisogno di andare al pronto soccorso,che fai?Anche a livello economico possono esserci seri problemi,chi ti aiuta se rimani al verde e senza lavoro?

Quindi adesso che sei felice come mai vieni su Fobia Sociale?Io non credo che ci riuscirei...

Van_Gogh · 20-05-2013, 23:43

Quote:

Originariamente inviata da Virus81

Quindi adesso che sei felice come mai vieni su Fobia Sociale?Io non credo che ci riuscirei...

Beh felice del tutto direi proprio di no!Comunque ho trovato qualche amico grazie a questo sito ma potrei trovarne anche degli altri,perche' precludersi altre possibilità?Sono assolutamente convinto che tramite un forum come questo si possano fare delle conoscenze interessanti sicuramente piu' che andando in giro per bar e birrerie o simili.Poi dipende da cosa uno cerca.Per quello che cerco io sicuramente si.
Le persone solitarie spesso hanno tanto da offrire,il problema e' convincerle che valgono di piu' di quello che credono.E' la società in cui viviamo che le convince di valere poco,perche' non hanno le caratteristiche classiche dei vincenti.Ma non e' cosi!

Peppemetal81 · 21-05-2013, 09:23

Quote:

Originariamente inviata da wildflower71

Beh felice del tutto direi proprio di no!Comunque ho trovato qualche amico grazie a questo sito ma potrei trovarne anche degli altri,perche' precludersi altre possibilità?Sono assolutamente convinto che tramite un forum come questo si possano fare delle conoscenze interessanti sicuramente piu' che andando in giro per bar e birrerie o simili.Poi dipende da cosa uno cerca.Per quello che cerco io sicuramente si.
Le persone solitarie spesso hanno tanto da offrire,il problema e' convincerle che valgono di piu' di quello che credono.E' la società in cui viviamo che le convince di valere poco,perche' non hanno le caratteristiche classiche dei vincenti.Ma non e' cosi!

Ora mi è piu' chiaro!

Van_Gogh · 21-05-2013, 11:32

Quote:

Originariamente inviata da shady74

Io ho fatto una vita di solitudine ed il futuro credo non sia diverso, ha ragione Wildflower, uno senza nessun rapporto sociale come farà? Purtroppo penso che a questo quesito darò una risposta io nel futuro... sulla mia pelle.

Costruiremo il fobic hotel quando saremo in pensione per tutti gli iscritti a questo sito che sono rimasti single(presumo la stragrande maggioranza),ne abbiamo già parlato ricordi.Sempre che ci arriviamo in pensione e che l'italia non sia già fallita e neppure l'inps

Ipotesi da non scartare.
Non vedo altre soluzioni realistiche al momento sinceramente.

Alex2 · 21-05-2013, 13:25

Potremo fare l'hotel nel paese dell'utente virginio...

Van_Gogh · 07-01-2016, 18:42

Riprendo questo vecchio thread....in effetti vedo sempre piu' gente sola in giro per le strade...anche durante le feste di natale.Non so,mi pare che la tendenza sia sempre piu' questa.....per vari motivi ma la gente è sempre piu' sfiduciata.... e le persone in solitudine sono sempre di piu'....magari di persona fanno fatica ad ammetterlo,dietro una tastiera è piu' facile.Bisogna vedere per cosa poi uno esce di casa....per certe situazioni invece sto diventando pure io sempre piu' evitante,ormai so bene alla mia età dove mi sento a disagio e quindi tanto vale evitare e stare soli piuttosto,non c'e' altra soluzione!Tanto il mondo non cambia in meglio,anzi peggiora sempre piu'

pokorny · 07-01-2016, 18:52

Per me è stato un lento scivolare spontaneo. Un tempo ero normale, adesso a causa dei miei fallimenti e limitazioni mi basta vedere un sorriso o anche il minimo indizio di qualcosa che mi ricordi la mia inferiorità per far sorgere un senso di malessere tale da farmi evitare qualsiasi contatto. Mi basta vedere un tizio con una barba normale per non parlare del fatto che abbia i capelli, cose di questo tipo. Spesso anche meno.

In soldoni, la mia è stata una sorta di reazione non qualcosa con cui fossi nato o che avessi pianificato. Ho sempre sofferto del senso di invidia e competizione ma era tenuto soffocato sia dall'attività quotidiana sia dal "ma domani miglioro pure io". Adesso che sono al tramonto anagrafico, la situazione è letteralmente esplosa.

lone 73 · 07-01-2016, 22:46

Quote:

Originariamente inviata da pokorny

Per me è stato un lento scivolare spontaneo. Un tempo ero normale, adesso a causa dei miei fallimenti e limitazioni mi basta vedere un sorriso o anche il minimo indizio di qualcosa che mi ricordi la mia inferiorità per far sorgere un senso di malessere tale da farmi evitare qualsiasi contatto. Mi basta vedere un tizio con una barba normale per non parlare del fatto che abbia i capelli, cose di questo tipo. Spesso anche meno.

