FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   "Trovatevi un lavoro" (https://fobiasociale.com/trovatevi-un-lavoro-77338/)

Robert_Plant 89 18-04-2022 14:54

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Questo è il classico caso nel quale la risposta di chi viene redarguito dovrebbe essere " a me ci penso io ", questo nel tuo caso, dato che avevi a che fare con un adulto (che tra parentesi è il papà di un tuo amico), altrimenti un " tu fatti gli affari tuoi " sarebbe migliore.
Ci sono passato anch'io parecchie volte con i miei genitori, che pur sapendo della mia fobia sociale e disattenzione me lo facevano pesare, ma col tempo ho imparato a fregarmene e a mandarli a fare in culo. In genere faccio così.
Questa gente non sa che finché non ci si trova personalmente in certe situazioni, non si devono esprimere giudizi.
Sul rimuginare ciò che posso consigliarti non è di scacciare questo pensiero, ma di cercare di non alimentarlo rimuginando, come dice il dottor Morelli.

Levin 18-04-2022 15:03

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da RKO (Messaggio 2699974)
No, facilmente direi proprio di no, anche perchè ti devi districare tra una marea di falsi annunci, lavori non pagati, sfruttamento, nero e altre fregature assortite.
Si trova sì, ma l'avverbio "facilmente" lo toglierei.

Detto ciò, io ho passato un periodo in cui dopo aver perso il precedente lavoro sono stato completamente bloccato da ansia e scoramento e per mesi non ci ho nemmeno provato a cercarne uno.
Poi, dopo una discussione con una persona che mi ha fatto un discorso molto simile a quello che il tizio ha fatto a Viewer, mi sono sentito stimolato nell'orgoglio e ho deciso di reagire. Mi è scattato quello che mi doveva scattare, per questo sono anche io dell'idea che certi discorsi se fatti a fin di bene possono essere utili.

Fanno male, sono come schiaffi, ma se ci aspettiamo qualcuno che ci dica di non fare niente perchè siamo giustificati dall'ansia e dalla depressione allora quel qualcuno potete star pur certi che non sta parlando per il nostro bene.

Come si fa onestamente a sapere qual è il bene per un'altra persona? Il fatto che tu ce l'abbia fatta a fare quello che volevi va a tuo merito, ma ci sono altre situazioni che non puoi conoscere. Livello di ansia, depressione, bisogno economico estremo o meno proprio in un certo periodo della vita che possa fare sopportare l'insopportabile...Inoltre c'è sempre un confine da non superare del rispetto altrui quando ci si permette di parlare, strano che una cosa così elementare non venga capita :nonso:

Cioran 18-04-2022 15:09

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2699892)
Tutto questo addosso al padre dell'amico? Dove avrebbe schernito?

No.Dicevo in generale.

Cioran 18-04-2022 15:14

Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2699920)
se pensi veramente ste cose dovresti godere che esiste sta gente che dice ste cose , hanno buttato la vita nel lavoro e rosicano costantemente , cosa c è di più soddisfacente per uno che nn fa un cazzo? :D , se invece t offendi o ti rode il culo significa che per te una qualche ragione ce l hanno

Certo.Perchè chi non fa un cazzo spesso è vittima di qualcosa.Di una situazione di neglect, di una malattia o disgrazia che lo ha attardato.Di un sistema che gli nega diritti..etc
Non rode il culo.Offende sicuramente perchè infierisce.Quando spesso sono loro a rubarti il lavoro perchè lo hanno blindato dai sindacati o si adoperano a proporre leggi che ti escludono.

RKO 18-04-2022 15:30

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da Levin (Messaggio 2699994)
Come si fa onestamente a sapere qual è il bene per un'altra persona? Il fatto che tu ce l'abbia fatta a fare quello che volevi va a tuo merito, ma ci sono altre situazioni che non puoi conoscere. Livello di ansia, depressione, bisogno economico estremo o meno proprio in un certo periodo della vita che possa fare sopportare l'insopportabile...Inoltre c'è sempre un confine da non superare del rispetto altrui quando ci si permette di parlare, strano che una cosa così elementare non venga capita :nonso:

Lascia stare il fatto che il tizio citato in questo topic è solo il padre di un suo amico e quindi poco più di uno sconosciuto, ma in generale tra persone che hanno rapporti stretti ci si possono anche scambiare consigli e pareri.
Il livello di ansia e di depressione lo sappiamo solo noi che soffriamo di queste cose, ma in generale dovete capire una volta per tutte che al mondo non gliene frega niente.
E' questa la cosa elementare che non viene capita.
Nessuno ci porterà mai la pagnotta a casa perchè siamo depressi.
Il lavoro di qualunque psicoterapeuta è quello di stimolare il paziente, anche provocandolo e punzecchiandolo a volte, proprio perchè deve farti uscire dalla tua comfort zone.
Se ti dicesse "Ok stai a casa, non fare niente, d'altronde hai l'ansia e sei giustificato" tu credi che questo sarebbe di aiuto?
Ansia, depressione e disturbi vari sono demoni e maledizioni che ci dobbiamo portare appresso e sono come zavorre, ma un lavoro nella vita serve pure a noi e quantomeno bisogna provarci.
Non ci riesci e non trovi nulla? Ok, almeno ci stai provando.
Non ci provi nemmeno perchè hai l'ansia? Non ti pioverà un contratto dal cielo.
Poi ognuno faccia come gli pare, ma non incazzatevi solo perchè non vi sentite dire ciò che volete sentire.

