Il problema non è nemmeno l'essere poco brillanti, perchè c'è gente fidanzata di tutti i tipi, il fatto è che quando hai problemi relazionali tendi ad essere percepito come anonimo, ma solo perchè non riesci a farti conoscere, anche se magari per qualcuno saresti una persona interessante.
Penso che un pò tutti quelli con problemi a relazionarsi vorrebbero colmare questo gap proprio con un aspetto migliore, per poter attirare l'attenzione "superficialmente", senza dover affrontare la paura di farsi conoscere cosi come si è.
Mi ci metto dentro pure io, l'ho pensato e lo penso ancora, alla fine è vero, se fossi più bello qualche ragazza si avvicinerebbe per conoscermi, ma in fondo so che il problema principale non è l'aspetto.

Quello che intendevo io è che se sei bello vengono loro a conoscerti o chiedono di te, magari poi conoscendoti puoi interessare come no, invece se non sei bello devi affrontare la paura di relazionarti con le persone per poter suscitare interesse, perchè hai bisogno di farti conoscere.
Un bello suscita subito interesse, uno interessante solo quando lo conosci.

Re: Come accettare di essere brutti
 

Lo dicevo di puntare sul fisico da anni,però bisogna anche riconoscere che non facile andare a crescere e non decrescere con l'età sopratutto..questo va detto era dovere di cronaca

Re: Come accettare di essere brutti
 

Be' facciamo chiarezza. Non so se hai letto in giro di me ma a dirla tutta non ho mai avuto nessun tipo di difficoltà nell'interagire con la gente, non ho mai subito bullismo, mai avuto problemi a farmi delle buone amicizie. Oggi vivo da solo, ho un buon lavoro, sul lavoro non ho nessun tipo di problema ad interagire con i miei colleghi, ho amici stretti, di cui due donne, la gente mi cerca e mi apprezza. Quindi socialmente parlando non posso lamentarmi. Certo, non sono la persona più estroversa del mondo ma nemmeno sono la classica persona che non parla nemmeno sotto tortura. Da questo punto di vista, come hai puoi leggere, sono sempre stato apprezzato per quello che sono, non sono mai stato sminuito. Inoltre, ho riscoperto lo sport, da circa un mese pratico Krav Maga e sono molto contento di questo.

Dal punto di vista sentimentale le cose invece cambiano. Se come persona sono sempre stato apprezzato, come uomo sono sempre stato considerato una merda e non ho problemi a dirlo. Da giovane, quando cercavo di capire perchè, nessuno in assoluto ha mai saputo dirmi il perchè. Anche io credevo inizialmente che fosse per problemi caratteriali ma comunque notavo che in mezzo alla gente sapevo stare, non avevo attacchi di panico di nessun tipo, interagivo e interagisco nella maniera più naturale possibile. Con il tempo le conferme che fosse il mio aspetto fisico le ho ricevute. Sin da giovane le ragazze mi disprezzavano fisicamente, non volevano interagire con me in nessun modo e io non capivo perchè, o forse lo capivo ma non volevo ammetterlo a me stesso. Insomma, in parole povere le donne non sono fisicamente attratte da me, non piaccio da quel punto di vista, non piaccio perchè sono brutto. Le esperienze relazionali di cui tu fai menzione mi sono sempre state negate a causa del mio aspetto. La colpa non è di nessuno. Non me la sento di provarci più, come ben dici, perchè non ne vale assolutamente la pena, è una perdita di tempo. Se dovessi ricominciare perderei tutto il rispetto per me stesso.

Insomma ho una vita normalissima sia sociale che professionale, ho le mie passioni e i miei hobbies. Ma non dimentichiamoci che la vita sentimentale e sessuale è un di più, non è affatto un qualcosa di formativo, è un vezzo di cui si può benissimo fare a meno. Non va assolutamente confusa con la vita sociale. Il fatto che noi umani siamo animali sociali non implica assolutamente che dobbiamo anche avere delle relazioni.
E inoltre negare continuamente che l'aspetto fisico non conti niente è semplicemente uno specchietto per le allodole. E' un tentativo per depistare chi si trova nella mia stessa situazione.

