andry88darkside

ogni giorno vedo una ragazza all'università (carina, ma piccolina e cicciotta, niente di eccezionale, insomma, anche per quello mi è venuto il pensiero) che mi attrae abbastanza, e non rappresenta quel modello di strafiga che mi mette solo in soggezione e con cui nn uscirei mai. Piccolo problema: io sono timido, impacciato, poco loquace, lei, a quanto sembra, ha delle amiche e sembra mediamente socievole. Mi chiedo: farmi forza ed approcciarla o evitare? nel caso lo facessi, che reazione avrei? sembrerà stupido ma ancora non mi conosco granchè. So che potrei iniziare a balbettare, se mi va male, o dire due parole in croce, o apparire normalmente socievole però pensando continuamente al fatto che sono patetico. E' un'incognita, ecco. E so che non potrei tollerare un altro fallimento (ci provai con un'altra tempo fa, diciamo che non fu un successone). Ma, e adeso arrivo al dunque, anche considerando la migliore delle ipotesi, ovvero che sembro tranquillo e spigliato, DOPO, quando gli argomenti universitari verrebbero meno, di cosa potrei parlarle? la mia vita è vuota, di certo più di uno medio della mia età, e questo mi blocca più di ogni altra cosa....che fare? dite che è un problema solo per me o è concretamente un ostacolo? sapete anche voi quanto sono imbarazzanti quei silenzi prolungati tra 2 persone che si conoscono da poco...

PriccoPracco

Se lei è estroversa potresti fargli delle domande e devi far la parte del buon ascoltatore, ogni tanto ci meni na battuta x non farla scoglionare.

lizbon

per me da come ne parli questa ragazza non ti piace, ma ci vorresti provare perchè per provarci con una che ti piace veramente non ti ritieni all'altezza.Io eviterei perchè la prenderesti solo in giro. Dire che ti attrae abbastanza non è sufficiente, che poi tra l'altro da come ne parli mi sembra quasi che tu ti voglia convincere del fatto che ti attrae. Se però sei proprio deciso potresti provare a farci amicizia senza buttarti direttamente e cercare di conoscerla per vedere se ha almeno qualcosa che ti attira come persona e poi valutare il da farsi anche in base a come reagisce. Se fallisci anche nel tentativo amichevole non te ne fare in problema. Insomma che cosa te ne importa di fallire con una che per te non è niente di eccezionale? La cosa migliore sarebbe arrivare a un livello di autostima sufficiente per provarci con una che ti fa morire, per cui vai in subbuglio quando la vedi ma mi rendo conto che per chi ha tante insicurezze è difficilissimo. Ma a te il fisico, se è il tuo quello dell'avatar, un po' di sicurezza non te l'ha fatta acquisire? E' vero i silenzi sono imbarazzanti e non solo quelli prolungati. Un articolo che ho letto di recente diceva che diventano imbarazzanti se superano gli 8 secondi ma per quanto riguarda gli argomenti di cui parlare non so proprio che consigliarti, visto che anch'io ho sempre lo stesso problema. Posso dirti solo quello che hanno consigliato a me: tu ti preoccupi perchè pensi che uno debba sempre parlare dei massimi sistemi invece se ascolti bene ti rendi conto che la gente la maggior parte del tempo parla di cazzate.

Warlordmaniac

Scusami, ma l'attrazione non è motivante?
Il disprezzo espresso è mortificante sia se deriva da una figa che una bruttona, però di solito gli uomini ci provano di più con la prima; un motivo ci sarà, no?

lizbon

Non so se ho capito quello che vuoi dire. A me era sembrato di leggere nelle parole di andry88darkside non una vera attrazione ma più che altro un desiderio di trovarsi qualcuna. Questa mi era sembrata più che altro la sua motivazione.
Poi certo che dà fastidio essere rifiutati sia dai belli che dai brutti indistintamente, però se il rifuto viene da una che ti piace tanto è peggio.

The Chosen One

Provaci! hai davvero solo da guadagnarci..

barclay

Parafrasando il mio psicanalista: evita di evitare.

Inosservato

detta così sembra che vorresti provarci solo per allenamento...insomma è passabile potrei provarci ma lei ti piace?

TheCopacabana

Ha dato la stessa impressione anche a me...

Potrebbe "provarci" anche solo per amicizia, per andare a vedere un film, per fare due passi in centro, per prendere un gelato...
Andry, come diceva giustamente qualcuno, non devi per forza parlare di Scienze Confuse; quando esaurisci gli argomenti, dille che vuoi andare a "collaudare" una gelateria li' vicino, e vuoi la sua opinione
Un altro trucco e' quello di far parlare lei: "Cosa fai di bello? Di bello, ho detto"
Questa è una frase che di solito apre le cateratte

Warlordmaniac

Peggio? Perché?

