ANTIMATERIA

Non diciamo che gay è bello.

E' un inferno per loro accettarsi.

Non parliamo della difficoltà di dirlo ad amici e parenti e il pregiudizio che c'è.

Soffrono terribilmente, soprattutto nell'adolescenza.

Giustamente poi, se riescono a stare bene se la godono, si godono gli aspetti maschili della sessualità, molto più libera e slegata dalla mente, con i pro e i contro che ci saranno.

Io non li invidio cmq.

barclay

@Ansiaboy

Ti dirò la stessa cosa che direi ad un'utentessa nella tua situazione: consolati, perché, se ti piacevano le donne anziché gli uomini, ora ti staresti struggendo d'amore per una che non verrebbe a letto con te manco morta

chopin6630k

Ma no per carità!!! Io intendevo solo sul lato amoroso. Poi, per il resto è un vero incubo, sì sì.

Inosservato

ansiaboy non so che dire, sei un vero latin lover, in base ai tuoi topic hai avuto più uomini tu in 6 mesi di belen e sara tommasi messe insieme

silenzio

A parte che secondo me l'innamoramento è ben altra cosa, secondo me hai corso troppo, anche il fatto di dire tutto quello che ti passa per la testa senza un minimo di filtro dettato dal buon gusto più che sincerità denota proprio immaturità. E' sempre una buona cosa considerare attentamente quello che si vuole dire prima di dirlo, anche se per farlo serve qualche secondo in più (o qualche ora, a seconda del concetto). Non sempre l'immediatezza del parlare è gradita, a volte dà l'impressione che tra la pancia e la bocca il cervello proprio non riesca a trovar posto.
Probabilmente è davvero un tipo riservato, magari non è abituato ad avere a che fare con persone così dirette o troppo ciarliere.

Specifico un piccolo dettaglio, quando una persona è seriamente innamorata (non infatuata, eh!) non pensa subito al sesso, anzi, è attratta da altre cose, come il modo di parlare, di guardare, persino i silenzi sono significativi e interessanti. Chi è veramente innamorato pensa ad avere il cuore dell'altra persona, prima ancora del c.... ahem... beh, hai capito no?
Altrimenti è solo attrazione fisica.

chopin6630k

Ahahah xD Sì. Ma noi very phobic siamo più cool. Tra di noi, si intende. ò.O

ANTIMATERIA

La sessualità maschile è molto diversa, onestamente tutti i problema che ho di depressione sono causati da queste disgrazie di donne (vabbè poi ci dobbiamo dire che in realtà siamo fatti male noi, per carità è senza dubbio vero, siamo fatti male perchè abbiamo amato troppo e avuto troppo bisogno di amare e essere amati da donne, non le dovevamo amare), però non cambia che dubito si possa capire il disagio e le problematiche di chi è gay, e addirittura invidiarlo in qualche modo, mi pare eccessivo.

Neanche per noi è così difficile trovare donne facili per il sesso, se è quello che si cerca.

Winston_Smith

Intendi pagando? ^^
Oh certo, se uno è abbastanza disinvolto e ci sa fare il giusto... ma su questo sito direi che queste caratteristiche sono abbastanza rare.

(ovviamente questo è un discorso a parte che non intacca di una virgola l'entità delle problematiche che un uomo gay può dover affrontare, tanto per essere chiari)

ANTIMATERIA

Questa volta direi che siamo d'accordo

L'unica cosa che si può invidiare al gay (considerando tutte le cose che dove superare in più rispetto a noi) è magari una certa maggiore facilità a fare sesso.

Concretamente però se uno gli invidia questo, credo che possa trovare facilmente anche lui quello, credo che siano 10.000 anni che il problema non esiste, senza fare morale o psicologia, stavo sul pratico

Il gay è in una condizione pessima esistenziale (detengono il record di 10 volte i suicidi delgi altri - come gli uomini si suicidano circa 4 volte più delle donne e questo è il metro per vedere il disagio sociale secondo me, non le chiacchiere, cose concrete, indicatori concreti), e per questo deve avere tre volte più volontà degli altri, anche se penso che stia migliorando per lui la stiuazione esterna ed è destinata a migliorare in futuro.