In soldoni, la mia è stata una sorta di reazione non qualcosa con cui fossi nato o che avessi pianificato. Ho sempre sofferto del senso di invidia e competizione ma era tenuto soffocato sia dall'attività quotidiana sia dal "ma domani miglioro pure io". Adesso che sono al tramonto anagrafico, la situazione è letteralmente esplosa.

Però pensavo che il tramonto anagrafico,l'età che avanza potesse dare una sorta di tranquillità perché ormai quello che è stato è stato.Staremo a vedere
come sarò io tra 15 anni,se sopravvivo.

panzerdivision · 07-01-2016, 22:47

stavate parlando di me? [cit. paolo bitta]

Van_Gogh · 07-01-2016, 23:08

Quote:

Originariamente inviata da lone 73

Però pensavo che il tramonto anagrafico,l'età che avanza potesse dare una sorta di tranquillità perché ormai quello che è stato è stato.Staremo a vedere
come sarò io tra 15 anni,se sopravvivo.

Se il mondo continua di questo passo mi sa che tra 15 anni ci sarà un sacco di gente messa male,pure tra i normaloni.Crisi economica,migrazioni,guerre,ecc... tutto sempre piu' incerto e instabile....cio' influisce pure sui rapporti tra le persone e anche sull'umore/stato d'animo.Le gente che si sentirà sempre piu' sola aumenterà,ci si farà l'abitudine.Stanno pure inventando dei robot per fare assistenza agli anziani,cosi i parenti potranno tranquillamente fare altro

Keith · 07-01-2016, 23:14

Quote:

Originariamente inviata da wildflower71

Stanno pure inventando dei robot per fare assistenza agli anziani,cosi i parenti potranno tranquillamente fare altro

io non avrò parenti, quindi un robot mi farebbe comodo

Van_Gogh · 07-01-2016, 23:20

Quote:

Originariamente inviata da syd_77

io non avrò parenti, quindi un robot mi farebbe comodo

Non hai studiato,ammonito!!A noi non servono robot,ci salveremo tutti visto che faremo il fobic hotel per chi sarà ancora single,cioe' almeno 80% credo

Keith · 08-01-2016, 00:09

Quote:

Originariamente inviata da wildflower71

Non hai studiato,ammonito!!A noi non servono robot,ci salveremo tutti visto che faremo il fobic hotel per chi sarà ancora single,cioe' almeno '80 credo%

si poi sempre ammesso che campiamo..toccatina ferro

dentromeashita · 08-01-2016, 05:30

che shock

credevo fosse tornata ciarliera...poi ho visto la data

...
che tristezza...
in bocca al lupo ovunque tu sia...spero ti vada bene...tanto non leggerai...forse un giorno tornerai...chissa...
...
che dire sono ancora un aficionados della solitudine,preziosa alleata bipolare...nel senso ne ho gran bisogno sia quando mi sento bene per fare le cose anche con altri che quando sto male e voglio farmi i fatti miei,...
...
phobic hotel? non scherziamo...gia son solo come un cane,nel bene o nel male,cioè con comportamenti cronicizzati....nel phobic world virtuale...pure in comunità per problematici che c'assomiglia parecchio,ero un isolato,...non so integrarmi...meglio l'isola dei pescatori per me...
...
io dico che se lo fate...tempo tot....vi scannate tra di voi....:P
...

(X CIARLIERA : P.S. NONOSTANTE LE BUONE INTENZIONI....MANCO UNO DI RADUNO ANCORA...EVVAIII VIULENZAAAA

)

iturbe89 · 08-01-2016, 09:26

Quote:

Originariamente inviata da ciarliera

Non ho mai avuto amici (in realtà, sulla carta, ho un'amica che però non frequento, solo un paio di sms bimestrali).
Non ho mai frequentato persone, mai fatto uscite serali, gite in compagnia, credo di non aver mai messo piede in un pub o altri locali.

Le volte che mi capita di interagire con una persona che potrebbe diventarmi amica, io mi divincolo e rifiuto ogni proposta di uscita e non rispondo neppure alle telefonate.
Credo che mi troverei veramente molto male se dovessi uscire con delle persone, mi sentirei soffocare e non riuscirei a parlare.

Questa solitudine credo si sia cronicizzata, è diventato uno stile di vita che si è radicato nel mio profondo e non potrei riuscire ad estirparlo. Non ci soffro neppure, anzi soffrirei nel trovarmi in una situazione diversa.

Qualcuno di voi ha i miei stessi problemi? Perchè vedo che qua si organizzano molte uscite, che anzi molti di voi accedono al forum proprio per conoscere delle persone da frequentare nella vita reale.

Ma mi chiedo: forse la vostra vita solitaria non era a certi livelli, quindi non è stato poi così difficile partecipare a raduni e uscite... oppure avete dovuto far violenza a voi stessi e piano piano avete risolto il problema?

In passato ero meno solitario. Col tempo mi sto isolando sempre di più perchè mentre gli altri "crescono"... io resto a un livello di immaturità imbarazzante tale da rendere pietoso il confronto con il prossimo! Ma la voglia di uscire da questo limbo c è sempre... la solutudine prolungata nn fa bene affatto.