CryingOnMyMind

La bella fobia di tutti i rumori forti
Me la porto da sempre e mi sta sul cazzo
Probabilmente avrà pure contributo a sviluppare la fobia sociale perché molte volte, soprattutto da piccolo, sono successi eventi molto spiacevoli dovuti all'ansia

dystopia

ho paura degli ascensori, in passato sono rimasta bloccata in ascensore e da allora ho sempre avuto il terrore. mi spaventa l'idea di restare intrappolata, che si spenga la luce e che nessuno si accorga che sono rimasta chiusa dentro. a volte sono costretta, ormai provo meno ansia di un tempo.
altre cose di cui ho paura sono i ragni, alcuni insetti ecc. più zampe hanno più sono spaventosi.


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illumi

Nessuna.
Sono “solo” sociofobico/timido/un pó timido, a seconda delle situazioni.

Oblomov

Viaggiare

Emanuele85

Fobia delle api, calabroni, vespe.

Psico[a]patico

Altezza
Vento
Acqua profonda
Sociale
Insetti e aracnidi (qualunque)

Da bambino, ora superate :
Luoghi aperti / palazzi alti
Qualunque animale

Crepuscolo

Da bambino ero terrorizzato dai clown e avevo paura dei forti rumori. Avevo anche paura della pianta "canna comune" (quella che si usa per fare i bastoni che reggono le piante di pomodori).

limitless

Da bambino mi terrorizzavano a morte i burattini e le marionette, non le potevo proprio vedere e quando me ne fu regalata una da un ignaro parente, piansi per giorni che i miei furono costretti a buttarla via, ad oggi non mi fanno più lo stesso effetto, tuttavia preferisco non averne intorno

Tra quelle attuali aggiungerei la sempreverde paura delle siringhe ( ogni prelievo è un dramma per me ) e la più recente paura di guidare

Lil.

Io ho la fobia dei piccioni... se ne vedo uno sul marciapiede, cambio strada.

iceeyes

Cani, gatti e sangue. So che i primi due sono assurdi per quasi la totalità delle persone ma per me è così.

dystopia

- anch'io ho paura dei clown, non ho mai capito per quale motivo siano considerati parte dell' "immaginario infantile", li trovo grotteschi.
disagio che si estende anche a bambole di porcellana, marionette, maschere... il concetto è sempre quello, lo sguardo vuoto, l'assenza di occhi, espressioni fisse, movimenti meccanici... la "mancanza di umanità" o meglio la "mancanza di vita" (trovo inquietanti anche gli animali impagliati).

- le profondità marine mi terrorizzano, i pesci degli abissi con i loro occhi vitrei e le "espressioni" spaventose, sono bellissimi ma allo stesso tempo mi fanno paura, vivono nella completa oscurità quindi mi danno un senso di oppressione (come se attribuissi loro emozioni umane).

- i labirinti

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