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Sfiduciato 01-01-2023 12:20

Quote:

Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2795205)
Sarà che sono depressa questa sera, ma mi vengono in mente mille dubbi sulle relazioni.

Com'è possibile che si abbia la fortuna di piacere alle stesse persone che ci piacciono? A me paiono delle probabilità bassissime, eppure capita spesso e volentieri (agli altri).

Le ipotesi sono due: o si è persone tanto piacevoli da piacere praticamente a tutti, ma mi pare caso raro, oppure in generale alle persone piacciono un po' tutti. Tertium non datur. Non riesco a vedere altre spiegazioni.

Magari se mi vengono altri dubbi esistenziali sulle relazioni aggiorno.

Il topic che hai aperto, in quanto donna, non ha senso. Per voi avere una vita sessuale o sentimentale è semplice come andare al luna park. Anche le cesse si fidanzano facilmente

cancellato25904 01-01-2023 12:22

Re: Dubbi sulle relazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2795434)
E allora resteremo sempre da soli...

Se non miglioriamo aumentano drasticamente le probabilità.

dystopia 01-01-2023 15:00

Re: Dubbi sulle relazioni
 
Secondo me perché ci sono molte persone che dal punto di vista emotivo vivono alla giornata, non hanno una dimensione emotiva sviluppata, non parlano molto con la loro interiorità, non si fanno mille film mentali su ogni decisione che prendono. Se si sentono attratti da qualcuno si vivono quell'esperienza e se va male amen, vanno avanti, mentre noi dobbiamo fare la danza della pioggia e andare da uno sciamano. Poi perché tante persone sono più tolleranti in generale, non cercano per forza la corrispondenza totale nei valori e nella visione del mondo. Invece noi essendo isolati socialmente siamo più estremisti in molte cose, vediamo o bianco o nero, invece i rapporti con gli altri sono un compromesso costante, come hanno detto altri, e richiedono molta flessibilità e capacità di ricalcolare il percorso continuamente in base a cosa succede, senza restare paralizzati. Quindi è una questione di semplicità vs essere pieni di spigoli e di regole autoimposte.

dystopia 01-01-2023 15:28

Re: Dubbi sulle relazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2795504)
Quindi ho ragione nel dire che alla maggior parte delle persone piacciono un po' tutti.

In un certo senso sì, perché non cercano una totale corrispondenza di valori, non sono troppo esigenti, vivono con più semplicità, non inseguono la perfezione inarrivabile perché sanno che non esiste

dystopia 01-01-2023 15:40

Re: Dubbi sulle relazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2795523)
Credo che ci sia una certa differenza tra il non cercare la perfezione e il farsi piacere tutti.

Sì, sono cose diverse. Secondo me non cercare la perfezione è saggio, perché cercando ostinatamente la perfezione ti precludi delle esperienze, invece il farsi piacere tutti lo vedo più strategico

Sheev Palpatine 01-01-2023 16:00

Re: Dubbi sulle relazioni
 
L’amore rimane il mistero più grande

Da'at 01-01-2023 16:06

Re: Dubbi sulle relazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2795205)
Sarà che sono depressa questa sera, ma mi vengono in mente mille dubbi sulle relazioni.

Com'è possibile che si abbia la fortuna di piacere alle stesse persone che ci piacciono? A me paiono delle probabilità bassissime, eppure capita spesso e volentieri (agli altri).

Le ipotesi sono due: o si è persone tanto piacevoli da piacere praticamente a tutti, ma mi pare caso raro, oppure in generale alle persone piacciono un po' tutti. Tertium non datur. Non riesco a vedere altre spiegazioni.

Magari se mi vengono altri dubbi esistenziali sulle relazioni aggiorno.

Esiste anche la possibilità che una persona possa iniziare a trovare attraente un'altra dopo che ha scoperto di essere oggetto di desiderio.

Cioé, magari prima questa persona A non se la cacava minimamente la persona B, ma dopo aver scoperto di piacere a B, ci ripensa, e forte che ci ripensa inizia a considerarla attraente.


Di fondo comunque secondo me una base di attrattività ce l'abbiamo quasi tutti, siamo dei semplici mammiferi programmati per l'accoppiamento. Col contesto giusto potremmo trovarci piacenti quasi tutti.

dystopia 01-01-2023 16:13

Re: Dubbi sulle relazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2795526)
E ma per fare tornare i conti secondo me alla maggioranza piacciono un po' tutti, altrimenti la coincidenza è troppo improbabile.

Penso di sì, anche perché ci sono molte occasioni in cui è necessario farsi piacere tutti, anche per quieto vivere. Però questo ragionamento se applicato alle relazioni suona cinico. Questo discorso vale anche nell'amicizia, Aristotele suddivideva le amicizie in 3 tipi e c'era l'amicizia "imperfetta", basata sull'interesse, volta al raggiungimento di uno scopo comune, che successivamente svanisce perché non ha più ragion d'essere.