Se ci provo con una che mi piace poco e lei dice no --> vado in bianco
Se ci provo con una che mi piace parecchio e lei dice no --> vado in bianco
Se non ci provo con una che mi piace poco --> vado in bianco
Se non ci provo con una che mi piace parecchio --> vado in bianco

Stai ragionando da donna, inevitabile. Però chi ha aperto il thread è un uomo.

Moonwatcher

Hai dimenticato questa:

Se ci provo con una che mi piace parecchio sessualmente ma anche sentimentalmente e lei dice no --> vado in bianco e mi sento di merda

E in quel caso l'andare in bianco credo sia marginale.

Warlordmaniac

No, andare in bianco, essere rifiutati, non concludere, non è affatto l'aspetto marginale, bensì il principale.
Quello che cambia è che non c'è più la speranza che le cose cambino, non c'è più la possibilità di sperare, immaginare come prima, perché ci si è già esposti, senza successo.
Ma questo discorso è troppo avanti, troppo introverso. Io non intendevo questa precisa dinamica, ma volevo tenere fuori il piacere dell'immaginazione.

Perché bisogna sentirsi una merda? Una ti ha rifiutato. Punto. Anzi.... di solito quella che piace è anche carina e quindi dovrebbe essere meno umiliante venire rifiutato.
Venire rifiutato da una più brutta di te non è peggio?

Moonwatcher

Il piacere dell'immaginazione. Ma certo, da introverso, lo capisco benissimo.

Direi che non è detto sia peggio. Non è questione di più o meno carina, ma di quanto coinvolgimento emotivo c'è. Se uno vuole contare per un'altra persona sino a desiderare un rapporto basato sulla (quasi) esclusività e invece dall'altra parte c'è solo freddezza, o peggio disgusto, o magari mettiamo anche stima amicale, non vedo come si possa non provare sofferenza. E non è questione (solo) di andarci a letto o di impossibilità di continuare a fantasticare.

Warlordmaniac

Dall'altra parte c'è solo freddezza, dici. OK, ma noi uomini introversi sappiamo bene che se approcci ti può dire di no, ma se non approcci, non ci sarà mai il giorno in cui te la troverai disponibile. Cioè, alla fine uno non si perde nulla, tranne che la speranza. Se dice di no, non diventerà meno tua di quanto lo fosse prima o di quanto lo sarebbe potuta diventare.

Con questo non voglio dire che bisogna provarci perché ogni lasciata è persa e stronzate simili, però solo l'autostima subisce lo stesso colpo. Non capisco chi sostiene che bisogna tentare provarci e così via, e poi dice "dai su, mica è quella ti piace, è una qualsiasi, che cosa ci perdi??". Già quando qualcuno ragiona così, si capisce che è una donna.

caostotale23

Ma se una ti rifiuta mica significa che tutte le altre lo faranno?

poi molto dipende da come uno ci prova e dal contesto...ogni tentativo è una storia a se quindi impossibile fare paragoni...

Warlordmaniac

Stavamo parlando del fastidio del rifiuto. Se una ci sta allora cambia il discorso, e va ancora di più verso di me.

lizbon

ma io veramente in questo caso avevo detto di non provarci per non prenderla in giro poi nel caso lui ci volesse provare lo stesso di non prendersela se va male visto che non è l'amore della sua vita.
Tu stai dicendo che per gli uomini l'una vale l'altra, basta che respiri e si concluda qualche cosa? Certo che ragiono da donna, sono donna e anche per me sicuramente subire qualsiasi rifiuto è un colpo alla mia autostima ma per me i rifiuti non sono tutti uguali. Un conto è prenderselo da uno qualsiasi, un altro se me lo becco dall'uomo dei miei sogni. Nel secondo caso sicuramente soffrirei molto di più.
Poi sul fatto che se uno non ci prova non si leverà mai il dubbio su come sarebbe potuta andare sono d'accordo.

Warlordmaniac

Assolutamente no, fin qui siamo d'accordo.

Giusto, non te ne ho fatto una colpa.

Di che cosa stiamo parlando? Già non ci provate con quello che vi piace, figurati con quelli che non vi piacciono!
Ho spiegato sopra che l'uomo introverso sa delle cose che per altri è difficile capire, soprattutto per voi donne. Voi donne siete potenzialmente molto più potenti sessualmente. Ricevere un "no" significherebbe la fine delle speranze; mentre l'uomo introverso, ma in generale anche l'uomo, sa che o si fa avanti o le speranze non ce le avrà lo stesso.
Sono due modi diversi di concepire i rapporti.

lizbon

stiamo parlando di un'eventuale ipotesi di venire rifiutata.
Figurati se io ci provo soprattutto con uno che mi piace! non sto qua su questo forum mica per niente.

ma che intendi? che l'uomo soprattutto se introverso se non si fa avanti non avrà mai speranze perchè nessuna donna si farà mai avanti con lui?
io non credo. A parte me e le ragazze che stanno qua sul forum è pieno di donne estroverse in giro che non si fanno problemi a farsi avanti.

Winston_Smith

Ciò non impedisce che nella netta maggioranza dei casi sia ancora l'uomo a doversi fare avanti.