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Alakazam 18-10-2020 01:23

Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
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Brutton 18-10-2020 03:11

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Hai mai pensato di chiedere aiuto al csm della tua asl di competenza?

Inviato dal mio VTR-L09 utilizzando Tapatalk

Keith 18-10-2020 06:17

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
1) penso si possano chiedere sussidi/disoccupazione/reddito di cittadinanza. Devi andare ad un caf oppure al comune di appartenenza.

2)-4) io per ora ancora non te lo posso raccontare, ma è evidente che sarà il mio destino. Come si vive.. lì dipende dalla personalità del singolo.. ovvio che però non credo si viva bene una cosa del genere. se porti problemi gravi non lo so, sicuramente qualche problemino lo porta, è inevitabile.

3) questa è la cosa che più mi spaventa ed alla quale ancora non ho trovato risposta. c'è l'assistenza domiciliare della ASL di riferimento ma si tratta di 1-2 ore al giorno.. per il resto ci si deve arrangiare o bisogna prendere una badante con relativi costi e quindi non è per tutti.
Se capita una malattia altamente debilitante tipo cancro o parkinson, etc. è meglio cercare ricovero in una casa famiglia, un un pio istituto, robe cosi.

5) no so rispondere.

Soluzioni ce ne sono, tutte cose un po' penose ma questo è.

Delta80 18-10-2020 11:04

Sono molto interessato anch’io ad eventuali suggerimenti perché soprattutto a breve sarò costretto ad affrontare il punto 1 sicuramente, comunque in generale anch’io suggerirei di chiedere consiglio al csm e alle associazioni varie presenti nel comune di residenza

TheCopacabana 18-10-2020 12:26

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Un'altra ipotesi potrebbe essere quella della Caritas.
Io ho cercato "Caritas Roma", ovviamente tu puoi cercare la citta' che ti interessa, ed ho scoperto che offrono anche un servizio di mensa:
http://www.caritasroma.it/attivita/n...ritorio/mense/

Magari al parroco, o nella struttura, puoi chiedere altre informazioni riguardanti alloggio, sostegno economico, etc.

Crepuscolo 18-10-2020 12:48

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Non ci voglio pensare, solo leggere questa discussione mi fa salire l'ansia. Forse perché sono consapevole di avere buone possibilità di finire così e di fare una brutta fine.

Keith 18-10-2020 12:51

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2524585)
Non ci voglio pensare, solo leggere questa discussione mi fa salire l'ansia. Forse perché sono consapevole di avere buone possibilità di finire così e di fare una brutta fine.

si, anche a me viene l'ansia, ma preferisco sapere e organizzarmi prima, per quanto possibile. tanto solo qui se ne può parlare, se lo vai a dire in giro ti prendono per nefasto, triste, pessimista e ti dicono iscriviti all'agenzia matrimoniale e trovati moglie :mannaggia::mrgreen:

Ezp97 18-10-2020 12:53

Quote:

Originariamente inviata da Alakazam (Messaggio 2524486)
.

Non ci voglio pensare senno’ mi viene la depressione ancora di piu’, comunque i parenti sono delle merde molto spesso e sia per questo che per orgoglio non gli chiederei mai aiuto almeno nel mio caso...ricorda che sono meglio i conoscenti dei parenti, questi ultimi proprio perche’ tali godono anche a vederti nella melma.

choppy 18-10-2020 13:54

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
1) A volte la Caritas dà posti letto nei cameroni e sì, socializzi con i compagni di stanza che potrebbero ruotare e là si mangia gratis.

Qwerty 18-10-2020 13:58

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
A volte ci penso anche io..
Riguardo lato materiale il pasto può offrirti Caritas, il tetto cerca di procurarselo prima di finire in quelle condizioni, i tuoi non ti lasceranno casa in eredità? Se no copratene una, anche un modesto monolocale, anche un camper se non puoi permetterti di meglio..
Su altre domande non saprei rispondere..

