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Oscillare tra la voglia di fare qualcosa, e l'apatia totale
Mi ritrovo a 34 anni, senza aver concluso nulla, complice diversi fattori che ho già spiegato in post precedenti. Ho una situazione familiare molto brutta, ossia genitori anziani, indigenti, con problemi di salute, con sfratto in corso e che ormai non si parlano nemmeno più. Questi anni sono stati davvero duri per me, quando provavo a concentrarmi a studiare mi saliva forte ansia. Così mi trovo a questa età, in una città che odio, senza relazioni sociali perché sono impresentabile e comunque anche prima avevo difficoltà a creare legami, un fidanzato che vive lontano ma che per via di sta situazione tira molto i remi in barca. Io pure sto avendo problemi di salute e sto facendo accertamenti. Studiavo ingegneria, ma nn sono nemmeno a metà del percorso della triennale, da una parte mi piacerebbe riprendere, dall'altra temo che 1) non riuscirei per gli stessi motivi, in quanto non sono tranquilla 2) non so quanto sarebbe spendibile il titolo di studio preso alla soglia dei 40. Ho anche pensato di provare i test di fisioterapia, mi sembra un po' meno pesante di ingegneria, e più breve perché in 3 anni sarei pronta per il lavoro...ma stesso discorso età mi blocca un po'. E non solo quello..mi servono i soldi per pagare le tasse, e ho solo un lavoretto online che però non mi sta portando molti risultati, e oltre questo dovrei andare prima via da qui.. perché finché sto qui non avrò mai la tranquillità e serenità per affrontare nulla. L'ideale sarebbe prendere il rdc staccandomi dal nucleo familiare, ma qui al nord non potrei vivere, a meno che mi ospitasse il mio ragazzo, che però risulta riluttante all'idea che io possa trasferirmi lì con sto sussidio. L'altra idea che ho avuto è mollare tutto, andarmene un posto del sud magari a qualche km dal mare, prendermi il sussidio e poi si vedrà. Però poi all'atto pratico ho poche energie, idee confuse e poche speranze. Mi sento troppo vecchia per tutto, e davvero fuori mercato. Tante volte penso che l'unica soluzione sia mettere fine alla mia esistenza e stop. Vivo sentimenti contrastanti in me, un momento ho idee, il momento dopo non ce la faccio nemmeno ad alzarmi dal letto
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Lo so, ma ho arretrati di parecchi soldi. E per quanto riguarda fisioterapia, vi è pure un test di ammissione molto stringente. Non è detto che riesca a passarlo. Purtroppo senza nulla in mano, non posso accedere a nessun lavoro, un minimo decente. Data poi la mia età. Il rdc sarà sempre più una realtà, dato che l'automazione avanza, in Galles stanno restando il reddito universale. Ci vorranno ancora anni, ma dubito lo levino. Io comunque ne avrei davvero bisogno, ma non ne ho diritto, perché sono molto stringenti i termini. Il punto che non so nemmeno se con un titolo accademico, ma 0 esperienza nel settore, alla soglia dei 40 sia poi spendibile. Inoltre penso che per riuscire a combinare qualcosa, dovrei andare via da sta casa, perché la situazione non mi permette una tranquillità di testa. È un po' un cane che si morde la coda. In verità ho 0 stimoli, mi sento travolta da un treno. Ho idee ma poi non so come metterle in pratica, anche per totale mancanza di energia e stimoli. Mi sembra tutto irrealizzabile, impossibile, e fuori portata.
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Re: Oscillare tra la voglia di fare qualcosa, e l'apatia totale
Se ingegneria ti piace, ti consiglierei di continuare quello, penso sia uno dei pochi settori con abbastanza spendibilità che l'età non conterebbe.
Posso parlarti personalmente di fisioterapia perché è esattamente la mia laurea. L'ho finita a quasi 30 anni, e avevo alcuni colleghi più grandi di me. L'età non rappresenta un problema, secondo me, ma purtroppo la richiesta è minore di quanto il test così restrittivo faccia pensare, e la paga da stipendiato è abbastanza misera. Per guadagnare dignitosamente bisogna mettersi in proprio, cosa non da tutti. Ma ancora di più, ricorda che è un lavoro davvero strettamente a contatto con le persone, fattore che personalmente mi ha portato ad abbandonare la professione. Per alcuni è un lato positivo, dipende da te. Se hai domande a riguardo scrivimi pure in privato, le info che posso darti te le do volentieri |
Grazie mille, eh infatti da mie ricerche avevo dubbi sul fatto che si trovasse lavoro con facilità come dicono e a paghe decenti. Il contatto con le persone un po' mi spaventa, perché c'è troppa gente maleducata in giro, ma dall'altra parte, sapere di fare del bene ad una persona non mi dispiace. Non farei mai l'oss però di contro, perché non riuscirei a stare a contatto con deiezioni corporali. Ingegneria mi piace, solo che richiede molta concentrazione, e in sta situazione familiare non sarebbe facile. Diverso sarebbe se il mio ragazzo mi permettesse di trasferirmi, allora sì, penso che riuscirei a fare del mio meglio. Per quello avevo pensato a fisioterapia, magari è un po' più leggera. Ti scrivo in privato.. grazie
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Re: Oscillare tra la voglia di fare qualcosa, e l'apatia totale
Ciao Kinderdelice (bellissimo nick!).
Per il lavoro, ti consiglio di buttarti su uno dei numerosi concorsi pubblici che stanno uscendo, anche per diplomati e anche a prova unica. Una volta raggiunta una certa tranquillità lavorativa potrai pensare senz'altro a continuare gli studi, e anche , perchè no, a costruire qualcosa con il tuo compagno. Non che sia la soluzione a tutti i problemi, ma avere un fidanzato che ti supporta anche se da lontano non è da sottovalutare. |
Siamo tutti fottuti noi apatici.
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Re: Oscillare tra la voglia di fare qualcosa, e l'apatia totale
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Re: Oscillare tra la voglia di fare qualcosa, e l'apatia totale
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Potresti provare concorsi per amministrativi
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Re: Oscillare tra la voglia di fare qualcosa, e l'apatia totale
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Ti consiglio di provare. |
Re: Oscillare tra la voglia di fare qualcosa, e l'apatia totale
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