Darby Crash 18-04-2022 15:36

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da RKO (Messaggio 2700006)
Se ti dicesse "Ok stai a casa, non fare niente, d'altronde hai l'ansia e sei giustificato" tu credi che questo sarebbe di aiuto?
Ansia, depressione e disturbi vari sono demoni e maledizioni che ci dobbiamo portare appresso e sono come zavorre, ma un lavoro nella vita serve pure a noi e quantomeno bisogna provarci.
Non ci riesci e non trovi nulla? Ok, almeno ci stai provando.
Non ci provi nemmeno perchè hai l'ansia? Non ti pioverà un contratto dal cielo.
Poi ognuno faccia come gli pare, ma non incazzatevi solo perchè non vi sentite dire ciò che volete sentire.

Dire di non fare nulla e stare a poltrire sul divano sarebbe ovviamente stupido. Ma è pure inutile stare a dire cose banali ed evidenti anche a un bambino del tipo "trova il lavoro!".

Quel che penso sia utile dire a chi avrebbe bisogno di un lavoro ma per vari motivi non ce l'ha è il come. Ovvero dire strategie su come cercarlo e trovarlo. Su come abbassare il livello di ansia, come trovare le giuste motivazioni, come stilare un CV decente, in quali posti presentarsi etc.

RKO 18-04-2022 15:43

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Infatti nella maggior parte dei casi la cosa più intelligente da dire non sarebbe "trovati un lavoro", ma bensì "cercati un lavoro".
Sembra niente, ma fa tutta la differenza del mondo.

Si passano periodi di scoramento in cui non lo si cerca nemmeno, ci sono passato anche io e di sicuro non sono l'unico, e so che in quei periodi anche sentirne parlare crea fastidio e senso di rifiuto.
Però chiunque dotato di un briciolo di intelligenza sa nel profondo che è la verità, è solo che ci si trova in una fase di blocco.
Allora certe volte serve anche uno schiaffo (morale), che non te lo deve dare il padre di un amico tuo o uno sconosciuto a caso, ma se arriva da una persona che conta qualcosa può anche servire come stimolo.

Ce l'abbiamo tutti un orgoglio, o quantomeno dovremmo averlo, e di tanto in tanto va stimolato.
Se invece vogliamo sentirci dire solo ciò che ci piace allora la cosa migliore da fare è metterci davanti ad uno specchio, guardare negli occhi quel tizio che vediamo lì riflesso davanti a noi e a quel punto possiamo prenderci per il culo quanto ci pare. Nessuno ci contraddirà.

Darby Crash 18-04-2022 15:54

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da RKO (Messaggio 2700009)
Infatti nella maggior parte dei casi la cosa più intelligente da dire non sarebbe "trovati un lavoro", ma bensì "cercati un lavoro".

secondo me anche questa è una frase super-scontata e mi darebbe parecchio fastidio se qualcuno me la dicesse. Molto meglio sarebbe una semplice domanda: hai provato a cercare lavoro? stai provando?

per me chi vuole aiutare deve aiutare nel fornire i mezzi che mancano al raggiungimento degli scopi. Se una persona non sta lavorando si domanda: perché non stai lavorando? A quel punto, in base al perché ci si orienta e si forniscono consigli mirati oppure, ancor meglio, aiuti diretti come raccomandazioni o indicazioni di posti in cui si ritiene che questa persona possa nel concreto lavorare.

Blue Sky 18-04-2022 15:58

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2699987)
Posto che l'Italia è in fase critica economicamente parlando, una persona dotata di risorse e spirito il lavoro va a cercarselo altrove.
In questo caso si sta parlando invece di come la fobia sociale sia un problema invalidante a tutti gli effetti, indipendentemente dal contesto economico in cui la persona fobica vive. Quindi, alla fine della fiera, non capisco perché tirare in ballo la questione della congiuntura economica quando il problema psicologico a monte di tutto non dipende da quest'ultima.

Concordo. La battaglia generazionale qui c'entra solo fino a un certo punto.

La stessa persona "dispensatrice di consigli" tanto odiata, oggi non avrebbe la possibilità di trovare il tempo indeterminato a 19 anni come trent'anni fa, ma troverebbe comunque un lavoro, esattamente come lo trovano i giovani d'oggi, con tutte le difficoltà del caso, a meno che non abbia problemi invalidanti di evitamento. E' di questo che stiamo parlando.

