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Hitomi 18-01-2023 22:41

Paura paralizzante delle frequentazioni
 
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Keith 18-01-2023 23:10

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2801671)
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Anche a me piacerebbe un rapporto così ma non si trovano. La gente quando poi sta in coppia diventa martellante, ti devi vedere, sentire con frequenza, ottemperare agli obblighi, etc.

cuginosmorfio 18-01-2023 23:17

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Se fossi donna io opterei per il primo approccio in chat.
I tempi li stabilirei anche io: ci vediamo di persona quando mi sento sicura e certa di volerti dare più confidenza.
Per trovare qualcuno di interessante, occorre fornire spunti di conversazioni interessanti: se a me piace leggere, il cinema, la storia, il giardinaggio ecc...dirotterei la conversazione sui miei interessi per capire se possano combaciare con chi sto parlando. Già di qui si fa una bella scrematura, immagino. Anche perché uno può fingere sulle prime, ma se vai nel dettaglio te ne rendi conto di chi ci capisce qualcosa e chi sta fingendo. Secondo me.

tipo "a me piace molto la musica, anche anni '70"
e lui "ah sì, pure a me!"
io "a me piace il krautrock, sai quel movimento musicale danese/svedese"
lui "ah si, certo! lo conosco"
io "era tedesco.....ciao!"

scartato!

nel caso si passasse eventualmente al primo incontro, io mi vestirei sobria tipo jeans, felpa o pure in tuta. Così almeno si renderebbe conto che se cercava da subito quella con lo spacco di coscia, il tacco, il trucco ecc...se ne può pure tornare a casa.

Poi anche 'sto fatto di aspettarsi qualcosa dopo 4-5 incontri la vedo veramente coercitiva; parliamoci chiaro: la figa è mia e te la do quando mi sento di volerlo, senza mettere orari o contare il numero di uscite fatte. Se te la voglio dare.

io, da maschio, uscirei tranquillamente senza aspettative ma cercando di godermi l'uscita con una persona che -dopo 4-5 volte- penso di poter dire che abbia voglia di vedermi (a meno che non si faccia sempre cercare ma in quel caso mollerei io prima).

secondo me, lo dico da uomo e potrei sbagliare, dovresti realizzare maggiormente che in questo settore il potere contrattuale è tutto in mano tua e quindi dovresti cercare di gestirlo in modo da poterlo utilizzare a tuo beneficio. Usa la forza (cit.) :D
Può apparire quasi come un colloquio da lavoro, però scartando scartando puoi arrivare ai candidati che meritano realmente.

Demiurgo 18-01-2023 23:47

Humm Humm Humm...

Questo discorso si incastra perfettamente con quello iniziato sulla discussione dei siti di dating, quindi proverò a dirti la mia.

Anche io ho una gran paura di approcciarmi (ma è abbastanza naturale visto il posto dove ci troviamo che abbiamo questo problema)

Secondo me incontrare persone dal vivo, magari attraverso amici comuni, è probabilmente la cosa migliore... Ma io non ho mai frequentato molte compagnie e anche quando è accaduto non ci sono mai state molte occasioni di questo tipo.

A scuola ho avuto qualche cotta ma nulla che si sia concretizzato, poi crescendo ho iniziato a lavorare in proprio e non ho avuto quindi nemmeno colleghe con cui attaccare bottone.

Abbordare sconosciute... Anche no. Per me sarebbe un atto inconcepibile.

Con i siti di dating ho avuto risultati pressoché nulli. Si vede che non sono merce molto appetibile nelle vetrine online della ricerca di partner.

Poi ho iniziato a frequentare land e chat di rpg... Una cosa interessante perché presentandosi in contesti particolari, si mostrano lati della nostra personalità magari più particolari (e forse più accattivanti)

Ci sono rimasto sotto anni (decenni forse)... dietro lo schermo di un pc, magari approfondendo la conoscenza con qualche ragazza (si, incredibile, c'era veramente anche qualche ragazza vera).

Chiacchierando e giocando fino all'alba, quasi tutti i giorni, per anni... Oh, salvo poi che si tratta di una conoscenza solo virtuale... No, non c'è veramente interesse a portare la cosa in real... Si può restare amici, no?

Da qui il mio disprezzo per la rete come strumento per socializzare: fumo e specchi. Lo ho già detto e lo ribadisco.

A questo si deve aggiungere che per frequentare una ragazza occorre uscire dalla propria zona di comfort... Ci sono state delle volte che ho fatto letteralmente pazzie (pazzie se si considera il mio stile di vita, per altri potrebbero essere cose normalissime).

