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Vecchio 04-08-2010, 00:46   #1
Esperto
L'avatar di Susy
 

Definizione della Fobia
A cura della Dott.ssa Paola Felici

La Fobia è una particolare forma di paura, caratterizzata dal fatto di:

1) Essere sproporzionata alla situazione
2) Non poter essere controllata mediante un'analisi razionale
3) Porsi al di la del controllo volontario
4) Produrre l'evitamento della situazione temuta

Le differenze tra paura e fobia, come abbiamo già visto, sono solo sul piano quantitativo.

A causa dell'intensità emozionale del suo stato, il fobico si trova impossibilitato ad affrontare autonomamente le situazioni temute.

La consapevolezza che il suo disturbo sia del tutto infondato non serve ad eliminarlo.

Il Fobico può essere aiutato programmando situazioni che consentono al paziente di affrontare con crescente successo gli stimoli temuti.

Classificazione delle Fobie e Sintomi

Le fobie si distinguono in due diverse classi: Le fobie focalizzate su stimoli esterni al soggetto e le fobie focalizzate su stimoli interni al soggetto.

Nel primo gruppo sono incluse l'agorafobia, le fobie sociali, le fobie per gli animali ed altre fobie specifiche.

Il secondo gruppo è composto dalle fobie per le malattie e dalle fobie ossessive.

Fobie - Ansia Sintomi

Come abbiamo detto e come ripeteremo ancora termini quali paura ansia panico angoscia fobia, hanno sintomi in condivisione, cioè la sintomatologia di un individuo diagnosticato come ansioso, può avere aspetti riconosciuti anche nelle altre forme, riportiamo qui, un elenco dei sintomi ansiosi che possono distinguersi dagli stessi sintomi per quanto riguarda ad esempio i sintomi della paura, a secondo del livello di forza presentato dal sintomo stesso.
- Aerofobia - paura dell'altezza - Agorafobia - paura degli spazi aperti, spesso collegabili con la claustrofobia - Claustrofobia - paura di non saper uscire dal campo, quindi paura di luoghi piccoli e chiusi.

Spesso alle origini di tutto questo c'è il partner ed il matrimonio, intesi come situazione costrittiva e quindi ansiogena.

- Androfobia - paura degli uomini

- Ginecofobia - paura delle donne

- Autodismorfofobia - paura di emanare cattivi odori

- Dismorfofobia - paura dei difetti (intesi come complessi fisici)

- Euretofobia - paura di arrossire

- Kainotetofobia - paura dei cambiamenti e delle novità, di tutto ciò che non è compreso e catalogato

- Psicopatofobia - paura delle malattie mentali

- Zoofobia - paura degli animali in genere

- Ornitofobia - paura degli uccelli

- Pirofobia - paura del fuoco

- Basofobia - paura di cadere

- Cheimofobia - paura dei temporali

- Pantofobia - paura di tutto

- Kerefobia - paura delle bombe

- Fobofobia - paura della fobia

- Coinvolgimento della sfera Orale - che consiste nel fumare, tenere il dito in bocca, mangiare le unghie, masticare la gomma e soprattutto mangiare dolciumi.

- Automanipolazione, consiste nel toccarsi spesso i capelli o un

orecchio o giocare con le mani ecc.

- Oggetti con valore protettivo - attribuire ad oggetti un

particolare significato, legato a certe situazioni (es uscire di casa con l'ombrello)

- Comportamento verso gli animali - ricerca di protezione e rassicurazione (vengono in genere preferiti piccoli e pelosi).

- Adozione di tecniche empiriche - per evitare la gente (facendo determinati percorsi, camminando vicino ai muri ecc)

- Evitare situazioni , eventi, persone e cose che possono creare ansia: fobie (espressione più tipiche) sono le più codificate tra i disturbi nevrotici.

La fobia, provoca: - Blocchi a livello del pensiero e dei sentimenti, porta ad evitare persone e pensieri ansiogeni, inibizione che può portare ad eventi diversi quali: - impotenza, frigidità, mutismo perdita della parola, cecità, sordità (sintomi isterici).
Vecchio 04-08-2010, 00:55   #2
Esperto
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Originariamente inviata da Susy Visualizza il messaggio
Definizione della Fobia
A cura della Dott.ssa Paola Felici

La Fobia è una particolare forma di paura, caratterizzata dal fatto di:

1) Essere sproporzionata alla situazione
2) Non poter essere controllata mediante un'analisi razionale
3) Porsi al di la del controllo volontario
4) Produrre l'evitamento della situazione temuta

Le differenze tra paura e fobia, come abbiamo già visto, sono solo sul piano quantitativo.

A causa dell'intensità emozionale del suo stato, il fobico si trova impossibilitato ad affrontare autonomamente le situazioni temute.

La consapevolezza che il suo disturbo sia del tutto infondato non serve ad eliminarlo.

Il Fobico può essere aiutato programmando situazioni che consentono al paziente di affrontare con crescente successo gli stimoli temuti.