_Ni_ 20-04-2022 21:49

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da FolleAnonimo (Messaggio 2700801)
Io credo che trovare un lavoro quando non si è predisposti a essere dei buoni dipendenti sia un fallimento.
Per il momento mi sono sempre rifiutato ma campo su chi mi mantiene (anche se è una vita senza niente più che i pasti e un letto).
Rimpiango non avere il desiderio di godere in un lavoro soddisfacente, ma nessuno me l'ha insegnato.
Non ho avuto insegnamenti o percorsi di vita, sono stato buttato in una scuola a caso che ho mollato e poi lasciato andare alla corrente per anni e anni.
Adesso ho più di 30anni cosa dovrei fare?
Sottopormi a terapie forzate per affrontare situazioni deprimenti alla ricerca di cosa?
L'indipendenza economica? Perché? Non mi interessa vivere da solo, nemmeno mantenermi, non vedo nessuna buona prospettiva o interesse.
La vita dovrebbe essere un avventura e non vedo niente di avventuroso nel "trovarmi un lavoro".
Le persone che buttano sulle spalle del prossimo questa infelicità dovrebbero avere l'obbligo di mantenerle, e in effetti già lo sono tramite i contributi che versano.
Io mi sento spacciato ma spero che ragazzi più giovani siano meglio seguiti per evitarsi tutto questo e non essere buttati nel vuoto cosmico.

Capisco il tuo punto di vista MA, le scelte sono personali. Ho l'impressione che ti dia la responsabilità delle tue scelte ad altri. Mi sembra un po' ingiusto, no?

RKO 20-04-2022 22:05

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da FolleAnonimo (Messaggio 2700801)
Rimpiango non avere il desiderio di godere in un lavoro soddisfacente, ma nessuno me l'ha insegnato.

"Cintura nera de come se schiva la vita, quinto dan" (cit.)

A 30 anni passati, faccio il mantenuto perchè non mi hanno insegnato che nella vita serve un lavoro.

Avranno pure le loro responsabilità, non lo metto in dubbio, ma questo è scaricarle completamente sugli altri e rifiutarsi pure di aprire gli occhi.
Comodo finchè puoi permettertelo, ti auguro di poterlo fare a lungo.

troll 20-04-2022 22:08

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
e fu così che si scoprì che chi ha criticato chi aperto il thread in realtà è un babypensionato statale che arrotondava con lavoretti in nero........

Ruoppolo 20-04-2022 22:43

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da RKO (Messaggio 2700877)
"Cintura nera de come se schiva la vita, quinto dan" (cit.)

A 30 anni passati, faccio il mantenuto perchè non mi hanno insegnato che nella vita serve un lavoro.

Avranno pure le loro responsabilità, non lo metto in dubbio, ma questo è scaricarle completamente sugli altri e rifiutarsi pure di aprire gli occhi.
Comodo finchè puoi permettertelo, ti auguro di poterlo fare a lungo.

Invece do pienamente ragione a Folleanonimo, forse non riesci a cogliere appieno il significato delle sue parole, sei troppo giudicante.
Dici che é comodo, ne sei sicuro? Faresti a cambio con lui?

Parlo a nome mio, ora: ma tu hai idea della vita di merda che faccio? Hai idea di cosa vuol dire "vivere" come me?
No, non puoi nemmeno immaginarlo.
Tu dirai che è colpa mia, che non faccio niente per cambiare, che se i miei mi avessero sbattuto fuori di casa una soluzione l'avrei trovata.
Forse, però pensa che ci sono persone che non vedono alcuna prospettiva per il futuro.
Che non hanno nessun interesse a lottare per un pezzo di pane, perché per loro quella non sarebbe comunque vita o, perlomeno, una vita degna.
Alzarsi presto la mattina, fare ogni giorno qualcosa che non si ha voglia di fare, farlo per anni, decenni anzi, fino a che non si è vecchi e consumati dall'età e dalla sofferenza.
Per me é persino peggio della schiavitù.
Io non riuscirei a consolarmi comunque anche avendo degli amici, un compagno o una compagna, degli interessi e tutto ciò che potrebbe aiutarmi in teoria ad andare avanti.
Non riuscirei comunque a sopportare una routine, lo stress, la fatica, le interazioni sociali forzate e tutto ciò che la maggior parte dei lavori (soprattutto quelli che possono fare quelli come me, senza titoli né esperienze e con problemi psicologici) comporterebbero.

RKO 20-04-2022 23:20

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da Ruoppolo (Messaggio 2700901)

Parlo a nome mio, ora: ma tu hai idea della vita di merda che faccio? Hai idea di cosa vuol dire "vivere" come me?
No, non puoi nemmeno immaginarlo.
Tu dirai che è colpa mia, che non faccio niente per cambiare, che se i miei mi avessero sbattuto fuori di casa una soluzione l'avrei trovata.