Keith 18-10-2020 14:09

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Leggendo questo thread ne ho trovato uno aperto da me uguale a questo :mannaggia:

Warner84 18-10-2020 15:03

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Per quanto riguarda i beni di prima necessità alla sopravvivenza qualche aiuto lo possono dare comuni,enti e associazioni varie poi di che tipo e quanto effetivamente aiutano questo non lo so dire. Per quanto riguarda gli aiuti di tipo più sociale non saprei che dirti. Riguardo agli eventuali problemi di salute è un problema che mi troverò ad affrontare anch'io in futuro non avendo ne compagna e ovviamente figli, i parenti più stretti che ho sono dei cugini con i quali non ho rapporti, non ho amici stretti da poter chiedere aiuto in queste situazioni...mi dovrò arrangiare qualora mi succedesse qualcosa.

Alakazam 18-10-2020 20:08

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Quote:

Originariamente inviata da Giuseppe_ann (Messaggio 2524494)
Hai mai pensato di chiedere aiuto al csm della tua asl di competenza?

Inviato dal mio VTR-L09 utilizzando Tapatalk

Nel csm di competenza in cui sono andati anni fa ci sono gli specialisti con le false lauree che sono entrati non so quanto decenni fa perché dovevano entrare.
Quote:

Originariamente inviata da Delta80 (Messaggio 2524550)
Sono molto interessato anch’io ad eventuali suggerimenti perché soprattutto a breve sarò costretto ad affrontare il punto 1 sicuramente, comunque in generale anch’io suggerirei di chiedere consiglio al csm e alle associazioni varie presenti nel comune di residenza

Ma al csm si occupano quindi anche di situazioni di povertà? Per il resto vedi sopra.
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2524588)
Non ci voglio pensare senno’ mi viene la depressione ancora di piu’, comunque i parenti sono delle merde molto spesso e sia per questo che per orgoglio non gli chiederei mai aiuto almeno nel mio caso...ricorda che sono meglio i conoscenti dei parenti, questi ultimi proprio perche’ tali godono anche a vederti nella melma.

Alla tua famiglia però si, immagino, nella mia situazione mi sa che non ci sarà.
Quote:

Originariamente inviata da gaucho (Messaggio 2524589)
Ciao, mi dispiace. Anche io sono del tutto solo perché non posso più vivere in famiglia, non riesco neanche a parlarne del perché e forse non ci riuscirò mai.

Ho la fortuna di avere un’occupazione che per ora sembra essere abbastanza stabile e mi posso permettere una vita in solitudine senza cercare aiuto economico.

Ti posso consigliare di andare a vivere per conto tuo ma magari non troppo distante comunque da dove sei, nel caso avessi bisogno di aiuto più per la tua salute che per i soldi, magari nell’estrema urgenza da qualche tuo familiare potresti ancora farti aiutare.

Non so dove vivi, potresti andare in una città della tua provincia o regione, poi man mano vedi come vanno le cose.

Mi dispiace tanto, non sei l’unico e posso capire la tua situazione anche se non consola molto.

Il problema è proprio questo, essere completamente soli, senza familiari.
Quote:

Originariamente inviata da JR_Reloaded (Messaggio 2524594)
Affidarsi agli altri materialmente non è mai una cosa positiva, affettivamente si, posso comprendere il bisogno di affetto e supporto, ma è un grave errore pensare di potersi affidare agli altri dal punto di vista pratico, almeno per me è impensabile, per questo per quel che mi riguarda è importantissimo riuscire ad avere un'indipendenza economica tale da non dover mai chiedere aiuto a nessuno, dei risparmi, "un piano valido" per situazioni critiche (io devo sapere di avere tutto sotto controllo, pensate che nel mio zainetto, quello con cui esco, ho una specie di farmacia ambulante con tutto quello che serve per le emergenze,:D non sono proprio il tipo da affidarmi al caso, anche se dall'esterno può sembrare che io sia una sprovveduta). Per quanto riguarda il supporto affettivo non ne ho bisogno in modo estremo, sono abituata fin da piccola a cavarmela da sola, certo nei momenti più duri sento come tutti il bisogno di qualcuno di cui fidarmi, ma non morirei rimanendo sola ecco, anche perchè sola lo sono sempre un pò stata.

Quello che vi consiglio e farvi anche voi un vostro piano di "emergenza" per situazioni critiche, siete adulti, intelligenti, mica siete bambini incapaci di intendere e volere, non dovreste pensare che finireste male se rimaneste da soli, sono pensieri infondo inutili e deleteri, siamo tutti soli al mondo, ognuno pensa per se (e per i propri figli, per natura ognuno è portato a guardare gli interessi propri e della propria prole, di nessunaltro, neanche del partner in fondo), il nostro appoggio principale siamo noi stessi. Certo non dovete mai smettere di cercare qualcuno che vi supporti e che vi stia accanto nei momenti difficili, ma non deve dipendere dagli altri la vostra sopravvivenza, questo intendo.

