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cosa ne pensate ?
secondo voi l'ansia sociale è parzialmente curabile con l'esposizione all'ansia appunto ??
Cioè mettersi forzatamente in mezzo a situazioni ansiogene puo' farci migliorare col tempo fino a non sentire piu' ansia ? Per farla terra terra....come quegli animali che hanno apura dell'uomo imparano a non averne standoci a contatto...piano piano anche noi possiamo imparare a non soffrire piu'... Poi c'è l'aspetto socializzare, farsi degli amici, ma quella è una cosa che viene dopo...quando si è liberi dall'ansia e dalle paure.. |
secondo me cura la lieve timidezza (cit.), le fobie radicate non le sradichi con la semplice esposizione e se un po' migliori, appena stai fermo x un mese torni al via senza passare da piazza cavour
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Certo.....è la soluzione! Il probema è la difficile applicazione.
Cmq dipende dal livello sono convinto che qui l'80% con un esposizione continua e progressiva guarisce |
Concordo col dott. Zivago, è la soluzione, il problema è appunto metterla in pratica, con continuità, accettando di dover affrontare figuracce etc.
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la strada da segiure e questa.....e pi sperare che un giorno sparisca per questo cerco di affrontare piu siotuazioni possibili ma avolte la voglia di scappare e tanta
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tu chiamale se vuoi... illusioni 8)
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secondo me dipende da persona a persona e dal tipo di situazione, alcuni possono in qualche modo "rinforzarsi", capire che la loro paura è insensata.... ma altri potrebbero al contrario deprimersi o chiudersi ancora di più
ad esempio io provavo molto disagio, avevo addiritura paura di uscire fuori a fare la spesa o altro, ma poi sono stata costretta dai miei (e da me stessa per potermi prendere i fumetti in edicola...) ad uscire... adesso provo sempre e comunque disagio ma non ho più la paura che avevo prima invece al liceo le interrogazioni erano una vera tortura, e il disagio aumentava sempre di più (anche perchè la voglia era poca, anzi pochissima, studiavo poco, non riuscivo a concentarmi, e le interrogazioni erano di conseguenza penose e imbarazzanti con silenzi, balbettamenti e parole incomprensibili o la voce che non usciva)... in questo caso credo di essermi chiusa ancora di più... scusate gli esempi stupidi... |
Beh,è vero che quando si vuole sconfiggere una fobia è necessario costringersi ad affrontare certe cose,ma farlo senza che questo sforzo sia frutto di un processo,di un cambiamento interiore,credo che possa portare solo ad un intensificarsi della fobia e della disistima.
L'evitamento è una conseguenza della fobia,quindi cercare di abbattere l'evitamento senza curarsi della vera causa che lo scatena è come avere una gamba rotta e imbottirsi di antidolorifici senza preoccuparsi di ingessarla. |
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saluti, bri |
Esporsi all'ansia sì, ma senza sperare. Non cercare di evitare, di nascondere, di mostrarti diverso, prendi consapevolezza del fatto che sicuramente starai male e che ogni affanno per evitare la cosa è del tutto privo di senso. Dopo un pò il tuo corpo non cerca più di difendersi, dal momento che l'ansia è proprio un allarme perchè la situazione è considerata pericolosa. Questo vale per chi soffre di ansia anticipatoria come me, e devo dire che quando riesco ad assumere questo atteggiamento verso gli eventi va decisamente meglio.
Per esempio, la storia del cercare di farsi degli amici quando si è pronti ecc, non fa altro che peggiorare la situazione caricandola di importanza e si finisce per sentire la necessità di essere al meglio o che comunque ogni piccola crisi manifestata rovinerebbe il tentativo. Pensandola così ero arrivata ad evitare gente ogni qual volta non mi consideravo al meglio delle mie possibilità, praticamente sempre :? |
Re: cosa ne pensate ?
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Se ci provi e ci riesci sei un grande. :wink: |
Re: cosa ne pensate ?