Se mi fai una domanda poi non rispondere per me, perchè quasi sicuramente la risposta che darai non sarà quella corretta.

Mai detto a nessuno che avrebbe dovuto essere sbattuto fuori casa, e nemmeno mi permetterei, così come non sono uno di quelli che sostengono che gli artefici del nostro destino siamo solo noi e che se le cose ci vanno male è solo per colpa nostra.
Ecco perchè se lasci rispondere a me ad una domanda che mi poni forse è meglio, potresti rimanere sorpreso.

In questo topic sono stato giudicato giudicante (bel gioco di parole) solo perchè mi permetto di dire una banalità ovvia come dire che l'acqua è bagnata, e cioè che nella vita serve un lavoro.
Ho anche detto che i momenti di blocco di scoramento li ho vissuti anche io, e sono durati dei mesi, quindi capisco benissimo cosa si prova.
In quei momenti sentirti dire che ti serve un lavoro è come ricevere una sberla, fa male e fa anche incazzare, specialmente perchè sai che è la verità ma non sei nel momento giusto per accettarla.
E' per questo che si reagisce in maniera così stizzita ad una verità così ovvia.
Lo so, lo so benissimo, sai quanti "vaffanculo" a chi lo diceva a me a suo tempo.

Io dico la mia, non è necessario che si sia d'accordo, ma penso che dare tutta la colpa e la responsabilità solo ad altri e dire che a 30 anni passati non si lavora perchè non ci hanno insegnato che ci serve un lavoro sia una maniera molto comoda di scaricare le responsabilità ed evitare di assumersene.
E' questo che intendevo quando ho usato l'aggettivo "comodo", non sono così pazzo da pensare e affermare che una vita vissuta bloccati in un limbo sia una vita comoda o piacevole, dato che l'ho anche vissuta e anche se adesso magari non ho più quel tipo di ansie ne ho sicuramente altre con cui combattere ogni giorno.

Ruoppolo 20-04-2022 23:55

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da RKO (Messaggio 2700933)
Se mi fai una domanda poi non rispondere per me, perchè quasi sicuramente la risposta che darai non sarà quella corretta.

Mai detto a nessuno che avrebbe dovuto essere sbattuto fuori casa, e nemmeno mi permetterei, così come non sono uno di quelli che sostengono che gli artefici del nostro destino siamo solo noi e che se le cose ci vanno male è solo per colpa nostra.
Ecco perchè se lasci rispondere a me ad una domanda che mi poni forse è meglio, potresti rimanere sorpreso.

In questo topic sono stato giudicato giudicante (bel gioco di parole) solo perchè mi permetto di dire una banalità ovvia come dire che l'acqua è bagnata, e cioè che nella vita serve un lavoro.
Ho anche detto che i momenti di blocco di scoramento li ho vissuti anche io, e sono durati dei mesi, quindi capisco benissimo cosa si prova.
In quei momenti sentirti dire che ti serve un lavoro è come ricevere una sberla, fa male e fa anche incazzare, specialmente perchè sai che è la verità ma non sei nel momento giusto per accettarla.
E' per questo che si reagisce in maniera così stizzita ad una verità così ovvia.
Lo so, lo so benissimo, sai quanti "vaffanculo" a chi lo diceva a me a suo tempo.

Io dico la mia, non è necessario che si sia d'accordo, ma penso che dare tutta la colpa e la responsabilità solo ad altri e dire che a 30 anni passati non si lavora perchè non ci hanno insegnato che ci serve un lavoro sia una maniera molto comoda di scaricare le responsabilità ed evitare di assumersene.
E' questo che intendevo quando ho usato l'aggettivo "comodo", non sono così pazzo da pensare e affermare che una vita vissuta bloccati in un limbo sia una vita comoda o piacevole, dato che l'ho anche vissuta e anche se adesso magari non ho più quel tipo di ansie ne ho sicuramente altre con cui combattere ogni giorno.

Ho sbagliato a dire che sei giudicante? Ben, riconosco di avere sbagliato e chiedo scusa.

RKO 21-04-2022 00:25

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da Ruoppolo (Messaggio 2700955)
Ho sbagliato a dire che sei giudicante? Ben, riconosco di avere sbagliato e chiedo scusa.

Nessun problema

Mistershadow 21-04-2022 15:01

Ho un inutile diploma di liceo, ho fallito all'università, non c'è niente per cui sia portato e adesso non so dove orientarmi. Difficile così trovarsi un lavoro. O torno a studiare (cosa poi non saprei oltre al fatto che non me la sento) oppure rispondo alle convocazioni che ricevo come Ata e vado aventi così, ma con le mie difficoltà sociali la vedo dura anche fare il bidello considerando che sono abbastanza giovane e sento che mi troverei fuoriluogo nell'ambiente scolastico. È una situazione non semplice

Darby Crash 21-04-2022 16:07

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da spezzata (Messaggio 2701221)
Il problema è che ottenere un lavoro fuori regione... io non so neanche come si fa.. la maggior parte dei datori di lavoro vuole che tu risieda già nel posto dove vivi quindi non puoi candidarti a prescindere e molti lavori sono o malpagati e basta o ben pagati ma richiedono specializzazioni e competenze che non ho. La verità è che se non hai delle qualifiche particolari uscire dall'ambiente familiare per trasferirsi altrove, in altre regioni è difficile, se non impossibile. L'indipendenza delle persone nel nostro paese non è per niente incentivata.