Il problema più grande è quello psicologico, presumo per tutti. Non si tratta neanche di avere qualcuno con cui confidarsi, ma quantomeno la "presenza" anche a centinaia di km di stanza, di un qualche familiare.
In seconda istanza ci sta anche il bisogno materiale, com'è normale che sia. Se hai un incidente e ti svegli in ospedale non chiami magari un familiari o un fratello o sorella già solo per "informarla"?
Se cadi in disgrazia e finisci sotto un ponte, i tuoi genitori o i tuoi fratelli (se sei in buoni rapporti, ovviamente) magari ti aiutano o preferiscono che dormi sotto un ponte?

Quote:

Originariamente inviata da choppy (Messaggio 2524595)
1) A volte la Caritas dà posti letto nei cameroni e sì, socializzi con i compagni di stanza che potrebbero ruotare e là si mangia gratis.

Quali sono questi cameroni?
Quote:

Originariamente inviata da Qwerty (Messaggio 2524596)
A volte ci penso anche io..
Riguardo lato materiale il pasto può offrirti Caritas, il tetto cerca di procurarselo prima di finire in quelle condizioni, i tuoi non ti lasceranno casa in eredità? Se no copratene una, anche un modesto monolocale, anche un camper se non puoi permetterti di meglio..
Su altre domande non saprei rispondere..

Niente casa e ovviamente non ho i money per comprare una casa nuova :mrgreen:

Qwerty 18-10-2020 20:23

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Quote:

Originariamente inviata da Alakazam (Messaggio 2524719)

Niente casa e ovviamente non ho i money per comprare una casa nuova :mrgreen:

Va bene anche usata, sempre meglio che finire sotto il ponte:mrgreen:
Se hai un lavoro sicuro ( per ora) puoi fare mutuo su una che costa poco. Adesso poi prezzi sono calati, è buon momento per comprare, cercando si trova qualcosa anche a 30 mila.

Ezp97 18-10-2020 21:26

Quote:

Originariamente inviata da Qwerty (Messaggio 2524721)
Va bene anche usata, sempre meglio che finire sotto il ponte:mrgreen:
Se hai un lavoro sicuro ( per ora) puoi fare mutuo su una che costa poco. Adesso poi prezzi sono calati, è buon momento per comprare, cercando si trova qualcosa anche a 30 mila.

Dipende pure che casa...io se devo vivere in qualche complesso di villette come ora, bifamiliare, condominio me ne vado in camper fuori alla esselunga piuttosto.
Solo in campagna comprerei, ma una casetta singola con un pezzetto di terra dietro casa senza nessuno almeno nel raggio di 250 metri. Niente rompipalle, niente rumori del cazzo.

Kel 18-10-2020 21:35

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2524735)
Dipende pure che casa...io se devo vivere in qualche complesso di villette come ora, bifamiliare, condominio me ne vado in camper fuori alla esselunga piuttosto.
Solo in campagna comprerei, ma una casetta singola con un pezzetto di terra dietro casa senza nessuno almeno nel raggio di 250 metri. Niente rompipalle, niente rumori del cazzo.

E poi come fai a far amicizia?

Ezp97 18-10-2020 22:43

Quote:

Originariamente inviata da Kel (Messaggio 2524740)
E poi come fai a far amicizia?

Perche’ secondo te fai amicizia coi vicini di casa? Ne ho almeno una 15ina qui in campagna e sono tutti teste di minchia per un motivo o per un altro. Forse in condominio in città ma non sempre.
Non fai amicizia intorno a dove abiti e nemmeno andando nei luoghi di ritrovo di ragazzi visto che la ci vanno gia i gruppi per cavoli loro. Le persone dopo i 20 anni quasi sempre si conoscono per caso. Non è che se vivi in un posto di merda isolato non hai amici e se vivi in citta’ allora hai una vita sociale, dipende pure tanto dal carattere e dalle situazioni/opportunita’ di vedere gente.

