Winter Maiden

Io e mia madre abbiamo un bel rapporto ma certe volte proprio non la sopporto e la trovo veramente pesante e ossessiva. Parto col dirvi che mia madre è una persona a cui piacciono molto le persone che si danno da fare e odia la pigrizia e le persone che non fanno nulla, dice che bisogna sempre imparare cose nuove ed è ossessionata dalla scuola. Io a partire dalle medie ho avuto sempre dei risultati scolastici deludenti e questo non è mai andato giù a mia madre che quando litighiamo continua a rinfacciarmelo. Capisco che lei ci tenga molto alla scuola ma è inutile continuare a rinfacciarmi cose che ormai appartengono al passato, tanto tornare indietro non si può e per di più mi sono diplomata quindi non ha senso continuare a ricordarmi ogni volta che non mi sono impegnata per nulla e ho studiato poco. Io sono una grande appassionata di anime e videogiochi e mia madre odia questo fatto dicendo che devo usare il computer per informarmi e non per guardare cartoni animati e fare giochetti stupidi Lei non accetta il fatto che io non sia un'appassionata di libri come lei e vorrebbe che io facessi volontariato ma deve accettare il fatto che io sono una persona diversa da lei e ho altri interessi. Quest'estate ho letto un po' ma non posso dire di essere un'appassionata di libri e non ho nulla contro chi fa volontariato anzi penso che siano migliori di me ma sinceramente io il volontariato per ora non lo voglio fare. Odio quando lei denigra così i miei interessi, sono arrivata al punto che quando guardo un anime o gioco a un videogioco chiudo la porta della mia stanza e se sento dei passi interrompo la visione e se entra in camera tolgo tutto, in pratica non sono libera neanche a casa mia!
Per ora mi fermo qui anche se dopo devo scrivere altre cose... Cosa ne pensate voi?

claire

Che se le madri non ci accettano,noi non ci accetteremo mai.
La madre è il destino.
(Ovviamente la mia mamma è disastrosa,e il mio destino era scritto.)

Milo

Mi è venuta l'ansia solo a leggere il post,la vita è la tua e per ognuno è soggettivo cosa sia importante o futile,ad esempio le cose per cui ti "rompe"tua madre dal mio punto di vista son solo perdite di tempo.

Hor

Penso che in questo come in mille altri casi analoghi, e come già ho scritto diverse volte in questo forum, la cosa migliore da fare, dopo una certa età, sia andarsene di casa e farsi una vita propria. L'essere umano non è fatto per vivere troppo a lungo coi proprî genitori... i rapporti si deteriorano, a volte in maniera davvero disastrosa.

Jupiter

È un problema di tanti, non essere accettati per quello che si è, per i propri interessi...
Potresti provare ad aprire qualche progetto online o a collaborare con qualche blog che riguarda la tua passione... una volta con dei soldi in mano derivati da questa cosa che potrebbe dirti?
Ma al di là di ciò, tieni viva la tua passione e sbattitene. La vita è la tua.

Perfetto.
Sono spacciata.

Crystal

Mi pare che tenga molto a te...

Non tiene molto alla scuola, tiene molto a te... Il rinfacciartelo penso sia un gesto per dire, ok prima non lo hai fatto, ora vista l'eta sarebbe il caso di cambiare.

Sai, io fin da piccolo ho sempre visto in maniera molto più "adulta" quello che facevano mio papà e mia mamma nei miei confronti. Lo valutavo sempre in una maniera diversa rispetto ai miei coetanei, dove la loro valutazione era sempre un pò superficiale e troppo egoistica, la mia era più coerente e empatica.
Loro ricevevano un NO per un regalo o per un divieto ad uscire? La loro reazione era: "ecco i soliti guastafeste"...La mia era:" beh se non mi fanno uscire avranno le loro ragioni, in quella festa c'è gente non giusta ed è troppo distante da casa, ci stà". Oppure "si quel regalo in effetti è inutile".

Non voglio avere la presunzione di affermare che la mia versione fosse sempre giusta, tutti sbagliano, figuriamoci nel compito del genitore che è uno dei più difficili in assoluto,però se non altro, prendeva in considerazione tutti i punti di vista e le motivazioni delle decisioni dei genitori. E sono sempre rimasto così.
Parentesi personale chiusa, questo per dire che bisogna allargare la mente e non valutare sempre male quello che fanno i NOSTRI genitori. Abbiamo solo loro due non ne abbiamo altri, e siamo frutto della loro unione, perchè dovrebbero volerci male?