Storie clandestine e viaggi in solitaria in giro per l'Italia... Addirittura l'idea di rimettere mano alla guida...

Sono combattuto tra il desiderio di provare ancora una sensazione che mi fa sentire vivo e la paura di mettermi in gioco... Non solo logisticamente ma anche per il senso di inadeguatezza che provo per il mio fisico e per il mio stato finanziario...

Però la consapevolezza che il tempo passa e io mi sto perdendo una parte importante della vita resta.

cuginosmorfio 18-01-2023 23:53

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Dipende tutto da come la vedi tu.
Se per te investire 8/9 mesi della tua vita per sentirti veramente conquistata/presa/interessata da qualcuno non è una perdita di tempo, non resta che applicare questo modus operandi. Però va in contrasto con la tua frase "il tempo stringe". Dovresti cercare di mediare tra questi 2 estremi che hai in mente.

Tra la chat e l'incontro reale ci può essere nel mezzo uno scambio di più telefonate per conoscersi ancora meglio (magari scopri che ha una voce -per te- ridicola...:D).

Potrei pure aggiungere :malvagio: che per quanto vi potreste frequentare, se mai arriverà il giorno in cui decidereste di convivere sotto lo stesso tetto, sarà come ripartire da capo con la conoscenza di tale persona :ridacchiare:

p.s cerca di capire (tra le prime cose), quando chatti, se questa persona preferisce pagare in contanti o utilizzare la carta :mrgreen:

confusa86 18-01-2023 23:59

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Thread davvero molto interessante (da donna più o meno tua coetanea con le stesse problematiche).
Non ho mai usato chat per conoscere anche se ho provato a scaricare le varie app (e quindi probabilmente così non vale, senza mettersi in gioco), ma condivido l'impressione di parlare con gente tutta uguale (anche nell'impostazione),cosa inevitabile certo, ma tant'è. Inoltre anche io non riuscirei mai ad essere attratta da uno sconosciuto. Quindi non ho consigli.

E di conseguenza continuo a prediligere e a sperare in incontri e rapporti con amici di amici o conoscenti o colleghi, insomma nella vita reale, che hanno anche il vantaggio come anche tu osservavi di non iniziare in quell'ottica e quindi li vivo più tranquillamente (anche se il tempo tra la conoscenza e il confine con la friendzone o meno è molto breve). Le poche esperienze che ho avuto le ho avute così, ma comunque dopo diverso tempo, e anche grazie alla "pazienza" dell'altro (non scontata).
Mi sono quasi rassegnata anche se so che è sbagliato, ma adesso le occasioni sono sempre meno e gli amici single pure.

Ma poi come si fa a far capire ha un ragazzo che ti interessa senza fare l'amicona?

Milo 19-01-2023 00:08

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Io se fossi donna punterei sugli incontri dal vivo, colleghi, amici degli amici, o banalmente fare dei corsi frequentati da gente nel range di età giusto, poi certo bisogna dimostrare un minimo di interesse a chi si avvicina senza chiudersi a riccio.

Abe's Oddysee 19-01-2023 00:21

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Anche se hai esordito dicendo di evitare certi commenti, bhe sempre la devo andare a parare: io penso che ogni donna oggigiorno può permettersi di dettare regole sul tipo di rapporto che vuole perché c'è talmente tanta crisi in giro che un uomo pronto a tutto lo trova. Certo deve scendere a compromessi puntando all'under 80% invece che al top 20%.

Milo 19-01-2023 00:32

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2801704)
Hai perso la parte in cui dico che tutte le persone che conosco sono impegnate. I miei colleghi son tutti fidanzati o sposati. I pochi conoscenti che ho son tutti sposati o fidanzati.
Fai esempi di corsi. Poi un sociofobico che frequenta corsi così facilmente non so che fobia abbia sinceramente se riesce a farlo senza problemi.

Infatti ho scritto amici degli amici, mi pare impossibile che nessuno conosca qualcuno di single, cmq una ragazza che conosco anni fa quando è rimasta single ha fatto di tutto, volontariato, corsi da somilier, corsi di inglese, corsi di barman, camminate di gruppo organizzate, incontri in parrocchia e altre cose che non ricordo, nel giro di qualche mese si è sistemata, alla fine nella maggior parte dei contesti sociali ci sono sempre poche donne di cui quelle single pochissime, quindi non dovresti avere molta concorrenza.