Misty. 19-10-2020 06:33

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
È un argomento così triste... ma è utile parlarne, grazie per questo topic. Non ho consigli purtroppo, aggiungo solo che mi sto abituando all'idea che per me sia inevitabile che accada. Resterò completamente sola in capo a pochi anni, ma credo proverò a vivere lo stesso. È un'eventualità che mi ha sempre fatto paura, ma lentamente sto cercando d'immaginarla sempre più reale mentre al contempo cerco di allontanare l'idea più ovvia in futuro, il suicidio.

Quando resterò sola al mondo avró un sacco di tempo per leggere comunque. È un peccato non poter essere mai né veramente soli né in compagnia.

Ezp97 19-10-2020 08:41

Quote:

Originariamente inviata da Misty. (Messaggio 2524811)
È un argomento così triste... ma è utile parlarne, grazie per questo topic. Non ho consigli purtroppo, aggiungo solo che mi sto abituando all'idea che per me sia inevitabile che accada. Resterò completamente sola in capo a pochi anni, ma credo proverò a vivere lo stesso. È un'eventualità che mi ha sempre fatto paura, ma lentamente sto cercando d'immaginarla sempre più reale mentre al contempo cerco di allontanare l'idea più ovvia in futuro, il suicidio.

Quando resterò sola al mondo avró un sacco di tempo per leggere comunque. È un peccato non poter essere mai né veramente soli né in compagnia.

Quando non ci saranno piu’ i miei genitori per me porro’ fine alla mia esistenza con grande gaudio. Tanto non ho nessuno oltre a loro.

Alakazam 19-10-2020 11:57

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2524826)
Quando non ci saranno piu’ i miei genitori per me porro’ fine alla mia esistenza con grande gaudio. Tanto non ho nessuno oltre a loro.

Facile a dirlo, già da molto tempo prima però starai già pensando a come tirare avanti senza.

Ezp97 19-10-2020 12:19

Quote:

Originariamente inviata da Alakazam (Messaggio 2524912)
Facile a dirlo, già da molto tempo prima però starai già pensando a come tirare avanti senza.

Chiamasi istinto di sopravvivenza, non è che io penso, ma il mio istinto. Quest’ultimo cerchero’ di annullarlo.

Black_Hole_Sun 19-10-2020 13:06

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Quando morirà anche mi madre non so se mia sorella vorrà aiutarmi, probabilmente con due figli non può prendersene carico anche di un fratello mongoloide.

La paura di finire per strada mi ha sempre ossessionato, viste le mie "capacità" sarei un ottimo candidato homeless.

Crepuscolo 19-10-2020 13:45

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2524587)
si, anche a me viene l'ansia, ma preferisco sapere e organizzarmi prima, per quanto possibile. tanto solo qui se ne può parlare, se lo vai a dire in giro ti prendono per nefasto, triste, pessimista e ti dicono iscriviti all'agenzia matrimoniale e trovati moglie :mannaggia::mrgreen:

L'unica cosa che si può fare è mettere dei soldi da parte se si ha un lavoro, finiti quelli ci si attacca. E comunque se arrivo ad un punto in cui non avrò nessuno ma proprio nessuno, neanche una singola persona con cui scambiare una parola qualche domanda sul senso della mia vita me la farei, soldi o non soldi. Vivrei solo per lavorare e pagare le tasse, senza alcun piacere. Nella vita ci dovrebbero essere doveri e piaceri, se uno ha solo doveri che campa a fare?

Ezp97 19-10-2020 13:49

Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2524964)
L'unica cosa che si può fare è mettere dei soldi da parte se si ha un lavoro, finiti quelli ci si attacca. E comunque se arrivo ad un punto in cui non avrò nessuno ma proprio nessuno, neanche una singola persona con cui scambiare una parola qualche domanda sul senso della mia vita me la farei, soldi o non soldi. Vivrei solo per lavorare e pagare le tasse, senza alcun piacere. Nella vita ci dovrebbero essere doveri e piaceri, se uno ha solo doveri che campa a fare?

Appunto come dicevo prima meglio porre fine...

