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22-08-2017, 10:29
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#21
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Banned
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,977
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il vecchio non è ancora morto e già ci si scanna per l'eredità.
Spero di non fare mai figli.
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22-08-2017, 10:36
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#22
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,120
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Quote:
Originariamente inviata da claire
il vecchio non è ancora morto e già ci si scanna per l'eredità.
Spero di non fare mai figli.
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ma è lui che sta gestendo la cosa:
Quote:
Originariamente inviata da Milo
mio nonno ormai over 90 stà facendo le divisioni tra i fratelli di quella che sarà l'eredità una volta scomparso.
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22-08-2017, 11:57
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#23
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,426
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L'unica soluzione è convincerla ad accettare l'eredità che gli spetta e fare subito una donazione a te...deve solo fare qualche firma in più in un secondo atto...sul come convincerla nn ti so dire, ma rinunciare a qualcosa che le spetta per dar contro a qualcuno mi sembra un controsenso, la logica direbbe di fare l'esatto opposto. Cmq posso capire che avere degli immobili possa essere una preoccupazione in più, ciò che nn capisco è questo menefreghismo nel lasciare tutto in mano di qualcun altro, per di più un figlio. Io minaccerei di farla interdire parzialmente, esattamente come capita ad uno che butta il patrimonio di famiglia per giocarseli al casinò
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22-08-2017, 12:13
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#24
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,906
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Quote:
Originariamente inviata da Milo
Sono un pò arrabiato con mia madre perchè in questi mesi si stà decidendo il nostro futuro mio nonno ormai over 90 stà facendo le divisioni tra i fratelli di quella che sarà l'eridità una volta scomparso.
Mia madre dopo aver litigato con i fratelli arraffoni e aver stabilito una quota inferiore agli altri per non so quale ragione vorrebbe addirittura tirarsene fuori e dargli una lezione lasciandogli tutto,anche perchè per lei avere immobili è solo una perdita di tempo e di soldi.
Lei non ha tempo da perdere per seguire queste cose(passa le giornate a seguire i problemi delle sue amiche),e poi ha 800e di pensione e ben mezza casa(l'altra metà è mia) quindi può permettersi di rinunciare a beni immobili per 400000 euro che potrebbero fruttare 1500e al mese di affiti,ora io capisco che lei è a posto così ma trovo di un'egoismo disarmante non pensare a me che ho problemi al lavoro e non avrò mai la pensione,quegli immobili potrebbero essere la mia salvezza della vecchiaia,gli ho fatto presente che se perdo il lavoro coi miei problemi potrebbe essere difficile che ne trovo un'altro,al che mi ha risposto che sono un lazzarone e che se proprio non troverò lavoro di andare alla caritas...non so se vi rendete conto.
Onestamente stò pensando di lasciare il lavoro magari vedendo che con 800e facciamo fatica rinsavisce,stò provando anche a convincerla a farmi una donazione se proprio non li vuole quelli immobili,voi che fareste per farla ragionare?
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La situazione la conosco bene. Quando si ha a che fare con la piccolissima % di persone che non sanno farsi i conti in tasca e ragionano d'impulso sei fregato, è impossibile farli ragionare. Se poi giustificano le loro (in)decisioni con scopi nobili (smacco morale ai fratelli) è anche peggio. Mia madre e mia sorella sono uguali. Mia madre poi se non si danneggia da solo non è contenta.
Il brutto è che ogni volta che provo a farle ragionare vengo trattato come un rappresentante di enciclopedie porta a porta. Uno da liquidare nel più breve tempo possibile, ascoltando il meno possibile di ciò che dice. Non so se succede pure a te.
Probabilmente non ti darà mai retta. rischi di avvelenarti a vita. Lei però rischi di rovinarvi per la vita entrambi.