Le chat le lascerei perdere.

cuginosmorfio 19-01-2023 00:42

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
il suggerimento dei corsi e magari anche i soliti circoli (tipo volontariato) per conoscere gente lo leggo spesso ma onestamente io non ce la farei a conoscere persone in quel modo. Anche perché, se frequento un corso voglio imparare quella materia e non broccolare con le donne. Magari si può fare come ne "la guerra degli Antò" ed andare in biblioteca a far finta di leggere dei libri :-)

La conoscenza dal vivo sarà anche più immediata ma se a me un amico presentasse una strafiga che a parlarci si dimostrerebbe tutta l'opposto mio, sinceramente non saprei che prosieguo potrei avere con una persona così. In chat, se vuoi, selezioni in tranquillità da casa.

I legami si creano anche condividendo esperienze (che vanno oltre l'aperitivo o la cena al ristorante, per me). Se non provi a crearle la vedo difficile che possa nascere un interesse sessuale così da zero. Stando a quel che scrivi. Penso che tu abbia un po' in mente cosa possa accenderti, in quell'ottica. ;)

Forse pensi troppo anche per conto dell'ipotetico "altro": te devi pensare a cosa va bene per te, l'altro se ne farà una ragione; mica costringi qualcuno a frequentarti per 5-6-9 mesi?

Sul come si fa a farlo capire? Boh! Ai miei tempi o ci si dichiarava o ci si baciava :arrossire:

enemyofthesun 19-01-2023 01:42

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Io sono tuo coetaneo penso, anche se qui non si chiama "fessa" :D e penso che sei del Sud (in Campania si dice così?).
Posso dirti che io ci rimarrei amico anche a vita di una donna, sono asessuale, ho un sacco di difficoltà a vari livelli, so di non poter sostenere una relazione "normale" e purtroppo l'ho anche dimostrato.
Ti capisco molto. Persino con le asessuali sento l'ansia da prestazione, perchè ti squadrano in ogni altro campo. Sento l'ansia delle aspettative...non sessuali, in quel caso, ma tante, troppe aspettative in tutto il resto.
Speravo di rimanere amico e convivente della mia ex fidanzata, una volta verificato che non poteva funzionare come relazione, ma lei non ha il mio stesso modo di vedere le cose. Siamo rimasti amici, quello sì, ma convivenza no...

Ecco, boh, forse tu invece un fidanzato lo vorresti, poi un compagno, marito, magari farci dei figli...
Io no, mi basterebbe un rapporto affettuoso, profondo, assiduo (possibilmente) ma non per forza di natura amorosa. La convivenza mi piace ma a questo punto non posso pretenderla...

Insomma, io tempo ne darei molto, però poi forse preferirei rimanere a vita in amicizia...mi preoccupa meno come tipo di relazione...
Mi dispiace molto che questo tipo di relazione non sia molto compresa e non molto considerata dalle donne. Tutto o niente, insomma...

grey80 19-01-2023 03:55

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2801704)
Hai perso la parte in cui dico che tutte le persone che conosco sono impegnate. I miei colleghi son tutti fidanzati o sposati. I pochi conoscenti che ho son tutti sposati o fidanzati.
Fai esempi di corsi. Poi un sociofobico che frequenta corsi così facilmente non so che fobia abbia sinceramente se riesce a farlo senza problemi.

Tantissimi uomini intorno ai 40 anni sono single e fanno fatica ad avere relazioni, sono dati statistici facili da trovare. Che non ci siano 40enni disposti ad aspettare più di 4 o 5 appuntamenti è falso anche questo! ( è pieno e non sono solo fobici, ma semplicemente persone che non colpiscono a prima vista!). Se veramente sei disposta a conoscere anche lentamente persone nuove con i social non è difficile.

Io stesso ho conosciuto tramite un sito un paio di ragazze sui 30 anni ultimamente e ci stiamo conoscendo e approfondendo. Per te che sei una donna trovare persone che ti scrivono è facilissimo e non è vero che scrivono tutti le stesse cose, bisogna fare uno sforzo in più per fare domande mirate e selezionare in modo furbo! (Evitando i marpioni e a chi interessa solo una cosa!).