La verità, se si è onesti, è che piuttosto quel che emerge è la difficoltà di relazionarsi con le donne che non può portare che un certo astio nel tempo o distacco a seconda.

Ti ci vogliono 3 anni, 10, 20, arrivi ad una certa diffidenza di fondo inesorabile.

Probabilmente non andrebbe bene, non è costruttivo sicuramente, ma rimane che te li fai te i disagi e gli anni di depressione per la modalità dell'universo femminile.

Come ho detto più volte, l'unica cosa che gli va bene è che ti azzerbini, lo devono fare tutti quelli che sono indicati dalla società come non adeguati a stare al vertice della scala dei predatori, e funziona abbastanza bene finchè hai fede e amore spontaneo nel femminile.

A differenza di molti, non sono contrario allo zerbinismo e al veterofemminismo, purchè sia spontaneo, frutto dell'amore e del desiderio.

A mano a mano che arrivano le botte nei denti, ti allontani da tale universo di disgrazie e sofferenze per l'animo umano, con un certo rammarco a dire il vero, e non è più naturale essere allineati al loro modo di vedere la vita.

Questo convincimento spero non arrivi a tuti, ve lo auguro, non si vive certo meglio di prima.

silenzio

L'omosessualità non è un problema in sè stessa, una persona omosessuale non si pone affatto il problema, per lei essere attratta da persone del proprio sesso è normale e naturale come lo è per un eterosessuale essere attratto dal sesso opposto. I problemi li dà la società, coi suoi giudizi spesso ingiusti o come minimo affrettati e derivanti unicamente dall'indottrinamento dei genitori o dei coetanei o comunque dall'ambiente sociale. Così come è falso che un gay debba essere effemminato, di effemminati nei gesti o nel linguaggio ce ne sono tanti anche nel mondo etero, non crediate, ma non per questo sono disprezzati. Altra cosa è la superficialità o i comportamenti isterici e/o stupidi, sono quelli ad essere sbagliati.
Non c'è assolutamente alcuna differenza ne sull'intensità, nella sincerità, nè sul grado purezza nei sentimenti omosessuali piuttosto che etero, non è il tipo di rapporto a fare la differenza, ma solo e solamente il comportamento della persona in esame.
Io per esempio non sbandiero a tutti i miei gusti sentimentali/sessuali, non ho questa frenesia immotivata, questo perchè la certezza di essere normale e di avere gli stessi diritti di tutti è talmente assodata in me da non sentire il bisogno di essere in guerra col mondo, come invece è attitudine di altri miei simili, tuttavia mi rendo conto perfettamente che questo mondo ottuso e ignorante ancora nel 2014 si ostina non solo a non voler imparare, ma nemmeno a vedere, vede solo le differenze e mai le similitudini, e sulle differenze gioca tutta la sua (inutile) guerra.

Winston_Smith

In parte


Facilmente (e senza pagare) direi proprio di no, almeno se fa parte della minoranza "fortunata" di timidi/ansiosi/fobici ecc.
Ovviamente, ripeto, non considero i gay in quanto tale "privilegiati" perché di problemi nella vita ce n'è più d'uno e non si possono fare classifiche a priori.

zoe666

non è questione di acidità. Semplimente uno ( o una ) che si dichiara molto preso o innamorato o che dice vita mia o gioia o tesoro ( termini che odio, ma vabbè, magari a qualcuno fanno piacere ) mi da l'impressione di una persona molto insicura che tende a riversare tutte le sue mancanze nel primo che incontra.
E dato che accanto a me vorrei una persona che sta bene con se stessa e non che riserva tutto quello che gli manca in un'altra persona, io ( IO ) scapperei a gambe levate.
Ma poi son anche le nuove generazioni un pò così, certe parole son così importanti che andrebbero dette con cura ed attenzione, non al primo che non ci rifiuta.
L'amore, poi.
L'amore si prova dopo mesi ( e neanche, spesso è ancora innamoramento ), non dopo due baci e tre incontri.

beh su questo avrei dei dubbi.
Si, all'inizio è sempre e comunque attrazione fisica e magari mentale, ma una volta che comincia l'innamoramento l'attrazione fisica aumenta esponenzialmente eh.