Quote:

E nessuno ti aiuta.. se vai al CSM non ti aiutano e te lo dicono proprio: "io posso solo ascoltarti ma non aiutarti" e se ci provano lo fanno nel modo sbagliato cercando di "cambiare" il tuo carattere per portarti ad accettare lavori che non fanno per te. Il terapeuta una volta disse pure: "Eh in Italia il lavoro a tempo indeterminato non c'è più ma magari se ci provi al 15esimo tentativo di lavoro qualcosa di più solido troverai" cioè io dovrei passare altri 10 anni a fare qualche lavoro quà e là per paghe misere [...] per poi "forse" avere un lavoro degno di tale nome... quando? Quando sarò un over 45? Quando magari avrò un cancro e schiatterò? Veramente ridicolo. Le interinali, i centri per l'impiego non ti aiutano: "Eh guarda sul sito e candidati"
esatto. è una vergogna.

Quote:

Io ho bisogno di essere guidata, inserita, di nuovo guidata e pagata nel mondo del lavoro e il mondo del lavoro non funziona così.
questo sì che sarebbe un aiuto, non le parole "trovati un lavoro"

RKO 21-04-2022 16:41

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da spezzata (Messaggio 2701221)
Sì, diciamo che più o meno è quello che penso anche io.
Oramai ho.....

Quello che dici non solo è sacrosanto ma è anche molto sensato, come al solito.
Visto che per te una delle cose più importanti sembra essere quella di poterti allontanare dal tuo ambiente attuale, allora mi permetto di rilanciarti la prospettiva di Londra, come già ti avevo accennato qualche giorno fa.
Se vuoi, anche in privato, posso spiegarti a grandi linee come funziona e quali passi fare per approcciarti almeno all'idea.
Poi, una volta che avrai un quadro generale della situazione, potresti decidere con calma.
Importante però, come già ti dissi, io le mie ansie e gran parte dei miei problemi me li sono portati anche lì, non è che cambiando paese cambi anche testa, però esattamente come te avevo la necessità di allontanarmi dal mio ambiente e soprattutto da mio padre e questo Londra mi ha permesso di farlo.
Se ti interessa contattami e ti spiego tutto, non è complicato.

RKO 21-04-2022 19:14

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da spezzata (Messaggio 2701278)
Grazie della risposta.
Ma purtroppo Londra non fa al caso mio.. con tutti i problemi che ho, figurati se riesco a gestire anche il fatto di dovermi trasferire in una nazione straniera ed esprimermi in una lingua che non è la mia. Senza contare che i lavori disponibili all'estero per un italiano non qualificato sono i soliti che ci sono qui: cameriere e simili, poco adatti alle persone chiuse e asociali e che vogliono pochi contatti con gli altri come me. Sono anche lavori che ti spingono a vivere in affitto con molte altre persone sconosciute, cosa che io non saprei gestire. Comunque dubito che ora con il Brexit sia facile andare laggiù a lavorare.
Ti ringrazio ancora comunque.

Sì, purtroppo i lavori che puoi fare sono quelli, e anche per me che sono profondamente asociale/misantropo è sempre stato un problema lavorare a stretto contatto con la clientela rompicoglioni :mrgreen:
La differenza con l'Italia però è che lì non si inventano ogni scusa per non pagarti, né ti dicono di fingerti una cliente se entra la finanza e robe così.
Inizi a lavorare e ad essere pagata dal giorno 1.
Conosco ancora alcuni italiani che erano con me a suo tempo e che sono ancora lì, più che altro li vedo su facebook, ma effettivamente hai ragione sul fatto della Brexit e non so se l'approccio sia ancora lo stesso rispetto a quando ci andai io.

Hank Moody 21-04-2022 19:20

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da spezzata (Messaggio 2701282)
Tempo fa avevo pensato a una cosa simile pure io ma i lavori proposti per questo genere di cose sono sempre camerieri e simili. Sempre lavori nel turismo che ti pongono a contatto con molte persone ogni giorno e spesso bisogna saper anche parlare in una lingua diversa... tutte cose per me ingestibili.
Ti ringrazio della risposta.

Prova a guardare nei centri commerciali, cercano sempre qualcuno. Giorni fa hanno assunto uno che conosco nel supermercato proprio dentro al c/c. Sarai anche a contatto con la gente ma niente a che vedere con i lavori turistici.

