riccardo1990

ragazzi/e , qualcuno di voi ha una vita sociale simile alla mia che , con i genitori e sorella o fratello si è sciolti , e senza fobie... ma proprio nessuna è ....e fuori con gli altri l'opposto ....quello sono io ...

Sono da solo o cè qualquno simile a mè ?

mentre parlo con gli altri mi ascolto e penso che sono noioso .... mentre quando parlo con mia sorella penso che sono un figo e mi faccio ridere....

quando sono fuori con gli altri non riesco mai a far ridere mentre quando sono a casa si

Perchè non riesco a vivere con gli altri ragazzi cosi .....

anche voi vi fate queste domande ??

Lùthien.

Ma sì è abbastanza normale che in famiglia tu sia sciolto, perchè probabilmente ti senti meno giudicato che all'esterno. Mentre fuori si è più bloccati dalla fobia, che non ci permette di esprimerci al meglio.
Anche a me capita. Dentro casa mia non ho sicuramente tutte le inibizioni che mi si presentano quando esco, anche se comunque mi sa che non riesco ad esprimere del tutto me stessa nemmeno in famiglia.

mr.Nessuno

idem, in famiglia è normale, ci si è nati e cresciuti, ma sopratutto non devi farci chissà quali conversazioni, mentre fuori è totalmente differente, bisogna essere competitivi con i propri coetanei sotto ogni punto di vista.

Crystal

Anchio in famiglia non ho nessun problema, o meglio ne ho meno che fuori;
Questa forte disparità che avverti tra essere simpatico e brillante in famiglia e noioso e inutile fuori, penso che dipenda o dal giudizio che ti dai di te stesso e usi due pesi e due misure...cioè tu sei sempre lo stesso ma ti giudichi in maniera diversa pensando che aldifuori della famiglia gli altri abbiano aspettative più grandi verso di te...oppure effettivamente fuori dalla famiglia sei più inibito, per i motivi che diceva Luthien;

Kody

Questa è una delle dimostrazione che c'ho che vado dicendo da diverso tempo è vera: il "come ti senti" si trasmette al "come ti comporti" e all'energia che emani agli altri

Devi capire perchè con gli altri non riesci a sentirti come in famiglia. QUando allineerai le due cose (ovviamente al fatto di "sentirti figo"), allora starai meglio anche con i tuoi amici.

riccardo1990

[QUOTE=Kody;1063373]Questa è una delle dimostrazione che c'ho che vado dicendo da diverso tempo è vera: il "come ti senti" si trasmette al "come ti comporti" e all'energia che emani agli altri

Si noto anchio questo da tempo ..il modo in cui "emani energia" su gli altri a diversi effetti nelle persone ...cè sono discorsi da chimica ...mi piace parlarne
Ci leghiamo alle persone cosi ...non lo percepisci .. è puro istinto Canimalesco" cioè allo stato brado

scusate l'italiano ma tradurre questo è troppo complicato ..a voila traduzione

Brise

Pure io sono così, ma solo perché nelle relazioni sociali la mia famiglia è messa ancora peggio di me...

rainbow

Decisamente..

chrissolo

Perché penso che la considerazione che qualcuno ha di noi influisce molto su come si viene percepiti (interessanti, divertenti, intelligenti, simpatici).

Nel senso che quando c'è un legame affettivo di qualche tipo (tipo con un famigliare) è implicito che la persona abbia già un interesse a monte verso di noi che la predispone ad interagire nei nostri confronti in maniera positiva (stimolandoci), mentre gli estranei, la gente del mondo esterno ci vede anonimi signori nessuno come miliardi di altri.. ed è difficile emergere da questa nebbia informe, soprattutto se si è timidi e insicuri.

cancellato8738

E' una situazione di selettività; la paura e l'ansia ti impongono delle limitazioni in base a con chi parli...
Anche per me è stato così ma solo fino all'adolescenza, fino a quando non mi sono resa conto che non aveva senso essere così reattivi in famiglia e fuori no, e questo mi ha fatto capire che avevo bisogno di uscire da lì e cercare altre risposte.

è sempre stato così per te? Se è stato sempre così, può darsi che eri un bambino con il mutismo selettivo. Non è una malattia...

riccardo1990

Da piccolo parlavo poco..poi mi sembra che da neonato ho incominciato a parlare dopo un po ..tardi....