Darby Crash

- come da titolo - quali cose di cui vi vergognate danneggiano i vostri rapporti sociali?

...io ad esempio mi vergogno di fare troppa poca vita sociale, di avere pochi amici, e di non studiare né lavorare...e per far sì che le persone non vengano a sapere queste cose tendo molto ad evitare la gente o a parlare poco di me

Hor

Mi vergogno dei miei punti deboli.
A causa dell'ambiente familiare e scolastico in cui son cresciuti tendo a nasconderli, terrorizzato dall'idea che gli altri possano scoprirli. Per questo fatico molto a stringere dei rapporti che possano essere significativi.

Darby Crash

quali sarebbero i punti deboli? (se non ti vergogni troppo a dirlo... XD)

Hazel Grace

le cicatrici dell'acne no vabbe' il fatto che non ho una vita come ce l'hanno tutti mi rovina appunto la vita attuale e l'autostima ogni giorno, il fatto che ho un carattere permaloso e vendicativo e pochi amici

Dominic

Il fatto che non ho mai lavorato, che non ho un diploma, il mio aspetto fisico.
Penso proprio questo. Uno così come viene identificato al primo incontro??
Nullafacente, cresciuto nella bambagia, mammone, svogliato, bambinone e chi più ne ha più ne metta.
Non si fa una bella prima impressione.

Moony

I difetti fisici, tipo tremolii alle mani o rossore/sudorazione in volto non sono proprio delle belle carte da mostrare per farsi conoscere, a primo impatto.
La gente tende a giudicare e tendono a farteli notare in maniera poco delicata.
Per non parlare del "Che fai adesso?". Dovrei rispondere "Niente", il che mi fa vergognare.
Mi sento indietro e con delle lacune importanti.

Mike Patton

Essere un morto di fame.

no-body

Essere solo. Quando si e' soli gli altri fanno piu' paura, si hanno certe preoccupazioni. Un piccolo problema potrebbe ingigantirsi, impedirmi di tirare a campare come al solito. Solitudine chiama altra solitudine, vivere in un' oasi di pace rende piu' fragili e sempre piu' isolati.

StacyFreak

Mi vergogno di essere me stessa, più danneggiamento di così non saprei proprio

Le altre cose di cui mi vergogno non portano direttamente a rovinare i rapporti con gli altri, in questo periodo della mia vita non evito più di stare con le persone solo perché mi vergogno della mia fisicità. Potrebbero danneggiare i miei rapporti sociali le mie braccia, a cui ho voluto poco bene in passato, ma non me ne vergogno... Quindi in definitiva direi che saboto la mia vita sociale non riuscendo a stare rilassata in mezzo alle persone ed a mostrarmi senza paura, senza temere quale impressione susciti qualsiasi cosa io dica/qualsiasi movimento io faccia/qualsiasi espressione assuma il mio volto.

Blackrose

Idem, come te

Boston

CI sono cose di cui mi vergogno, ad esempio il fatto di essere quasi senza amici, di non aver praticamente mai avuto una relazione, di non essere gradevole esteticamente...

Ma non credo che questa vergogna abbia danneggiato ulteriormente i rapporti sociali.

Equilibrium

Non mi vergogno, non mi faccio problemi, cosi sono se ti sta bene ok, se hai problemi risolvetili da solo e non scassare il cazz.

trapsky

hai provato a rimuoverlo con il laser?

OtherWorld

Di non aver avuto un'infanzia e nemmeno un'adolescenza, quindi quasi niente da raccontare. La mia situazione attuale, che è impossibile da lasciar inespressa se non volessi mentire a tutti e il non avere una mia identità forte.

Queste sono le cose che mi tratterrebbero anche su una relazione sociale servita su un piatto d'argento

iturbe89

Solo della verginità... il resto più o meno son problemi comuni (o quasi )

Il lavoro manca a molti e questo può comportare conseguenze anche sulla vita sociale di un "normale"

Pochissimi invece sono ancora vergini alla mia età

Amy96

Non lavorare ma gli altri non lo vedono come un grosso problema, alla fine ho sempre fatto lavori qua e là ed è solo questione che è un periodo di m....

Alienata

Bhe, è chiaro che quando per un motivo o per l'altro vivi e hai vissuto una vita completamente anormale poi ti ritrovi con degli handicap da nascondere, al punto che anche solo le classiche domande di rito (quelle che ti vengono fatte tanto per, giusto per iniziare una conversazione) ti mettono in difficoltà e ti distruggono.

Puoi davvero dire a una persona normale che non studi o lavori? Che non esci mai, che non hai nè amici nè altro, che magari non guidi neanche? Che avendo vissuto una vita da persona emarginata e maltrattata non hai nessuna esperienza e non hai nessun tipo di maturità, e che quindi non hai niente da raccontare?

No, non puoi.

A questo poi magari aggiungi le tue insicurezze personali e la tua mancanza di autostima:
Per dire io spesso evito anche solo di iniziare a parlare, perchè la mia voce è acuta, fastidiosa e si spezza continuamente. Poi fisicamente mi sento brutta, ridicola e imbarazzante, al punto di vergognarmi di essere guardata dalle persone.

Annie

Di tante cose. Di stare completando gli studi con così tanti anni di ritardo,di non avere fatto praticamente nessun tipo di esperienza, di uscire poco,di non fare mai nessun viaggio. Le volte che mi trovo a essere in situazioni sociali è una fatica:se da un lato mi impegno per parlare, dall'altro vedo che comunque i discorsi che vengono fatti sono quelli che io in teoria vorrei evitare:vacanze, traguardi lavorativi e scolastici, relazioni sentimentali. Classici discorsi che sono anche quelli che si fanno quando si fanno nuove conoscenze.
Ho una sensazione permanente di sentirmi diversa e lontana anni luce da tutti.

Noriko

La paura del giudizio degli altri. Pensare sempre che gli altri hanno su di me una visione negativa.

Jupiter

Le stesse cose tue più un paio di grossi difetti fisici.