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28-02-2013, 21:23
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#1
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 948
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Premesso che è possibile che il nostro aspetto fisico e il nostro carattere siano tali per cui il non piacere all'altro sesso sia una condizione oggettivamente inevitabile; premesso che gli stessi fobici e introversi potrebbero avere aspettative irreali ed irrazionali sull'aspetto fisico e sul carattere delle donne, scartando una gran quantitá di persone dell'altro sesso. Premesso tutto ció vorrei porre una questione importante: la domanda da fare non è "perchè le donne sono stronze" ma "perchè le donne sono cosi competitive?". Mi spiego meglio: mentre in un gruppo di ragazzi di solito si instaura una certa solidarietá e simpatia "tra pari" (soprattutto quando si tratta di ragazzi che si incontrano per la prima volta), questo di solito non avviene tra un gruppo di ragazze, dato che ognuna cerca di dimostrare alle altre di essere la migliore e questo avviene in molti modi: dalla sigaretta (che la pone a un livello di donna di classe) al look (con abiti costosi, trucchi, borse di lusso etc. etc.), al tentativo di sminuire le altre parlandone male alle spalle (o davanti, in questo caso dimostrando di essere donne "forti") fino ad arrivare all'argomento sesso/ragazzi; in quel caso dove si nota l'estrema competitivitá tra le donne? Mentre per i ragazzi conta la quantitá e nella conta ci si mette tutto (anche prostitute e fobiche) nelle ragazze non funziona cosi: una donna che ha scopato tre fighi vale di piu di una donna che ha scopato dieci fobici/introversi (anzi, direi che scoparsi uno di loro sia quasi una nota di demerito di cui vergognarsene, quando capita). Questa estrema competitivitá sessuale si ripercuote anche nella generale esclusione dei fobici/intro come mariti o compagni: strappare alle altre donne lo stronzo strafigo di turno rappresenta un motivo di orgoglio di cui andarne fiere per tutta la vita mentre invece un uomo tende a preferire una donna tranquilla quando si tratta di mettere su famiglia... A questo punto anche la maggior richiesta di separazioni da parte delle donne acquista un senso diverso: anziche parlare di emancipazione e consapevolezza sarebbe meglio parlare di "peer pressure" (pressione tra pari): il vedere le proprie "amiche" libere che si divertono fa venire voglia di scaricare il proprio compagno e di rigettarsi nella mischia per non rimanere indietro rispetto alle altre (non prima di avere fatto almeno un figlio/a perchè arrivare a una certa etá senza prole è vergogna). Insomma come è possibile che alle donne vengano associati valori di solidarietá, empatia, dolcezza, comprensione quando pare evidente che da un po' di tempo non è piú cosi? Ma soprattutto per quale motivo in un gruppo di ragazze nasce tutta questa guerra e competizione nemmeno troppo velata? Penso che questo passaggio sia importante per capire meglio l'argomento "donne" senza trincerarsi in un generico "le donne chi le capisce", "le donne sono tutte uguali" eccetera eccetera...
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28-02-2013, 22:18
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#2
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Banned
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: ilikefreedom.org
Messaggi: 880
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(inserisci degli spazi tra i periodi, così non si riesce a leggere)
la competizione esiste solo tra simili,
chi si sente come gli altri sente bisogno di competere per emergere
l'emulazione è un comportamento sociale comune nel regno animale
"vado anch'io dove vanno tutti quanti"
in genere perché non si hanno obiettivi individuali (aspirazioni, esigenze)
solitamente chi non ha obiettivi individuali persegue quelli della propria specie e/o comunità
come ha detto bene una tipa: già 5 donne insieme fanno un pollaio (si comportano come galline)
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Ultima modifica di evitante; 28-02-2013 a 22:29.
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28-02-2013, 22:19
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#3
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
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Quote:
Originariamente inviata da evitante
inserisci degli spazi tra i periodi, così non si riesce a leggere
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Io suggerirei anche di abbandonare i luoghi comuni. Solo allora il discorso diventerà leggibile
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28-02-2013, 22:24
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#4
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 554
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Le caratteristiche che tu hai descritto come appartenenti all'universo femminile fanno parte anche dell'universo maschile. Vogliamo parlare di tutti quei gruppi dove c'è tutta la competizione del "chi ce l'ha più lungo?".
E poi io di ragazzi che sparlano dietro ne ho incontrati parecchi, pure di amici e tra amici.