Kitsune 19-01-2023 07:15

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Tanti fobic trovano le relazioni difficili e preferiscono restare soli fin quando la paura di restare soli diventa più forte della paura delle relazioni, ma questo è peggio secondo me, perché la paura come spinta motivazionale è fallimentare rispetto la spinta di voler amare ed essere amati in modo sincero.
Tanti fobic non si perdonano che le loro relazioni possano finire male o che possano trovare persone incompatibili, tutto deve essere perfetto perché altrimenti è troppo costoso in termini di energia mentale spesa e autostima. Relazionarsi è difficile è costoso e se finisce male è demoralizzante quasi sbagliato.
Il fobic vorrebbe sapere tutto delle persone prima ancora di presentarsi a loro ma il mondo non funziona così, anche su una app in cui si può redarre il proprio dossier le persone si devono scoprire lentamente, conoscersi comporta scoprire anche incompatibilità tra cui alcune troppo importanti a cui non è possibile porre rimedio e arrivare a interrompere la relazione.
La soluzione? non c'è soluzione la soluzione è non essere il fobic.
Le relazioni non devono costare così tanto.
Accettare che le cose vadano spesso in vacca e perdonarsi.
Capire che nessuna relazione è perfetta le incompatibilità esistono e ci si prova a porre rimedio. Capire che le differenze sono perfettamente normali e accettarle.
Smettere di preoccuparsi, di avere paura di fallire aiuta a fare in modo che le relazioni non prosciughino tutta l'energia mentale. Accettare l'idea che la normalità prevede che prima di trovare una relazione che funziona si debba passare attraverso tante relazioni che non han funzionato. Le relazioni non arrivano preassemblate confezionate con pacco postale ma si devono costruire e costruire richiede tempo. Chi vuole tutto subito è un immaturo o cerca solo sesso, ma è anche vero che non si può continuare a studiare una persona per mesi per capire se è compatibile o meno perché si ha troppa paura di fare un passo in avanti nella relazione per scoprirlo.
Per quanto riguarda vita reale e internet io posso dire di non avere proprio esperienza nella vita reale, non esco mai di casa, non ho relazioni dal vivo da vent'anni, dal vivo sono troppo chiuso ho zero possibilità. Su internet sono più aperto e posso raggiungere ogni luogo virtuale ma su internet è tutto più veloce e facile, con la stessa facilità con cui fai amicizia può anche finire. Ma è ok, va bene così, bisogna accettare che le cose funzionino così e non farcelo pesare troppo altrimenti si resta soli anche se è infelice almeno non ci si tortura.

Trinacria 19-01-2023 10:10

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 2801713)
Infatti ho scritto amici degli amici, mi pare impossibile che nessuno conosca qualcuno di single, cmq una ragazza che conosco anni fa quando è rimasta single ha fatto di tutto, volontariato, corsi da somilier, corsi di inglese, corsi di barman, camminate di gruppo organizzate, incontri in parrocchia e altre cose che non ricordo, nel giro di qualche mese si è sistemata, alla fine nella maggior parte dei contesti sociali ci sono sempre poche donne di cui quelle single pochissime, quindi non dovresti avere molta concorrenza.

Le chat le lascerei perdere.

Per gente iscritta a un forum come questo, tutti questi corsi, incontri e robe varie non credo siano molto sostenibili.
Tra l'altro, per la mia misera esperienza, io tutti questi uomini single in questi contesti non li ho mai visti, mi sembra anzi che la maggior parte siamo proprio donne sole. E comunque anche andando, io per esempio non sono in grado di socializzare con le persone, se ne fossi capace non mi ritroverei in questa situazione.
Anche quando si parla di amici di amici. Qua siamo quasi tutti con pochissimi o nessun amico, chi dovrebbero essere questi amici di amici?

Con le chat anche io ho lo stesso problema. È tutto troppo veloce per me e non riesco a capire se una persona mi possa interessare e, di solito, dall'altro lato non c'è molta voglia di aspettare.

Saturnino 19-01-2023 10:32

Quote:

io penso che ogni donna oggigiorno può permettersi di dettare regole sul tipo di rapporto che vuole perché c'è talmente tanta crisi in giro che un uomo pronto a tutto lo trova.
Mi pare davvero un ottimo consiglio....sia per un una donna ma anche per un uomo.
Per una donna ovviamente è quello che hai scritto ovvero di dettare regole sul rapporto che vuole.

Per l'uomo invece il consiglio è esattamente l'opposto...ovvero di rifiutare sempre le regole imposte e almeno cercare un accordo più vantaggioso e quando non si riesce è quello di assolutamente non essere disposto a tutto e non accettare condizioni troppo svantaggiose.