Re: Come accettare di essere brutti
 

Per certi versi si. Insomma se sei brutto non piaci alle donne e non hai mai relazioni. Questo implica che hai molto più tempo per te e fare ciò che ti piace.

Re: Come accettare di essere brutti
 

Sono donna, io ho abbastanza accettato di non essere carina. Anche se appesantisce molto la quotidianità, ti vuoi fare un selfie ricordo in un bel posto e devi ricordarti di come vieni in foto, passi quella serata spensierata forse due volte l'anno , fanno una foto di gruppo la guardi e ti rovini la serata,
poi ogni tanto pensi a fare qualche operazione o rimedio per migliorare e le ricerche dei prima dopo, dei chirurghi, rimedi, esperienze, per le varie cose da migliorare, tolgono molte energie, è tanto con i problemi di fiducia sai già che non ti operererai mai e ti ritrovi ancora più frustrata e con mille fogli su cui hai preso informazioni che non sai dovemettere, per non parlare del centinaio di finestre aperte su internet.
La cosa peggiore è quando ti innamori a senso unico di uno esteticamente migliore di te e non ti innamori per come è fuori ma per le sue caratte4istiche interne che si incastrano bene con le tue ma purtroppo lui è troppo bello e soffri ancora di più perchè ti senti inadeguata.
Essere brutti toglie tanta autostima anche in generale fin da adolescenti anche oer le esperienze di bullismo che tolgono tanto alla vita futura, e anche in amicizia la maggiorparte della gente se sei brutto o esteticamente particolare ti evita di più, almeno da giovani. Non ho mai capito perchè un brutto deve repellere anche in amicizia con certe categorie di persone...
In fondo fa ridere non poter avere una vita normale per via dell'estetica. Ritrovarsi a pensare : non posso avere figlio perchè sono brutta/o. Fa ridere purtroppo.

Voi direte di no. Ma un uomo in generale può compensare di più con la mente, la donna se ha una bella mente ma fa schifo non se la fila nessuno. L'uomo ha qualche speranza in più.

Fatta questa premessa. Io cerco di comportarmi come se fossi bella, dimenticandomi di non essere carina abbastanza per attrarre gli uomini, così a meno che non veda qualcosa che mi ricorda la mia bruttezza, non mi faccio limitare da questo fatto!

Re: Come accettare di essere brutti
 

Continuo sulla linea gureggiante.
Mi sono appunto basato su quello che hai scritto qui e la sul forum.

I traguardi che elenchi potrei nominarli anch'io, bullismo a parte (che ho subito in adolescenza) e in sé non indicano niente, anche se qui (non a caso) sono molto gettonati, proprio come l'aspetto fisico.

Figurati, ci sono narcisisti pesanti che ottengono ben più della normalità che sembra toglierti l'ansia e renderti soddisfatto.

Ribadisco che mi sembra che the ugliest part of your body is your mind e che quella più desolata sia il cuore, ed è per questo che non trovi e nemmeno cerchi come si deve una compagna soddisfacente, bellezza o meno. Il fatto che tu scriva che la vita sentimentale è un di più, quando invece è il sale della vita, lo comprova.

Spostare l'attenzione sull'aspetto fisico ti serve a non pensare alle cose per te più importanti, e questo evidentemente ha un effetto benefico, nell'immediato e nel breve termine.

Re: Come accettare di essere brutti
 

"L'aspetto fisico non conta nulla" sarà uno specchietto per le allodole per depistare, ma lo è anche "l'aspetto fisico è il motivo principe e fondamentale", che nega quanto ho detto io.

