![]() |
Quanto è importante una figura paterna?
Crescere senza una figura paterna presente, positiva, è un grande svantaggio. Questa figura potrebbe decidere di non essere assente in determinati momenti, ma in quel breve periodo farà solo altri danni.
Una figura maschile negativa porterà solo ulteriori complessi nella formazione: alcolismo/abusi vari, mancanza di maturità e sicurezza di sé, oltre a non avere un buon esempio per capire correttamente la loro virilità, cosa significa essere "uomo". Quanto è importante secondo voi avere una figura maschile positiva durante la crescita? |
Re: Quanto è importante una figura paterna?
Secondo me sono importanti figure positive in generale, a prescindere se siano paterne, materne o anche quant'altro, cioè un non familiare. L'idea che solo un buon genitore, magari solo quello biologico, possa (o addirittura debba) crescere i figli in maniera "sana" è un portato della dominanza della famiglia nucleare chiusa nella particolarità della nostra cultura e società contemporanee.
In altre culture esistono le cure alloparentali, cioè la possibilità che siano anche membri esterni alla famiglia a prendersi cura dei figli. |
Per un ragazzo è fondamentale.
Però più vado avanti con gli anni più mi sento un ipocrita a criticare mio padre per non avermi insegnato certi concetti riguardo alla virilità, io al suo posto non credo avrei fatto meglio. |
Re: Quanto è importante una figura paterna?
Da manuale il ruolo della figura paterna è quella che porta il bambino ad esplorare il mondo. Quindi molto importante al pari di quella materna!
|
La figura paterna per il figlio maschio in casa è deleteria, il più delle volte sono bigotti rompicoglioni che più cercano di imporre qualcosa più creano tensioni e ottengono effetti opposti.
|
Re: Quanto è importante una figura paterna?
Per come la vedo io, è importante tanto quanto la figura materna. Ci dovrebbe essere una condivisione ed interazione con il figlio o, nel mio caso, la figlia. Personalmente ritengo, a ragion veduta, che se avessi avuto una figura paterna meno complessa e problematica sarei diversa da adesso. Nonostante ciò non posso vivere la mia vita incolpandolo per le sue mancanze. Devo accettare che non siamo compatibili, come mi disse lui stesso, ed andare avanti.
|
Re: Quanto è importante una figura paterna?
È importante, ma averla avuta non ha fatto di me un debole e/o non ha intaccato i miei principi tra i quali l'autoconservazione, quindi indurmi ad abitudini o comportamenti dannosi per il mio fisico o la mia psiche.
Va da sé che, se non fosse già abbastanza chiaro, questo è soggettivo e non sminuente delle altre casistiche più "sfortunate". |
Re: Quanto è importante una figura paterna?
La figura paterna è inevitabilmente molto incisiva nello sviluppo della persona, soprattutto per un maschio.
In generale io penso che l'influenza dei genitori sia molto importante. |
Re: Quanto è importante una figura paterna?
Fondamentale, specie per un maschio. Anche per la femmina, ma per il ragazzo di più.
La voce del padre, la sua fisicità imprimono al discorso e ai gesti l'autorevolezza che tante, troppe volte manca alla madre. Madri spesso nevrotiche, eccessivamente emotive e in balia di scompensi, sono strutturalmente impossibilitate a trasmettere al figlio maschio la disciplina e la responsabilità dell'essere un maschio. Una generazione di finti uomini cresciuti da donne, e li ritrovi qua a tirarsi i capelli per mezzo voto di bellezza in più o in meno. |
Re: Quanto è importante una figura paterna?
tale padre tale figlio, se un padre è un mediocre facilmente lo sara anche il figlio e viceversa.
|
Re: Quanto è importante una figura paterna?
Io ho avuto una figura paterna, il problema è che non l'ho mai riconosciuta come tale. Mio padre ha sempre fatto parte della famiglia, ha vissuto con me... Ma io non mi sono mai attaccato a lui, infatti da bambino non lo chiamavo papà ma lo chiamavo con il suo nome. E non è perché lo odio o cose del genere, semplicemente non mi ci sono legato non so per quale motivo. Lui dice che sono diverso da lui e ha ragione.
|
Dipende da cosa fa la figura paterna in questione. Comunque il mio l'ho perso a 14 anni. Non so come sarei venuto su se non fosse successo quello che è successo. Magari un po' meglio di così ma dubito.
|
Re: Quanto è importante una figura paterna?
Molto importante, io l'ho avuta presente e positiva la figura del padre. Ma vedendo mio cugino che è stato abbandonato dal padre capisco proprio come molti problemi che ha derivino da quello, lui stesso me l'ha confessato più volte.
Non avere nessuno che va ai colloqui con gli insegnanti o i professori, per un bambino, deve essere devastante. Nessuno che ti porta a giocare a calcio, a fare sport, a esplorare il mondo come hanno detto... Lo stess0 Marcel Jacobs ha ammesso che la svolta l'ha avuta grazie a una psicologa che l'ha aiutato a superare il complesso dell'abbandono del padre. |
Quote:
Ma voi continuate pure a venerare la figura del padre. |
Re: Quanto è importante una figura paterna?
Quote:
non si può avere la riprova, io ero già fragile di mio, un bambino timido e insicuro. Se gli levi la figura del padre cosa speri di ottenere da queste premesse? |
Quote:
I padri con le palle sono quelli che impongono pochissime regole da far rispettare, tipo : non disturbare, non rubare soldi, non far male alla gente senza motivo. Per tutto il resto, parliamo dall adolescenza in poi, il padre deve lasciare libero il figlio di sbagliare, se ne può discutere, ma non si può imporre. Perché ogni scelta del figlio, giusta o sbagliata che sia va sempre accettata, anche drogarsi, perché il figlio deve avere il diritto di fare quello che vuole. |
Mi riferivo a mio padre che gli voglio un bene dell anima, però mi ha pure troppo rotto i coglioni su cose personali
|
Quote:
|
Re: Quanto è importante una figura paterna?
Quote:
|
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 05:13. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.