Alakazam 19-10-2020 14:34

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2524964)
L'unica cosa che si può fare è mettere dei soldi da parte se si ha un lavoro, finiti quelli ci si attacca. E comunque se arrivo ad un punto in cui non avrò nessuno ma proprio nessuno, neanche una singola persona con cui scambiare una parola qualche domanda sul senso della mia vita me la farei, soldi o non soldi. Vivrei solo per lavorare e pagare le tasse, senza alcun piacere. Nella vita ci dovrebbero essere doveri e piaceri, se uno ha solo doveri che campa a fare?

Ci sono utenti di questo forum che si trovano in questa situazione...

Keith 19-10-2020 15:24

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2524964)
Nella vita ci dovrebbero essere doveri e piaceri, se uno ha solo doveri che campa a fare?

infatti è quello che mi chiedo anche io..

CamillePreakers 19-10-2020 18:40

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Secondo me se si hanno le possibilità e ci sta questo rischio concreto la cosa migliore sarebbe mettere da parte per comprare una roulotte (alcune costano poco più di mille euro, verità) ...per il cibo ci sta la caritas ma è bene avere almeno un posto dove dormire chiuso, che sia una macchina o una roulotte perchè comunque se stai da solo di notte o in mezzo a chissà chi a dormire ti potrebbe succedere qualsiasi cosa, da ammalarti per il freddo, al venire derubato da qualche altro disgraziato anche fosse solo di 3 spicci che hai mendicato, al venir picchiato o al venir violentata per le donne e più raramente gli uomini. Ogni tanto ho letto anche di barboni incendiati o picchiati per ''sport'' negli ultimi anni ed è una cosa che mi è rimasta molto impressa.

Per chi si chiedesse come fare per il comprare una roulotte se ci sta questo rischio concreto...se non è imminente ma i genitori ti danno comunque dei soldi, mettere da parte anche a costo di sacrificarsi molto, se come me si hanno problemi a resistere in un lavoro normale per più di qualche mese ma qualche mese si ''regge'' o si riescono a fare piccoli lavori saltuari stessa cosa...(esiste anche qualche lavoro via internet che puoi fare senza particolari titoli di studio, anche se si guadagna una miseria, ma tant'è)

Aggiungo un altro punto, un lavoro che credo sia alla portata anche di persone molto fobiche o instabili credo sia il volantinaggio, e si guadagna più di quel che si potrebbe pensare, in più ci sono anche quelli che non danno manco i volantini in mano ma li mettono nelle buche della posta.

Inoltre informandomi avevo scoperto che almeno qui a roma ci sono suore etc che hanno dormitori e stanze che non costano niente o quasi.

Comunque esiste il servizio sociale, compresa l'area adulti e quella per chi ha malattie mentali, ci si dovrebbe rivolgere a loro proprio per conoscere tutte le alternative possibili.

Per i farmaci molti hanno l'esenzione. Io il seroquel non lo pago, e neanche il rivotril, quindi figuriamoci da barbona.
Per il sopravvivere emotivamente, beh, credo che uno sia costretto a bere, aumentare gli psicofarmaci (una delle due) e campare alla giornata, senza pensare a nulla...ovviamente non consiglio queste ultime cose, è per dire.

Delta80 19-10-2020 18:42

Quote:

Originariamente inviata da Dahmer (Messaggio 2525118)
Secondo me se si hanno le possibilità e ci sta questo rischio concreto la cosa migliore sarebbe mettere da parte per comprare una roulotte (alcune costano poco più di mille euro, verità) ...per il cibo ci sta la caritas ma è bene avere almeno un posto dove dormire chiuso, che sia una macchina o una roulotte perchè comunque se stai da solo di notte o in mezzo a chissà chi a dormire ti potrebbe succedere qualsiasi cosa, da ammalarti per il freddo, al venire derubato da qualche altro disgraziato anche fosse solo di 3 spicci che hai mendicato, al venir picchiato o al venir violentata per le donne e più raramente gli uomini. Ogni tanto ho letto anche di barboni incendiati o picchiati per ''sport'' negli ultimi anni ed è una cosa che mi è rimasta molto impressa.

Io ho paura di dover vivere una situazione così , e sono troppo debole per affrontare da solo tutto questo

CamillePreakers 19-10-2020 18:46

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Quote:

Originariamente inviata da Delta80 (Messaggio 2525119)
Io ho paura di dover vivere una situazione così , e sono troppo debole per affrontare da solo tutto questo

Guarda non dirlo a me. E' un chiodo fisso che ho da anni.