Io in quello che scrivi vedo soltanto una mamma molto premurosa che si preoccupa che tu cresca bene e vogliosa di fare e imparare cose utili.
Il modo in cui lo dice e lo ribadisce spesso scaturisce dalla preoccupazione del non riuscire a far cambiare le cose nel modo che crede giusto e nella tua avversione alla cosa. Da una mamma non riesco a vederci altro.
E se vuoi un parere, penso che abbia ragione. Quello che dice può avere sbocchi in futuro. La tua passione non devi gettarla via, devi mantenerla, ma associarla ad altro.

Aurora.

A me sembra sia interessata a farla crescere secondo il suo ideale. Quindi non mi sembra sia questione di essere premurosa, e anche il gesto di rinfacciarle gli studi non è affatto una cosa carino da parte di un genitore. Come non lo è lo svalutare i suoi hobby. Mi sembra ci sia un disinteresse da parte sua a capire ciò che le piace veramente, invadenza e incapacità di capire che sua figlia è un essere a sé stante con una personalità e passioni diverse, e che in quanto tali vanno rispettate.

Prendi il controllo della tua vita, non lasciare a lei decidere per te.

filosofo

E' una delle poche volte in cui do ragione a un genitore.

Lei vuole un futuro per te.. vita vera, reale... mondo concreto, tangibile.

Anime e videogiochi dopo la pubertà li bandirei

Le piacciono le persone attive, è appassionata di libri, ti sprona a fare meglio, a crearti una dimensione sociale che contribuisca a conferirti autostima, a strutturarti come persona.

Pagherei tutto l'oro del mondo per tornare indietro e uscire dalla pancia di una madre così. A quest'ora non sarei qua.
Tutto ciò che tu hai avuto gratis e che ti permetti pure di criticare, io non ce l'ho avuto. Zero. E le conseguenze le ho pagate, care e salate.

Io ho sicuramente qualche anno in più di te. E sono certo che quando ti sarai fatta un consistente tuffo nella vita vera, dopo aver gettato l'orgoglio nel bidone dell'umido, proverai gratitudine per tua madre.
Forse è brusca, indisponente, ma è il suo modo per ficcarti nella testolina un pò di cose sane, per il tuo presente e per il tuo futuro.
Lo-fa-per-il-tuo-bene

Ci sono dolori a breve termine che possono portare a piaceri più stabili e consistenti in futuro.
Ci sono piaceri a breve termine che possono portare a dolori più stabili e consistenti in futuro.

Pensaci a questa cosa.

Angus

Mi pare che non le freghi molto di te, se ti tratta male, a prescindere dalla sensatezza delle cose che dice, che trovo tra l'altro questionabili: "ottenere buoni risultati a scuola", "usare internet per informarsi". Mah. Le hai mai chiesto, o ti sei mai chiesta, quale scopo abbia in mente? La tua felicità? Oppure... cosa?

Non dar retta né a lei ne agli sciroccati che, anche qui, le danno ragione. Al contempo, non incastrarti in una reazione oppositiva: prenditi, per quello che puoi, i tuoi spazi di tranquillità, ma quando vorrai, se vorrai (ed immagino che accadrà), attivati, leggi, studia.

filosofo

è un insulto, chiedo una verifica ai moderatori.

A meno che tu non voglia puntarla come preda amorosa/sessuale cavalcando i suoi crucci, è palese che sua madre stia cercando di darle degli strumenti per aumentare le sue possibilità di ottenere qualcosa nella vita.
Curiosità, cultura, una buona predisposizione verso gli altri, uno spirito attivo, e, per quanto concerne lo studio, è in ogni caso un metro di misura, e - a meno che tu non ti metta in proprio - qualcuno ti farà domande in merito, quando manderai curriculum in giro.

A questo punto invito la nostra Winter Maiden a dirci di più, perché - da quanto ci scrive - qui non si tratta di: "voglio fare la veterinaria ma mia madre avvocatessa insiste affinché faccia l'avvocatessa anch'io", qui - sempre per quello che scrive - c'è una madre che cerca di dare degli stimoli, di risvegliare sua figlia da un certo torpore, da un mondo virtuale, sta cercando di avvicinarla ad azioni e abitudini costruttive, che possano creare per lei possibilità anzichè sottrarle.