Keith 19-01-2023 11:58

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 2801713)
Infatti ho scritto amici degli amici, mi pare impossibile che nessuno conosca qualcuno di single, cmq una ragazza che conosco anni fa quando è rimasta single ha fatto di tutto, volontariato, corsi da somilier, corsi di inglese, corsi di barman, camminate di gruppo organizzate, incontri in parrocchia e altre cose che non ricordo, nel giro di qualche mese si è sistemata, alla fine nella maggior parte dei contesti sociali ci sono sempre poche donne di cui quelle single pochissime, quindi non dovresti avere molta concorrenza.

Le chat le lascerei perdere.

Questa ragazza è un caso un po' estremo. Io non ho mai conosciuto nessuno che ha fatto corsi, forse sarà un caso il mio, ma in generale tutta questa gente che fa corsi e soprattutto più di uno insieme non la vedo.
C'è tanta gente però che fra social, sport e gruppi di amici riesce a trovare partner, però sono persone normali senza problemi di fobia e/o depressione.

vikingo 19-01-2023 12:20

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Questo è un forum di gente con difficoltà di comunicazione e molto timida vagli a dire di fargli 200 corsi,gli anni di isolamento iniziano a farsi sentire..parlo per me..

CongaBlicoti_96 19-01-2023 15:02

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2801701)
Io non so come si fa a farlo capire.
Anni fa semplicemente mi dichiaravo. Non è mai andata bene ma vabbé. Far capire senza dire non l'ho mai saputo fare. Negli ultimi anni comunque ho evitato del tutto, visto che ho sempre ricevuto pali in faccia.

Ma posso chiedere una cosa, se posso ovviamente. Hai detto che in passato ti è capitato di dichiararti, ma senza avere risultati. Secondo te qual è i problema ? come mai non sono mai andate a buon fine?
Ti capisco quando esprimi questa difficoltà nel capire se una persona sia realmente interessata o anche semplicemente se ci sta provando. In alcune circostanze succede, ma parlando o anche solo con il linguaggio del corpo diventa più comprensibile.
Io adesso non ho capito quanti anni hai, ma se hai il desiderio di conoscere qualcuno, dovresti buttarti. Se vedi che non c'è interesse e non ricambia, amen. Next affinando l'occhio ancora di più. Se sei una che frequenta le chat e sa come funzionano magari può essere utile, anche solo per fare un po' di pratica. Io le evito come la peste, perché non mi sono mai trovata.
Se invece preferisci dal vivo, io ti sconsiglio di fare dichiarazioni o cose simili, ma aspetta di vedere se la conoscenza si concretizza in qualcosa di più. Allora li, magari ci si può esporre in quel senso. Diciamo dopo almeno 5/4 uscite, dove si ha stabilito che comunque c'è interesse ad una frequentazione .

anahí 19-01-2023 18:03

Dopo poche ore puoi almeno avere un'idea se ti interessa conoscere meglio la persona o no, se dopo un po' di uscite non sai ancora se ti piace oppure no molto probabilmente è un no secondo me. Comunque non mi sembra così invalidante né vestirsi con la felpa né avere bisogno di tempo per stabilire la giusta confidenza. Cioè sono cose perfettamente legittime entrambe (e anche altre cose che hai scritto), non penso che qualcuno ti scarterebbe per quello.

Il vero ostacolo più che altro mi sembra l'indecisione se lo sforzo notevole per superare tutta la tua paura varrebbe la pena oppure no, questo lo comprendo. Infatti honestamente non mi piacciono le narrative che bisogna uscire dalla comfort zone per forza, se la chiamano così un motivo ci sarà e ci si sta bene dentro.

choppy 19-01-2023 21:17

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2801674)
Anche a me piacerebbe un rapporto così ma non si trovano. La gente quando poi sta in coppia diventa martellante, ti devi vedere, sentire con frequenza, ottemperare agli obblighi, etc.

Io non sono così. Anche a me piace fare le cose con gradi, anche perché essendo stato principalmente single nella mia vita, passare subito alla vita da fidanzato è un po' un trauma.

vikingo 19-01-2023 22:54

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Lasperger ha tempi lenti carbura troppo piano per questi ritmi sociali,nell ultimo bar dove vado ho cominciato a parlare col titolare alla settima 8 volta,la società è strutturata sulla comunicazione neurotipica,lei è più grande lo maschera meglio di me,le donne sanno fare più masking,lavora pure in azienda,io lavoravo nel mio negozio,eppure nonostante questo fa fatica nonostante sia donna più grande e con più skill mie,e questo la dice lunga..ci sono parecchi asperger qui dentro ma chi più chi meno lo spartito nelle relazioni quello è,non credo la donna asperger sia così più agevolata,