ANTIMATERIA

Perchè non considerate che ci sono gay timidi e fobici, e anzi penso ce ne siano tanti, e si sommano tutti questi problemi di cui si parla qui, ad altri legati al fatto che non sai di essere accettato neanche da tuo padre o tua madre, cosa drammatica a dire poco.

In Ansiaboy questo modo istintivo di vivere la sessualità nasconde tutta una serie di incertezze di fondo che non è sata ben compresa secondo me.

Egli cerca solo una sua strada e segue l'istinto, aprendosi inesorabilmente con chi gli mostra attenzione e affetto, senza ancora avere elaborato bene cosa vuole e cosa cerca, e mostrando probabilmente scoperto un suo lato fragile che si percepisce tra le righe.

Cosa che si può fare benissimo anche con le donne e che non porta di solito molto bene, perchè è un modo di porsi troppo pericoloso per se stessi.

Ansiaboy

so che con i maschi è molto piu facile pero per uno problematico come me aspirare ad una storia amorosa non è mica facile..
poi magari potresti avere qualche lato nascosto, non dare mai nulla per scontato ;-)

cmq se ho capito chi è quella girl ti posso dire che è una mia amica(chattiamo senza fini broccolatori ovviamente) e mi dice che la maggior parte di chi la contatta ha fini broccolatori e quindi si stufa xD

Winston_Smith

Lasciando da parte il confronto gay-etero, ribadisco che comunque non si può dire che trovare donne disponibili a fare sesso sia "facile" per chiunque e che questo problema non esista, specie per chi ha le problematiche di cui si tratta in questo sito.

Ansiaboy

è vero, parecchi gay, sopratutto se adolescenti vivono la loro sessualità come un incubo..

una volta ero uscito con un gruppo di ragazzi gay SOTTO I 20anni..

cioé loro si facevano le pippè mentali "dire o non dire di essere gay a scuola o su facebook ? ", "essere gay è una disgrazia, voglio essere etero E LE DONNE CI PROVANO PURE"

mentre a me che non me ne frega niente e per puro caso in classe i miei gusti sessuali sono stati spùttanati mi trovo uno che mi dice di voler nuove esperienze.. peccato fosse bruttino ahah

è assurdo di come l'atteggiamento mentale possa influenzare tanto e che la maggioranza dei gay SOTTO i 20anni è depressa e/o acida e poi di adolescenti gay ne conosco pochissimi... la maggiorparte superano i 20 e ovviamente è mooooooolto più facile



però davvero, se tu impari subito ad accettare e a capire che "tutto è lecito se non fai male a nessuno", non vivi in un paesino di minuscolo e omofobico...., e ti metti a fare il confronto con i ragazzi etero riguardo le vite sessuali/amorose beh vorrei rinascere sempre maschio e gay per le prossime 10mila vite

anche perchè io non è che ho scritto "sono gay" nella fronte quindi posso pure non dire di essere gay in contesti non gay.. e nessuno mi rompe le balls anzi.. poi vuoi che tra "maschi amici" qualcuno che vuole ostentare i suoi muscoli ce lo trovo pure ma anche se ti dichiari trovi qualcuno che "vuole fare nuove esperienze" come mi è già successo..
oppure se tu ci prendi gusti a rispondere alla gente può essere pure divertente.

quello che conta è l'atteggiamento mentale..

Ansiaboy

ahah ma tra maschi è normale, diverse mie "prede"(si dice cosi?) saranno state molto più "latin lover" di mee

IlForumista

Prede

no scusate ma non importa se mi bannate, a stare zitto non ci riesco....ansiaboy se fossi etero avresti uno stormo di utentesse che ti darebbero dal maniaco, morto di figa ecc.

Ansiaboy

hai ragioneeee..
non a caso frequento il forum
e anche il mio "ex ufficiale" è una persona insicura visto che dal primo incontro che ci siamo visti mi diceva che mi amava e se volessi essere il suo ragazzo..

comunque, io non ho mai detto di provare amore.. solo affetto e infatuazione ^^

Ansiaboy

un mio amico etero ma ansioso, sessuofobico, che del sesso non gli importa nulla, mi ha detto esattamente le stesse cose..

ma io al massimo gli risopndo "probabilmente hai ragione"