Norlit

Io negli ultimi anni non riesco più a leggere i manga

Dark97

Ho solo un tic nervoso, quello di mettermi continuamente le mani tra i capelli...e qualche problema di concentrazione, almeno all' inizio...poi dopo circa un'ora migliora un po'. Negli ultimi anni é peggiorato questo problema, dò la colpa allo stress...avere la testa piena di pensieri negativi non fa' tanto bene...se non ricordo male, il cortisolo danneggia alcune aree del cervello, concentrazione e memoria iniziano a perdere colpi...ma dovrebbe essere reversibile...

nonlosai

Ma per caso qualcuno (o qualcuna) segue una terapia farmacologica per l'ADHD? Io ne ho parlato con lo psichiatra, e al prossimo consulto mi farà fare un test per diagnosticare la presenza del "disturbo" (che disturbo non è), e ho timore che mi faccia assumere altri medicinali (seguo giá una terapia per l'ansia e l'insonnia).

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Teach83

Ieri sono andato a fare la risonanza che mi servirà per la diagnosi che mi faranno nel futuro esame.

Non mi hanno fatto il contrasto, ma meglio così... ero mezzo rotto per via del cervicale, e non ho preso manco gli antidolorifici.

Mi manca l'elettrocardio e quelli del sangue, poi sono a posto.

Sheev Palpatine

Quello di cui sto per parlare potrebbe centrare poco e niente con l'ADHD ma secondo me va comunque considerato. Il nostro cervello ha un sistema dopaminico che può risultare intorpidito quando viene sovrastimolato. Sapete cosa stimola particolarmente il sistema dopaminico? Sicuramente la pornografia ma allo stesso modo anche i social network, tiktok più degli altri perchè c'è una serie infinita di contenuti che si susseguono e possono tenerti bloccato allo schermo per ore. Video brevi ma intensi, che attivano i circuiti di ricompensa del cervello... Scrollare e scrollare all'infinto senza mai fermarsi a leggere intorpidisce questo sistema dopaminico.
Insomma, senza nulla togliere ai disturbi in questione, che senza dubbio esistono e sono reali, chiunque potrebbe "rovinarsi" la soglia dell'attenzione avendo certe cattive abitudini... Perciò se queste cose sono deleterie per chiunque, credo che lo siano molto di più per chi ha tali disturbi.
Attività come la meditazione oppure l'ascolto di una canzone senza fare nient'altro (magari una breve della durata di 3 minuti), la lettura di un libro. Sono tutte attività che posono rendere più stabili i livelli di dopamina. E se è "noioso" bisogna fare lo stesso l'attività restando "annoiati" per i 3 minuti richiesti...

vikingo

Sono rinato nel 2020 quando ho tolto ogni farmaco,alla lunga vi fanno male,dipendenza,sonnolenza,assuefazione,cercate alternative,finché e un Tavor o uno Xanax ok..ma non oltre,neurolettici antipsicotici sono contrario per esperienza personale..c'i sono altri metodi naturali ecc,meditazione,ipnosi,e non so cosa altro

Varano

anche io vado solo di tavor, ultimamente formato gold da 2.5 perché sto vivendo un momento di transizione. una pastiglia prima di addormentarmi

Artemis_90

Non io, ma una persona a me molto vicina ne è affetta (però questa persona rientra anche nello spettro autistico, ha comoborbilità di queste due condizioni), lo aiuta tantissimo dedicarsi ad attività per lui gratificanti che prevedono un certo grado di concentrazione, ad esempio a lui piace pitturare dei pupazzini di un gioco da tavolo (warhammer) il fatto di doversi concentrare per applicare bene le tecniche di pittura lo aiuta (una sua caratteristica è che parla tantissimo, ma quando sta li a pitturare quei cazzilli si ammutolisce e non c'è verso di farlo parlare, è pazzesco e miracoloso, potrei mettermi ignuda a ballare la pole dance davanti a lui e non si distrarrebbe un'attimo). Anche lo sport lo ha aiutato molto, più da ragazzino, in particolare lui praticava whushu kung fu, poi ha praticato karate. Credo che questo tipo di sport, le arti marziali, possano essere molto d'aiuto a chi ne soffre. E poi ovviamente ci sono i farmaci, anche se lui ha smesso di prenderli.

Texas

Sospetto di esserlo, lato disattenzione e non iperattività, sia per ricordi di infanzia, sia per l'attuale età adulta, riguardante la mia difficoltà a concentrarmi, la problematica a gestire e organizzare il tempo (in me assente quasi completamente) il distrarmi completamente e la procrastinazione eccessiva in particolar modo su qualsiasi cosa che preveda un certo impegno. E per non farci mancare niente anche una bella dose di paura di esser giudicato.

Caratteristiche comuni a chi soffre di fobia sociale o impotenza appresa, ma ho ricordi di situazione che sarebbero dovute essere dei segnali di allarme quando ero bambino.
Quindi si, sospetto di esserlo.