Ieri ho tenuto la prima "seduta" di psicodramma
E' stato abbastanza intenso e in quanto "nuovo" ho dovuto fare molto dal punto di vista..."recitativo"
Ho dovuto esprimere i miei disagi componendo (e usando) altre 4/5 persone come attori per una sorta di rappresentazione a cui poi si sono unite cose abbastanza forti (quantomeno per me) in cui dovevo immaginare cosa avrebbero detto dei miei conoscenti guardando la scena e facendo interpretare ai presenti i suddetti conoscenti
Morale della favola: mi sento terribilmente in colpa per quelle persone che potrebbero avere tranquillamente il doppio della mia età e che si son dovute prestare alla rapprestenzione di qualcosa che ho apprezzato ma che centrava solo su di me
Inoltre provo immensa vergogna, sul momento ti sblocchi ma passato lo sblocco mi vien da pensare "ma che diamine ho detto?!"
troppa apertura in una sola volta
Domanda d'obbligo, avete esperienze?