Delta80 19-10-2020 18:48

Quote:

Originariamente inviata da Dahmer (Messaggio 2525123)
Guarda non dirlo a me. E' un chiodo fisso che ho da anni.

Ma è una paura esagerata nel tuo caso ? Perché nel mio credo solo un po’, ma anche concretamente credo di rischiare

CamillePreakers 19-10-2020 18:56

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Quote:

Originariamente inviata da Delta80 (Messaggio 2525127)
Ma è una paura esagerata nel tuo caso ? Perché nel mio credo solo un po’, ma anche concretamente credo di rischiare

E' che ho subito vari sfratti, mio padre non è mai stato un impiegato e ha fatto un grosso fallimento e è stato anche ludopatico, e questa situazione unita a problemi che già avevo hanno fatto peggiorare i miei problemi mentali tantissimo, e sono riuscita a tenermi solo lavori saltuari, in molti lavori che potevano durarmi anni...non riuscivo a reggere i ritmi e comunque la paga era misera (ristorazione)...mentre con gli studi anche non sono andata avanti. Quindi onestamente non mi sembra per ora una paura così tanto esagerata. E poi mi hanno sempre minacciato di cacciarmi di casa anche se in genere se la cosa veniva concretizzata si risolveva in poco tempo (appena gli sbolliva la rabbia, invece in due casi mi : 1 son trasferita da mio padre e ci son rimasta 2 son stata dal mio ex un periodo). sto facendo del mio meglio per risolvere ma purtroppo non ho nessuna garanzia che il peggio non si avveri.

Delta80 19-10-2020 19:03

Quote:

Originariamente inviata da Dahmer (Messaggio 2525131)
E' che ho subito vari sfratti, mio padre non è mai stato un impiegato e ha fatto un grosso fallimento e è stato anche ludopatico, e questa situazione unita a problemi che già avevo hanno fatto peggiorare i miei problemi mentali tantissimo, e sono riuscita a tenermi solo lavori saltuari, in molti lavori che potevano durarmi anni...non riuscivo a reggere i ritmi e comunque la paga era misera (ristorazione)...mentre con gli studi anche non sono andata avanti. Quindi onestamente non mi sembra per ora una paura così tanto esagerata. E poi mi hanno sempre minacciato di cacciare di casa anche se in genere se la cosa veniva concretizzata si risolveva in poco tempo (appena gli sbolliva la rabbia, invece in due casi mi : 1 son trasferita da mio padre e ci son rimasta 2 son stata dal mio ex 10 giorni). sto facendo del mio meglio per risolvere ma purtroppo non ho nessuna garanzia che il peggio non si avveri.

Mi dispiace davvero , io vivo da solo ma non so se riuscirò a farlo ancora per molto perché le spese che ho sono maggiori delle entrate e ho problemi anche di ansia e depressione più altre fobie , non avrei la forza di reagire se precipitasse la situazione come purtroppo sembra , i miei famigliari non possono aiutarmi più di tanto se non nulla proprio

IO&EVELYN 19-10-2020 19:10

io me ne andrò quando non ci sarà più nessuno, anche se in realtà l'obbiettivo è di andarsene prima.

Forse teoricamente potrei stare dal mio amico, (quando se ne andrà suo padre, ma spero ovviamente il più tardi possibile, anche se ha già 69 anni...lui ha un fratello e una sorella più grandi ma non so sinceramente quanto gli farebbero compagnia) ma non credo che vorrà un nullafacente depresso in casa tutto il giorno... Quindi il mio caro amico treno sarà l'unica soluzione.

CamillePreakers 19-10-2020 19:29

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
Quote:

Originariamente inviata da Delta80 (Messaggio 2525137)
Mi dispiace davvero , io vivo da solo ma non so se riuscirò a farlo ancora per molto perché le spese che ho sono maggiori delle entrate e ho problemi anche di ansia e depressione più altre fobie , non avrei la forza di reagire se precipitasse la situazione come purtroppo sembra , i miei famigliari non possono aiutarmi più di tanto se non nulla proprio

:( :consolare:

Ezp97 19-10-2020 21:21

Quote:

Originariamente inviata da IO&EVELYN (Messaggio 2525143)
io me ne andrò quando non ci sarà più nessuno, anche se in realtà l'obbiettivo è di andarsene prima.

