Crepuscolo

Ragionamento corretto, però c'è da dire che avviene anche il contrario, buona parte degli estroversi ci considera sfigati, penosi, scarti della società ecc... Perché non essendo nei nostri panni non ci capiscono e non sanno cosa proviamo. Quindi questa visione della vita così differente tra noi e loro provoca un disprezzo reciproco.

The_Sleeper

Secondo me molti qui sopra sono estroversi.
Non è che avere la FS, depressione o che altro equivalga ad essere intro.

Alla fin fine molti desideri e visioni di vita che vedo espresse quassù sono le medesime, la differenza sta nel riuscire a realizzarle per via dei problemi di varia natura.

Fermo restando che la dicotomia estro/intro mi pare limitante e non così utile.
Teste di cazzo e brave persone esistono da ogni lato della barricata.

Onizuka

Infatti poi vedo molti che li invidiano anche, e vorrebbero essere come loro. In questo caso non sono molto diversi da chi odiano, semplicemente vorrebbero essere come loro ma non ci riescono. È già più sensato se ci si irrita e basta per alcuni comportamenti tipici che assumono o determinati schemi comportamentali opposti ai propri, e non odiarli perché si vuole essere come loro ma non si riesce. Mah

Who_by_fire

Dipende dall'atteggiamento che hanno.

Who_by_fire

Estroversoni = normaloni.

Statisticamente direi che le due popolazioni praticamente coincidono: essere socialmente "normali" nella nostra società significa essere piuttosto estroversi.

Lùthien.

Neanche io lo capisco. Tra l'altro, in mille e passa messaggi ho sempre usato il termine estroverso al posto di estroversone (che sembra creato apposta per dileggiare), e il termine normale al posto di normalone (vedasi quanto detto poco prima).
Tra l'altro, a proposito di termini, non mi è mai piaciuto e non ho mai usato il termine figobullo, perché associare la parola figo a un bullo per me è 'na roba assurda.
Le uniche persone per cui posso provare disprezzo sono quelle che mi hanno fatto del male (estroverse o meno).

Per rispondere al topic: mi può irritare il vociferare continuo di persone in un luogo circoscritto, come può essere una sala d'attesa. O il blaterare continuo di una persona con cui si sta chiaccherando che non sa stare un attimo in silenzio. Ma se parliamo di gruppi vari sparsi ad esempio in città che ridono e scherzano per conto loro, a me che me ne può fregare? Posso solo invidiarli in maniera buona per la loro leggerezza e spensieratezza (che io non ho), anche se a me piace stare molto sola con me stessa.

Quoto anche questo. Volendo, possiamo essere tutti cattivi (nessuno se la prenda).

Silent Bob

Non è rabbia questa, l'ha scritta Masterplan92 la parola più adeguata

Ensiferum

Mi trovo completamente d'accordo. Noto in particolare che si associa l'essere estroversi al ricalcare lo stereotipo del film di boldi e de sica. Anche associare l'essere estroversi ad essere deficienti, avere un basso quoziente intellettivo oppure all'essere vuoti, è una cosa ridicola che porta solo ad essere presi in giro o compatiti passando per quelli che rosicano.

Perchè in fondo di questo si tratta, rosicate, come chi dice che i ricchi fanno una vita di mer... e poi mangiano croste di pane secco mentre i ricchi stanno al ristorante a mangiare prelibatezze.

Maximilian74

Stimo la tua risposta

Maximilian74

È vero, loro al contrario ci danno degli sfigati depressi e ci prendono per il culo spesso e volentieri

Maximilian74

io sinceramente non voglio essere come loro, nel senso far casino, prendere per il culo gli altri eccetera, posso invidiarli perché non hanno problemi a relazionare e avere donne, ma di essere un casinista caciarone sinceramente non mi è mai interessato niente

Maximilian74

estroversoni equivale a dileggiare, invece avete mai sentito in che termini parlano delle persone depresse e tristi??

illumi

Non provo nè irritazione, nè fastidio, nè invidia. Ognuno è come è.
L'unica cosa che mi interessa è arrivare un giorno ad essere sereno e soddisfatto di me stesso restando quel che sono, una persona timida e tranquilla.

Inosservato

esatto!!
ecco il paragone che non mi veniva in mente per descriverli

certi sono anche simpatici bonaccioni, ma è quasi impossibile che alla lunga non provochino fastidio dai

Ensiferum

Ma davvero pensate che un estroverso abbia come scopo nella vita guardare cosa fa un fobico o un introverso per poi prenderlo per il culo? Eddai, che i 7 anni li abbiamo superati tutti da un pezzo. Poi non capisco l'associazione " estroverso = fare casino ".

Crepuscolo

Certo, vogliamo le stesse cose dalla vita, vogliamo essere felici però credo che la nostra condizione ci porti ad avere una visione della vita differente. Per loro i problemi arrivano dall'esterno, invece i nostri problemi provengo da noi stessi.

Maximilian74

Cosa c'entra 7 anni, a me quando ho di fianco al lavoro in mensa gente che fa caciara e io sono triste e depresso sinceramente da fastidio, o anche non in mensa, anche in molte altre situazioni dove è capitato di avere di fianco gente che rude scherza e fa baldoria. Sono d'accordo con chi ha scritto che qui non tutti su questo forum sono introversi, timidi e depressi.anzi...

Maximilian74

Non lo hanno come scopo, ma non raramente lo fanno, umiliano e sfottono i più deboli per ingraziarsi 4 troie

muttley

Perché dovrebbe dare fastidio l'atteggiamento allegro dell'estroverso? E' forse esso di nocumento al nostro vivere quotidiano?
Credo che dietro vi sia la non accettazione di se stessi, come sempre.

Guybrush

Si ma non puoi dire che lo facciano tutti gli estroversi

così come essere introversi non significa essere dei santi.