Re: Come approcciare un ragazzo? (Female Edition)
 

@Darby Va bene, non ogni singolo, ma se ti fermano per strada a meno che non sia per chiedere un'informazione che serve oggettivamente ed è capitato infatti non l'ho contato, si può contare. Che poi non portino a nulla se le persone sono com e me che tanto dicono no a priori perchè non sono interessato, quello è un altro discorso, oppure dicono no perchè sono evitanti/sociofobiche, si sentono gli occhi delle persone puntati addosso.

In genere, mi pare che le persone che fermano qualcuno per strada, a parte i miei esercizi di vari anni fa in cui ho ricercato volutamente cose difficili, dicendo subito "scusa, sei single?" alcune volte, in genere iniziano con frasi più neutre, così mi risulta e poi evolvono nelle solite cose che a me non interessano come uscite varie, relazioni eccetera.

Comunque io non me ne intendo, questa è la mia opinione.

No quote

Re: Come approcciare un ragazzo? (Female Edition)
 

OT: A me non è mai capitato che qualcuno cercasse di attaccare bottone dal vivo. Mi sarebbe sempre piaciuto e invece mi sono sentita sempre ignorata. :(

Re: Come approcciare un ragazzo? (Female Edition)
 

@MrBean

ok, se escludiamo casi in cui vengono chiesti favori o informazioni che servono oggettivamente è già meglio e così il numero già si riduce tanto. Avevi messo persino un episodio in cui ti era stata chiesta l'ora...

Re: Come approcciare un ragazzo? (Female Edition)
 

meglio non leggere niente di questa discussione altrimenti mi faccio bannare, già lo so

Re: Come approcciare un ragazzo? (Female Edition)
 

al massimo a me chiedono se ho una sigaretta o da accendere, e non ce l'ho mai. di solito non è un modo per approcciare, però diciamo che spesso quattro parole scappano specialmente se sei in un locale.

Re: Come approcciare un ragazzo? (Female Edition)
 

@Darby l'ora conta, perchè alcune persone attaccano bottone così. Io ho troncato subito indicando con il dito, un'altra persona iniziava una conversazione. Io la vedo così.

No quote

Una ragazza mi chiese informazioni riguardo una via, mentre facevo stretching ad un lato della strada. Ma immagino che poteva chiederla a chiunque, quindi parlare di approccio in vista di secondi fini mi pare esagerato in questo caso

Re: Come approcciare un ragazzo? (Female Edition)
 

Ero entrato curioso, pensavo l'avesse aperto una ragazza questo thread ma mi sembrava strano infatti. Alla fine è già deragliato in "siete mai stati approcciati da ragazze?" :D

Sei un chad MrBean, a me non è mai successo di essere approcciato dal nulla.

Re: Come approcciare un ragazzo? (Female Edition)
 

Qualche giorno fa sul treno una ragazza mi ha approcciato dicendomi "scusa, mi puoi guardare la borsa mentre sono in bagno?" Poi quando è tornata è stata a fissarmi per buona parte del viaggio e quasi mi stavo immaginando di aver suscitato un accenno di interesse.
Appena siamo scesi si è fiondata a limonare un ragazzo che la stava aspettando. Crudino.

Re: Come approcciare un ragazzo? (Female Edition)
 

Stava cercando di capire se gli avessi rubato qualcosa

Re: Come approcciare un ragazzo? (Female Edition)
 

sì, almeno però sei percepito come bravo ragazzo. in aeroporto da una tipa che conoscevo da diversi giorni, con cui ci ho parlato diverse ore, mi è stato detto: controllami la valigia mentre vado in bagno, e poi ha detto "oddio posso fidarmi?" non era uno scherzo, forse essendo straniera era più diffidente verso il prossimo. magari è anche "colpa" mia per via del look da scippatore, non saprei..

Re: Come approcciare un ragazzo? (Female Edition)
 

Il che é un male, malissimo

Re: Come approcciare un ragazzo? (Female Edition)
 

sì, ma la sensazione di mancanza di fiducia è fastidiosa. soprattutto se sei un bravo ragazzo e in buona fede. lo so che non ci si guadagna nulla, ma niente per niente è meglio sentirsi affidabili e utili a qualcosa

Re: Come approcciare un ragazzo? (Female Edition)
 

Domani mi tatuo come Dennis rodmann.va be' che io non vengo percepito come bravo ragazzo .le donne associano lintroversione al bar boy..però coi tatuaggi ci togliamo il pensiero

Anche io mi ritengo un bar boy.

Re: Come approcciare un ragazzo? (Female Edition)
 

Sono stato approcciato qualche volta, ma da bravo bischero patentato, ho realizzato troppo tardi, quando ormai l'attimo fuggente era fuggito, e la signorina timida e pudica si faceva accarezzare la groppa da qualcun altro.

Una volta siamo andati con la compagnia di amici in spiaggia, e ricordo di aver pensato "guarda quella stupida di T., non ha portato la tovaglia"
Bene, T. mi ha chiesto di porter condividere la mia tovaglia, e io, da bravo cavaliere, glie l'ho lasciata tutta, andando a sedermi su uno scoglio.
Lo scoglio in quell'occasione sono stato io, ma bello grosso, proprio uno scoglione!

