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21-10-2010, 15:51
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#41
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Hell
Messaggi: 1,177
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Quote:
Originariamente inviata da Myway
SI Viri però purtroppo molte volte l'essere giudicati in un certo modo è un fenomeno molto diffuso che non si limita a 4 maleducati.Quelli sono i casi limite ma l'atteggiamento negativo che si ha verso un introverso che non ha una vita sociale/ sessuale abbastanza regolare è comunque generalizzato e riguarda colleghi di lavoro, conoscenti, parenti vari.
Magari non fanno le battute tipo l'edicolante o la cassiera però spesso ti guardano con compatimento, si fanno risatine sotto i baffi, allusioni, a volte sembrano irritati dalla nostra presenza,perchè non parliamo molto, sembriamo pesanti ecc non è che si può fare a pugni con mezzo mondo.
Sicuramente si deve rispondere nei casi più gravi, ma bisogna anche fare qualcosa per tante altre situazioni magari meno eclatanti ma molto più continue.Ora non possiamo agire più di tanto verso gli altri e la società, su noi stessi invece qualcosa di più si può fare e lì bisogna darci sotto , secondo me.
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esattamente, a me non sono mai successi casi come quelli dell'autore del thread, anche perchè avrei avuto via libera per reagire, ma sono questi comportamenti non diretti, detti anche "soft", ad essere quelli più subdoli...
ad aggiungerei che noto anche un certo timore nell'aprire una conversazione con me, come se alcune persone fossero un pò spaventate, sarà che do sempre l'aria da arrabbiato e pensieroso.
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21-10-2010, 15:52
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#42
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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Quote:
Originariamente inviata da Nói
Io ho il sospetto che alcune persone facciano così perché quello "Svegliati" qualcuno lo ha detto anche a loro in passato, così cercano di colpire per primi: sminuire l'altro per apparire superiore.
Altrimenti non me lo spiego: io se vedo uno che è grasso, non gli dico "sei grasso", se incontro uno che è estroverso, non gli dico "sei estroverso". Allora perché l'altro sente il bisogno di dirci "sei timido"?
Ma questa è una mia teoria.
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Forse è un modo per esorcizzarci, il far vedere che ci hanno sgamato, come per annullare il nostro potere malefico
"L'introverso avvelena anche te, digli di smettere"
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21-10-2010, 15:57
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#43
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,848
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Quote:
Originariamente inviata da nsssp
esame orale all'università?
come ha fatto a capire che eri timido? in teoria il balbettare o altro potrebbe essere dovuto alla mancanza di preparazione ... mah
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A parte che non ci vorrebbe molto (se arrossisci, se parlotti, linguaggio del corpo), ma era dovuto al fatto che avevo tardato a fare una commissione in segreteria legata a un paciocco che avevo fatto per quell'esame, senza impormi di modo da passare subito dato che era un'urgenza.
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21-10-2010, 16:03
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#44
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Avanzato
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 391
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Quote:
Originariamente inviata da Myway
Forse è un modo per esorcizzarci, il far vedere che ci hanno sgamato, come per annullare il nostro potere malefico
"L'introverso avvelena anche te, digli di smettere"
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E' anche contagioso.
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21-10-2010, 17:25
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#45
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Ubicazione: Nell'Abisso
Messaggi: 1,095
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
[NO QUOTE please]
Come avrò già detto in altri post, ora sto frequentando la scuola guida (qui sul forum non si è obbligati a nascondere questo fatto!! ): sono arrivato alle lezioni pratiche, le guide insomma.
Allora, il mio istruttore è un ragazzotto che ha un anno meno di me, eppure si indirizza spesso a me -senza alcuna cattiveria, per carità, anzi sono sicuro di essergli simpatico- non come ci si indirizzerebbe normalmente ad un proprio coetaneo (cioè in modo magari goliardico però implicitamente paritètico) bensì con un leggero tono di presa per i fondelli; anche proprio nel tono di voce: tipo io entro e lui mi saluta "Maurìiiiiiiiziooo!" [maurizio, nome fittizio, LoL!]. Insomma, come si tratterebbe un po' l' "ingenuo della compagnia", o uno che ha 10 anni meno di te ed è un po' imbranato. Ma cazzo, io ho un anno PIU' di lui!!
