Sono un vecchio utente del forum,in breve riassumo la mia situazione:
prendo dopo un tourbillon di farmaci pazzesco,Efexor 75R.P. da 3 anni (da un anno e mezzo a giorni alterni) e rivotril 0.5 mg.
Il problem apiù grosso era che non uscivo più molto di casa e soffrivo di fobia sociale evitando pranzi e cene con chiunque.
Ora ho risolto tutto,e non sono nemmeno più vincolato allo Xanax che talvolta prendevo prima dei pasti (prenderò uno Xanax da 0.25 ogni 3 mesi,non male).
Ma il problema più grosso è la stanchezza fin dal mattino,e le gambe che hanno una rigidità allarmante.
Non so quanto centri il fatto che comunque abbia una vita lavorativa dove non mi sento appagato,ma non so quanto incida questo malessere per rendermi meno operoso durante la giornata,senza dimenticare scarsa concentrazione,vuoti di memoria e problemi gastrici (che vanno e vengono).
Ho fatto una visita da un reumatologo che ha scartato l'ipotesi fibromialgia,prescrivendomi una cura non condivisa dal mio psichiatra di fiducia e medico di condotta,ovvero:
un miorilassante da prendere ogni sera (Sirdalud 2mg) e un antidolorifico da prendere 2 volte la settimana,tale Celebrex.
Non so più che pesce pigliare,di fatto il mio malessere continua.
Pensavo tra un mesetto,dopo che avrò fatto una cura di 2 settimane con del Bassado per curare un'ureaplasma,di provare col REQUIP,un farmaco consigliatomi da un cardiologo amico di famiglia,dato per chi soffre della sindrome delle gambe senza riposo (ma poi in sostanza questa è un autodiagnosi che ho fatto io,ma oramai non so più dove sbattere la testa!!!)