Forse teoricamente potrei stare dal mio amico, (quando se ne andrà suo padre, ma spero ovviamente il più tardi possibile, anche se ha già 69 anni...lui ha un fratello e una sorella più grandi ma non so sinceramente quanto gli farebbero compagnia) ma non credo che vorrà un nullafacente depresso in casa tutto il giorno... Quindi il mio caro amico treno sarà l'unica soluzione.

In che senso? E dove? Io voglio vendere la casa un domani

IO&EVELYN 19-10-2020 22:26

In che senso e dove cosa?

Ezp97 19-10-2020 22:47

Quote:

Originariamente inviata da IO&EVELYN (Messaggio 2525231)
In che senso e dove cosa?

Dove te ne andrai?

IO&EVELYN 19-10-2020 22:49

Sotto un treno.

Dovevo specificare colpa mia.

sparatemi 25-10-2020 11:28

Re: Restare soli al mondo - Istruzioni per l'uso
 
ho copia incollato perchè veniva difficile risponderti, se serve cancello

1) In caso di perdita di lavoro (se mai ne otterrò uno vero) e/o restare senza soldi, cosa si fa se dunque non si ha nessuno che possa offrirmi un tetto e/o un pasto al giorno? Non si riesce a pagare l'affitto, le tasse e il cibo, in questo caso cosa si deve fare e dove si deve andare?

o si trova la forza per reagire e arrivare almeno ad un livello di sussistenza oppure si sprofonda e li le strade sono realisticamente due, o ci si rivolge alle varie associazioni per senzatetto oppure ci si ritroverà a commettere piccoli reati per poter mangiare. Pensi di non esserne capace? la fame ti farà fare cose che non pensavi avresti mai fatto

2) Restare completamente da soli, non solo fisicamente, ma non avendo proprio nessuno da contattare come parenti o amici (anche se lontani) e non avere una vita sociale può portare a problemi psicologici gravi? (Cioè una cosa è non avere una vita sociale ma vivere ancora con qualcuno in casa o restare in contatto con qualcuno, un'altra cosa è restare completamente da soli, senza nessuno come riferimento). Già non avere una vita sociale normale porta a problemi vari, ma non avere anima viva con cui aprir bocca, penso potrebbe portare a problematica più pesanti...

le possibilità aumentano notevolemente, senza esagerare direi demenza senile e alzheimer su tutti. Non pensare ad altri problemi mentali, quelli o si è predisposti o non nascono per della solitudine

3) In caso di bisogno d'aiuto, come incidenti vari, operazioni in ospedale, malanni e malattie varie, etc, come si fa dato che non si può "chiamare" nessuno?

negli ospedali ci sono associazioni di volontari che si occupano delle persone sole, ma il vero dramma è quando la convalescenza continua a casa, li si sarà soli, al massimo qualche volontario che ti porterà la spesa ma nulla più, si dovrebbero avere abbastanza soldi e buon fiuto per trovare qualcuno\a di fiducia che anche a pagamento aiuti su richiesta, stare da soli anche solo con una gamba rotta non è per niente facile, dal lavarsi al mangiare diventa tutto uno sforzo immane, figurati problemi più gravi

4) Come si affronta psicologicamente tutto questo? Cioè tanta solitudine e problemi materiali connessi?


vale la risposta alla 2, si possono avere anche tutti gli hobby che si vogliono ma senza persone accanto il decadimento mentale è rapido. La si affronta in maniera devastante

5) Tra problemi lavorativi/economici e psicologici, come non diventare un barbone?

bisogna riuscire ad andare avanti portando sempre a casa lo stipendio e accumulando, mentre gli altri chiameranno amici e parenti per farsi portare alle visite o farsi fare le medicazioni o la spesa noi saremo costretti a chiamare su pagamento qualcuno, i soldi voleranno via, una casa di cura al netto costa 2000 euro al mese e ti assicuro che se uno è solo è la soluzione più economica, per questo è sempre meglio augurarsi più salute possibile

Delta80 27-10-2020 22:15

Secondo i miei calcoli dovrei riuscire ad arrivare a febbraio-marzo , poi non so che farò ma dovrò iniziare ad informarmi oppure sarò in balia del mio stato emotivo e chissà che succederà


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