La soluzione migliore allora è bypassarla e parlarne direttamente con tuo Nonno. So che può sembrare inopportuno però se il vecchio ha deciso da 90enne di "fare le parti" ed è uno che dispone di un discreto patrimonio, è evidente che ci sta con la testa e sa fare gli interessi suoi e della sua famiglia. Sarà sicuramente più sensibile di tua madre al tema soldi e futuro. Sarà poi lui a convincere tua madre facendo leva sull'autorità paterna.
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22-08-2017, 12:23
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#25
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,419
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
E poi:
più calmo di così
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Se con le buone nn funziona si passa alla modalità bulloautoritario
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22-08-2017, 12:38
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#26
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,426
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Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
La soluzione migliore allora è bypassarla e parlarne direttamente con tuo Nonno. So che può sembrare inopportuno però se il vecchio ha deciso da 90enne di "fare le parti" ed è uno che dispone di un discreto patrimonio, è evidente che ci sta con la testa e sa fare gli interessi suoi e della sua famiglia. Sarà sicuramente più sensibile di tua madre al tema soldi e futuro. Sarà poi lui a convincere tua madre facendo leva sull'autorità paterna.
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Oppure potrebbe lasciare una parte del patrimonio direttamente al nipote...mi sembra che fino a 1/3 l'eredità può essere laciata a chiunque si voglia, il resto spetta di diritto ai discendenti diretti, cmq io direi che vale la pena di parlare con un avvocato, con tutti i soldi di eredità che si perderebbero vale la pena lasciarci anche 500 euro (se proprio l'avvocato è un ladro)
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22-08-2017, 13:06
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#27
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,906
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Quote:
Originariamente inviata da dotrue
Oppure potrebbe lasciare una parte del patrimonio direttamente al nipote...mi sembra che fino a 1/3 l'eredità può essere laciata a chiunque si voglia, il resto spetta di diritto ai discendenti diretti, cmq io direi che vale la pena di parlare con un avvocato, con tutti i soldi di eredità che si perderebbero vale la pena lasciarci anche 500 euro (se proprio l'avvocato è un ladro)
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si ma farebbe più danni così, di fatto diminuirebbe le quote degli altri zii che ovviamente impugneranno il testamento. Nessun notaio serio stilerebbe un testamento del genere reso da un ultra novantenne (sarebbe annullabile da qualsiasi giudice).
Allora conviene lasciare la situazione così come,tanto la qualità di erede non si perde, male che vada l'eredità rimane indivisa finchè o non si vende tutto o non si grava un accordo.
In ogni caso esiste l'istituto della "rappresentazione": se il chiamato all'eredità non può o non vuole accettare il rappresentante (cioè il figlio) subentra in toto nei diritti del rappresentato.
Cioè pure se tua madre facesse formale denuncia, tu subentreresti di legge al suo posto.
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22-08-2017, 15:33
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#28
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,022
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Grazie a tutti per le risposte le ho trovate tutte molto ultili e interessanti
Stamattina ne abbiam parlato brevemente prima di andare a lavoro,all'inizio mi è sembrata collaborativa ma a metà discorso forse vedendosi una serie di problematiche venire incontro ha ritirato fuori il discorso della rinuncia,però l'idea che mi sono fatto è che non lo pensi davvero,penso che questo "basta rinuncio a tutto"sia più uno sfogo legato alla situazione di attrito che si è creata dal nulla negli ultimi anni ma non credo lo farà mai.
C'è un'ulteriore problema gli altri fratelli per paura di cambiamenti e possibili nuove tasse di sucessione vogliono costringere il nonno(che pare sia daccordo)a sistemare tutto tramite donazione,ora io sarei contrario perchè poi ci sarebbero un sacco di vincoli alla vendita,ma se il nonno dona agli altri fratelli sarebbe ancora più assurdo se noi con la nostra parte nè rimaniamo fuori,visto che vi trovo in gamba e preparati qualche idea o suggerimento anche per questo problema?
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22-08-2017, 15:37
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#29
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,022
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Quote:
Originariamente inviata da claire
il vecchio non è ancora morto e già ci si scanna per l'eredità.
Spero di non fare mai figli.