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28-02-2013, 22:29
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#5
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 948
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Io suggerirei anche di abbandonare i luoghi comuni. Solo allora il discorso diventerà leggibile
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Ma guarda che ho fatto di tutto per abbandonarli: per esempio è un luogo comune pensare che una donna si separa sempre per un buon motivo, tra cui il fatto che l'uomo per natura è violento, geloso, possessivo (non è già il termine femminicidio un luogo comune che mette tutti i maschi nel medesimo calderone?) e quindi di converso pone tutte le donne a un livello superiore... E' un luogo comune considerare una donna sempre più pacata, gentile e affidabile... Insomma secondo me è tutto un luogo comune, grazie al femminismo (da definire misandrico senza se e senza ma), quello di considerare la donna come essere buono e angelico a prescindere... Ce la faremo a capire per bene le reali dinamiche relazionali e a dare il giusto ruolo ed il giusto peso ad entrambi i sessi?
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28-02-2013, 22:34
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#6
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 948
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Quote:
Originariamente inviata da we_are_alone
Le caratteristiche che tu hai descritto come appartenenti all'universo femminile fanno parte anche dell'universo maschile. Vogliamo parlare di tutti quei gruppi dove c'è tutta la competizione del "chi ce l'ha più lungo?".
E poi io di ragazzi che sparlano dietro ne ho incontrati parecchi, pure di amici e tra amici.
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Certo, nessuno nega questo, ma l'impressione è che sia molto piu esasperato tra le donne... per questo credo il numero di donne "non avvicinabili" per intro/fobici sia maggiore rispetto al numero di uomini "non avvicinabili" da donne intro/fobiche.
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28-02-2013, 22:38
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#7
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Terra
Messaggi: 578
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Io suggerirei anche di abbandonare i luoghi comuni. Solo allora il discorso diventerà leggibile
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Quoto, io l'avrei detto in maniera + rude.... ma poi mi riprendono...
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28-02-2013, 23:17
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 1,298
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Quote:
Originariamente inviata da shycrs
"le donne sono tutte uguali"
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No, non è vero: gli angeli sono rari ma esistono.
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01-03-2013, 01:03
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#9
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Intermedio
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 206
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Quote:
Originariamente inviata da Herzeleid
No, non è vero: gli angeli sono rari ma esistono.
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Ma quando incontrate un angelo, ve ne accorgete ?
E poi ... cosa si intende per "angelo"? Bontà d'animo e basta ?
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Ultima modifica di Liviana; 01-03-2013 a 01:51.
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01-03-2013, 01:52
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#10
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Intermedio
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 206
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Quote:
Originariamente inviata da Herzeleid
No, non è vero: gli angeli sono rari ma esistono.
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Detto da un ateo poi ... fa sorridere
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01-03-2013, 10:07
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#11
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Tutta 'sta competitività non la vedo, FORSE c'è tra le strafiche, quelle che sono “in tiro” 365 giorni all'anno
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02-03-2013, 16:36
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#12
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Intermedio
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 206
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Una certa competitività c'è per forza perché siamo numericamente di più degli uomini. C'è troppa concorrenza !
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02-03-2013, 16:46
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#13
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
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Quote:
Originariamente inviata da Liviana
Una certa competitività c'è per forza perché siamo numericamente di più degli uomini. C'è troppa concorrenza !
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Vero a livello statistico ma, nella pratica, non vedo tutta questa concorrenza.
Il fatto che ci siano molti uomini che lamentano di non avere una partner sentimentale/sessuale implica che ci siano molte donne che, pur single, adottano dei criteri selettivi tali da escludere un numero non indifferente di uomini.
Inoltre, per ragioni culturali, è lapalissiano che una donna, se vuole avere un compagno, viene approcciata, prima o poi, anche senza muovere un dito.
A meno che non si voglia abbracciare la filosofia della poligamia maschile per accontentare tutte
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02-03-2013, 17:34
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#14
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Banned
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,281
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Quote:
Originariamente inviata da Liviana
Una certa competitività c'è per forza perché siamo numericamente di più degli uomini. C'è troppa concorrenza !
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Veramente siete di meno degli uomini, siete di piu in tarda età quando gli uomini schiattano qualche anno prima e voi continuate a vivere.
Per ogni donna nascono 1.06 maschi circa. Poveri maschietti sempre in competizione e un 4-6% è destinato a rimanere senza donna.
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Ultima modifica di Pillola Magica; 02-03-2013 a 17:43.
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