Confusion

io invece se sono in un contesto pubblico nuovo e dove magari la gente è di tutte le età, li non mi sento a disagio.. mi trovo meglio da solo io contesti nuovi specie se la gente e più grande, mentre se sono in un contesto di soli coetanei e non conosco nessuno a volte avverto un profondo disagio e mi sento osservato.. come mai secondo voi soffro di questa discrepanza era i 2 contesti?

Martello

Inizio da idem proporre un argomento di discussione per paura che sia sgradito a molti e che vengo malgiudicato

paura di stare in gruppi di + di 3 persone per paura di dire fesserie nel discorso generale

paura dei pranzi cene con parenti\amici\con tante persone

paura dei luoghi affollati dove sia richiesta una mia interazione attiva, ad esempio università a sostenere un esame

paura di essere malgiudicato dalle persone per le cose che dico

paura di risultare inadeguato e brutto per il mio aspetto fisico

paura di risultare troppo astratto\ filosofico nei discorsi o al contrario di risultare
troppo diciamo plebeo secondo le persone intorno e gli argomenti del discorso.

paura di essere al centro dell'attenzione nei gruppi di persone, tendo a defilarmi e a stare nascosto quanto + possibile, amo invece alla follia parlare a tu per tu con una persona e ascoltarla per tanto tempo

paura di confidare le mie paure ad una ragazza che mi piace

paura di parlare del mio passato problematico a persone che non mi conoscono

paura delle lucertole

paura delle cavallette

paura del vuoto

paura di andare a testa in giù sulle giostre e in generale

paura di ritornare nella casa dove sono cresciuto

paura di essere felice perchè sono oppresso dai sensi di colpa e penso di non meritarmelo

paura a lasciarmi andare nei discorsi con gli altri e che poi vengo preso in giro.