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Guarda uno schifo,anche perchè è una persona molto attaccata alle sue cose che ha costruito spezzandosi la schiena dall'alba alla sera e facendo una vita di risparmi senza concedersi mai una vacanza o un piccolo lusso,io e mia madre infatti volevamo che si facesse tutto dopo la sua morte ma gli altri fratelli hanno una fretta del diavolo,fossero poveri poi....
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22-08-2017, 16:06
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#30
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,906
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Quote:
Originariamente inviata da Milo
Grazie a tutti per le risposte le ho trovate tutte molto ultili e interessanti
Stamattina ne abbiam parlato brevemente prima di andare a lavoro,all'inizio mi è sembrata collaborativa ma a metà discorso forse vedendosi una serie di problematiche venire incontro ha ritirato fuori il discorso della rinuncia,però l'idea che mi sono fatto è che non lo pensi davvero,penso che questo "basta rinuncio a tutto"sia più uno sfogo legato alla situazione di attrito che si è creata dal nulla negli ultimi anni ma non credo lo farà mai.
C'è un'ulteriore problema gli altri fratelli per paura di cambiamenti e possibili nuove tasse di sucessione vogliono costringere il nonno(che pare sia daccordo)a sistemare tutto tramite donazione,ora io sarei contrario perchè poi ci sarebbero un sacco di vincoli alla vendita,ma se il nonno dona agli altri fratelli sarebbe ancora più assurdo se noi con la nostra parte nè rimaniamo fuori,visto che vi trovo in gamba e preparati qualche idea o suggerimento anche per questo problema?
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per sistemare l'eredità prima fanno bene. Magari lo capissero i miei, ma fanno finta di nulla.
per la donazione ovviamente rientrerebbe anche tua madre, seppur controvoglia. In caso contrario si deve tener conto per legge di eventuali donazioni passate per determinare la legittima
es. patrimonio nonno: 30
15 lo dona ai 2 figli, mentre tua madre non vuole
alla sua morte il patrimonio residuo è di 15, ma si somma pure il valore delle donazioni, pertanto a tua madre spetterebbero cmq i 10 e 5 agli altri (che anno già preso 15.
Questo nell'ipotesi di 3 eredi
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22-08-2017, 19:42
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#31
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,426
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Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
si ma farebbe più danni così, di fatto diminuirebbe le quote degli altri zii che ovviamente impugneranno il testamento. Nessun notaio serio stilerebbe un testamento del genere reso da un ultra novantenne (sarebbe annullabile da qualsiasi giudice).
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Se nn è interdetto nn capisco cosa c'entra l'età...Ovviamente bisogna ragionare sul fatto che in futuro gli zii possano chiedere l'illegittimità del testamento, ma devono aver prove per farlo, tipo il fatto che egli sia stato ingannato al momento della stesura o che nn fosse lucido a causa di problematiche geriatriche...
Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
Allora conviene lasciare la situazione così come,tanto la qualità di erede non si perde, male che vada l'eredità rimane indivisa finchè o non si vende tutto o non si grava un accordo.
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Nn si perde finchè la persona rimane in vita, ma se si lascia tutto così com'è il rischio è che la persona muoia senza preavviso (che a una certa età è molto probabile per ovvie ragioni) e faccia fede ciò che sta scritto nel testamento o ciò che prevede la legge...il che significa che la madre rifiuterebbe la sua parte e milo si troverebbe con un pugno di mosche...meglio pensarci prima
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22-08-2017, 19:46
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#32
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Quote:
Originariamente inviata da Milo
ora io capisco che lei è a posto così ma trovo di un'egoismo disarmante non pensare a me che ho problemi al lavoro e non avrò mai la pensione,quegli immobili potrebbero essere la mia salvezza della vecchiaia,gli ho fatto presente che se perdo il lavoro coi miei problemi potrebbe essere difficile che ne trovo un'altro,al che mi ha risposto che sono un lazzarone e che se proprio non troverò lavoro di andare alla caritas...non so se vi rendete conto.