Qwerty 01-01-2023 16:39

Re: Dubbi sulle relazioni
 
Secondo me è normale che piace circa 50% dei coetanei che abbia caratteristiche desiderate, più questa percentuale diminuisce più si ha "gusti difficili" e di conseguenza difficoltà di trovare qualcuno :pensando:

Varano 01-01-2023 17:13

Re: Dubbi sulle relazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2795205)
Sarà che sono depressa questa sera, ma mi vengono in mente mille dubbi sulle relazioni.

Com'è possibile che si abbia la fortuna di piacere alle stesse persone che ci piacciono? A me paiono delle probabilità bassissime, eppure capita spesso e volentieri (agli altri).

Le ipotesi sono due: o si è persone tanto piacevoli da piacere praticamente a tutti, ma mi pare caso raro, oppure in generale alle persone piacciono un po' tutti. Tertium non datur. Non riesco a vedere altre spiegazioni.

Magari se mi vengono altri dubbi esistenziali sulle relazioni aggiorno.

a me piacciono molte donne esteticamente, ma a livello caratteriale sono più difficile perché so di essere problematico e allora faccio scrematura preventiva.

anahí 01-01-2023 17:29

Sì ma "io piaccio a te" e "tu piaci a me" non sono eventi statisticamente indipendenti. È molto più probabile che il mio interesse venga ricambiato da una persona che mi interessa che non che io interessi a una persona presa a caso dalla popolazione. C'è tutto un discorso di compatibilità e affinità che è simmetrico

Da'at 01-01-2023 17:34

Re: Dubbi sulle relazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2795534)
Rimane sempre nella stessa sfera del farsi piacere tutti. Come sottolinei pure tu nell'ultimo paragrafo.

Il più non è trovarsi attraenti, ma trovarsi sopportabili.

Ezp97 01-01-2023 17:37

Eppure a detta di molti siamo tutti fratelli, tutti uniti, tutti più buoni...tutte cazzate, a nessuno frega un cazzo di nessuno.
Dalla merda non ti tira fuori nessuno, nessuno ti aiuta, ah si, forse se sei benestante ti aiutano.

Blue Sky 01-01-2023 18:40

Re: Dubbi sulle relazioni
 
Diciamo che le persone hanno tutte un "range" di persone che possono piacergli. Il range è più o meno ampio, ma mediamente è ampio a sufficienza perché il gioco delle coppie nella società funzioni, e lasci fuori solo me e pochi altri.
Poi come diceva Anahì, chi si somiglia si piglia, quindi c'è una tendenza a che il piacersi sia reciproco.

Demiurgo 01-01-2023 18:55

Quote:

Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2795480)
Esatto, troppe coincidenze.
Com'è possibile che si verifichino?

Aggiungiamo poi che oltre a queste infinitesimali probabilità, occorre pure accorgersene!!!
Boh...

Mistero... Purtroppo per me non si sono ancora verificate 😓

CongaBlicoti_96 01-01-2023 22:09

Re: Dubbi sulle relazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da dystopia (Messaggio 2795503)
Secondo me perché ci sono molte persone che dal punto di vista emotivo vivono alla giornata, non hanno una dimensione emotiva sviluppata, non parlano molto con la loro interiorità, non si fanno mille film mentali su ogni decisione che prendono. Se si sentono attratti da qualcuno si vivono quell'esperienza e se va male amen, vanno avanti, mentre noi dobbiamo fare la danza della pioggia e andare da uno sciamano. Poi perché tante persone sono più tolleranti in generale, non cercano per forza la corrispondenza totale nei valori e nella visione del mondo. Invece noi essendo isolati socialmente siamo più estremisti in molte cose, vediamo o bianco o nero, invece i rapporti con gli altri sono un compromesso costante, come hanno detto altri, e richiedono molta flessibilità e capacità di ricalcolare il percorso continuamente in base a cosa succede, senza restare paralizzati. Quindi è una questione di semplicità vs essere pieni di spigoli e di regole autoimposte.

