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30-10-2010, 21:49
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#1
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Principiante
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: Milano
Messaggi: 33
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Com'è stato il vostro primo incontro con il vostro psicologo/psicoterapeuta?
Io ho il mio primo appuntamento tra una settimana e non so cosa mi aspetta...
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30-10-2010, 22:02
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 5,542
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E' stato bruttino, io molto teso. Lo psicologo nn ha parlato per niente e io nn sapevo cosa dire, mi giravo intorno però alla fine qualcosa l'ho detto.
Xsin è un passo importante, ma devi perserverare e nn arrenderti subito. Io mi sono dato come periodo di prova sei mesi o un anno.
Fammi sapere poi come va!
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30-10-2010, 22:39
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#3
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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Quote:
Originariamente inviata da clang hetto
E' stato bruttino, io molto teso. Lo psicologo nn ha parlato per niente e io nn sapevo cosa dire, mi giravo intorno però alla fine qualcosa l'ho detto.
Xsin è un passo importante, ma devi perserverare e nn arrenderti subito. Io mi sono dato come periodo di prova sei mesi o un anno.
Fammi sapere poi come va!
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..io ho frequentato sedute per 6 mesi, anche di più. Non è cambiato nulla.
Ora, non è per demoralizzarti, però le prime sedute dovrai preventivare l'imbarazzo e il disagio che comporta una seduta dallo psicologo.
Dipende molto dal feeling che riesci a instaurare con il tuo interlocutore sin da subito..
ps . mi ha colpito molto la camera insonorizzata, non riuscivo nemmeno a concentrarmi perchè il silenzio totale mi metteva tremendamente a disagio..
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30-10-2010, 23:24
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#4
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Principiante
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 84
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Quote:
Originariamente inviata da maury25
ps . mi ha colpito molto la camera insonorizzata, non riuscivo nemmeno a concentrarmi perchè il silenzio totale mi metteva tremendamente a disagio..
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dallo psicologo dove vado io non è insonorizzata...immagino il disagio
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30-10-2010, 23:27
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#5
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Principiante
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 84
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nel mio caso forse è stato più facile, perchè già ci andava il mio ragazzo e ci sono andata una volta assieme a lui per prendere il primo appuntamento.. però la prima seduta, in cui ero da sola mi sono sentita a mio agio..ma probabilmente dipende da come interagisce quello psicologo con te, e da che impressione ti fa.. cmq ho cominciato a parlare dei miei problemi e della mia infanzia..
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31-10-2010, 03:05
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#6
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Intermedio
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Milano
Messaggi: 232
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Quote:
Originariamente inviata da xsinalefee
Com'è stato il vostro primo incontro con il vostro psicologo/psicoterapeuta?
Io ho il mio primo appuntamento tra una settimana e non so cosa mi aspetta...
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Ci saranno le solite domande di rito, forse dovrai compilare dei semplici test per facilitare la diagnosi.
Anche se sei molto giovane si parte raccontando il proprio passato. Valgono anche dettagli che (ovviamente) non ricorderai, ad esempio se sei stato allattato al seno materno e per quanto tempo.
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31-10-2010, 11:48
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#7
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Intermedio
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Sicilia
Messaggi: 254
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Il primo incontro è stato molto semplice anche se io ovviamente ero molto agitata. Mi ha chiesto solo perchè ero lì, poi mi ha spiegato lei come funzionava tutto.
Quote:
Originariamente inviata da oloaP
Valgono anche dettagli che (ovviamente) non ricorderai, ad esempio se sei stato allattato al seno materno e per quanto tempo.
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Questa mi sembra più una domanda da psichiatra... La mia psicologa mi ha chiesto pochissimo del passato, solo per sapere cos'avevo fatto fino a quel momento. Forse dipende dal tipo di psicologo.
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31-10-2010, 11:56
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#8
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da giraffona
nel mio caso forse è stato più facile, perchè già ci andava il mio ragazzo e ci sono andata una volta assieme a lui per prendere il primo appuntamento
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Cioè condividi l'analista col tuo ragazzo? Non mi sembra una buona idea
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31-10-2010, 12:22
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#9
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 2,862
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La prima volta che ci sono andato, le psicologhe erano in due, ero imbarazzatissimo, dover parlare dei miei problemi a due donne contemporaneamente è stato uno strazio, erano anche piuttosto attraenti.
Dopo qualche seduta, ne rimase solo una, la più carina, aveva poco più di 30 anni, io 18, avevo gli ormoni impazziti, gli ho raccontato della mia vita, delle miei paure, anche delle mie perversioni.
Alla fine sono peggiorato, anche grazie a mio padre che mi ha fatto stoppare la terapia, quindi è stata una brutta esperienza.
Adesso non credo mi serva più, comunque non ci riandrei dallo psicologo.
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Ultima modifica di Noctis; 31-10-2010 a 16:19.