Nightlights 19-01-2023 22:57

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Io vado nel pallone se comincio a caricare la eventuale nuova conoscenza di aspettative, comincio a sentirmi sotto esame e non mi sento più a mio agio.
Perché dentro la mia testa quando conosco una persona nuova non ci sono obiettivi da raggiungere, vedo se ci pigliamo e basta, se devo partire già con l'idea di conoscere qualcuna perché cerco una fidanzata la cosa non funziona, assumo un atteggiamento che non è spontaneo perché appunto è come se dovessi fare un esame.
Comunque anch'io ci metto diverso tempo per capire se con una persona mi ci trovo non bastano due minuti. Ma non penso sia una cosa così strana questa.

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Nightlights 19-01-2023 23:05

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2802014)
Il punto è che nelle app di dating ci si conosce con quello scopo, come fai ad evitare di pensarci?

Dal vivo invece è diverso, sono d'accordo che non ha senso pensarci se non per complicarsi la vita.

Ed ecco spiegato perché quelle app le ho scaricate, usate forse mezz'ora in totale in vita mia, e poi disinstallate :mrgreen:
Ho scritto giusto poco fa nell'altro thread che io funziono al contrario nella socializzazione rispetto a come funziona adesso, questo forum è l'unica eccezione perché è un posto particolare ma io di solito non funziono così

Inviato dal mio SM-A137F utilizzando Tapatalk

vikingo 19-01-2023 23:06

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Se inizi a pensare sono sotto esame ci possiamo fidanzate ti carichi di ansie e pressioni,capita pure a me e se perdo la spontaneità mi irrigidisco e comunico male,e non riesco a conoscere essuna

Silent 20-01-2023 02:26

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Anche io ho molta paura di mettermi in gioco, anche per le esperienze non proprio positive che ho avuto nei siti di incontri, la maggior parte delle persone che frequenta questi siti non sembra interessata a una relazione stabile e quei pochi uomini che sono riuscita a trovare sono spariti dopo il primo appuntamento o non hanno saputo rispettare i miei tempi. Purtroppo a causa dell'ansia che provo spesso al primo appuntamento o risulto troppo rigida o al contrario parlo troppo senza pensare, risultando fastidiosa.

Warlordmaniac 20-01-2023 07:03

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Hitomi e Keith, sono come voi. Evidentemente non siamo adatti ad una relazione. Se le regole sono quelle sono quelle.
Sul valore aggiunto di cui parla Keith: è proprio la pretesa dell'estensività il valore repulsivo, è lì buona parte del problema. Estensività significa, per i normali, "amare poco". Quindi relazione da poco, poco vantaggiosa, con qualcuno che ti sopporta così poco da volerti a piccole dosi.

Warlordmaniac 20-01-2023 07:15

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da grey80 (Messaggio 2801731)
Tantissimi uomini intorno ai 40 anni sono single e fanno fatica ad avere relazioni, sono dati statistici facili da trovare. Che non ci siano 40enni disposti ad aspettare più di 4 o 5 appuntamenti è falso anche questo! ( è pieno e non sono solo fobici, ma semplicemente persone che non colpiscono a prima vista!). Se veramente sei disposta a conoscere anche lentamente persone nuove con i social non è difficile.

Infatti il problema non è trovarli disposti ai ritmi dettati dalla donna, bensì se sono scopabili (o sopportabili). Hitomi giustamente non è interessata a tutti gli uomini, come io non sono interessato che ad una minima parte delle donne.
Se Hitomi fosse una dipendente della mia scuola e mi vedrebbe quotidianamente, difficilmente sarebbe interessata ad uno che si vede che apre bocca a fatica e non dice cose chiare.
(Oltre all'aspetto fisico, polsi, altezza, ecc... Ma qui interessa meno)
Quote:

Io stesso ho conosciuto tramite un sito un paio di ragazze sui 30 anni ultimamente e ci stiamo conoscendo e approfondendo. Per te che sei una donna trovare persone che ti scrivono è facilissimo e non è vero che scrivono tutti le stesse cose, bisogna fare uno sforzo in più per fare domande mirate e selezionare in modo furbo! (Evitando i marpioni e a chi interessa solo una cosa!).
Francamente io mi sono rotto le balle di stare al centro dell'attenzione aspettando il momento in cui viene tirato fuori il mio carattere chiuso. Sempre lì si va a parare. Ma chi me lo fa fare?