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AHAH, xD è capitato ANCHE A ME ALLA SCUOLA GUIDA CHE HO FINITO RECENTEMENTE! Si, è vero, a volte gli altri percepiscono una certa insicurezza da parte nostra e ci trattano come se avessimo molti anni di meno (io ho 28 anni ed ero, ovviamente, circondato da 18 enni, non ti dico...). Però non ci fare caso; la scuola guida finirà e quelle persone non le rivedrai più (per fortuna). Devi capire che, anche se tu avessi l'autostima a mille e sprizzassi di sicurezza da tutti i pori, ci sono delle situazioni della vita (quella di prendere la patente in età avanzata è una di queste) dove OGGETTIVAMENTE sei svantaggiato in quanto sei inserito in un contesto dove son tutti giovani (anche l'istruttore) e tu un pò più anzianello. Queste sono situazioni OGGETTIVAMENTE difficili da trattare, quindi nn ti preoccupare è tutto normale. Pensa a prenderti la patente, che è la cosa più importante. Ti faccio tanti auguri ciao.
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21-10-2010, 17:39
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#46
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: Pianeta Terra
Messaggi: 2,012
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Quote:
Originariamente inviata da Myway
"svegliati", "la guerra è finita", "si,si continua a dormire", tutta una serie di modi di dire dialettali ecc.
Si potrebbero riempire intere enciclopedie con la raccolta di ciò che molti introversi hanno dovuto sentirsi dire nel corso degli anni.
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Straquoto!
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21-10-2010, 19:29
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#47
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Sicilia Orientale
Messaggi: 896
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l'unica cosa che potrebbe essere considerato un handicap è che la persona timida è particolarmente introversa per natura, quindi tende ad essere poco pratica e molto spirituale, e fin da piccoli questi soggetti sono di una goffaggine mostruosa, i familiari dicono che sono sempre stati imbranati e cose simili. A parte che lo noto su me stesso, queste affermazioni le ho tratte da un libro di psicologia che avevo letto molti anni fa ed archiviato nella mia prodigiosa memoria
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21-10-2010, 19:32
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#48
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Sicilia Orientale
Messaggi: 896
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peccato che sono non credente, altrimenti la mia schizoidia l'avrei potuta chiamare misticismo, alcuni dicono che le due cose coincidono, secondo voi?
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21-10-2010, 19:37
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#49
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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Quote:
Originariamente inviata da EdgarAllanPoe
peccato che sono non credente, altrimenti la mia schizoidia l'avrei potuta chiamare misticismo, alcuni dicono che le due cose coincidono, secondo voi?
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No nei veri mistici non coincidono affatto, in quelli finti può essere.
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21-10-2010, 19:41
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#50
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Sicilia Orientale
Messaggi: 896
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intendevo dire che misticismo e schizoidia sono la stessa cosa
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21-10-2010, 20:05
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#51
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Quote:
Originariamente inviata da Mangetsu69
ma un briciolo d'orgoglio vi è rimasto ? tirate fuori le palle, se vi fate mettere sotto da stà gente come sperate di riuscire a risolvere la vostra situazione.
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Dire che mi sono fatto "mettere sotto" da quella gente mi sembra francamente esagerato.
Diciamo che a volte uno si dimentica, prima di aprir bocca, di lanciare il comando assertività (che, tra l'altro, non funziona neanche sempre). E allora, in modo del tutto automatico, l'Altro ti prende per debole, distratto, sfig... Vabbeh, avete capito.
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21-10-2010, 20:25
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#52
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 2,862
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Dire che mi sono fatto "mettere sotto" da quella gente mi sembra francamente esagerato.
Diciamo che a volte uno si dimentica, prima di aprir bocca, di lanciare il comando assertività (che, tra l'altro, non funziona neanche sempre). E allora, in modo del tutto automatico, l'Altro ti prende per debole, distratto, sfig... Vabbeh, avete capito.
