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25-07-2012, 15:37
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#1
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Principiante
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 35
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secondo voi è meglio essere romantici o cinici?
lo so che anche volendo uno nn può cambiare con interruttore il proprio io
però ve lo chiedo lo stesso perchè essendo io una romanticona da far schifo
ho scoperto ormai da molto tempo che essendo cosi sentimentali si soffre a livelli impressionanti e anche i bisogni primari come mangiare o dormire diventano secondari , possibile che anche quando faccio cose bellissime ci cavo sempre l'aspetto doloroso e straziante?
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25-07-2012, 15:41
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#2
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
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Io rimarrei romantica, anche perchè le ciniche che sono tali perchè deluse e non per reale carattere si riconosce subito che sono un bluff.
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25-07-2012, 15:56
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#3
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 1,441
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Meglio i romantici, almeno significa che esiste ancora la speranza
(parola di una che è stata cinica per anni!)
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25-07-2012, 16:07
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#4
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 1,339
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Romantici!
...come si potrebbe fare a meno di quei bei tormenti e patimenti interiori?
Poi compensati da gioie altrettanto forti
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25-07-2012, 16:10
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#5
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 1,441
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Cosa ti ha spinto a cambiare? Se ti va di dirlo...
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E' stato un processo abbastanza lungo, le altre persone soprattutto.
Hai presente quando le persone diventano ciniche una volta che si sono disilluse? Di solito è per esperienze negative con le altre persone, io devo ammetterlo, sono stata molto fortunata con le persone. Forse è per quello che ho voluto vedere negli altri, non lo so, ma attraverso piccoli feedback e passi importanti verso di me da parte degli altri, di gesti, ho riscoperto una parte di me che nemmeno sapevo di avere.
Sono riuscita a imparare la fiducia nell'altro, in un certo senso a innamorarmi a un certo modo di vedere le cose, così che anche i sentimenti mi sono diventati una musica orecchiabile. Senza saperlo le persone si sono sforzate di insegnarmi a sapermi illudere, sperare ad avere uno spirito che prima non avevo.
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25-07-2012, 16:11
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#6
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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na via de mezzo no?
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25-07-2012, 16:13
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#7
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Esperto
Qui dal: Mar 2006
Ubicazione: in un tunnel arredato in stile minimal
Messaggi: 1,485
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Essere romantici è una gran bella cosa, MA dipende cosa c'è dietro il romanticismo.
Se una persona ha una solida autostima, ha una sana autocentratura e si pone preminentemente nella condizione del "dare" in amore, il romanticismo non crea alcun problema.
Se il/la compagno/a volasse via e si poggiasse su un altro fiore, sarebbe più semplice gestire il "colpo".
Se invece ci si pone preminentemente in uno stato di bisogno, ci si avvicina all'amore "preminentemente" per prendere, per cercare erroneamente all'esterno appagamenti a bisogni che dovremmo gestire noi stessi (es. la sicurezza, l'autostima), sarà dura affrontare col giusto equilibrio gli alti e bassi tipici dell'amore.
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25-07-2012, 16:21
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#8
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Kamakura
Messaggi: 444
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Magari una via di mezzo..
Cinismo e romanticismo hanno entrambi dei risvolti negativi, bisogna sempre cercare e trovare un equilibrio.
Poi non so, dipende dal tipo di rapporto e da ciò che si sente.
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25-07-2012, 16:23
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#9
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
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Quote:
Originariamente inviata da Larissa
secondo voi è meglio essere romantici o cinici?
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E' decisamente meglio essere romantici. Il cinismo è l'antitesi delle emozioni e dei sentimenti.
Basta solo avere i piedi per terra ed essere razionali a sufficienza per non cadere nella mielosità.
Io, ad esempio, avrei enormi difficoltà a rimanere coinvolto da una donna troppo cinica ed io stesso, nonostante possa sembrare il contrario, sono una persona abbastanza romantica anche se molto razionale.
Quote:
ho scoperto ormai da molto tempo che essendo cosi sentimentali si soffre a livelli impressionanti e anche i bisogni primari come mangiare o dormire diventano secondari , possibile che anche quando faccio cose bellissime ci cavo sempre l'aspetto doloroso e straziante?
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Questo non è dovuto all'essere eccessivamente romantici ma, più che altro, ad un errato approccio delle relazioni e dei sentimenti.
Prima s'impara a vivere pragmaticamente le relazioni, non entrando in stallo quando una relazione finisce o si rivela non concretizzabile, prima si riesce a vivere REALMENTE e SERENAMENTE le stesse.
So che non è semplice ma non vedo molte alternative.
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25-07-2012, 16:27
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#10
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 2,846
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in genere sopporto poco sia chi è troppo mieloso e chi è troppo cinico, di solito mi danno l'impressione di fingere (entrambe le tipologie di persone).. io sono una via di mezzo e mi vado bene così
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Ultima modifica di Blackrose; 25-07-2012 a 16:34.
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25-07-2012, 16:32
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#11
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Principiante
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Umbria
Messaggi: 57
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Io ho sempre voluto essere più cinico... per non soffrire, ma non ci sono riuscito... quanta sofferenza mi sarei risparmiato, ma non sarei io...
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25-07-2012, 16:48
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#12
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
ad esempio il romantico adora i panda, gli arcobaleni, i cavalieri, i fiorellini...