Lo si ripete senza sosta, diventa un'ossessione raccolta e condivisa da altri, poi un'ideologia e addìos, anni perduti.

Re: Come accettare di essere brutti
 

Certe volte mi fai paura, prometto di non scrivere più niente perché potrei ritrovarmi nudo :D Ovviamente solo metaforicamente, ho anche tolto lo specchio grande dal bagno!

Comunque io non colpevolizzerei qualcuno perché non ha potuto fare queste esperienze.
Purtroppo le relazioni dipendono dalla volontà di qualcun altro e uno può anche avere le migliori intenzioni ed essere la persona più brava del mondo, ma se non trova nessuno interessato a lui in quel senso non avrà modo di fare esperienza, e non è di certo colpa sua...

Dici che ti va bene a livello di vita sociale ma in questa sono inclusi anche i rapporti (non sentimentali) con le donne. Se sei così disprezzato in quanto uomo dovresti avvertirlo anche nella vita di tutti i giorni in cui non hai grandi problemi, da quel che dici. Le due amiche che hai inoltre saranno donne, immagino.
Non si capisce bene come convive lo schifare in quanto uomo con l'apprezzare in quanto persona, nel senso che dire che un uomo o donna non attragga fisicamente un altro/a non ha come conseguenza che è considerato con schifo in quanto uomo o donna. Non piace fisicamente, ma è comunque considerato uomo o donna. Uomo o donna con aspetto non gradevole, al massimo si può generalizzare ai gusti altrui questa considerazione, ma non va oltre questa "mancanza" osservata esternamente, credo in genere neanche a livello inconscio.
Tu consideri in ogni caso una donna che non ti piace fisicamente come una donna da disprezzare o di poco valore?

Re: Come accettare di essere brutti
 

Cerchiamo di evitare il confronto e il paragone uomo brutto con donna brutta perchè ovviamente la situazione è vissuta in maniera diversa. In ogni caso compensare la bruttezza con altre doti non serve a niente per avere una relazione, la bruttezza non si compensa con altro. Se hai la glicemia alta devi prendere i medicinali per abbassarla, non quelli per un'infiammazione. Quindi dire che più uno è brutto più deve essere simpatico, estroverso e carismatico non serve a niente, quasi a voler dire che solo perchè l'aspetto fisico non è piacevole non puoi essere te stesso.

Per il resto concordo abbastanza con quello che dici. La bruttezza causa sempre frustrazioni in ambito sentimentale, gli innamoramenti non sono mai ricambiati e si è praticamente condannati a viverne il lato triste. Questo, d'altro canto, può diventare paradossalmente anche un vantaggio perchè non si vivranno mai tradimenti, fine di relazioni e anche divorzi e relativi grattacapi. La cosa più logica è evitare di interessarsi a queste cose, escluderle definitivamente dalla propria vita, senza possibilità di ritorno, e dedicarsi ad altro.

La chirurgia potrebbe essere un'idea ma nel mio caso non servirebbe a niente perchè può correggere difetti evidenti come un naso molto grosso o storto, una retrusione mandibolare o simili ma nel mio caso dovremmo proprio cancellare la mia faccia e costruirne una nuova.

Devo anche dire che concordo quando in una foto di gruppo si è sempre i meno piacenti, notare che quando si va in giro la totalità della popolazione maschile (parlando per me) è infinitamente più piacevole (senza prendere come esempio i modelli propinati dai media) a lungo andare diventa tutto frustrante.

Dulcis in fundo, si aggiunga anche la gente che in continuazione nega il problema propinando le solite quattro cazzate consolatorie che magari ci hanno detto da anni e che si sono sempre rivelate delle favolette per bambini, oppure esponendo discorsi pseudofilosofici atti semplicemente a negare ulteriormente la realtà.

