Ravanello

Come dice l'immagine:




A seconda delle difficoltà che vi capita di affrontare giorno per giorno, in che gradino vi ritrovate oggi?

...e poi domani e dopodomani e il giorno dopo ancora... così per ogni "oggi" a cui vogliate rispondere.

GiuseppeSport

voglio farlo ma non posso farlo

Marco Russo

ti adoro ravanello, quell'immagine è BELLISSIMA.

Secondo me comunque "lo posso fare" e "provo a farlo" andrebbero invertite...

ESPROC

Non posso farlo

Sverso

Non mi serve farlo

Éowyn

Lo faccio (ma vale anche se sono costretta? )

Ravanello

Ti ringrazio, l'ho vista su uno dei millemila gruppi di fs su facebook e ho pensato potesse essere carino come thread sul forum.


Mmmmh secondo me no, perchè io mi convinco ed inizio a fare qualcosa (quindi "provo a farlo") e poi, mentre lo sto facendo, mi rendo conto che sono capace di farlo (quindi "lo posso fare").
Insomma io il gradino di "lo posso fare" lo vedo come quell'attimo in cui cominci a fare qualcosa che ti faceva paura e dici a te stesso "oh caspitina non ci posso credere che proprio io sto facendo questo!".
Mentre "provo a farlo" è quell'input psicologico che ci viene poco prima di provare a fare realmente una cosa.

Poi "lo faccio" e "sì l'ho fatto" sono strettamente collegate, infatti c'è l'omino che scavalca il gradino e sta in mezzo fra i due.

Ravanello

Io oggi sono su "provo a farlo".

barclay

Sono a “Come lo faccio?”… credo… ma è una domanda troppo assoluta: alcune cose sono riuscito a farle, altre no

cld

io sono sempre a voglio farlo..... pero non vado quasi mai oltre, solo se costretto......

Marco Russo

io la leggevo diversamente: "lo posso fare" è la consapevolezza di avere le capacità, immediatamente successiva a "come lo faccio?". Prima uno si fa la domanda e poi marzullianamente si dà la risposta. Tuttavia poterlo fare, e sapere di poterlo fare, non significa farlo: io che sono l'imperatore della procrastinazione ne so qualcosa (un paio di mesi per attaccare il porta-assicurazioni sul parabrezza è una referenza mica male per essere considerato un esperto del settore ). Quando uno sa di poterlo fare, poi prova a farlo.
E' tuttavia vero che a volte uno prova a farlo senza sapere se sa farlo o no, accorgendosene solo a posteriori.
Forse in effetti l'ordine dei due gradini è una questione individuale.


Io comunque sono sul "voglio farlo", sempre, inamovibile!

clanghetto

Oggi sono sintonizzato su

COME LO FACCIO?

Kid Omega

Come lo faccio

briox77

Lo faccio ...

Diclonius

Manca il gradino "E se poi me ne pento?"

Ravanello

Marco_Russo ma vedi che anche l'espressione dell'omino sul gradino "lo posso fare" è come se dicesse "yuppiiii lo sto facendo!", quindi secondo me l'autore del disegno l'ha voluta intendere come ho spiegato io, credo.


Poi certo, varia da persona a persona e anche da cosa si fa a cosa si fa. Ad esempio in alcuni casi si potrebbero pure invertire i gradini "come lo faccio?" e "voglio farlo".


Vabè insomma che ognuno interpreti come desidera.

Allocco

Bel thread

Ioooooooo.......
Mah!

Al momento sono intrappolato in una routine mortale, che però mi permetterà di farlo... quindi di fatto lo sto facendo
Quindi...
Lo posso fare!

Imagine

Nell'ultimo periodo diciamo che sono sul gradino "provo a farlo"..

Anche se di solito sto un po più sotto

Altamekz

Sono fuori scala, sto su "lo devo fare"

Blur

visto che non concepisco il lamentarsi senza il provare a cambiare dico "provo a farlo". Di base sono un po' pessimista pero' ci provo quasi sempre