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e gli omicidi
sono così coinvolgenti
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25-07-2012, 17:14
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#13
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Principiante
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 35
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in fin dei conti nessuno ha la ricetta per non soffrire :-) cmq
mille grazie per le risposte :-)
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25-07-2012, 17:18
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#14
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 1,339
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"Sturm und Drang": quello è romanticismo vero, mica quello delle frasi dei cioccolatini!
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25-07-2012, 17:32
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#15
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da filosofo
Se invece ci si pone preminentemente in uno stato di bisogno, ci si avvicina all'amore "preminentemente" per prendere, per cercare erroneamente all'esterno appagamenti a bisogni che dovremmo gestire noi stessi (es. la sicurezza, l'autostima), sarà dura affrontare col giusto equilibrio gli alti e bassi tipici dell'amore.
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Non sono daccordo. Non del tutto nel senso che comunque l'amore è un bisogno che deriva dall'esterno. Non da noi. Noi non ci basteremo mai da soli. Nessuno può vivere senza amore e stare bene. Diciamo che senza si sopravvive.. si tira avanti. E al massimo ci si illude di stare vivendo. Poi va anche detto che le persone quasi mai intessono relazioni per amore... è un evento rarissimo.. non mi pare di aver quasi mai visto due persone stare insieme per amore.
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25-07-2012, 17:43
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#16
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Esperto
Qui dal: Mar 2006
Ubicazione: in un tunnel arredato in stile minimal
Messaggi: 1,485
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Non sono daccordo. Non del tutto nel senso che comunque l'amore è un bisogno che deriva dall'esterno. Non da noi. Noi non ci basteremo mai da soli. Nessuno può vivere senza amore e stare bene. Diciamo che senza si sopravvive.. si tira avanti. E al massimo ci si illude di stare vivendo. Poi va anche detto che le persone quasi mai intessono relazioni per amore... è un evento rarissimo.. non mi pare di aver quasi mai visto due persone stare insieme per amore.
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Infatti c'è il marasma più totale.
Chiediti il perchè.
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25-07-2012, 17:45
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#17
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da Larissa
secondo voi è meglio essere romantici o cinici?
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Io non ci riesco proprio ad essere cinico, anche se dai miei post sembra il contrario. Si può dire che lo psicanalista dopo aver passato anni a convincermi a tirar fuori i miei sentimenti ora passa tutto il tempo a convincermi a tenerli a bada. Il risultato finale è che ora non ci capisco più niente, ma sono sicuro di una cosa: il romanticismo è fonte di grandissimo dolore
La pugnalata più dolorosa, poi, l'ho ricevuta oggi, quando una persona a cui tengo moltissimo m'ha detto che sono cinico
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25-07-2012, 19:25
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#18
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Avanzato
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: più di là che di qua
Messaggi: 324
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Credo che non ci sia una dicotomia così netta fra cinismo e romanticismo, così come credo che tutti gli opposti (introversi/estroversi - caldo/freddo o che so io) in realtà siano molto più vicini di quanto crediamo.
Io sono cinica da far paura e di questo un po' mi dispiaccio perché sono passata dall'altra parte del muro, dalla parte di quelli che una volta detestavo... ma questo non mi impedisce in altre situazioni di essere romantica, speranzosa e di provare sentimenti.
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25-07-2012, 19:33
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#19
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da Larissa
secondo voi è meglio essere romantici o cinici?
lo so che anche volendo uno nn può cambiare con interruttore il proprio io
però ve lo chiedo lo stesso perchè essendo io una romanticona da far schifo
ho scoperto ormai da molto tempo che essendo cosi sentimentali si soffre a livelli impressionanti e anche i bisogni primari come mangiare o dormire diventano secondari , possibile che anche quando faccio cose bellissime ci cavo sempre l'aspetto doloroso e straziante?
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mah, il romanticismo in sé è una gran cosa, ma è stato pompato troppo dai media, così c'è la gente che se ne è fatta un'idea distorta.
Il rischio è di risultare accondiscendenti anziché romantici.
Ergo: per me meglio un temperato cinismo, condito qui e là di romanticherie, che essendo rare verranno meglio apprezzate
Articolando meglio: ritengo che ognuno debba "essere sé stesso" (quanto odio questa locuzione verbale! vabbé perdonatemela), ovverosia dovrebbe seguire la propria indole.
Ma per essere se stessi bisogna prima conoscere se stessi. La domanda da porci (gioco di parole quasi involontario ) è: siamo sicuri che indugiamo in determinati comportamenti perché effettivamente li sentiamo nostri, o non per altri motivi?
Siamo sicuri che l'essere ad esempio servizievoli col proprio (potenziale) partner non nasconda la paura di affrontare conflitti e di affermare il proprio desiderio egoistico, piuttosto che il sincero anteporre il proprio bene all'altrui?
L'esempio sciocco che mi viene in mente è il "chi va da chi". Lei va da lui in treno, poi però la sera voleva essere riaccompagnata, perché giustamente si spaventa a prendere il treno la sera. E a lui sembra scortese dirle di prendere il treno il pomeriggio, quindi lui fa o' galantomm' e la riaccompagna ogni volta.
Però alla fine non è romanticheria, è semplicemente il timore di affrontare situazioni conflittuali, mascherato bene per proteggere il proprio ego.
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25-07-2012, 19:37
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#20
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,111
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Larissa, anche io sono un romanticone
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