Warlordmaniac 20-01-2023 07:16

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da vikingo (Messaggio 2802018)
Se inizi a pensare sono sotto esame ci possiamo fidanzate ti carichi di ansie e pressioni,capita pure a me e se perdo la spontaneità mi irrigidisco e comunico male,e non riesco a conoscere essuna

Ma infatti se è così, non bisogna fidanzarsi. Altrimenti, come giustamente solleva Anahi, a che serve la zona comfort?

SMS94 20-01-2023 22:14

Io sono un po' più giovane e sono un uomo, ma mi trovo in una situazione simile.

Non ho purtroppo nessuna occasione per conoscere qualcuna dal vivo, perché non ho vita sociale e lavoro in un ambito (IT) in cui non ci sono donne... Tra l'altro anche se mi capitasse di incontrare una ragazza che mi interessa non saprei come farglielo capire, perché se si conosce una persona in gruppo non c'è modo di instaurare un rapporto diretto con lei.
L'online non l'ho mai provato, personalmente non me la sento di mettere la mia foto in un sito di incontri in cui potrei essere riconosciuto da qualcuno. E anche se usassi siti che non nascono per quello scopo e che non richiedono una foto, sono troppo timido per contattare una ragazza sconosciuta, e non so se qualcuna mi scriverebbe per prima...

E poi se riuscissi ad arrivare a un incontro a due, come ci si comporta? Come si fa a far evolvere l'amicizia in una relazione?
Non capisco perché queste cose non siano spiegate da nessuna parte.

Insomma, soluzioni non ne ho, da una parte mi piacerebbe avere una fidanzata in futuro, ma ho sempre meno speranze ogni anno che passa...

grey80 21-01-2023 20:45

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Silent (Messaggio 2802049)
Anche io ho molta paura di mettermi in gioco, anche per le esperienze non proprio positive che ho avuto nei siti di incontri, la maggior parte delle persone che frequenta questi siti non sembra interessata a una relazione stabile e quei pochi uomini che sono riuscita a trovare sono spariti dopo il primo appuntamento o non hanno saputo rispettare i miei tempi. Purtroppo a causa dell'ansia che provo spesso al primo appuntamento o risulto troppo rigida o al contrario parlo troppo senza pensare, risultando fastidiosa.

Molto strano! La sensazione è che non hai selezionato bene! Molti uomini sono disposti ad aspettare!

In genere sono le donne, che avendo molta più scelta, se non scatta subito nulla passano ad un altro!

Nightlights 21-01-2023 23:22

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2802573)
Secondo me questa cosa ve la raccontate.

Gli uomini non aspettano.

Forse aspettano le superfighe, ma di ragazze normali è pieno il mondo e non hanno certo voglia di aspettare una con cui non si sa come andrà.

Insomma alla fine uomini da una parte donne dall'altra pensano tutti e due la stessa cosa :D

Inviato dal mio SM-A137F utilizzando Tapatalk

Demiurgo 21-01-2023 23:26

Quote:

Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2802573)
Secondo me questa cosa ve la raccontate.
Gli uomini non aspettano.
Forse aspettano le superfighe, ma di ragazze normali è pieno il mondo e non hanno certo voglia di aspettare una con cui non si sa come andrà.

Dipende sempre di che tempi stiamo parlando.

vikingo 21-01-2023 23:27

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Qui ci sono utentesse che vogliono uomini pazienti e qui dentro ci sono e perché vanno a cercare altrove,questo non si capisce,che è una giungla,qui almeno si sa chi c'è,certe scelte non li capirò mai

Madeleine 22-01-2023 01:20

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Si percepisce proprio questa paura paralizzante da quelle parole. Sei tu che decidi per te, non sono gli altri che decidono per te. Se hai bisogno di più tempo, te lo prendi, e puoi anche spiegargli il motivo. Certo, magari non gli fai un trattato sull'argomento alla prima chattata o al primo incontro, ma con calma fai uscire la cosa, anche se può essere molto difficile. Se ti apri, non hai un peso dentro e ti senti anche più sciolta. Potresti trovare qualcuno che non ti accetta per quello che sei, per il tuo vissuto, lo devi mettere in conto, ma anche qualcuno che ti accetta, poi potreste piacervi o meno. Metti bene in chiaro quello che vuoi e buttati. Scegli il luogo che ti sembra migliore e vai. Buttati con la voglia di conoscere e scoprire l'altro, di farti conoscere e scoprire, poi se man mano nasce un interesse reciproco lo segui e vedi dove ti porta, altrimenti chiudi la cosa.

grey80 22-01-2023 07:24

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
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Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2802573)
Secondo me questa cosa ve la raccontate.
Gli uomini non aspettano.
Forse aspettano le superfighe, ma di ragazze normali è pieno il mondo e non hanno certo voglia di aspettare una con cui non si sa come andrà.