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31-10-2010, 12:23
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#10
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 1,078
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boh....io ero molto motivata xke volevo uscirne...
cmq mi hanno fatto molte molt domande....che poi alla fine sanno sempre piu cose di me
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31-10-2010, 15:06
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#11
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Intermedio
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Italia del Nord
Messaggi: 166
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Non so cosa ti aspetta perché la categoria è vasta (cani, brave persone e infinite sfumature nel mezzo di questi due estremi).
Io posso dirti che ho iniziato con psicologo di genere maschile, poi psichiatra di genere femminile, psichiatra di genere maschile e poi mi sono fermato.
Personalmente ho sempre provato un po' di odio (pensavo che magari potevo togliere "un po' di") perché alle volte avevo l'impressione di non essere preso sul serio. Il mio primo psicologo quando gli parlavo guardava sempre attraverso il vetro della finestra (lo studio era al piano terra) e, siccome mi aspettavo un ruolo un po' più attivo, per la serie "magari dammi qualche consiglio", ne sono rimasto un po' deluso.
Con gli psichiatri non è cambiato più di tanto, tranne il fatto che mi prescrivevano qualche aiutino tossico (psicofarmaci) per tirare la testa fuori dall'acqua. Il farmaco funziona senz'altro ma è come la benzina per la macchina, quando non ne introduci più si ferma.
Non ho mai avuto l'impressione che mi comprendessero davvero, più che altro mi rivoltavano come un guanto (o forse mi facevano rivoltare), tipo lato invernale e lato estivo nei materassi.
Ad ogni modo parlare delle tue cose più nascoste con un estraneo ti svuota (è un bene o un male? O forse sarebbe meglio dire se serve a qualche scopo...) e non ti obbliga a sentire il ricatto che potresti percepire se queste cose le dici alla persona più cara a te (potrebbe diventare non più cara alla luce delle nuove rivelazioni).
E' una fase di passaggio anche il colloquio con il terapeuta, ti da delle informazioni in più che possono essere utili o no, dipende.....
Un saluto
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31-10-2010, 15:21
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 5,542
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Quote:
Originariamente inviata da Gregor Samsa
Personalmente ho sempre provato un po' di odio (pensavo che magari potevo togliere "un po' di") perché alle volte avevo l'impressione di non essere preso sul serio. Il mio primo psicologo quando gli parlavo guardava sempre attraverso il vetro della finestra (lo studio era al piano terra) e, siccome mi aspettavo un ruolo un po' più attivo, per la serie "magari dammi qualche consiglio", ne sono rimasto un po' deluso.
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Il mio fa lo stesso, sembra assorto in altre faccende e io mi sento ridicolo. Una volta mi è sembrato che stesse sorridendo mentre parlavo di una cosa. Che poi io parlo sempre più del virtuale che del reale e questo mi fa sentire tremendamente fuori contesto.
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31-10-2010, 16:02
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#13
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Intermedio
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Italia del Nord
Messaggi: 166
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Per Clang hetto
Penso che almeno per quello che riguarda i disturbi nell'ambito relazionale, il colloquio singolo con lo piscologo non sia sufficiente e non sia il mezzo più adatto. Servono interazioni con più persone, terapie di gruppo o quant'altro.......
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01-11-2010, 02:01
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#15
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: veneto
Messaggi: 578
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non andate da psicologi o psichiatri a loro non frega un cacchio di voi e dei vostri problemi...bisogna aprirsi con una persona cara che vi voglia bene...don't waste your money
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01-11-2010, 02:07
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#16
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Avanzato
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: spiaggia libera (mmm napoli)
Messaggi: 443
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e sè, buonanotte!
proprio un consiglio da 100mila dollari
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Ultima modifica di samir; 01-11-2010 a 02:11.
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01-11-2010, 02:08
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#17
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Intermedio
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Estado do Amazonas
Messaggi: 144
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Per quanto mi riguarda lo psicologo/psichiatra ha un'utilità molto relativa che certamente non compensa la spesa economica nè l'investimento in termini di tempo. Questa è ovviamente un'opinione personale (suffragata comunque dall'esperienza) che non pretende di avere valenza generale.
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01-11-2010, 09:36
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#18
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Altrove
Messaggi: 4,527
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il primo incontro con lo psicologo...uahahahah era più timido ed imbarazzato di me quello! Ero io che dovevo fargli terapia
uahahahah
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01-11-2010, 09:42
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#19
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Principiante
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: Milano
Messaggi: 33
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Quote:
Originariamente inviata da stuntmanmike
non andate da psicologi o psichiatri a loro non frega un cacchio di voi e dei vostri problemi...bisogna aprirsi con una persona cara che vi voglia bene...don't waste your money
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E allora come dovrei risolvere i miei problemi?
Da solo?Cioè è anche abbastanza difficile almeno per me capire che cosa scatena quest'ansia,figurarsi poi riuscire a sconfiggerla.
Il fatto di raccontare tutto a una persona cara è abbastanza... non so inutile si può dire, poichè difficilmente capirà cosa tu realmente provi in certe situazioni...
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01-11-2010, 09:58
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#20
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 1,293
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particolare, ho fatto lo scontroso come a volerla sfidare, testare le sue capacità di comprendermi, e lei si è risentita
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