Classificazione delle Fobie e Sintomi

Le fobie si distinguono in due diverse classi: Le fobie focalizzate su stimoli esterni al soggetto e le fobie focalizzate su stimoli interni al soggetto.

Nel primo gruppo sono incluse l'agorafobia, le fobie sociali, le fobie per gli animali ed altre fobie specifiche.

Il secondo gruppo è composto dalle fobie per le malattie e dalle fobie ossessive.

Fobie - Ansia Sintomi

Come abbiamo detto e come ripeteremo ancora termini quali paura ansia panico angoscia fobia, hanno sintomi in condivisione, cioè la sintomatologia di un individuo diagnosticato come ansioso, può avere aspetti riconosciuti anche nelle altre forme, riportiamo qui, un elenco dei sintomi ansiosi che possono distinguersi dagli stessi sintomi per quanto riguarda ad esempio i sintomi della paura, a secondo del livello di forza presentato dal sintomo stesso.
- Aerofobia - paura dell'altezza - Agorafobia - paura degli spazi aperti, spesso collegabili con la claustrofobia - Claustrofobia - paura di non saper uscire dal campo, quindi paura di luoghi piccoli e chiusi. (s&#236

Spesso alle origini di tutto questo c'è il partner ed il matrimonio, intesi come situazione costrittiva e quindi ansiogena. (siiiiii&#236

- Androfobia - paura degli uomini

- Ginecofobia - paura delle donne

- Autodismorfofobia - paura di emanare cattivi odori (s&#236

- Dismorfofobia - paura dei difetti (intesi come complessi fisici) (s&#236

- Euretofobia - paura di arrossire

- Kainotetofobia - paura dei cambiamenti e delle novità, di tutto ciò che non è compreso e catalogato

- Psicopatofobia - paura delle malattie mentali (s&#236

- Zoofobia - paura degli animali in genere

- Ornitofobia - paura degli uccelli

- Pirofobia - paura del fuoco

- Basofobia - paura di cadere

- Cheimofobia - paura dei temporali (s&#236

- Pantofobia - paura di tutto

- Kerefobia - paura delle bombe

- Fobofobia - paura della fobia

- Coinvolgimento della sfera Orale - che consiste nel fumare, tenere il dito in bocca, mangiare le unghie, masticare la gomma e soprattutto mangiare dolciumi.

- Automanipolazione, consiste nel toccarsi spesso i capelli o un

orecchio o giocare con le mani ecc.(s&#236

- Oggetti con valore protettivo - attribuire ad oggetti un

particolare significato, legato a certe situazioni (es uscire di casa con l'ombrello) (sì-sì-s&#236

- Comportamento verso gli animali - ricerca di protezione e rassicurazione (vengono in genere preferiti piccoli e pelosi).

- Adozione di tecniche empiriche - per evitare la gente (facendo determinati percorsi, camminando vicino ai muri ecc) (s&#236

- Evitare situazioni , eventi, persone e cose che possono creare ansia: fobie (espressione più tipiche) sono le più codificate tra i disturbi nevrotici.(s&#236

La fobia, provoca: - Blocchi a livello del pensiero e dei sentimenti, porta ad evitare persone e pensieri ansiogeni, inibizione che può portare ad eventi diversi quali: - impotenza, frigidità, mutismo perdita della parola, cecità, sordità (sintomi isterici).
Sono messa peggio di quel che credevo!

Ultima modifica di Susy; 04-08-2010 a 16:10.
Vecchio 04-08-2010, 00:59   #3
Esperto
L'avatar di barclay
 

Quote:
Originariamente inviata da Susy Visualizza il messaggio
Sono messa peggio di quel che credevo!
Perché? Quante di quelle fobie hai?
Oltretutto pensavo che il toccarsi i capelli, mangiare le unghie, ecc. fossero compulsioni e non fobie.

P.S. - Chi è il genio che ha scoperto la "pantofobia" e la "fobofobia"?
…A sì, è stato F.D. Roosvelt: «Only thing we have to fear is fear itself»

Ultima modifica di barclay; 04-08-2010 a 01:06.
Vecchio 04-08-2010, 01:10   #4
Esperto
L'avatar di historie d'O
 

aracnofobia
Vecchio 04-08-2010, 01:57   #5
Banned
 

scorreggiofobia: paura di fare puzzette in pubblico ( come mai questa non si trovava nell'elenco ? )

io soffro solo di fobia sociale CRONICA
Vecchio 04-08-2010, 02:27   #6
Banned
 

Io non credo più di essere sociofobico, però alcuni aspetti della sociofobia sono rimasti. E molte conseguenze di essa sono rimaste.
Vecchio 04-08-2010, 07:56   #7
Avanzato
L'avatar di jackv
 

