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03-11-2013, 20:59
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#1
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Principiante
Qui dal: Oct 2013
Ubicazione: Calabria
Messaggi: 27
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Ciao a tutti io ovviamente ponendovi questa domanda non so quale sia il vostro problema..ma pensando ad un episodio a me successo, provocato proprio dal mio problema (l'ansia), mi sono chiesta quale sia stato il vostro di episodio.. io sono arrivata a tagliarmi un paio di volte al braccio per attirare l'attenzione e cercare di far capire che stavo davvero male e volevo essere aiutata in quel momento. e a voi è mai capitato di arrivare al limite per colpa del vostro problema?(qualsiasi esso sia) e se si cosa siete arrivati a fare?
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03-11-2013, 21:12
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#2
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Principiante
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 17
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Anche io ho provate a farmi del male sui polsi ma erano dei tagli non profondi era un periodo molto depresso,ero sempre davanti alla finestra pero non avevo il coraggio di fare la prossima mossa perche mi spaventa quello che ce dopo la morta altrimenti mi sarei tolta la vita gia tempo fa.
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03-11-2013, 21:14
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#3
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Banned
Qui dal: Jun 2005
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,754
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una esistenza in bilico
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03-11-2013, 21:22
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#4
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Principiante
Qui dal: Oct 2013
Ubicazione: Calabria
Messaggi: 27
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Quote:
Originariamente inviata da InTheEnd
Anche io ho provate a farmi del male sui polsi ma erano dei tagli non profondi era un periodo molto depresso,ero sempre davanti alla finestra pero non avevo il coraggio di fare la prossima mossa perche mi spaventa quello che ce dopo la morta altrimenti mi sarei tolta la vita gia tempo fa.
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io sono salita addirittura fino all'ultimo piano di casa consapevole del fatto che appena sarei arrivata in alto e guardato giù non avrei trovato il coraggio di fare nient'altro che guardare il vuoto e sentirmi frustrata per non avere il coraggio di farlo veramente..ma una volta mi è successa una cosa che ancora mi fa paura: ero arrabbiata, delusa, amareggiata, debole e triste..insomma mi sentivo uno schifo..e mi trovavo in cucina vicino al mobile in cui sono riposte le posate...e in uno scatto di non so cosa mi sono ritrovata il coltello in mano puntato verso di me...me ne sono resa conto soltanto quando, la rabbia che avevo in quel momento mi ha fatto fatto cambiare espressione sul volto...in altre parole mi sono accorta di aver cambiato espressione e non di tutto il resto..e solo per quello mi sono fermata......
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03-11-2013, 21:27
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#5
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,615
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Visto che sei del 92 hai ancora tutta la vita davanti per poter cambiare e migliorare. Sarebbe insensato abbandonare una gara sul lungo termine solo perche il primo metro è andato male. A 20 anni si inizia a vivere praticamente. A parte che è insensato spesso anche dopo
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04-11-2013, 11:31
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#6
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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fino a poco tempo fa il mio problema mi ha sempre impedito di fare anche cose normali...figuriamoci quelle estreme...solo negli ultimi tempi ho fatto cose un po' piu' estreme, ma magari per un non fobico sono cose normalissime
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04-11-2013, 11:52
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#7
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Banned
Qui dal: Oct 2013
Ubicazione: nel mio cazzo di mondo d'autista
Messaggi: 137
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Beh, ricordo di quella volta che, in preda a uno stupido delirio da psicofarmaco, non sentendomi più la faccia, continuavo a guardarla nello specchio, stropicciandola. Tornai in cucina, senza capire cosa succedesse, presi un coltello e me lo piantai su un dito. Niente, nessun dolore, solo un rivolo di sangue che colava sul pavimento. Sarebbe stato molto facile scegliere di andare fino in fondo, in quel momento, ma mi venne solo una gran tristezza che decisi di soffocare nell'alcol. La cicatrice mi ricorda sempre che non ho paura di ferirmi sul serio, ed è per questo che sono ancora vivo.
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04-11-2013, 12:03
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#8
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 486
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io mi vergogno un po allora rispondero solo con delle lettere
te. su.
ti. co.
an. a pu.
co. un bm.
etc
etc
etc
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04-11-2013, 12:27
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 1,074
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ho guidato chiudendo gli occhi mentre ero tipo a 140 sulla superstrada; però non so dire per quanto tempo, qualche istante o addirittura 7-8 secondi non lo so, l'intenzione era di schiantarmi alla prima curva.
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04-11-2013, 12:29
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#10
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Principiante
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Torino?
Messaggi: 21
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Quote:
Originariamente inviata da Girl92
io sono salita addirittura fino all'ultimo piano di casa consapevole del fatto che appena sarei arrivata in alto e guardato giù non avrei trovato il coraggio di fare nient'altro che guardare il vuoto e sentirmi frustrata per non avere il coraggio di farlo veramente.......
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Amareggiata? Il coraggio sta nel continuare a vivere una vita piena di ostacoli, non lanciarsi dall'ultimo piano.. Non dovresti sentirti amareggiata, ma forte come un leone. =)
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04-11-2013, 12:33
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#11
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Intermedio
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Abruzzo-PE
Messaggi: 153
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Non potrei mai dirlo è un evento che mi ha chiuso ancora di più, però di certo non è autolesionismo o una cosa per farmi notare,diciamo che è stata una reazione di difesa, forse troppo estrema di cui poi me ne sono pentito (in parte)
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04-11-2013, 16:26
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#12
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,734
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rompere quasi il braccio a uno che mi infastidiva. ma suicidio MAI. perche uccidersi. quando sai che morirai prima o poi...
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04-11-2013, 17:40
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#13
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: da qualche parte in mezzo all'oceano Atlantico
Messaggi: 3,331
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Era il 1985, in Svizzera in bici da solo a 16 anni per 5 giorni, mai stato meglio.
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04-11-2013, 17:45
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#14
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: da qualche parte in mezzo all'oceano Atlantico
Messaggi: 3,331
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04-11-2013, 20:01
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#15
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,386
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04-11-2013, 20:43
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#16
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Esperto
Qui dal: Dec 2008
Ubicazione: roma
Messaggi: 941
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io bermi una soluzione cancerogena. la cosa buffa e che nella tragedia mi fa sorridere di quanto sia bastarda la vita è che dopo 13 anni di depressione mal curata sono arrivato a questo gesto pochi mesi (2 o 3) prima di scoprire il farmaco adatto per me e sentirmi parzialmente meglio. che bastarda la vita
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