Primo giorno di prima liceo, quando nessuno conosce ancora nessuno. Di solito i maschietti (imbranati) si siedono tutti da una parte, e le femminucce (finto-pudiche) si mettono da quell'altra.
Mi era sembrato strano che questa ragazza si sedesse proprio a fianco a me, e cominciasse a parlare a ruota libera.
Dopo un paio di giorni, dato che io rispondevo solo con grugniti e muggiti (ma carichi di passione, giuro!), ha cambiato posto, e non mi ha piu' guardato per tutto l'anno scolastico.

Localita': contrada di privincia di un piccolo paese siciliano, verso la fine degli anni '90, culturalmente ancora prima del medio evo.
Avete presente la cultura arretrata del Sud, in cui una ragazza esce di casa solo se e' scortata dal padre, fratello, zio, cugino, nipote, etc. tutti rigorosamente provvisti di coppola e lupara? Manca poco che le mettano il burqa e la cintuira di castita'.
Una sera con la combriccola di sfaccendati che frequentavo, ci eravamo imbucati in una festa di... di chissa' cosa, dove si ballava.
Mentre ci dondolavamo in pista fingendo di ballare a suon di tarantelle e contradanze, mi si e' avvicinata una ragazza e ha cominciato a ballare con me. Ricordo che mi guardava malissimo, sembrava che ce l'avesse a morte con me.
Cosa pretendete? Una ragazza seria e timorata di Dio non si permetterebbe mai di sorridere a uno sconosciuto come me. Strusciarglisi addosso con la scusa di ballare e' naturale, ma guai a sorridergli!

Una sera d'estate, in una nota localita' turistica siciliana, una ragazzina appena quattordicenne mi aveva chiesto di prepararle un CD di musica, che ne era sprovvista. Cosa ti piace, cara? Ciccio, fai tu, qualcosa di romantico.
Sono andato sul classico: Claudio Baglioni, tanto per non sfigurare. Quando glie l'ho portato, mi ha chiesto di ascoltarlo nella radio della mia macchina.
In paese c'era troppo rumore della folla estiva, erano tutti a passeggio di sera dopo cena, quindi mi ha chiesto se potevamo andare da qualche parte, per ascoltare in tranquillita'.
Mi sono fatto due conti: e' troppo giovane, sicuramente non sa cosa significa andare ad imboscarsi con un ragazzo; vuole solo ascoltare musica.
Non so come abbia fatto la mia mano a finirle dentro il reggiseno; non e' stata colpa mia, giuro!
Dato che quella sera il CD di musica le era piaciuto assai, mi ha chiesto di farglielo riascoltare le sere successive.

Una volta andai in una discoteca gay con un amico e li effettivamente fui approcciato a freddo. Un tizio mi chiese se stessimo insieme io e il mio amico. Ha insistito un po’ anche se con educazione poi se ne è andato. Devo ammettere che mi ha fatto piacere.
Un ‘altra volta ero in Spagna e camminavo di sera da solo mezzo ubriaco…non so di preciso dove fossi ma venni fermato da due donne davvero brutte che mi chiesero un parere: quale delle due è la più bella? Vi lascio indovinare il mio imbarazzo…anche volendo non avrei potuto distinguere quale delle due fosse meno peggio.
Allora mi invitarono a passare la serata con loro, ma stupidamente declinai. Un po’ per paura che fossero prostitute un po’ perché non mi piacevano, ma soprattutto per la situazione insolita.
Alla fine me ne pentii, poteva essere un triangolo nonostante tutto, o una cilecca più probabilmente

Re: Come approcciare un ragazzo? (Female Edition)
 

Dal mio punto di vista, ricevere una qualche forma di interesse mi farebbe piacere. Ognuno ha la sua sensibilità a queste cose, ma nel mio caso mi farebbe piacere notare che per una ragazza io non sia totalmente invisibile. E' come una conferma del fatto di "esistere". Proprio qualche giorno fa ho avuto un momento di tristezza pensando proprio a questa situazione.
Secondo me, a chiunque può far piacere notare una ben disposizione altrui verso di sé.

Quindi, se dal mio punto di vista pur non essendo femmina posso dare un qualche commento utile a questa discussione, è di non temere troppo l'esporsi. Mostrare una buona disposizione verso una persona non può non farle piacere, e non solo nell'ambito sentimentale/sessuale, ma anche nelle relazioni normali o di lavoro.

Poi purtroppo se non si piace non si piace, questo fa parte delle cose. A volte si riesce a far cambiare idea all'altro, altre volte no.

Certamente però sappiamo quanto sia difficile affrontare l'ansia e il disagio di esporsi, quello purtroppo è un problema che abbiamo e non è facile conviverci. Quindi una ricetta facile non c'è.

Re: Come approcciare un ragazzo? (Female Edition)
 

E' vero e hai ragione. E' deragliato, perchè praticamente l'utenza femminile non ha postato nulla, forse ho fatto degli errori di valutazione aprendo questo thread. Io ho condensato tutto in un post singolo, appositamente per non continuare a mettere aneddoti in vari post e lasciare spazio, ma mi sa che ho sbagliato ad aprire questo thread. Per quanto la mentalità sia cambiata, alla fine qui non siamo negli Stati Uniti o in Danimarca (e poi siamo su un forum di fobia sociale), per cui non si può pretendere troppo. Ti ho quotato perchè ci sono un sacco di post in mezzo, altrimenti non ti avrei quotato, anche se non hai messo il "no quote".

No quote