Darby Crash 21-04-2022 19:33

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da Hank Moody (Messaggio 2701352)
Prova a guardare nei centri commerciali, cercano sempre qualcuno. Giorni fa hanno assunto uno che conosco nel supermercato proprio dentro al c/c. Sarai anche a contatto con la gente ma niente a che vedere con i lavori turistici.

questa persona che conosci aveva già esperienze attinenti al lavoro per cui è stato assunto?
non ho proprio idea di come arrivare a convincere qualcuno ad assumermi in un supermercato... oltre a "sono disponibile" e "mi servono soldi", che dico? :mrgreen:

poi, il CV a chi andrebbe consegnato? consegnarlo al cassiere mi fa strano. dovrei fare la fila come tutti gli altri e poi consegnare il CV quando tocca a me? non ho mai visto nessuno farlo. Oppure darlo così al primo commesso che trovo?

Hank Moody 21-04-2022 19:38

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2701366)
questa persona che conosci aveva già esperienze attinenti al lavoro per cui è stato assunto?
non ho proprio idea di come arrivare a convincere qualcuno ad assumermi in un supermercato... oltre a "sono disponibile" e "mi servono soldi", che dico? :mrgreen:

poi, il CV a chi andrebbe consegnato? consegnarlo al cassiere mi fa strano. dovrei fare la fila come tutti gli altri e poi consegnare il CV quando tocca a me? non ho mai visto nessuno farlo. Oppure darlo così al primo commesso che trovo?

Faceva il cameriere prima, quindi tutt'altro lavoro, penso che lo abbia consegnato al direttore o a qualcuno che non sia un semplice commesso.

Darby Crash 21-04-2022 19:42

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da Hank Moody (Messaggio 2701369)
Faceva il cameriere prima, quindi tutt'altro lavoro, penso che lo abbia consegnato al direttore o a qualcuno che non sia un semplice commesso.

certo che il direttore dovrebbe essere una figura visibile. Ci dovrebbe essere una specie di bancone con scritto a caratteri cubitali "Direttore" dietro il quale apparirebbe il Direttore.

così com'è adesso invece tocca fare domande del tipo "a chi posso consegnare?" e per il povero fobichetto si fa già più complicata

RKO 21-04-2022 20:11

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da spezzata (Messaggio 2701391)
Visto che hai lavorato nello UK... ma tu gli inglesi li capisci bene? Io non molto.. cioè non so come mai ma se ascolto qualche video online su qualche argomento di mio interesse, se la persona è americana la capisco.. spesso anche bene ma l'inglese britannico invece non mi riesce sempre facile capirlo...hanno un accento strano :nonso:.

Sì in effetti all'inizio fu un casino, ci ho messo una decina di giorni a farci l'orecchio :sisi:
L'inglese lo sapevo già abbastanza bene, perchè fin da piccolo avevo sempre seguito l'NBA in lingua originale e da qualche anno avevo preso l'abitudine anche di vedere i film in inglese, prima coi sottotitoli e poi anche senza.
Il problema, come dici tu, è che noi siamo abituati all'inglese USA e non a quello british, e quindi ho commesso lo stesso errore che commettono praticamente tutti.
All'inizio non capivo nulla, mi davano l'impressione come se parlassero tutti con la bocca piena, era incomprensibile.
Mi ricordo un tizio ad un job center che mi parlava e io avevo lo sguardo perso nel vuoto, allora per disperazione tirò fuori il cellulare e iniziò a scrivere come se dovesse inviare un messaggio. Leggendo sullo schermo, ho potuto capire finalmente quello che stava dicendo :mrgreen:
Poi però ci fai l'orecchio e ti abitui, dopo appunto una 10ina di giorni capivo tutto e non avevo più problemi.
Magari mi poteva sfuggire una parola all'interno di una frase, ma il senso del discorso ero in grado di afferrarlo.

David Brent 21-04-2022 20:38

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Per l'UK ormai è finita la pacchia, ho conosciuto una ragazza italiana che si è laureata in UK in architettura ed è dovuta tornare in Italia causa virus e soprattutto Brexit, figuriamoci andare a fare lavori normali

Varano 21-04-2022 20:42

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da Rikott (Messaggio 2701412)
Per l'UK ormai è finita la pacchia, ho conosciuto una ragazza italiana che si è laureata in UK in architettura ed è dovuta tornare in Italia causa virus e soprattutto Brexit, figuriamoci andare a fare lavori normali

credo anche io sia così, è molto difficoltoso soprattutto ora.

Ezp97 21-04-2022 22:06

In UK è un casino adesso. Sono tornati tutti i ragazzi italiani che facevano lavori di manovalanza. Però i lavori anche manuali li sono ancora pagati benissimo nonostante il costo della vita.

Ezp97 21-04-2022 22:07

Ma al conad quante ore lavorano? Vedo sempre gli stessi mattina e sera.

