Originariamente inviata da Susy (Messaggio 384101)

Definizione della Fobia
A cura della Dott.ssa Paola Felici

La Fobia è una particolare forma di paura, caratterizzata dal fatto di:

1) Essere sproporzionata alla situazione
2) Non poter essere controllata mediante un'analisi razionale
3) Porsi al di la del controllo volontario
4) Produrre l'evitamento della situazione temuta

Le differenze tra paura e fobia, come abbiamo già visto, sono solo sul piano quantitativo.

A causa dell'intensità emozionale del suo stato, il fobico si trova impossibilitato ad affrontare autonomamente le situazioni temute.

La consapevolezza che il suo disturbo sia del tutto infondato non serve ad eliminarlo.

Il Fobico può essere aiutato programmando situazioni che consentono al paziente di affrontare con crescente successo gli stimoli temuti.

Classificazione delle Fobie e Sintomi

Le fobie si distinguono in due diverse classi: Le fobie focalizzate su stimoli esterni al soggetto e le fobie focalizzate su stimoli interni al soggetto.

Nel primo gruppo sono incluse l'agorafobia, le fobie sociali, le fobie per gli animali ed altre fobie specifiche.

Il secondo gruppo è composto dalle fobie per le malattie e dalle fobie ossessive.

Fobie - Ansia Sintomi

Come abbiamo detto e come ripeteremo ancora termini quali paura ansia panico angoscia fobia, hanno sintomi in condivisione, cioè la sintomatologia di un individuo diagnosticato come ansioso, può avere aspetti riconosciuti anche nelle altre forme, riportiamo qui, un elenco dei sintomi ansiosi che possono distinguersi dagli stessi sintomi per quanto riguarda ad esempio i sintomi della paura, a secondo del livello di forza presentato dal sintomo stesso.
- Aerofobia - paura dell'altezza - Agorafobia - paura degli spazi aperti, spesso collegabili con la claustrofobia - Claustrofobia - paura di non saper uscire dal campo, quindi paura di luoghi piccoli e chiusi. (sì)

Spesso alle origini di tutto questo c'è il partner ed il matrimonio, intesi come situazione costrittiva e quindi ansiogena. (siiiiiiì)

- Androfobia - paura degli uomini

- Ginecofobia - paura delle donne

- Autodismorfofobia - paura di emanare cattivi odori (sì)

- Dismorfofobia - paura dei difetti (intesi come complessi fisici) (sì)

- Euretofobia - paura di arrossire

- Kainotetofobia - paura dei cambiamenti e delle novità, di tutto ciò che non è compreso e catalogato :thumbup:

- Psicopatofobia - paura delle malattie mentali (sì)

- Zoofobia - paura degli animali in genere

- Ornitofobia - paura degli uccelli

- Pirofobia - paura del fuoco

- Basofobia - paura di cadere

- Cheimofobia - paura dei temporali (sì)

- Pantofobia - paura di tutto

- Kerefobia - paura delle bombe

- Fobofobia - paura della fobia

- Coinvolgimento della sfera Orale - che consiste nel fumare, tenere il dito in bocca, mangiare le unghie, masticare la gomma e soprattutto mangiare dolciumi. :thumbup:

- Automanipolazione, consiste nel toccarsi spesso i capelli o un

orecchio o giocare con le mani ecc.(sì)

- Oggetti con valore protettivo - attribuire ad oggetti un

particolare significato, legato a certe situazioni (es uscire di casa con l'ombrello) (sì-sì-sì)

- Comportamento verso gli animali - ricerca di protezione e rassicurazione (vengono in genere preferiti piccoli e pelosi).

- Adozione di tecniche empiriche - per evitare la gente (facendo determinati percorsi, camminando vicino ai muri ecc) (sì)

- Evitare situazioni , eventi, persone e cose che possono creare ansia: fobie (espressione più tipiche) sono le più codificate tra i disturbi nevrotici.(sì)

La fobia, provoca: - Blocchi a livello del pensiero e dei sentimenti, porta ad evitare persone e pensieri ansiogeni, inibizione che può portare ad eventi diversi quali: - impotenza, frigidità, mutismo perdita della parola, cecità, sordità (sintomi isterici).

Originariamente inviata da Susy (Messaggio 384105)

Sono messa peggio di quel che credevo!:eek:

Originariamente inviata da Death (Messaggio 384121)

Io non credo più di essere sociofobico, però alcuni aspetti della sociofobia sono rimasti. E molte conseguenze di essa sono rimaste.

Originariamente inviata da ajMcwill (Messaggio 384116)

scorreggiofobia: paura di fare puzzette in pubblico ( come mai questa non si trovava nell'elenco ? )

Originariamente inviata da Patrick Jane (Messaggio 384195)

Non ho una diagnosi di un dottore che mi possa dare la certezza per il momento ma direi che almeno due o tre me le sento cucite addosso.

Originariamente inviata da Susy (Messaggio 384202)

Siamo noi i migliori medici di noi stessi:thumbup:

Originariamente inviata da jackv (Messaggio 384203)

Infatti.
Sto pensando di studiare psicologia infantile.

Originariamente inviata da shady74 (Messaggio 384320)

La fobia di mangiare in pubblico è la peggiore... poi ho delle situazioni che mi creano ansia e disagio ma non una vera e propria fobia.

Originariamente inviata da jackv (Messaggio 384370)

E' vero, io mi vergognavo anche se dovevo mangiare un panino in treno davanti agli altri.

Originariamente inviata da ajMcwill (Messaggio 384405)

jacky ha usato un'aggettivo sul quale tutti dovremmo soffermarci e approfondire: VERGOGNARSI ... alla fine tutte le nostre fobie non ci portano che ha evitare delle situazioni spiacevoli che potrebbero farci vergognare... LA VERGOGNA PORTA A CHIUDERCI MOLTO .... leggete qui, è breve, ma si lega totalmente alla fobia sociale http://it.wikipedia.org/wiki/Vergogna