Parlandoti dalla mia personale esperienza posso dirti che nel mio caso nn ha funzionato. Tra le innumerevoli starategie che ho adottato per superare la fs e la depressione, mi sono sforzato di stare mesi a contatto con le persone e l'ansia,piu' tempo stavo con loro piu' aumentava,fino a livelli insostenibili;con il risultato che il continuo sforzo a un certo punto aumentava anche la depressione... sottolineo che in quel periodo usavo antidepressivi e ansiolitici.
Pero'nn è detto che nel tuo caso vada come è andata a me...PROVA! Nnhai nulla da perdere. Per una volta sono d'accordo con calimero...nn c'è limite al possibile :) |
Re: cosa ne pensate ?
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Comunque io non ripongo tante speranze...si può sempre migliorare, ma guarire del tutto io non ci credo più... :( |
Re: cosa ne pensate ?
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Magari al primo impatto questo esporsi può anche non andare malaccio, ma con la predisposizione di un evitante poi ogni cosa, quasi "marcisce"
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innanzi tutto grazie per aver risposto in tanti
io penso di darvi una bella notizia dicendovi che sono parzialmente guarito. Dopo moltissimo tempo comunque Semplicemente ho detto a me stesso e dico tuttora CHE NON C'è ALTERNATIVA la cura è l'esposizione forzata all'ansia, esposizione a cose piccole...come provare un approccio ad una ragazza... Ho speso piu' di 100 euro negli ultimi mesi per aquistare libri su fobia sociale e timidezza, tutti concordano che per guarire si devono affrontare esercizi di esposizione all'ansia, senza evitare, ne fuggire, l'ansia cala col tempo, e con essa cala il malessere... se non c'è ansia, non c'è il desiderio di evitare, di scappare, non c'è dolore. Inoltre cosa comporta una esposizione che va male ? Una brutta figuraccia? Daccordo ma è sempre meglio che stare in casa Un rifiuto da una ragazza prima era un disastro, adesso invece capisco che è normale... |
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Certo è che prima o poi devi partire...nel senso che lo sforzo di affrontare il mondo va fatto comunque, è una tappa forzata, anche se ognuno ha il "suo" momento di affrontarla. |
Concordo che deve essere uno sforzo graduale e magari trovare le persone che ti capiscono, capiscono il tuo comportamento e non ti danno addosso, è quello che desideravo specie nel lavoro...
cioè che capissero che non stavo bene e che non dovevano attaccarmi PURTROPPO QUESTA ESPOSIZIONE GRADUALE E CONTROLLATA E' SPESSO IRREALIZZABILE, MOLTA GENTE (SUL LAVORO, GLI AMICI ECC..) TI GIUDICA SFIGATO O RITARDATO E BASTA...NON TI AIUTA, NON TI CONSIDERA MALATO, AL MASSIMO TI CONSIDERA RITARDATO, detto questo....io mi sono detto che NON C'E' ALTERNATIVA ALL'ESPOSIZIONE, MALE CHE VADA E' UNA BRUTTA FIGURA MA E' UN SUCCESSO !!! SEMPRE MEGLIO CHE CHIUSI IN CASA !!! E' questo che mi sta facendo muovere attualmente...il sapere che una alternativa non esiste, mi devo buttare, se c'è una brutta figura pazienza IO NON HO I GENITORI, NON POSSO FARE ALTRIMENTI... LI AVESSI PROBABILE CHE STAREI A PIANGERMI ADDOSSO ANCHIO. |
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non puoi permetterti di dire che io non sto molto male... dato che la mia vita per la fobia sociale è rovinata... semmai puoi dire che te hai sintomi e reazioni diversi dai miei non certo che te stai male ed io no.... :roll: |
Re: cosa ne pensate ?
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Penso che l'amicizia la troveró con le persone con le quali IO mi sento a mio agio e che forse non fanno parte delle cosiddette persone "normali". Io NON DEVO NIENTE! Io faccio quello che sento, non è scritto in nessun libro che io debba adeguarmi agli altri. Io devo cercare la MIA felicitá o quello che sia. E lo farò a modo mio. ascoltatela, è cosí bella....... Io ho il diritto di vivere diversamente, e trovare la mia strada, quella che fa felice me. E non costringermi in "caselle" dettate dalla societá. E ci credo cosí profondamente che.........solo il pensiero mi fa sentire piú serena. |
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