Le superfighe? Ma cosa dici? Non esiste proprio! I ragazzi normali non cercano assolutamente le superfighe!

Per farti un esempio pratico, una ragazza bellissima come la partecipante al grande fratello Antonella Fiordelisi non rientrerebbe mai negli interessi di un ragazzo normale! Che speranze puoi avere quella?

E poi a ben vedere, per quanto possa essere carina, una ragazza così superba, capricciosa, infantile e che crede di avere il mondo ai suoi piedi chi la vuole? E quasi tutte le supermodelle sono così, abituate a essere corteggiate continuamente dal vivo e sui social, si credono delle dee scese in terra! Con una ragazza ci devi stare bene, devi divertirti a passare il tempo con lei, devi confrontarti e crescere insieme! Di una bella statuina per far bella figura con gli amici che te ne fai?

Il punto è che, mentre per un ragazzo dal punto di vista fisico possono andare bene dal 50 alle 80% delle ragazze di età più o meno vicina alla sua, per una ragazza ne va bene meno dell'1%, cercano una specie di "scintilla" o "magia" convinte dalla pubblicità, dai film commerciali e dalle amiche che ci voglia un qualcosa di irrazionale per far scattare qualcosa e sono ben poche quelle che si innamorano piano piano. O subito o, se ti va bene, finisci in zona amicizia.

Le ragazze serie sono talmente in numero minore e ricercate, che sono quelle che si fidanzano e fanno figli più presto! Per questo ce ne sono sempre meno e sono sempre più difficili da trovare! È un dato di fatto! I single aumentano sempre di più! Nessuno si sposa e si cambiano fidanzati con facilità impressionante, invece di risolvere i problemi di coppia!

Silent 22-01-2023 10:52

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
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Originariamente inviata da grey80 (Messaggio 2802534)
Molto strano! La sensazione è che non hai selezionato bene! Molti uomini sono disposti ad aspettare!

In genere sono le donne, che avendo molta più scelta, se non scatta subito nulla passano ad un altro!

Neanche io ho molta scelta dato che a causa del mio aspetto fisico e carattere, non sono particolarmente attraente

grey80 22-01-2023 11:40

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
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Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2802657)
@Grey80 non ho detto che cercano solo le strafighe, ma per aspettare mesi e mesi si aspettano solo se davanti hanno qualcuno di davvero straordinario, una strafiga o un'eccellenza per altri termini.
Se di ragazze normali è pieno il mondo, capisco bene che uno non si voglia fermare su una per mesi e mesi prima di capire se si piace o meno. Lo capisco o non condanno un simile atteggiamento, perché è funzionale. Disfunzionale lo è il mio di impiegare (da quelle che sono le mie esperienze) almeno 6 mesi di conoscenza assidua prima di capire se una persona mi piace.

Se non pretendi l'esclusiva ci può anche stare che un ragazzo aspetti 6 mesi.
Diverso è se pretendi che lui non si senta con nessun altra ragazza nel frattempo!

grey80 22-01-2023 11:41

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
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Originariamente inviata da Silent (Messaggio 2802663)
Neanche io ho molta scelta dato che a causa del mio aspetto fisico e carattere, non sono particolarmente attraente

Ovviamente non ti conosco, ma come aspetto puoi sempre migliorare il fisico e come carattere c è sempre da migliorare! Io sono fatta così non esiste! Toglietevelo dalla testa!

Demiurgo 22-01-2023 12:32

Quote:

Originariamente inviata da grey80 (Messaggio 2802676)
Ovviamente non ti conosco, ma come aspetto puoi sempre migliorare il fisico e come carattere c è sempre da migliorare! Io sono fatta così non esiste! Toglietevelo dalla testa!

Già... Puoi sempre rimorchiare diventando un'altra persona...

... No... Aspetta... Neppure questo mi suona giusto 🤔🤔🤔

grey80 22-01-2023 18:21

Re: Paura paralizzante delle frequentazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Demiurgo (Messaggio 2802702)
Già... Puoi sempre rimorchiare diventando un'altra persona...

... No... Aspetta... Neppure questo mi suona giusto 🤔🤔🤔

Non devi mai stravolgerti, ma nemmeno rimanere fermo. Cerca di fare sempre piccoli miglioramenti, poco alla volta diventerai accettabile per qualcuno.


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