Ezp97 21-04-2022 22:14

Quote:

Originariamente inviata da spezzata (Messaggio 2701391)
Visto che hai lavorato nello UK... ma tu gli inglesi li capisci bene? Io non molto.. cioè non so come mai ma se ascolto qualche video online su qualche argomento di mio interesse, se la persona è americana la capisco.. spesso anche bene ma l'inglese britannico invece non mi riesce sempre facile capirlo...hanno un accento strano :nonso:.

Dopo una settimana già ti abitui, sono stato 20 giorni in uk, anche nei paesini dove parlano inglese più sporco. Fai subito l'orecchio e parlare italiano ti sembra strano.

Ezp97 21-04-2022 22:23

Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2701413)
credo anche io sia così, è molto difficoltoso soprattutto ora.

Devi fare tot punti se non erro adesso, sennò col cavolo che entri. Quindi c'è troppa per gatti solo se sei medico/ingegnere/informatico top, altrimenti a casa.

RKO 21-04-2022 22:30

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da spezzata (Messaggio 2701439)
Mamma mia... io mi sarei scavata una fossa dall'inadeguatezza. :miodio: Immagino avrai sudato un po' all'inizio..

Tanta ansia all'inizio, questo sì.
Ma non tanto per la lingua, perchè comunque sapevo parlare, sapevo leggere e scrivere e mi avevano avvertito del fatto che ci avrei messo un po' a farci l'orecchio, quindi non ero particolarmente preoccupato per quello.
Era più tutta la trafila che mi metteva agitazione:
di solito partivi da un B&B, quindi dovevi prima trovarti una stanza, andare ad iscriverti ai job center perchè senza la national insurance non potevi lavorare, e a quel punto iniziava il tour di Londra alla ricerca del lavoro.
Ogni bar, coffee shop, ristorante, negozio che incrociavi, entravi ed iniziavi la solita cantilena: "Goodmorning, I'm looking for a job, do you need any help here?"
Entro una settimana mi contattarono sia Starbucks sia Costa Coffee, andai da Starbucks perchè era più rinomato e mi dava una sensazione di maggiore serietà.
In realtà poi scoprii che anche Costa Cofee e Caffè Nero sono due brand abbastanza grandi, famosi e affidabili, ero io ignorante a non averli mai sentiti nominare prima :mrgreen:

RKO 21-04-2022 22:35

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Ovviamente anche in Inghilterra ci sono i dialetti esattamente come da noi.
Un giorno in cui non lavoravamo, io e 4 miei colleghi andammo in gita a Liverpool.
Tra di noi c'era un ragazzo di origini indiane ma nato e cresciuto a Londra, quindi madrelingua.
Ebbene io non capii una sola parola di quello che disse la gente l'intera giornata in quel di Liverpool, ma anche lui ci confidò che molte cose faceva fatica a comprenderle.
Idem a Manchester, anzi lì forse pure peggio.

Nella casa in cui vivevo invece c'era un signore scozzese.
Ho passato 2 anni ad annuire ad ogni sua parola, senza mai capire una sega di cosa mi dicesse.
Ricordo solo il giorno in cui me ne andai, mi disse: "Oh, it's a shame, you're a very good guy" :mrgreen:
Almeno quello lo capii.

Alla fine sempre di inglese si tratta, ma dove vai vai lo parlano a modo loro.
Come qui d'altronde.

RKO 21-04-2022 22:57

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da spezzata (Messaggio 2701468)
Sì, lo so. Mi è capitato di ascoltare online lo scozzese... non si capisce assolutamente niente :D.

Esatto, lo scozzese è praticamente il sardo della lingua inglese, è proprio un'altra lingua :mrgreen:

Poi c'era una coppia (considera che vivevo in una casa di 3 piani e in tutto eravamo in 15 persone :o ... indovina chi aveva la stanza più piccola di tutti, ricavata da uno sgabuzzino? Esatto, hai indovinato) marito americano e moglie irlandese.
Lui lo capivo perfettamente, proprio parola per parola.
Con la moglie invece facevo più fatica, l'irlandese ha le vocali molto aperte e in pratica sembra che dicano solo "A" quando pronunciano qualsiasi parola.
Però era più semplice rispetto allo scozzese, anche se a fatica con lei riuscivo a dialogare.

David Brent 21-04-2022 23:00

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Ma per andare a londra a vivere come scarafaggi e lavorare con pakistani che manco parlano inglese (ora comunque non è più possibile, basta vedere i requisiti, bisogna avere un'ottima conoscenza dell'inglese almeno b1, avere un titolo di studio elevato, prendere almeno 25mila sterline all'anno, trovare il datore di lavoro che ti fa da sponsor, o essere un lavoratore di quelli ricercati, che sono tutti scienziati, lavoratori sanitari, informatici, ingegneri), non è meglio cercare di migliorarsi con piccoli passi qui in italia?