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No io non stavo parlando di quello che è successo a te, parlavo in generale, poi basta dire siamo deboli, siamo sfigati, dite siamo forti, siamo meglio delle persone che ci sfottono, incominciamo a nutrire il nostro orgoglio, sempre rimanendo noi stessi perchè altrimenti diventiamo uguali ai figobulli.
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21-10-2010, 22:08
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#53
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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Quote:
Originariamente inviata da Viridian
Capisco cosa intendi.
Ovviamente non si può reagire a contesti non direttamente provocatori, l'edicolante nel csao specifico è stato anche fessacchiotto (o avrà avuto altri problemi per la testa, chissà) perché esporsi in quel modo offrirebbe praticamente a chiunque la possibilità di controbattere - e a buona ragione.
Le forme di emarginazione più sottili non posson esser sconfitte con altrettanta facilità, come giustamente dici.
..Ma è anche colpa nostra se le vediamo così pesanti, così invalidante, Myway. Cioè, io son il primo a soffrire qualora dovesse succedermi un fenomeno simile, non faccio la voce grossa, eh ma se mi ci fermo un minuto a riflettere, io non mi spiego sulla base di cosa loro possano esprimere compatimento, derisione, irritazione.
E siamo sempre lì: è una frustrazione che nasce da loro e che cercano di vincere arrogandosi il diritto di considerarsi superiori. Ma loro non sono superiori, superiori in cosa, scusatemi?
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Interessanti questioni... personalmente credo che si sentano superiori o hanno trovato un appoggio per sentirsi tali rispetto a noi in virtù del fatto di avere successo nella vita sociale, di essere stati "inclusi" in un circolo da cui noi siamo sempre o quasi stati esclusi e vedono almeno questo come un successo conseguito, tranquilli del fatto di avere lo stesso pensiero di una marea di persone come loro, e ciò gli basta per avere la pretesa di essere migliori della minoranza, cioè noi.
La reazione che abbiamo e la sua intensità ,che sia manifestata o meno, dipende, secondo me, dall'avere denro di noi una parte che vorrebbe essere come loro, vorrebbe stare dall'altra parte e non ci riesce e le battute/allusioni altrui vanno a stimolare questa parte, sulla quale dobbiamo lavorare per risolvere le cose.
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21-10-2010, 22:42
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#54
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Banned
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Calabria/Umbria
Messaggi: 1,014
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cose del genere mi succedono spessissimo
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21-10-2010, 22:47
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#55
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,022
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però a volte dei ritardati vengono presi per timidi.
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21-10-2010, 22:55
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#56
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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Quote:
Originariamente inviata da Viridian
E siamo sempre lì: è una frustrazione che nasce da loro e che cercano di vincere arrogandosi il diritto di considerarsi superiori. Ma loro non sono superiori, superiori in cosa, scusatemi?
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Sono superiori in base al fatto che nella società da sempre è considerata positivamente la spigliatezza e la prontezza di spirito. Uno ha un bel dire che bisogna essere indipendenti dal condizionamento altrui ma non è facile impermeabilizzarsi a tutto. Viviamo in società e siamo costantemente condizionati dai suoi paradigmi.
Aggiungiamoci poi la malvagia tendenza degli uomini a rifarsi sempre con i più deboli (in vari modi, anche in modo soft e magari amichevole) e il fatto che non è considerata una cattiva azione la presa di giro di chi è un po' inibito (a differenza, che so, di chi è grasso).
Pensandoci bene prima ho detto una bugia, in realtà capisco come ci si sente nelle situazioni descritte da who, le ho subite un sacco in passato e mi ci sono imparanoiato per questo ho imparato a reagirvi anche se quando ogni tanto abbasso la guardia e vengo "colpito" mi da parecchio fastidio.