Sua madre qualche battaglia importante (non quelle dei videogiochi) l'avrà già combattuta, qualche metaforico schiaffone sui denti se lo sarà già preso, e la sua è una WAKE UP CALL che merita di essere presa in considerazione.

Prima o poi il prezzo si paga. Nel nido si sta comodi, fuori dal nido sono cazzi.

Che poi - nello specifico - sia magari indisponente, criticona, ecc. questo posso sottoscriverlo, perchè no.

A questo punto, visto che è appassionata di libri, potresti regalarle un libro sul coaching, in modo che magari possa studiare possibilità alternative di proporti dei sentieri di crescita e miglioramento.

Angus

Da come Winter Maiden ne descrive i comportamenti, sua madre non sta cercando di "darle degli strumenti" ma di pretendere che si conformi alle sue aspettative (di successo, partecipazione, ecc.). Che le sue aspettative siano ragionevoli o meno, non cambia molto e non è peraltro l'oggetto del topic.

Perseguire obiettivi ha senso quando questi vengono elaborati e posti soggettivamente. Ogni imposizione al riguardo, ogni mancanza di rispetto, esprime null'altro che disinteresse per la persona. Altro che "lo fa per il tuo bene": il suo bene non lo ricerca nemmeno ad un elementare livello comunicativo quotidiano, e sarebbe facilissimo. Non la fa star bene neanche nel nido.

Boston

Effettivamente ci sono poche informazioni per poter valutare bene la situazione...
Ad esempio, cosa stai facendo ora dopo il diploma, quali sono le tue aspirazioni, cosa stai facendo per perseguirle...
E poi, a parte questo argomento, ve ne sono altri su cui invece andate d'accordo? C'è dialogo? Ti dà supporto nei tuoi sforzi per raggiungere i tuoi obiettivi?

Ora, non ti sto chiedendo di raccontare tutto qui, magari non vuoi nemmeno. Sto solo constatando che conosco troppo poco per dare un giudizio.

Milo

Ma c'è qualcuno qua dentro che pensa veramente che leggere libri invece che manga o fare volontariato invece che giocare al pc sia meglio e dia vantaggi reali nella vita?per non parlare dei voti a scuola io sono diplomato con un voto alto e faccio un lavoro per cui basta la terza media.

Crystal

Ogni tanto anche in questo forum, dove in teoria non dovrebbe nemmeno esistere, emerge la solita presunzione di chi pensa di essere un oracolo.

Boston

Be, insomma, fare volontariato è un bene, per definizione. Oltre al fatto che può essere un modo per facilitare la socializzazione e il contatto con il mondo (qualora uno ne avesse il bisogno).
Naturalmente dev'essere un'attività che ci si sente di fare e da prendere seriamente.

Per quanto riguarda i voti, dipende.
Il voto di laurea non è fondamentale, ma ha una discreta importanza come primo (se non unico) "biglietto da visita" quando non si ha alcuna esperienza lavorativa. Poi, son d'accordo sul fatto che significhi poco, in quanto una persona può essere più o meno portata per un certo tipo di lavoro al di là di 10 punti di differenza sul voto finale...

Milo

Onestamente se fatto contro voglia venire a contatto con certe realtà secondo me in alcuni soggetti potrebbe aggravare uno stato depressivo.

Winter Maiden

Allora specifico che io e mia madre parliamo spesso di tutto, lei è molto simile a me (ma non uguale), da adolescente ha avuto problemi simili ai miei come ad esempio il fatto di essere un po' la pecora nera della situazione, di essere diversa dalle sue amiche ecc. quindi ci capiamo e da una persona che di solito mi capisce mi aspetterei più comprensione sul fatto della scuola e degli hobby. Da piccola (quando andavo alle elementari) ero molto diversa: ero brava a scuola e facevo sempre tutti i compiti, leggevo (ho un sacco di libri sugli animali), ero creativa, molto affettuosa, più espressiva, disegnavo. Arrivata alle medie ho iniziato a non studiare e a non fare i compiti, non portavo neanche i quaderni certe volte e diciamo che non mi sono più ripresa quindi ho pensato che mia madre non si rassegni al fatto che io sia così cambiata, vuole che io torni ad essere quella di prima. Io non è che voglio che lei si rassegni al fatto che io non studi però oramai bisogna voltare pagina dato che la scuola è finita e gli anime e i videogiochi sono una passione come tante altre, non sono di quelle persone che hanno rinunciato alla vita reale per dedicarsi esclusivamente a guardare anime e a giocare ai videogiochi!