Secondo me questo discoro poterebbe avere anche senso, se fosse specificato e sottinteso che si rivolge sempre a una fetta di popolazione e che comprende un ampio margine di variabilità e quindi sfumature.
Poi vorrei anche aggiungere una cosa, perché seriamente non ce la faccio più con questa narrativa di autocommiserativa che a volte mi pare che nasconda un atteggiamento egoriferito assolutamente non comprensibile, con tutto il rispetto." Le persone con disturbi o prob. siano automaticamente più profonde, più introspettive e selettive rispetto alle persone che non hanno le medesime problematiche. Definendole quasi come esseri intellettualmente inferiori, perché hanno avuto relazioni e riescono ad averle. Relazioni che hanno avuto solamente perché si sono accontentati , poiché scevri se non addirittura completamente inconsapevoli della loro interiorità........
Ora. A me questa sembra leggermente pretenzioso, oltre che leggermente assurda come visione. Ovvio, ci saranno sicuramente perone che vivono e agiscono in questo modo eh, per carità. Ma generalizzare, dicendo che chi non soffre di x disturbo o non vive in una situazione analoga a quella dell'utenza media, è sostanzialmente un coglione/a che si accontenta tanto così per relazionarsi, mi pare esagerato. Oltre che pateticamente falso.
Se ci credete veramente e magari vi aiuta pensarla coì siete liberissimi/e di farlo. Ma sappiamo tutti che la realtà è appena appena differente.

dystopia 01-01-2023 22:16

Re: Dubbi sulle relazioni
 
Quote:

Originariamente inviata da CongaBlicoti_96 (Messaggio 2795687)
Secondo me questo discoro poterebbe avere anche senso, se fosse specificato e sottinteso che si rivolge sempre a una fetta di popolazione e che comprende un ampio margine di variabilità e quindi sfumature. Poi vorrei anche aggiungere una cosa, perché seriamente non ce la faccio più con questa narrativa di autocommiserativa che a volte mi pare che nasconda un atteggiamento egoriferito assolutamente non comprensibile, con tutto il rispetto." Le persone con disturbi o prob. siano automaticamente più profonde, più introspettive e selettive rispetto alle persone che non hanno le medesime problematiche. Definendole quasi come esseri intellettualmente inferiori, perché hanno avuto relazioni e riescono ad averle. Relazioni che hanno avuto solamente perché si sono accontentati , poiché scevri se non addirittura completamente inconsapevoli della loro interiorità........
Ora. A me questa sembra leggermente pretenzioso, oltre che leggermente assurda come visione. Ovvio, ci saranno sicuramente perone che vivono e agiscono in questo modo eh, per carità. Ma generalizzare, dicendo che chi non soffre di x disturbo o non vive in una situazione analoga a quella dell'utenza media, è sostanzialmente un coglione/a che si accontenta tanto così per relazionarsi, mi pare esagerato. Oltre che pateticamente falso. Se ci credete veramente e magari vi aiuta pensarla coì siete liberissimi/e di farlo. Ma sappiamo tutti che la realtà è appena appena differente.

Ma queste sono tutte tue deduzioni, io non ho mai detto questo

Barracrudo 01-01-2023 22:28

Re: Dubbi sulle relazioni
 
Una questione statistica ma di che stiamo parlando una ragazza normalissima SE SI METTE IN GIOCO può attrarre centinaia di ragazzi, ormai non credo piu a ste cose impossibile fra quei 100 non gliene piaccia nemmeno uno forse bisogna guardare la realtà in faccia e non raccontarsi frottole.
X me difronte a una ragazza che mettiamo ha 50 potenziali pretendenti in un anno e non gliene piace neanche uno da provare una conoscenza siamo di fronte a qualcosa di patologico

Ezp97 01-01-2023 22:56

Quote:

Originariamente inviata da Barracrudo (Messaggio 2795706)
Una questione statistica ma di che stiamo parlando una ragazza normalissima SE SI METTE IN GIOCO può attrarre centinaia di ragazzi, ormai non credo piu a ste cose impossibile fra quei 100 non gliene piaccia nemmeno uno forse bisogna guardare la realtà in faccia e non raccontarsi frottole.
X me difronte a una ragazza che mettiamo ha 50 potenziali pretendenti in un anno e non gliene piace neanche uno da provare una conoscenza siamo di fronte a qualcosa di patologico

Si ed è pieno di ragazze cosii

Barracrudo 01-01-2023 23:17

Re: Dubbi sulle relazioni
 
Agli uomini piacciono tante donne, alle donne piacciono pochi uomini in genere ho osservato questo nella mia vita, poi c'è proprio un discorso a parte della patologia che hanno certe persone soprattutto molto diffusa fra le donne che in pratica scartano un numero di pretendenti altissimo.

Hitomi fai te quando ormai leggo una tipa che scrive "nessuno mi vuole" o robe così giro gli occhi e chiudo subito perché in realtà sarebbe "non voglio nessuno di quelli che vogliono me" il che ci sta anche ma parlo di patologia quando appunto una tipa che si mette in gioco continua a non riuscire neanche a fare un uscita con un ragazzo fra le decine e centinaia che vorrebbero vedersi x provare a conoscersi... La verità fa male ma ancora più male e continuare a vivere illudendosi, bisogna affrontare le patologie mentali e affrontare i problemi altrimenti non cambierà mai nulla


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