Per chi sta in psicoanalisi (ed è abbastanza giovane): avete riferito od anche chiesto supporto ai vostri genitori per questo vostro bisogno di aiuto psicologico?
I miei non comprenderebbero,probabilmente rispedirebbero indietro un mio eventuale "outing" con un calcio in culo metaforico per "affrontare la vita" e guardare come gli altri vanno avanti nel quotidiano.
Non che anche io non pensi della debolezza sostanziale nella volontà di affidarmi ad uno psicologo (forse qui conta anche il rapporto ego/autostima ormai sballato)