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Quest'argomentare vittimistico non è una buona scelta, dovresti invece andare dritto al punto e dirle soltanto che quei soldi ti farebbero comodo, tutto qui.
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22-08-2017, 21:34
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#33
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,906
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Quote:
Originariamente inviata da dotrue
Nn si perde finchè la persona rimane in vita, ma se si lascia tutto così com'è il rischio è che la persona muoia senza preavviso (che a una certa età è molto probabile per ovvie ragioni) e faccia fede ciò che sta scritto nel testamento o ciò che prevede la legge...il che significa che la madre rifiuterebbe la sua parte e milo si troverebbe con un pugno di mosche...meglio pensarci prima
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La qualità di erede di una certa persona si acquista una volta che questa è morta e mai prima tant'è che qualsiasi "patto successorio", cioè quello che loro stanno facendo nel dividere anticipatamente l'eredità, è virtualmente nullo e privo di effetti, a meno che non si tratti di donazioni.
Se si muore senza testamento la legge prevede degli eredi necessari, in questo caso i figli, ai quali neanche una guerra nucleare toglierebbe la legittima. Se la madre vuole rifiutare lo può fare ed in tal caso Milo gli subentra per rappresentazione acquisendo egli stesso la qualità di erede allo stesso modo che sarebbe spettato a sua madre.
Nel caso in questione, visti gli zii arraffoni e la madre poco propensa a fare questioni per tutelare i suoi interessi, paradossalmente è meglio lasciare tutto così com'è. Perché? perché magari gli zii spolpano il patrimonio prendendosi i pezzi migliori e lasciano alla mamma gli "scarti" (con la scusa della facile gestione). I fratelli si accordano ed entrano ciascuno in possesso delle varie parti. Dopo tot anni il nonno muore e Milo si accorge del danno patrimoniale avuto. A questo punto sarebbe quasi inutile qualsiasi nuovo accordo o impugnazione, visto che" i buoi sono già usciti dalla stalla".
E' chiaro??
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23-08-2017, 11:53
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#34
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,426
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Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
Se la madre vuole rifiutare lo può fare ed in tal caso Milo gli subentra per rappresentazione acquisendo egli stesso la qualità di erede allo stesso modo che sarebbe spettato a sua madre.
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A me risultava che se qualcuno rifiuta la sua parte di eredità questa venga lasciata agli altri aventi diritto, ma nn sono esperto in materia e nn conosco il diritto di rappresentazione di cui parli, nemmeno come funziona
Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
Nel caso in questione, visti gli zii arraffoni e la madre poco propensa a fare questioni per tutelare i suoi interessi, paradossalmente è meglio lasciare tutto così com'è. Perché? perché magari gli zii spolpano il patrimonio prendendosi i pezzi migliori e lasciano alla mamma gli "scarti" (con la scusa della facile gestione). I fratelli si accordano ed entrano ciascuno in possesso delle varie parti. Dopo tot anni il nonno muore e Milo si accorge del danno patrimoniale avuto. A questo punto sarebbe quasi inutile qualsiasi nuovo accordo o impugnazione, visto che" i buoi sono già usciti dalla stalla".
E' chiaro??
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No, nn mi è chiaro per niente, anzi mi sembra un paradosso ciò che hai scritto. Proprio per la premessa che hai fatto sopra mi sembra evidente che nn va lasciato tutto com'è visto che: "Dopo tot anni il nonno muore e Milo si accorge del danno patrimoniale avuto. A questo punto sarebbe quasi inutile qualsiasi nuovo accordo o impugnazione, visto che" i buoi sono già usciti dalla stalla""
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23-08-2017, 12:40
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#35
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,906
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Quote:
Originariamente inviata da dotrue
A me risultava che se qualcuno rifiuta la sua parte di eredità questa venga lasciata agli altri aventi diritto, ma nn sono esperto in materia e nn conosco il diritto di rappresentazione di cui parli, nemmeno come funziona
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Per comprendere la rappresentazione, che non ha nulla a che fare con la rappresentanza, è opportuno seguire l’ordine del codice civile.
