Tempo fà era la paura di sbagliare e di essere criticato...ora sono riuscito a prendere coscienza di quanto valgo e l'opinione altrui spesso in me lascia il tempo che trova, e molte altre volte me ne importa per circa 5 minuti dopodichè la etichetto come la classica critica detta per senso di superiorità da mettere in mostra, e dopo pochi giorni me ne dimentico del tutto.
Attualmente è soprattutto con alcuni colleghi.
Purtroppo ce ne sono alcuni che per gelosia nei confronti del cliente o dei datori di lavoro, si comportano in modo sbagliato nei miei confronti, o di altri colleghi più "pacifici". Sembra che cerchino lo scontro con me come obiettivo della giornata.
Ci sono due colleghi, soprattutto una donna, che è parecchio permalosa e cerca sempre di arruffianarsi le persone che gli interessano al momento a lei consono, così proprio senza nasconderlo, platealmente, e anche davanti a me, senza ne pudore ne vergogna...anzi alcune volte si assicura che io senta per cercare di farmi rimanere male, escludendomi a priori. Cosa che a volte riesce perchè l'ansia sociale che ho sotterrato a volte si insinua nei pensieri, e la stima per me stesso alcune volte viene pian piano erosa.
Ci sono giorni che mi andrebbe tanto di menarla, talmente si rende odiosa e voltafaccia con me rispetto ad altre persone. Sorride quando guarda da una parte e dopo pochi secondi fà la supponente quando si rivolge a me.
Chi di voi lavora che problemi riscontra, che siano inerenti o meno alla problematica sociale?