David Brent 22-04-2022 10:15

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da FolleAnonimo (Messaggio 2701488)
Infatti credo siano solo chiacchiere e che un posto vale l'altro.
Però il punto descritto da @spezzata sul doversi allontanare da casa per lavorare mi è piaciuto molto.
Allontanarsi abbastanza da non avere la possibilità di ritornarci facilmente, per non essere influenzati da questo ambiente tossico, per non respirare la stessa aria, lontani da tutto questo senza compromessi.
Questo lo reputo anch'io un punto importante per trovare lavoro.
Non voglio passare nemmeno un giorno a fare da questa casa e quel posto di lavoro magari in provincia.
Sono piccoli passi per la persona "normale", che non ha problemi nel lavorare nella bottega sotto casa e vedere i parenti tutti i giorni.
Io non desidero questo, non mi interesserebbe, mi farebbe male, se dovessi credere di ripartire non sarebbe da qui.

Chiaro, diciamo che bisogna trovare un bilanciamento tra le due cose, allontanarsi da un ambiente tossico ma ragionare bene su dove andare :pensando:

RKO 22-04-2022 10:57

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Il motivo principale per il quale andai a Londra infatti era proprio quello: avevo bisogno di allontanarmi da un ambiente che mi faceva del male.
Soprattutto da mio padre.
Perchè a Londra e non da una qualsiasi altra parte in Italia?
Perchè conoscevo una persona che aveva fatto quell'esperienza, stavo seguendo un forum che si chiamava "Sognando Londra" dove tanti italiani raccontavano le loro esperienze e spiegavano i passaggi da fare, e allora mi è sembrato più fattibile.
Qui in Italia non vai da nessuna parte se non hai un lavoro, non è che ti sposti e lo cerchi.
O meglio, puoi anche farlo ma è più difficile.
A Londra in quel periodo invece appena arrivavi la prima cosa che ti dicevano è che lì se sei senza lavoro è perchè non lo stai cercando.
Infatti dopo meno di 1 settimana di consegna di curriculum mi hanno chiamato 2 aziende, e hanno continuato a chiamarmi anche dopo aver iniziato a lavorare da Starbucks.
Adesso sarà anche cambiato tutto a causa della Brexit, prima funzionava così e appunto funzionava.

Ezp97 22-04-2022 11:01

Quote:

Originariamente inviata da RKO (Messaggio 2701547)
Il motivo principale per il quale andai a Londra infatti era proprio quello: avevo bisogno di allontanarmi da un ambiente che mi faceva del male.
Soprattutto da mio padre.
Perchè a Londra e non da una qualsiasi altra parte in Italia?
Perchè conoscevo una persona che aveva fatto quell'esperienza, stavo seguendo un forum che si chiamava "Sognando Londra" dove tanti italiani raccontavano le loro esperienze e spiegavano i passaggi da fare, e allora mi è sembrato più fattibile.
Qui in Italia non vai da nessuna parte se non hai un lavoro, non è che ti sposti e lo cerchi.
O meglio, puoi anche farlo ma è più difficile.
A Londra in quel periodo invece appena arrivavi la prima cosa che ti dicevano è che lì se sei senza lavoro è perchè non lo stai cercando.
Infatti dopo meno di 1 settimana di consegna di curriculum mi hanno chiamato 2 aziende, e hanno continuato a chiamarmi anche dopo aver iniziato a lavorare da Starbucks.
Adesso sarà anche cambiato tutto a causa della Brexit, prima funzionava così e appunto funzionava.

Ma sei partito solo totalmente o avevi appoggi sul luogo? Ho conosciuto diversi italiani che facevano i camerieri a Londra, alcuni lo hanno fatto anche per 10 anni, da pazzi, poi sono tornati a casa e hanno trovato lavoro qua come camerieri.

RKO 22-04-2022 11:05

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2701550)
Ma sei partito solo totalmente o avevi appoggi sul luogo? Ho conosciuto diversi italiani che facevano i camerieri a Londra, alcuni lo hanno fatto anche per 10 anni, da pazzi, poi sono tornati a casa e hanno trovato lavoro qua come camerieri.

Partito da solo, ma sapevo cosa dovevo fare proprio perchè su quel forum mi avevano spiegato per filo e per segno tutti i passaggi.
Sapevo come cercare una stanza (ci sono gli annunci sulle vetrine dei negozi degli indiani), sapevo dove cercare i job center, sapevo che dovevo farmi dare la national insurance...
Ero da solo ma avevo "studiato", non sarei mai partito all'avventura senza sapere niente.
Alcuni fanno anche così, beati loro, io ho l'ansia che non me lo avrebbe permesso.

Darby Crash 22-04-2022 11:10

Re: "Trovatevi un lavoro"
 
Quote:

Originariamente inviata da RKO (Messaggio 2701471)
considera che vivevo in una casa di 3 piani e in tutto eravamo in 15 persone

che incubo, ne hai avuto di spirito di adattamento. Immagino tu non fossi nemmeno in una stanza singola...


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 21:23.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.