Alla fine ci tocca comunque imparare ad accettarsi per quello che si è con tutto quello che ne consegue. Però questo non implica necessariamente una vita triste. Insomma sono brutto, va bene, non avrò mai una relazione come non ne ho mai avute in passato, non piacerò mai a nessuna però potrò comunque vivere una vita piena dedicandomi al mio lavoro e a quello che mi piace.

Re: Come accettare di essere brutti
 

La colpa non è di nessuno. Non è mica colpa delle donne se non apprezzano la mia faccia e non hanno voluto intraprendere nessuna relazione con me. Non è colpa mia se sono brutto che nonostante i miei tentativi numerosi sono stato sempre rifiutato.

Re: Come accettare di essere brutti
 

Rispondo in primis alla domanda che mi hai posto alla fine. Innanzitutto come uomo brutto non posso permettermi di valutare fisicamente una donna, non posso permettermi di reputarle belle o brutte. Insomma per risponderti alla domanda ti dico un no estremamente convinto.

Per fare chiarezza, un conto è la persona in quanto tale, un conto è il sesso della persona stessa. A mio parere essere apprezzato come persona significa averne stima perchè ad esempio è una brava persona, oppure perchè ha un bel carattere e via via discorrendo. Per persona di valore io intendo una persona che è in grado di realizzarsi nella vita, affrontare i problemi come si deve, che sa prendersi delle responsabilità. Questa è una persona di valore.
Con uomo di valore intendo, invece, un uomo in grado di farsi apprezzare come essere di sesso maschile dal punto di vista sentimentale e sessuale, un uomo che piace fisicamente in primis.

Prendiamo ad esempio un uomo bellissimo, curato nell'aspetto fisico che pratica sport e che nella vita ha raggiunto tantissimi obiettivi professionali. Sarebbe sia in primis una persona di valore che un uomo di valore.
Altro esempio, un uomo bruttino che non ha successo con le donne che però ha raggiunto gli stessi traguardi del bello che abbiamo descritto prima. Questo sarebbe si una persona di valore ma un uomo con scarso valore.

Re: Come accettare di essere brutti
 

Una persona di valore si può comunque diventare. Non è necessario diventare grandi imprenditori o milionari ma comunque i propri risultati professionali si possono raggiungere.

Re: Come accettare di essere brutti
 

Un brutto se non si fa troppo prendere dalla depressione ce lo vedo a fare carriera, anzi per rivalsa potrebbe essere più aggressivo dei belloni. Essere tipo uno squalo che si prende tutto. C'era un politico degli anni 80 che lo chiamavano "lo squalo".

Re: Come accettare di essere brutti
 

Ecco benissimo. Il tuo esempio può anche calzare a pennello. Ma non vorrei che ci si illudesse che questo possa compensare la bruttezza e che possa essere d'aiuto con le donne. Ce ne sono di professionisti in carriera che sono brutti e le donne se ne mantengono alla larga.

Re: Come accettare di essere brutti
 

No, non compensa, però ti da qualche possibilità in più. Il direttore del supermercato vicino casa mia è brutto ed è pure balbuziente, ma ha le palle e gli portano tutti rispetto, ha moglie e figli, però la moglie non so com'è.

Re: Come accettare di essere brutti
 

Soddisfatto, ad una certa età compensa che sì, anzi...
Ad una certa età siamo tutti più o meno brutti (da 50 in poi sei figo solo se culturista, e comunque si è liceo/museo), quindi diminuiscono le differenze tra persone, soprattutto uomini, per quanto riguarda l'estetica.

Re: Come accettare di essere brutti
 

Ed è qui che entra in gioco il piano B...ma sia chiaro se sei brutto a 30 anni inevitabilmente a 50 anni sarai ancora più brutto. Dire che a 50 anni si è tutti più o meno brutti non è esatto. Non è che se da giovane sei piacente dai 50 in poi diventi un rottame ma semplicemente sei meno piacente di quanto lo sei da giovane. Infatti potrei trovare decine e decine di 50enni molto più piacevoli di me.