L’art. 467, infatti, ci dice, in primo luogo, cos’è la rappresentazione. È un istituto abbastanza semplice, perché si riferisce al caso in cui soggetto, chiamato all’eredità, si trovi nella condizione di non potere o non volere accettare l’eredità (o il legato). Non vuole perché rinuncia, non può perché, magari, è indegno o anche è morto prima di aver accettato l’eredità.
Cosa accade, o meglio, cosa dovrebbe accadere in questi casi?
In teoria dovrebbero applicarsi una serie di regole specifiche, come gli articoli 522 e 523, o anche l’art. 479, ma invece si applica la regola prevista dall’art. 467: al posto del chiamato che non può o non vuole accettare l’eredità, subentrano i suoi discendenti, ma non vi subentrano semplicemente, ma nel luogo e nel grado del loro ascendente, insomma si sostituiscono in tutto e per tutto al loro ascendente, ne prendono il posto.
Quote:
Originariamente inviata da dotrue;1983835
No, nn mi è chiaro per niente, anzi mi sembra un paradosso ciò che hai scritto. Proprio per la premessa che hai fatto sopra mi sembra evidente che nn va lasciato tutto com'è visto che: [I
"Dopo tot anni il nonno muore e Milo si accorge del danno patrimoniale avuto. A questo punto sarebbe quasi inutile qualsiasi nuovo accordo o impugnazione, visto che" i buoi sono già usciti dalla stalla""[/I]
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in uno dei vari post Milo diceva che si erano già accordati per una "quota di minor valore, ma di più facile gestione" altrove parlava di zii Arraffoni e attaccati al soldo. Tieni poi presente che si tratta di un patrimonio piuttosto consistente.
Es.: una grosso stabile (valore 1 milione), indiviso con varie pendenze legali da sanare e opere di ristrutturazione da fare e 2 piccoli appartamenti (150 k l'uno), ma ben affittati e con poche spese di mantenimento.
La madre, che non ci vuole star troppo dietro si prende i 2 piccoli appartamenti (la famosa quota minore ma meglio gestibile). Gli zii si prendono il grosso immobile di maggior valore e più problematico,(che magari se ben gestito vale molto di più).
Totale patrimonio: 1,3 milioni. tre eredi. Quota andata alla madre:300 mila. 1,3 milioni/3 fa 430 mila. Danno patrimoniale per Milo e sua madre=130 mila. Qualsiasi eventuale impugnazione potrebbe essere fatta solo "ex post" e nel frattempo magari passano degli anni e intervengono fatti per i quali risulta più difficile stabilire i reali valori e rideterminare la "vera quota"
Questo nel caso della divisione anticipata.
Se la divisione è ex post qualsiasi impugnazione può farsi una volta aperta la comunione ereditaria, basta non dare il proprio consenso. Oppure si fanno parti più eque senza la fretta di dover dividere.
Lo so che sembra paradossale. Ma è così, molte cause civili in italia nascono proprio dal "voler fare le parti" e sistemare la successione ereditaria prima della morte. Una volta deceduto il "de cuius" scattano le recriminazioni e gli avvocati si fregano le mani.
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23-08-2017, 21:15
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#36
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,022
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Grazie ancora per i contributi,cmq mia madre è entrata nell'idea che dovrà per forza occuparsi della cosa,nelle prossime settimane prenderemo appuntamento con un avvocato che mi è stato consigliato per poter agire per il meglio e tutelare i nostri interessi.
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23-08-2017, 21:52
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#37
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,906
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Quote:
Originariamente inviata da Milo
Grazie ancora per i contributi,cmq mia madre è entrata nell'idea che dovrà per forza occuparsi della cosa,nelle prossime settimane prenderemo appuntamento con un avvocato che mi è stato consigliato per poter agire per il meglio e tutelare i nostri interessi.
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e' la cosa migliore!
magari spendi qualcosa in più oggi per l'avvocato, ma ti eviti eventuali spiacevoli danni per il futuro.
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