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22-10-2010, 12:45
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#57
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Intermedio
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Italia del Nord
Messaggi: 166
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Ciao Who by Fire, anche io quando presi la patente (avevo 20 anni), sperimentai una situazione simile anche se non proprio uguale. Per quanto riguarda l'esame di teoria passai senza grosse difficoltà, mentre per la pratica le cose andarono ben diversamente. Durante le lezioni di scuola guida ero spesso in ansia per paura di non essere all'altezza della situazione. Vorrei far notare che questo ultimo esempio presenta aspetti paradossali, in quanto in qualsiasi scuola si va per imparare: diversamente avrebbe poco senso.... E' anche vero però, che molti miei coetanei (a mio vedere) erano forse più abili durante le lezioni di guida, ma questo, essendo un punto di vista che deriva da una mia percezione, può presentare diversi gradi di relatività.
Fatto sta che in definitiva ho passato anche l'esame di guida al primo colpo (forse in Italia la patente la danno a tutti? Vabbé....) Ancora una cosa riguardo all'esame di guida che ho sostenuto: quel giorno la partenza era prevista da un parcheggio che presentava due imboccature rispetto alla strada: una per chi entrava dalla strada al parcheggio e una per chi usciva dal parcheggio alla strada. Nella macchina c'ero io (ovviamente alla guida), il mio istruttore al fianco destro e l'ingegnere della motorizzazione che doveva valutarmi, seduto dietro. L'istruttore (forse vedendomi più in ansia del solito) mi ha sussurato: per uscire dal parcheggio non imboccare il senso vietato
Non essendo nella testa altrui non so dirti, Who by Fire, se certe persone considerino un sociofobico (o altra persona che soffre di disturbi "ansia correlati") un po' ritardato. Io penso per quanto riguarda il mio caso, di non avere pienamente sviluppato le abilità sociali.
In altre parole io, rispetto ad un estroverso (come vengono spesso classificati da alcuni utenti di questo forum quelli che assumono comportamenti "opposti ai nostri") ho degli strumenti meno precisi e affilati (o forse solo differenti) e lavorando con questi il prodotto che ne deriva non è allineato a chi possiede altri standard.
Credo che parte delle incomprensioni e dei disagi che ne derivano siano da riallacciare a questo.
Un saluto
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22-10-2010, 12:54
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#58
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Sotto una mattonella...
Messaggi: 3,522
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La mia impressione è che il nostro cervello spreca troppe energie ad elaborare cose inutili in ogni determinato momento, lasciando di fatti poche risorse disponibili ad elaborare le cose più banali che richiederebbero davvero un minimo di sforzo ad una persona 'normale'.
Quando facciamo una cosa non siamo mai concentrati su di essa ma ci preoccupiamo del mondo intero, di tutto quello che si sta svolgendo in quel momento per nulla pertinente all'attività in questione o alla realtà certe volte ed inevitabilmente quella cosa viene fuori male.
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22-10-2010, 14:39
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#59
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: Pianeta Terra
Messaggi: 2,012
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Quote:
Originariamente inviata da Altamekz
La mia impressione è che il nostro cervello spreca troppe energie ad elaborare cose inutili in ogni determinato momento, lasciando di fatti poche risorse disponibili ad elaborare le cose più banali che richiederebbero davvero un minimo di sforzo ad una persona 'normale'.
Quando facciamo una cosa non siamo mai concentrati su di essa ma ci preoccupiamo del mondo intero, di tutto quello che si sta svolgendo in quel momento per nulla pertinente all'attività in questione o alla realtà certe volte ed inevitabilmente quella cosa viene fuori male.
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Sono d'accordo, siamo come un computer che ha la memoria intasata da programmi inutili e non lascia spazio, o molto poco, ai programmi che realmente servono.
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22-10-2010, 14:40
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#60
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Altamekz
La mia impressione è che il nostro cervello spreca troppe energie ad elaborare cose inutili in ogni determinato momento, lasciando di fatti poche risorse disponibili ad elaborare le cose più banali che richiederebbero davvero un minimo di sforzo ad una persona 'normale'.
Quando facciamo una cosa non siamo mai concentrati su di essa ma ci preoccupiamo del mondo intero, di tutto quello che si sta svolgendo in quel momento per nulla pertinente all'attività in questione o alla realtà certe volte ed inevitabilmente quella cosa viene fuori male.
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Sì, anche per me è così.
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