Quote:
Originariamente inviata da Death Visualizza il messaggio
Io non credo più di essere sociofobico, però alcuni aspetti della sociofobia sono rimasti. E molte conseguenze di essa sono rimaste.
Stessa cosa, non mi ritengo più sociofobico, però come dici tu sono rimaste delle conseguenze, spero di riuscire ad eliminare anche quelle, dalla siciofobia ne sono uscito da solo, più che altro quello che mi è rimasto è un pò di insicurezze, sono riuscito a raggiungere un obiettivo molto importante e questo mi ha aiutato ad aumentare l'autostima, ma la cosa che vorrei riuscire a controllare è la timidezza, essere più sciolto.
Vecchio 04-08-2010, 09:29   #8
Esperto
L'avatar di kocis666
 

Quote:
Originariamente inviata da ajMcwill Visualizza il messaggio
scorreggiofobia: paura di fare puzzette in pubblico ( come mai questa non si trovava nell'elenco ? )
ahahh
Quote:
io soffro solo di fobia sociale CRONICA
purio
Vecchio 04-08-2010, 10:15   #9
Avanzato
L'avatar di jackv
 

Comunque, secondo me, socialfobico si diventa, si nasce timidi, ma quando la timidezza è tanta, quando non si riesce ad affrontare molte cose, ci si chiude, in poche parole si getta la spugna e inizia l'isolamento, a me è successo così.
Vecchio 04-08-2010, 13:30   #10
Esperto
L'avatar di Patrick Jane
 

Non ho una diagnosi di un dottore che mi possa dare la certezza per il momento ma direi che almeno due o tre me le sento cucite addosso.
Vecchio 04-08-2010, 13:49   #11
Esperto
L'avatar di Susy
 

Quote:
Originariamente inviata da Patrick Jane Visualizza il messaggio
Non ho una diagnosi di un dottore che mi possa dare la certezza per il momento ma direi che almeno due o tre me le sento cucite addosso.
Siamo noi i migliori medici di noi stessi
Vecchio 04-08-2010, 13:52   #12
Avanzato
L'avatar di jackv
 

Quote:
Originariamente inviata da Susy Visualizza il messaggio
Siamo noi i migliori medici di noi stessi
Infatti.
Sto pensando di studiare psicologia infantile.
Vecchio 04-08-2010, 13:57   #13
Esperto
L'avatar di Susy
 

Quote:
Originariamente inviata da jackv Visualizza il messaggio
Infatti.
Sto pensando di studiare psicologia infantile.
Siamo talmente unici e irripetibili che nessuno potrà mai catalogarci
Vecchio 04-08-2010, 15:00   #14
Banned
 

mi sembra che manchi l'omofobia, eppure se ne parla tanto....
Vecchio 04-08-2010, 19:43   #15
Avanzato
L'avatar di Solitudine
 

tatofobia ......
Vecchio 04-08-2010, 22:12   #16
Avanzato
L'avatar di jackv
 

Quote:
Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
La fobia di mangiare in pubblico è la peggiore... poi ho delle situazioni che mi creano ansia e disagio ma non una vera e propria fobia.
E' vero, io mi vergognavo anche se dovevo mangiare un panino in treno davanti agli altri.
Vecchio 04-08-2010, 23:38   #17
Intermedio
L'avatar di LadyViolet
 

Demofobia
Emetofobia
Coulrofobia
poi vabbè, gli attacchi di panico..
Vecchio 04-08-2010, 23:41   #18
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da jackv Visualizza il messaggio
E' vero, io mi vergognavo anche se dovevo mangiare un panino in treno davanti agli altri.
jacky ha usato un'aggettivo sul quale tutti dovremmo soffermarci e approfondire: VERGOGNARSI ... alla fine tutte le nostre fobie non ci portano che ha evitare delle situazioni spiacevoli che potrebbero farci vergognare... LA VERGOGNA PORTA A CHIUDERCI MOLTO .... leggete qui, è breve, ma si lega totalmente alla fobia sociale http://it.wikipedia.org/wiki/Vergogna
Vecchio 04-08-2010, 23:49   #19
Esperto
L'avatar di Myway
 

Quote:
Originariamente inviata da ajMcwill Visualizza il messaggio
jacky ha usato un'aggettivo sul quale tutti dovremmo soffermarci e approfondire: VERGOGNARSI ... alla fine tutte le nostre fobie non ci portano che ha evitare delle situazioni spiacevoli che potrebbero farci vergognare... LA VERGOGNA PORTA A CHIUDERCI MOLTO .... leggete qui, è breve, ma si lega totalmente alla fobia sociale http://it.wikipedia.org/wiki/Vergogna
Se ci fate caso se si leva il ver- rimane gogna, essere alla gogna, bloccati di fronte al giudizio degli altri,anche se come in molti casi qui descritti non si sta facendo assolutamente nulla di male o di sconveniente, solo che noi per qualche oscuro ed inconsapevole motivo lo reputiamo tale, forse sono istinti o pulsioni profonde che poi vengono mascherate o coperte dell'aver paura di attività assolutamente normali.

Ultima modifica di Myway; 04-08-2010 a 23:57.
Vecchio 05-08-2010, 00:04   #20
Esperto
L'avatar di starlight
 

in questo momento..parebbe soltanto a demofobia
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