Non so perche'ora mi e'venuta in mente tale questione che mi affligge da tempo immemorabile e a cui non ho saputo dare una risposta che poi messa in pratica funzionasse senza squalificare la persona in questo caso me che si trova a dover interagire con uomini/donne cosi'.
Per mia sfortuna quasi tutti i giorni ho rapporti diretti con due uomini che si comportano come se al mondo esistessero soltanto loro, che non considerano la tua opinione, che sono certi di non sbagliare, che la responsabilita'per qualcosa andato storto e'sempre degli altri e tanti tanti che.
Fino ad oggi ho abbastanza subito per quieto vivere e con uno di loro ho avuto un paio di discussioni del tutto pacifiche che pero'non hanno cambiato la situazione. Poi ci sono stati dei litigi veri e propri con l'altro per delle situazioni assurde che non mi son sentita di lasciar passare cosi'.
Voi avete qualche consiglio per me? Preciso che il fatto di frequentarla non e'mia scelta ma obbligo.